mercoledì 30 maggio 2007

Matteo entra nella leggenda

Ad inizio anno non ci avremmo scommesso neanche un euro. Forse solo lui davvero sapeva dove sarebbe potuto arrivare, o forse neanche lui poteva immaginare un simile trionfo. Inutile negarlo o nasconderci: Matteo, arrivato appena un anno fa, è il volto nuovo della Lega, il nuovo protagonista. Si è affacciato sulla scena con una stagione indimenticabile, centrando sia la Coppa Italia che l'ambitissimo Campionato. Ed ora già ci domandiamo dove arriverà in futuro. Ma intanto, è giusto che Matteo si goda la sua estate di gloria e di record: record della vittoria sia della Coppa Italia che del campionato da debuttante; record di punti assoluti (2782.5, ma ricordiamo che Luca nel primo anno ha realizzato un punteggio in media più alto, anche se le giornate erano 34...), record di trofei vinti in una stagione (accoppiata Campionato-Coppa Italia come Alessandro 2004-2005). Chapeaut. Nel primo anno dell'era telematica per la Lega, nell'anno post-mondiale che come da tradizione è stato davvero imprevedibile, nell'anno dell'entrata in vigore del modificatore, che ha inciso non poco sui risultati e sicuramente di più di quanto si prevedeva, e nell'anno di Mercatopoli e, ce lo ricordiamo, delle prime vere litigate all'interno della Lega, a spuntarla è stato lui. Matteo è stato quello che meglio si è adattato a queste nuove situazioni che nessuno di noi mai prima aveva affrontato. In molti ritengono che la sua fede interista lo abbia avvantaggiato, altri ritengono che invece Matteo abbia ampiamente dimostrato di essere un ottimo fantallenatore. Solo il tempo dirà la verità, ma il fantacalcio è così: vinci campionato e coppa...e ancora devi dimostrare!

martedì 29 maggio 2007

Luca voleva farne Trèè, ma va bene anche così...

Se, come dice Massimiliano, per Matteo ci vorrebbe un bel gongolo, per Luca, inutile dirlo, ci vorrebbe un pò un tapiro. Eh già, perchè Luca un pò sotto sotto ci sperava, e forse se lo sarebbe meritato anche lui questo successo. Strano, fantacalcio: fai 2770.5 punti e non porti a casa nulla. Che dire? Bè, una posizione di prestigio è stata ancora confermata da lui, che in quattro anni non è mai sceso sotto la seconda posizione; Non sarà invincibile, ma è pur sempre forte...con il neo delle coppe, ma con il pregio di portare a casa, sempre, un bel mucchio di punti. Solo cinque e mezzo in meno del celebratissimo trionfo dello scorso anno in cui la concorrenza non è riuscito mai, se non nelle prime giornate, a mettere in dubbio la supremazia di Luca. Cinque punti in meno che in una stagione come questa significano aver ripetuto un risultato eccezionale senza le prestazioni irripetibili di un Toni formato 2005-2006. Un risultato maturato grazie a vere e proprie invenzioni in cui Luca ha mostrato ancora una volta, se era necessario, di essere un grandissimo fantallenatore. Non ha vinto nulla, è vero, ma proprio per questo la fame, in vista della prossima stagione cresce. E se porta gli stessi risultati di un anno fa, in cui Luca aveva la stessa voglia di rivincere dopo il secondo posto ai danni di Alessandro...attenzione davvero!. Se il fantcalcio è davvero prestigio come si dice...Luca può stare più che tranquillo! Vincitore di ben due campionati si quattro, Luca guida e stradomina ogni genere di classifica (eccezion fatta per quella di numero di trofei vinti). L'estate metabolizzerà la delusione e farà crescere la voglia di tornare a vincere di Luca; ed a fine agosto partirà la campagna per prendersi il terzo scudetto, ne siamo certi.

lunedì 28 maggio 2007

Giornata 38, Assedio finito, espugnato Castel Del Monte

Ad inizio campionato, durante la presentazione dei concorrenti, riguardo a Luca dissi: chiunque aspiri a vincere deve vedersela con lui. E così è stato. Matteo se l'è vista con lui e l'ha battuto; come Alessandro due anni fa. Matteo è il nuovo campione della Lega. E non possiamo dire che sia stata una vittoria frutto della fortuna o di errori altrui. Matteo, guardando i numeri, ha dominato. Da debuttante, è riuscito a fare l'accoppiata campionato-coppa ed i record di punti assoluti in una stagione (2782.5). Nessuno ad inizio anno lo credeva, ma Matteo ha dimostrato di essere un grande protagonista, e soprattutto di essere un vincente. Chiude l'anno in linea con tutta la stagione, ovvero con un gran punteggio (78.5) frutto dei gol di Materazzi, Caracciolo e Paulinho. Ma aldilà dei gol stagionali di Bianchi e Iaquinta, Matteo si è dimostrato grande nel collettivo: porta e difesa targata inter con innesti importanti come Frey e Mexes e centrocampo che ha davvero sbalordito con i vari Bresciano, Seedorf, Stankovic, ma anche Buscè che hanno reso molto. Insomma, una squadra non quotata ad inizio anno e senza bomber in attacco (almeno nelle previsioni di inizio anno) che ha meritato la vittoria e ci ha insegnato che l'attacco non è tutto nel fantacalcio. Dietro, Luca fa il possibile: un 72 (Negro) che non basta né a superare Matteo né perlomeno ad avvicinarlo. E così Luca termina la stagione a 2770.5, dodici punti di svantaggio, ma resta comunque un ottimo secondo posto a soli 5 punti e mezzo dal punteggio dello scorso anno: insomma, è comunque un anno straordinario. Marco ribadisce, se ancora era necessario, il terzo posto in campionato con la migliore prestazione della giornata (80, Maicon, Amoruso e Mutu) che forse lasciano un piccolo amaro in bocca per quel periodo di crisi a metà stagione che ha compromesso forse una vittoria storica. Il suo punteggio, 2758, è comunque da applausi: solo 12 punti sotto Luca. Massimiliano chiude l'anno con una bella prestazione (75, Mancini, Gasbarroni, Budan, Soncin) che gli fa superare la barriera dei 2700 punti (2717): record personale. Dietro, Davide manca invece l'obiettivo dei 2700 per soli 5 punti e mezzo (2694.5) frutto di una prestazione comunque buona (73.5, Mancosu e Paolucci). Claudio si congeda con un 73.5 all'insegna del suo uomo simbolo Totti, doppietta per lui ma anche rigore sbagliato, a cui si aggiungono i gol di Quagliarella e Corini. Il punteggio di 2761.5 non è affatto da buttar via. Emiliano chiude invece nei peggiori dei modi la stagione con una delle peggiori prestazioni stagionali: 50.5 a causa di ben tre voti persi ed un rigore sbagliato; inutili i gol di Figo e Zampagna. Anzi no, utilissimi perché fanno conservare ad Emiliano il settimo posto dall'attacco arrembante di Alessandro (75, parata su rigore Eleftheropoulos e doppietta di Reginaldo) indietro di un solo punto. Emiliano chiude a 2588, Alessandro 2587. Sembrava incredibile questo recupero ed alla fine non c'è stato, ma complimenti ad Alessandro per averci creduto partendo da un -80. Entrambi, comunque, falliscono l'obiettivo di superare quota 1600.

domenica 27 maggio 2007

Oggi si assegna la maglia rosa

Ci siamo. Oggi si chiude la stagione 2006-2007, ma di queste ce ne renderemo conto solamente lunedì. L'attenzione per ora, invece, è rivolta solamente al duello forse più appassionante di questi quattro anni di fantacalcio; un duello che mai aveva coinvolto la corsa al primo posto fino all'ultima giornata. La dedica del post è dedicata di nuovo al giro d'Italia che sta regalando grandi emozioni ed oggi si prepara ad affrontare uno dei "tapponi" di questa edizione le Tre Cime di Lavaredo, dopo che ieri un grande del ciclismo italiano e forse il mio ciclista preferito Gibo Simoni si è reinserito per la lotta alla maglia rosa, rischiando, andando in fuga e recuperando ben 50 insperati secondi dalla guida della corsa Danilo Di Luca. Un messaggio anche per Luca: se si vuole vincere, si deve rischiare. Matteo ha 5 punti e mezzo in più, un bottino che può sembrare poco, ma non lo è. Staccare di tale punteggio un Matteo che è quasi abbonato ad un 70 di media significa fare una prestazione come minimo oltre il 75, cosa che non è che capiti proprio tutti i giorni. Occorre una straordinaria giornata di Luca, insomma. Tra poche ore sapremo approssimativamente chi avrà vinto, domani mattina lo sapremo in via ufficiale; non ci resta che attendere e goderci lo spettacolo. Vi è, infine, anche l'eventualità, che nessuno si augura, che i due dovessero arrivare a parità di punti. In questo caso, purtroppo ma dico anche giustamente, nessun ex aequo: la mia filosofia è che si vince in uno, non in due. Ed allora, in caso Luca e Matteo arrivassero a parità di punti valgono, nell'ordine, le seguenti condizioni volte a far emergere comunque un vincitore: a) gol realizzati (ovvero si sommano i gol realizzati ogni giornata con il metodo delle coppe); b) numero di giornate da capolista; c) migliori punteggi realizzati (in numero, non in quantità: ovvero Luca ha fatto il miglior punteggio in assoluto, ma non conta, conta quante volte ha fatto il miglior punteggio); d) sorteggio. Sarà interessante vedere chi, in questo caso, ad oggi è in vantaggio. A voi il gusto di andare a vedere :-). In ogni caso, auguro un grandissimo in bocca al Lupo ad entrambi. Insieme, avete davvero reso spettacolare questa stagione!

sabato 26 maggio 2007

La stagione dei record è agli sgoccioli

Ultimo week-end di campionato. Godiamoci l'ormai tradizione della consegna delle formazioni, perchè non ne avremo per un bel pezzo. Fino al 26 agosto, secondo le ultime notizie. Insomma, sembra ieri che ci accingevamo ad incominciare questa annata attesa da tutti con grande entusiasmo; era da poco incominciata l'era del blog ed eravamo tutti carichissimi sapendo che quest'anno più di tutti avrebbe contato vincere, c'era troppa attenzione ed interesse verso il fantacalcio. Poi la stagione è iniziata e con essa i primi risultati, esaltanti per alcuni e deludenti per altri. Pian piano le attese, le speranze e la convinzione di successo andavano a scomparire divenendo sempre più attinenti alla realtà dei fatti, che non era felice per tutti. Una stagione in cui i meno favoriti si sono rivelati i protagonisti: un debuttante (Matteo) ha vinto la Coppa Italia ed è il favorito numero 1 per vincere il campionato, il più giovane (Marco) si è aggiudicato la Coppa di Lega ed il terzo posto, un'altro debuttante è arrivato in finale di Coppa; l'unica conferma, ormai consueta, è Luca, ma rischia di rimanere a mani vuote, non era mai successo. Tutto questo fino ad arrivare ad ora, dove tutti (tranne due) non hanno più niente da chiedere a questa stagione, se non quella di terminare dignitosamente l'anno. Quasi tutti pensano al futuro ormai. Già, il futuro...si prospetta un'estate importante, con decisioni altrettanto importanti da prendere. Ma a tutto questo penseremo tra qualche giorno, ora ci attende ancora una giornata, ancora una formazione da dare e dei calcoli da fare. Buona giornata, l'ultima, di fantacalcio a tutti!

venerdì 25 maggio 2007

E' Marco la rivelazione dell'anno

Chiudo il mini-speciale sulla stagione dei concorrenti del fantacalcio, "degli altri" visto che Luca e Matteo non sono stati presi in considerazione avendo descritto ampiamente la loro stagione e programmando di farlo la settimana prossima a stagione finita, parlando di Marco. Dato come un outsider ad inizio stagione, visto il non eccelso risultato dello scorso anno ed il fatto che è il più giovane dei partecipanti, Marco ha ribaltato ogni previsione dimostrando di essere maturato e cresciuto. Una stagione meravigliosa la sua, a parte quel nero periodo di crisi tra Febbraio e Marzo che gli ha impedito di arrivare in primavera in scia dei primi. Nonostante ciò, si è riuscito ad accaparrare, almeno di clamorosi colpi di scena, di un prestigioso terzo posto nonché del suo primo trofeo, la Coppa di Lega. La squadra, equilibrata dietro e forte in attacco, è di quelle che hanno dimostrato molto. Insomma, una stagione più che positiva che possono rendere Marco uno dei favoriti e dei concorrenti più attesi per la prossima stagione. Sarà dificile, in ogni caso, riconfermarsi (vedi Davide quest'anno) a causa della grande concorrenza e delle ambizioni di molti. Riuscire ad avere la regolarità del campione è cosa per pochi. Marco, dalla sua, ha un cognome che è garanzia di successo.

giovedì 24 maggio 2007

Diavoli in Paradiso - Milan, storico settimo trionfo

Oh mamma! Difficilmente mi rendo conto che il Milan alla fine c'è riuscito...alla fine, siamo Campioni d'Europa. Dida, paratutto tornato alla grande; Oddo, pungente sulla fascia come non mai; Nesta, un muro insuperabile...che sicurezza! Alla faccia di chi dice che non è più quello della Lazio; Maldini, quinta Champion's, ottava finale...chapeaut; Jankulovski, da oggi è un campione, non solo un ottimo giocatore; Pirlo, con dei piedi così può giocare anche da fermo; Ambrosini, finalmente protgonista, se lo merita; Gattuso, sta diventando più vincente di Ronaldinho.....; Seedorf, è già più vincente di Ronaldinho...; Kakà, I Belong to Jesus...non la vedevo dal 2004 quella maglietta...; F. Inzaghi, che dire di lui...che piedi? che tecnica? Bo, io non lo sò ancora in che è forte..., apparte metterla dentro sempre e comunque. Ma non ci scordiamo di Kaladze, di Gilardino, di Cafu, di Brocchi, di Gourcuff, di Favalli...e perchè no, di Ronaldo e degli altri quali Storari, Kalac, Fiori, Bonera, Oliveira, Borriello...ora gli altri non mi vengono in mente, ma non importa perchè dire Milan e è come dire tutti. Ah, e di Carletto...Ancelotti per me è il migliore...non capisco chi lo critica. In un anno troppe emozioni...dal 9 luglio non mi separano poi così tanti giorni, ed ora devo già metabolizzare un nuovo trionfo; sia chiaro, una champion's non è paragonabile ad una Coppa del Mondo, il Milan non lo è alll'Italia. Sono due cose diverse, la prima sicuramente prevale su questa. Però il Milan è la quotidianità, è il tifo di tutte le domeniche e per fortuna di molti mercoledì; la nazionale è il tifo (un pò svogliato) delle soste e delle estati con anno pari, Europeo o Mondiale che sia. Mai come ieri, il Milan mi ha ricordato la nazionale. Non solo per gli stessi sguardi di Gattuso, Pirlo, Inzaghi, Nesta...ma anche per come ha giocato: lotta e sofferenza a centrocampo, poi i gol su contropiede. Il secondo gol, poi, è la fotocopia, simmetrica perchè verso destro anziché verso sinistra, del gol di Pippo alla Repubblica Ceca. Ieri avrebbe dovuto festeggiare tutta l'Italia assieme al Milan, perchè vedere Platini e Blatter dover consegnare un nuovo prestigioso trofeo agli italiani ha un gusto unico che noi tutti italiani conosciamo. Poi, invece, c'è la gioia propria dei milanisti, di quelli che due anni fa, come me, ci sono davvero rimasti male e che non avrebbero mai pensato di avere l'occasione di rifarsi. Questa finale, con il Liverpool, aveva un chiarissimo sapore di rivincita: c'è era un debito da saldare con Benitez, Gerrard e compagni, e finalmente lo abbiamo fatto. Dopo l'incubo-Francia per gli europei del 2000, anche quello del Liverpool è stato sfatato. Ora sento che piena giustizia è stata fatta. La mia unica paura è quella di iniziare ad abituarmi ai trionfi, e quindi di non gustarmeli più come vorrei. Ma come dice Max...è così?....PEEEEEEE!!! Voglio la Supercoppa Europea....voglio l'Intercontinentale-Mondiale per Club! Ora che ci penso un conto aperto ancora ce l'abbiamo...il Boca Juniors è avvertito...:-)

mercoledì 23 maggio 2007

Vacche magre per Massimiliano, Davide e Claudio

Continuo nella breve panoramica del campionato dei partecipanti, mini-rubrica che ci porterà all'atto finale della stagione. Come preannunciato, oggi è il turno dei partecipanti che non hanno affatto sfigurato, ma che non sono riusciti comunque, per sfortuna e per mancanza di "quel qualcosa in più", a portare a casa qualcosa; e quindi di quei concorrenti a metà classifica, in un limbo ideale. A dir la verità, tra questi ce n'è uno che ha portato a casa qualcosa, ovvero Massimiliano: a settembre, battendo Luca in una delle sue migliori apparizioni, è riuscito a portarsi a casa la prestigiosa Supercoppa. Tuttavia, intendo considerare la Supercoppa più che altro come una continuazione della precedente stagione piuttosto che una competizione di questa annata. E così, Massimiliano, Davide e Claudio, pur vantando ottima considerazione da tutti, alla fine (a meno che di incredibili sorprese all'ultima giornata per quanto riguarda la lotta tra Marco e Massimiliano) non sono riusciti a raggiungere la vittoria in coppa né tantomeno l'ambito podio. Perchè? Diversi i motivi. Partendo da Massimiliano, sicuramente ha pagato la scarsa lunghezza della rosa, con una panchina non certo all'altezza dei prestigiosi titolari; inutile nascondersi troppo, Massimiliano puntava dritto al podio quest'anno. E' mancata regolarità e la solita sfortuna; di certo Massimiliano ha mostrato bravura nel sfruttare quasi tutte le occasioni che gli sono capitate, ma sinceramente dopo quattro anni lontano dal podio viene da domandarsi se la sfortuna possa sempre spiegare tutto. L'ottima stagione, in ogni caso, l'ha fatta: un quarto posto è un ottimo risultato e la squadra vale molto. Passiamo a Davide; all'asta era partito malissimo, ve lo ricordate? poi ha rimediato all'asta degli attaccanti e nel mercato acquistando Rocchi per uno dei prezzi pregiati del centrocampo, Stankovic. Ma la sua stagione, pur con un amaro quinto posto, è comunque da considerarsi sufficiente per aver mostrato e confermato la sua bravura nell'affrontare una stagione in cui l'infortunio di Amauri pesa come un macigno. L'aver retto il ritmo di Massimiliano per quasi un'intero campionato gli rende onore. Ma si ci aspettava grandi cose quest'anno da lui, inutile negarlo. Infine, Claudio. Ad inizio stagione sembrava la solita matricola destinata alle ultime posizioni. Poi, dopo l'asta, sembrava la super-favorita. Oggi, né l'uno, né l'altro. Claudio in campionato è stato alquanto regolare: niente di straordinario, sia inteso, ma non ha sfigurato. In coppa Italia, poi, ha raggiunto una storica finale, sfiorando davvero per un soffio la vittoria. Insomma, una stagione tutto sommato non da buttare, considerando che era la prima (Marco lo scorso anno ottenne gli stessi risultati). Tuttavia, è evidente la mancanza di esperienza al gioco che gli ha fatto fare più di qualche errore; senza dimenticare un interesse che è un pò calato di questi tempi. Per tutti e tre una stagione un pò anonima, che certo non verrà ricordata, ma neanche verrà cancellata per essere stata denominata come indimenticabile. La voglia di rifarsi sin dall'anno prossimo c'è tutta...

Chiudo il post ricordando che stasera ci attende una partita indimenticabile, indipendentemente dal risultato. Faccio un grandissimo in bocca al lupo alla squadra di Carlo Ancelotti. Atene è arrivata, l'occasione che mai avremo sognato di avere l'abbiamo avuta, dopo l'Europeo perso con la Francia, oggi possiamo vendicare e dimenticare una delle più dolorose pagine calcistiche degli italiani, in particolar modo milanisti. Forza Milan!.

martedì 22 maggio 2007

Ad Alessandro ed Emiliano non gira proprio

Ultima settimana della stagione. Sembra ieri la fatidica sera dell'asta, ma sono passati ormai quasi nove mesi, in cui ci sono state illusioni, delusioni, gioie e molto altro ancora. E molto altro ci aspetta ancora, aggiungo io: non ancora tutto è deciso, o meglio, è tutto deciso tranne la cosa più importante. Questa settimana vorrei occupare il tempo d'attesa in vista dell'ultima giornata di campionato parlando "degli altri" a partire dalle delusioni della stagione (lo faccio ora così a campionato finito non mi rimetto a soffrire ulteriormente e posso anche dimenticarmi della classifica finalmente! eheh!). La foto è dedicata al 90° Giro d'Italia che oggi, con il primo vero arrivo in salita, è iniziato ad infuocarsi con un Di Luca in grande spolvero ed i suoi avversari più prestigioni quali Cunego, Simoni e Savoldelli un pò attendisti, in attesa dell'ultima settimana, quella decisiva (anche lì). Dunque, inutile nascondersi, le vere delusioni di questa stagione sono stati due grandi della nostra Lega che, anche fisiologicamente (non è che possono sempre vincere o piazzarsi) quest'anno gli ha detto male in termini di sfortuna e sicuramente hanno pagato qualche errore di valutazione. E certo che ad inizio stagione pochi se lo sarebbero aspettato: Alessandro, reduce da un quarto posto-beffa aveva una gran voglia di riprendersi, mentre Emiliano voleva finalmente vincere dopo un'infinità di piazzamenti (prima di quest'anno è sempre salito sul podio). Dopo l'asta, il destino di Alessandro, a dir la verità, sembrava già segnato; tutt'altro, invece, per Emiliano, che invece sembrava addirittura uno dei favoriti. Le sorprese della stagione hanno fatto il loro...e così si ritrovano nelle ultime due posizioni, occupate dopo le prime giornate e mai abbandonate. Più che grave inferiorità, le due squadre mostrano grandissima irregolarità: non vi sono punteggi costantemente insufficienti, ma piuttosto frenetici alti e bassi che non permettono mai di recuperare sugli altri con regolarità. Sintomo, comunque, del fatto che le squadre i campioni li hanno pure, ma purtroppo per molti di loro, o quasi tutti, non è la loro stagione. Insomma, una serie di combinazioni tra sfortuna ed errori che non ha permesso di ottenere buoni risultati, né in campionato, né in coppa dove comunque Emiliano, in coppa di Lega, si è difeso ed ha lottato per vincere fino a due giornate dal termine. Tra i due, Emiliano ha certamente la squadra potenzialmente più forte, ma Alessandro ha curato di più la sua squadra a partire dal mercato di riparazione, mostrando interesse (che a volte è mancato ad Emiliano) ed insidiandolo più di qualche volta. Ad una giornata dal termine, però, difficilmente Alessandro riuscirà a scrollarsi di dosso dall'ultima posizione: in ogni caso l'attenzione è ormai rivolta alla prossima stagione.

lunedì 21 maggio 2007

Giornata 37, Nell'attesa ci affidiamo all'oracolo...

L'immagine del post, come sempre, ha moltissimi riferimenti. In primo luogo, faccio riferimento all'oracolo, ovvero alla barca Bmw Oracle che ieri è stata sconfitta da Luna Rossa nella semifinale della Louis Vuitton Cup con una serie impressionante di 5 regate ad 1: mai era accaduto che gli americani detentori della coppa per ben 132 anni (dalla prima edizione del 1851 a quella del 1983!) non arrivassero neanche alla finale dei challenger. Ora, ci aspetta molto probabilmente Fly Emirates New Zealand...siamo pronti a spremere i kiwi!. L'altro riferimento, poi, è quello a Delfi, o meglio, alla Grecia e ad Atene: fra due giorni lì si giocherà la partita più importante dell'anno, e l'attesa è incredibile. Intanto, commentiamo questa 37esima giornata di fantacalcio, che non ha assolutamente detto nulla, se non la conferma che a salire sul podio insieme a Matteo e Luca sarà Marco. Nel duello per il primo posto, anche se non si è deciso niente, questa giornata è stata sicuramente a favore di Matteo (73, Frey-pararigori e l'airone Caracciolo) che non solo contiene ottimamente il tentativo di Luca (72.5, Suazo e Vannucchi) di guadagnare punti e perchè no sorpassarlo, ma addirittura aggiunge un seppur piccolo, ma comunque importantissimo, mezzo punto al suo vantaggio che diventa ora di 5 punti e mezzo (2704-2698.5). Matteo ha sorpassato la barriera dei 2700 e con un punteggio di 72 eguaglierebbe il record di punti assoluti di Luca dello scorso anno (2776). Ma l'attenzione è tutta al duello, al di là dei punti totali: non possiamo dire quante possibilità Luca ha di vincere questo campionato, di sicuro possiamo dire che tra una settimana la tensione sarà a mille. Personalmente, dò un 60% di possibilità a Matteo e un 40% a Luca. Dietro, è ormai tutto deciso: Marco realizza per la nona volta il miglior punteggio (76.5, Costacurta, Di Natale e Amoruso2) e si conferma sia come primatista in questa speciale classifica, sia sul podio con i suoi 2678 punti (ha già superato il suo punteggio dello scorso anno!). Massimiliano e Davide hanno definitivamente tirato i remi in barca: realizzano entrambi un pessimo 62.5 portandosi rispettivamente a 2642 e 2621 punti. Dietro, Claudio fa poco meglio: 65.5 con doppietta di Totti e gol di Corini, ma pesa il voto perso. Ma chi soffre per i voti persi, questa settimana, è Emiliano che ne ha persi ben due: e così i gol di Figo e Ferreira Pinto rendono meno amaro il punteggio comunque bassissimo (57, è a 2540.5). Alessandro, invece, mostra di essere ancora vivace e, dobbiamo dirlo, di onorare il campionato a pieno, con una bella prestazione (73.5, Gourcuff e Saudati); si trova a 2512.

sabato 19 maggio 2007

Finale thriller in campionato

Ancora 180 minuti e poi sarà finita. Questo ci manca al termine della stagione ed al momento in cui conosceremo il nome della squadra vincitrice della quarta stagione del nostro fantacalcio: praticamente ci attendono una finale di andata e una di ritorno. Mai era accaduto che si lottasse ancora fino a questo momento per decidere la vincitrice del campionato; e da quanto abbiamo capito di questa stagione, l'aria che tira è che tra sette giorni ci ritroveremo ancora oggi, anche se certi di apprestarsi a vivere la giornata decisiva. Già, decisiva; ma quanto occorre fare per dichiarare decisiva questa giornata? A Matteo sicuramente meno di Luca. Avendo un vantaggio di cinque punti, Matteo può ipotecarsi o quasi lo scudetto rifilando almeno 10 punti a Luca: un vantaggio di 15 punti, infatti, sono davvero difficili da recuperare. Ma, inoltre, anche un punteggio al di sopra di Luca di 4-5 punti, che sommati sarebbero 9-10 punti di vantaggio in classifica generale, rappresenterebbero tutto sommato un bel gruzzoletto da portare in dote all'ultima giornata. Insomma, se c'è qualcuno che rischia questa giornata, questo è Luca. D'altronde, mentre una giornata favorevole a Matteo potrebbe mettere la parola fine alla sfida, una giornata decisiva di Luca non è affatto detto che chiuda il campionato: un giornata in cui Luca facesse 10 punti in più a Matteo ribalterebbe solamente la situazione (da -5 a +5) ma non chiuderebbe certo i conti. L'obiettivo primario per Luca, si sà, è quello perlomeno di arginare questo piccolo ma a questo punto significativo gap per potersela giocare alla pari all'ultima giornata; l'obiettivo di Matteo è perlomeno quello di non perdere questo piccolo margine di vantaggio, magari ampliandolo. Siamo tutti nell'attesa vibrante del verdetto finale.

venerdì 18 maggio 2007

Matteo non vuole la Luna, ne vuole due

Dopo il post dedicato a Luca, ora, come è giusto che sia, concludiamo l'attesa per il penultimo turno di campionato parlando della capolista, Matteo. Ancora una volta riprendo, nella foto e nel titolo del post, il tema della Coppa America in corso di svolgimento a Valencia, che vede Luna Rossa e Fly Emirates New Zealand in vantaggio 2 a 1 rispettivamente su Bmw Oracle e Desafio Espanol. In particolare, è guardando uno spot su Luna Rossa (che proponeva l'acquisto non di una ma di ben due modellini della barca guidata dallo skipper Francesco De Angelis) che ho preso lo spunto per questo titolo, che può essere benissimo adattato a Matteo. Dopo la vittoria in Coppa Italia, infatti, in tutta sincerità ritenevo che Matteo, appagato e soddisfatto, sarebbe fisiologicamente calato in questo finale di stagione, lasciando la vittoria a Luca. E invece, proprio dalla vittoria in Coppa Italia Matteo ha mostrato tutta la sua forza ed il suo carattere: dapprima ha staccato Luca di quasi venti punti, poi è stato ripreso in poche giornate ma, ancora, ha dimostrato di non crollare psicologicamente, reggendo la smania dell'avversario. Matteo non è affatto appagato, anzi ha una fame ed una voglia di vincere pazzesca. Solo Alessandro, finora, è riuscito a portare a casa l'accoppiata Campionato-Coppa; Luca ci ha provato lo scorso anno, perdendo in finale di Coppa Italia con Massimiliano, e quest'anno, arrivando secondo in Coppa di Lega dietro al fratello Marco. Matteo la coppa l'ha già vinta, gli rimane il campionato. Le probabilità di vittoria sono 51% Matteo e 49% Luca: l'attesa per la penultima giornata sta per finire.

mercoledì 16 maggio 2007

Luca prova il canestro della tripla

Stiamo nella penultima settimana del campionato, e nella Lega non si parla d'altro...la lotta per il titolo ha letteralmente paralizzato l'attenzione di tutti e non possiamo far a meno di chiederci chi vincerà. L'immagine del post è dedicata al basket Nba che, come la nostra Lega, è entrato ormai nel vivo dei Playoff. Mancano, però, le candidate maggiori all'anello: fuori Dallas Mavericks di Nowitzki (migliore nella regular season), fuori Miami Heat di Shaquille O'Neill (campione in carica), fuori i L.A. Lakers (ma non è una sorpresissima) dello strepitoso Kobe Bryant e, perchè no, fuori anche i Toronto Raptors del nostro Bargani (ma il titolo per loro era solo un sogno). Insomma, vittoria sembra destinata ancora ad essere contesa dalle due protagoniste degli ultimi anni, ovvero i Detroit Pistons ed San Antonio Spurs, Phoenix permettendo. Finito il mio sfogo sportivo, torniamo alla nostra Lega. Questo post, al contrario da come ci si potrebbe aspettare, non è dedicato a Matteo, ma a Luca. In ogni, caso, a prescindere da come andrà a finire, occorrerà fare i complimenti a Luca, che si sta dimostrando davvero grande. In 4 anni è sempre stato lì, a fine stagione, a lottare per il titolo, ed il suo peggior risultato è stato un secondo posto. Ha vinto due campionati su tre e cerca il terzo (ecco il motivo del post!) su quattro anni, un record che difficilmente sarebbe battibile. Si parla di stagione equilibrata, di incertezza, di sorprese, ma potrebbe essere ancora lui, il cannibale Luca, a trionfare; stavolta davvero dimostrando di essere un allenatore fortissimo perché costretto a gestire una formazione che comunque non è spudoratamente superiore rispetto alle altre; se Luca vince, questa volta, è perché ha saputo portare la squadra alla vittoria, e non "solo" perché ha una squadra più forte. Ma Matteo, come sappiamo, non mollerà.

lunedì 14 maggio 2007

Giornata 36, Quel Mascalzone di Matteo cerca l'America

La solita smentita, ormai consueta. Matteo non ci sta a mollare ora che è così vicino all'obiettivo, al contrario di quanti lo pensavano. E così probabilmente ci apprestiamo a vivere una settimana pro-Matteo, dopo quella pro-Luca appena trascorsa, in un'alternarsi che tra poco meno di due settimane è destinato a terminare. Prima di tutto, però, un augurio a Luna Rossa che ha vinto la prima semifinale della Louis Vuitton Cup contro Bmw Oracle (si gioca al meglio delle 9 regate!) per mantenere acceso quel sogno che si chiama America's Cup (Desafio Espanol, Fly Emirates New Zealand e la detentrice Alinghi le altre candidate alla vittoria finale, mentre purtroppo Mascalzone Latino, arrivata sesta nel Round Robin è stata costretta a lasciare Valencia). Nella nostra Lega i primi quattro della classe fanno registrate ottimi punteggi a differenza degli ultimi quattro: superiorità dei primi che emerge o scarso interesse degli ultimi? difficile dirlo. In ogni, caso, tornando a parlare del duello dei primi della classe, poco o niente è cambiato questa settimana: Matteo (78, Materazzi, Seedorf, Bianchi) scaccia la paura della moria di attaccanti con un gol per ruolo che mostrano la forza di questa squadra nel suo insieme e riesce persino a risucchiare un punticino ad un ottimo Luca (77.5) bravissimo a sfruttare le seconde linee Matusiak e G.Rossi(2). La classifica vede Matteo avanti +5 (2631-2626) in un finale tutto da gustare. Nella lotta per il podio, occorre rendere onore a Massimiliano (78, Gasbarroni e tripletta di Crespo) che fino alla fine sta provando a strappare un terzo posto ancora saldamente nelle mani di un ottimo Marco (77.5) grazie alla scommessa Vieri e ai gregari di centrocampo Brighi e Tissone. Qui, la situazione vede Marco nettamente avanti con un vantaggio di 22 punti (2601.5-2579.5). Massimiliano, intanto, può essere sicuro o quasi del quarto posto: Davide (65) è arrivato stanco per le ultime giornate e probabilmente ora paga la fatica per essere stato in scia dei più forti senza la stella di inizio stagione Amauri: 2558.5 che vogliono probabilmente dire quinto posto. Claudio (63.5, A. Filippini, a quota 2532.5) è già sicuro da tempo del suo sesto posto, così come Emiliano del settimo posto, autore comunque di una bella prestazione (70, Zampagna e Ledesma, a quota 2483.5) al contrario di Alessandro (65, è a quota 2438.5).

domenica 13 maggio 2007

Nervi tesi per il finale di stagione

Siamo arrivati ad un'altro capitolo di questa stagione, il terz'ultimo. Tra poche ore potremo assistere ad un nuovo scontro tra i due contendenti allo scudetto, e sinceramente non riusciamo a dare un pronostico. Mancano 270 minuti e può succedere ancora tutto: non era mai accaduto. Si tratta di una stagione in cui è capitato di tutto ed il contrario di tutto tra tentativi di fughe, rimonte e continui sorpassi al vertice. La posta in palio è alta ed ora si inizia a sentire la pressione, che salirà al culmine fino alla chiusura del campionato, tra due settimane. Luca e Matteo, oggi, sono alle prese con diversi problemi che se vogliamo accendono ancora di più la sfida: Matteo è praticamente senza attacco e torna a giocare con il fiato sul collo dell'avversario, vedremo se avrà ancora la forza di mostrare per l'ennesima volta di poter resistere; Luca gioca invece senza difesa e la prima punta Toni, e così deve rischiare affidandosi alle giovani promesse, come Matusiak. E' una sfida di nervi, quella a cui stiamo assistendo. Dietro, forse, i giochi sono pocì così davvero aperti: Marco ha un 70% e forse oltre di portarsi a casa il terzo posto, e non sappiamo sinceramente quanto, onore e prestigio a parte, possa importare agli stessi diretti interessati la corsa per il quarto posto. Massimiliano e Davide hanno come obiettivo primario il podio, e poco importa, ad obiettivo fallito, arrivare quarti o quinti. In ogni caso, Massimiliano sembra avere la squadra meglio attrezzata dei due, ma Davide non vuole ottenere di nuovo un quinto posto dietro di lui. Per le posizioni in fondo alla classifica, infine, è già tutto deciso. Claudio, alla sua prima stagione, chiude con un intermedio sesto posto, forse un pò pochino per le attese del dopo-asta. In fondo, infine, ci sono le delusioni di quest'anno, Emiliano ed Alessandro. Buona giornata di fantacalcio a tutti!

venerdì 11 maggio 2007

Vincere una coppa...non ha prezzo

Lo sà bene il sottoscritto, lo sanno bene Massimiliano e Davide dallo scorso anno, lo sanno da pochi giorni Matteo e Marco: vincere una coppa nella Lega ha davvero un significato unico. Ok, non è come vincere il campionato, magnifica esperienza toccata finora solo a Luca ed Alessandro, ma ha comunque un fascino particolare. Non si tratta della solita coppetta italiana bistrattata da tutti, insomma; qui le coppe valgono davvero tanto! E' stata, infatti, fin da sempre una filosofia della Lega quella di valutare e non poco il ruolo delle coppe. In particolare, il sottoscritto si è lanciato due anni fa nella volontà di affiancare una seconda coppa, basata su un campionato all'italiana a scontri diretti, alla classica Coppa Italia ad eliminazione diretta; ed i risultati sono stati più che soddisfacenti: in due anni la Coppa di Lega è diventata davvero importante. Non rappresentano solo un salvagente o un incentivo ad invogliare la partecipazione di concorrenti altrimenti per niente stimolati da un'eventuale insuccesso in campionato; si tratta di nuovi obiettivi a cui le grandi aspirano e come sempre più accade, vincono. Si pensi solo che quest'anno le coppe sono andate a Matteo e Marco, rispettivamente primo e terzo in campionato...Le coppe sono fondamentali per creare l'agonismo tra i partecipanti (il fascino dello scontro diretto è davvero irresistibile) e per creare una ottima base di lancio per cercar di aprire un ciclo. Non a caso sia quest'anno che l'anno scorso vincere la coppa, per ognuno che le ha vinte, ha significato vincere il loro primo trofeo: Davide l'ha conquistata assieme al bellissimo secondo posto, ma quest'anno non ha confermato l'annata dello scorso anno, mentre Massimiliano, nel tentativo di aprire un ciclo si è fermato alla conquista della Supercoppa. Eh già, perchè le coppe aprono la strada ad un altro obiettivo molto aspirato: la Supercoppa. Aspirato non tanto per il suo valore, ma per il fatto che giocare la Supercoppa significa essersi aggiudicato un trofeo lo scorso anno...il prestigio. Vedremo cosa combineranno il prossimo anno i due vincitori delle coppe di quest'anno, Marco e Matteo: se inizieranno un loro ciclo o se torneranno nell'anonimato lasciando ad altri gli spazi della platea lo sapremo solo tra parecchi mesi. Intanto, possiamo dire con certezza che Matteo ha già un posto sicuro in Supercoppa avendo vinto la Coppa Italia. L'altro posto dovrebbe essere del vincitore del Campionato; nel caso a vincerlo fosse ancora Matteo sarebbe Marco, vincitore della Coppa di Lega, a contendergliela. O Luca o Marco, quindi. La corsa per l'anno prossimo, indirettamente, è già iniziata.

martedì 8 maggio 2007

Coppa di Lega - Marco si laurea campione

Ed alla fine ce l'ha fatta. Marco ha dimostrato nei momenti importanti di essere grande ed è riuscito a portare a casa Del Monte, sponda minore, il suo primo trofeo in due stagioni. Un risultato importantissimo che lo fa entrare di diritto nel podio, in vista del non meno importante risultato del podio in campionato, obiettivo quasi raggiunto. Marco doveva vincere ed ha vinto: 2 a 1 nel difficile match contro Massimiliano e 17 punti, soltanto uno in meno del punteggio-record di Davide dello scorso anno, che vogliono dire trionfo. Inutile, così, è stata la vittoria di misura di Luca nei confronti di Claudio per 2 a 1. Luca chiude a 16 punti e manca ancora una volta l'obiettivo di una coppa (ma può ben ampiamente consolarsi in campionato grazie al grande recupero di questa giornata), anche se bisogna comunque dargli merito di averci provato fino alla fine. Al terzo posto si conferma un buon Emiliano che vincendo 1 a 0 contro Davide arriva a 12 punti, un bottino niente male. Al quarto posto, poi, si posiziona a sorpresa Alessandro, confermando il risultato dello scorso anno, che vincendo contro Matteo per 1 a 0 arriva a quota 9 punti, scavalcando Massimiliano e Claudio a quota 8. Chiudono la classifica Davide con 5 punti e Matteo con 4. Chiudo il post riconfermando i complimenti a Marco, da oggi anche lui è campione.

lunedì 7 maggio 2007

Giornata 35, Matteo: tutto ok?

Non ci voleva. Giornata da incubo per Matteo che in un pomeriggio polverizza tutto o quasi il suo vantaggio (più che rispettabile) su Luca, che guadagnando ben 13 punti riapre tutto. La Lega non ha mai conosciuto un finale di stagione così acceso e spettacolare pieno di emozioni. Qualche giornata fa era Luca che aveva creato un discreto vantaggio, ora Matteo che sembrava poter creare addirittura un divario; e invece, niente, ancora qui appaiati e distanti appena 5 punti e mezzo (2553-2548.5): incredibile!. Matteo fa uno dei più grossolani errori oppure è vittima di un incredibile sfortuna: a voi la scelta. Fatto sta che la prestazione da 60 con un voto perso a causa delle eccessive sostituzioni (è la prima volta nella stagione che accade) è la peggiore stagionale per Matteo. Ed arriva proprio ora nel momento decisivo. Luca si dimostra come al solito spietato e con un bel 73 (Rosina e Ariatti) mette il coltello nella piaga e ne approfitta alla grande: la prossima giornata può già puntare al sorpasso. Vedremo se Matteo riuscirà a tirar fuori l'orgoglio e prendersi questo scudetto. Dietro, Marco mette il sigillo al terzo posto con la miglior prestazione di giornata (74.5, Pozzi, Pellissier e Vergassola) e portandosi ad oltre venti punti dal diretto inseguitore (2524-2501.5). La notizia del giorno (la seconda dopo la giornata di Matteo) è infatti quello dell'identità dell'inseguitore di Marco: non più Davide, pessima prestazione la sua con un 58.5 mortificante frutto del rigore fallito da Kakà, ma Massimiliano (68, Almiron). Il quarto posto, però, è ancora tutt'altro che certo: Davide, a 2494, è ancora 7 punti e mezzo sotto. Claudio raggiunge un discreto punteggio (67.5) grazie a Totti e naviga ormai tutto solo a 2469 punti, mentre Emiliano con un bel 70.5 (Jimenez) arriva a quota 2413.5. Alessandro ancora non supera la barriera dei 2400 (2373.5) con una prestazione comunque tutto sommato buona (67, Capone).

sabato 5 maggio 2007

Coppa di Lega, VII Turno - Per Marco è l'ora della verità

E sono tre. Questo week-end si assegna il terzo trofeo della stagione, il penultimo ormai in vista di quello più ambito, il campionato. La Coppa di Lega giunge al suo termine e Davide trova un più che degno successore all'interno della famiglia Del Monte; se Marco o Luca lo sapremo lunedì. Insomma un derby infuocato, come non lo è mai stato. Mai i due fratelli si sono ritrovati faccia a faccia a contendersi ed a giocarsi in una giornata secca un titolo della nostra Lega. Ed a questo punto conclusivo della stagione la vittoria in Coppa di Lega rappresenta davvero qualcosa di importantissimo. Importantissimo anche perchè la Coppa di Lega, in caso di vittoria di Matteo in campionato, detentore già della Coppa Italia, potrebbe assegnare il secondo posto per la finale di Supercoppa la prossima stagione. Marco cerca il suo primo trofeo, Luca il primo sigillo nelle coppe, se si fa eccezione per una Supercoppa. Entrambi vogliono fortissimamente questo trofeo, ma sotto esame c'è soprattutto Marco. Infatti, il più piccolo dei fratelli guida la classifica con 14 punti e per la prima volta deve dimostrare di saper davvero essere cinico e spietato come il fratello maggiore; ha un'occasione unica per entrare nella storia della Lega ed iniziare a scrivere pagine ancora più gloriose. La sfida però non è delle più semplici. L'avversario che si ritrova ad affrontare è Massimiliano, che fino alla scorsa giornata ancora era in corsa per il titolo e che comunque ha i numeri per poter far soffrire chiunque sullo scontro diretto. Forse più agevole è lo scontro di Luca, che segue a 13 punti, impegnato contro un Claudio che senza più obiettivi sembra essersi spento dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia. Ricordiamo che in caso di parità di punti valgono i gol fatti e in tale classifica Marco è in vantaggio su Luca di 4 gol. Le altre sfide, poco significative nel concreto ma importanti comunque per assegnare le posizioni finali della classifica sono Emiliano-Davide e Matteo-Alessandro. Quella che ci attende è l'ultima giornata di coppe dell'anno. Insomma ci sono tutte le premesse per uno spettacolo, l'ennesimo in questa stagione. Naturalmente che vinca il migliore!

giovedì 3 maggio 2007

RECUPERO - Per Luca un mercoledì... da campioni!

Serata magica quella di ieri sera, di quelle che fanno sognare. Il milan per la terza volta in 5 anni è in finale di Champion's League e sinceramente non vedo l'ora di vendicare quella finale di Istanbul di due anni fa; ancora il Liverpool, ma stavolta ad Atene; appuntamento il prossimo 23 maggio. E intanto, nella nostra Lega, ieri è stato un mercoledì da leoni anche per Luca, che contro tutto e tutti crede ancora nel recupero; perchè lui ha dimostrato in questi anni che è il più forte, perchè lui è il campione in carica. Grazie ai gol di Mascara e Caserta, Luca recupera più del previsto su Matteo, esattamente 6 punti. Ora si trova a 2475.5 a 17 punti e mezzo da Matteo, a 2493. In quattro giornate è recuperabile, non facile ma possibile. L'obiettivo ora è arrivare all'ultima giornata appaiata alla capolista in modo da potersela giocare davvero. Dietro, intanto, Marco conquista punti preziosi per il podio grazie al rigore di Spinesi, portandosi a 2449.5 e scacciando gli incubi del duo Davide-Massimiliano ad una quindicina di punti. Indietro, Emiliano porta a casa un 5.5 di Stovini arrivando ai 2343 punti, mentre Alessandro fa entrare Jorgensen che gli porta 7 punti. Chiude la classifica con 2306.5 punti.