sabato 30 maggio 2009

Ultima della stagione - Oggi si fa la storia

Per la sesta volta ci ritroviamo con il sole del primo caldo a tenere per l'ultima volta il fiato prima di pronunciare il campione. Tanti mesi a sgomitare, lottare punto a punto in un tira e molla davvero avvincente...ed alla fine eccoci qua. Giornata numero 224 (le avevate mai contate tutte quante? :-) ), la trentottesima e ultima per quanto riguarda la stagione 2008-2009. Lo scudetto è naturalmente ancora da assegnare; la novità è che non c'è neanche un vincitore virtuale. Dopo l'ormai tradizionale crollo di Alessandro di fine stagione, il duello si è ridotto a due contendenti, Massimiliano e Luca, che tornano a contendersi il primato come accadeva nella prima parte di questa stagione. Il particolare, assai rilevante, è che dopo questo week-end non ci sarà possibilità di recupero: siamo al capolinea. Sembra strano, ma trattasi di una inedita sfida per lo scudetto; non esistono, infatti, precedenti duelli di rilievo in campionato tra i due contendenti (diverso, invece, è il discorso per quanto riguarda le coppe in cui si ricorderà naturalmente la storica finale di Coppa Italia 2005-2006 in cui Massimiliano vinse il suo primo trofeo in rimonta o la stessa successiva Supercoppa, sempre a favore di Massimiliano): e ciò nonostante entrambi già abbiano avuto l'onore ed il piacere di vincere uno scudetto, gioia riservata a pochi intimi. Insomma, sfida inedita ma allo stesso tempo "classica"; e come tutte le classiche vi rientrano in gioco la storia, l'onore, i record. Si; lunedì, oltre allo scudetto, verrà battuto un record. Quale non è dato saperlo e dipende dai destini dei due partecipanti. Se vince Max, per la prima volta vi sarà un partecipante che vince due scudetti consecutivi; se vince Luca, per la prima volta un parteciperà potrà vantare tre scudetti (conquistati in soli sei anni, praticamente un anno si ed un anno ancora). Potremmo stare a qui a parlare di molti altri record (il sesto podio consecutivo per Luca, la possibilità di riavere per la prima volta lo stesso podio dell'anno precedente...) ma ciò che conta è sapere chi sarà incoronato padrone di questa annata. Otto punti dividono l'animale Massimiliano (come è stato recentemente soprannominato) ed il cannibale (soprannome ben più "storico") Luca. A voi.

martedì 26 maggio 2009

Coppa Italia - Emiliano, appuntamento con due di picche

Niente da fare. Ci ha provato, ha lottato, ma alla fine questa Coppa Italia ad Emiliano è sfuggita. Si tratta della terza finale persa in sei stagioni: nessuno è mai riuscito a raggiungere tre finali in Coppa Italia eppure quella maledetta bacheca dei trofei è ancora vuota. Il tormentone, quindi, continua. Alla fine il risultato di questo match di ritorno (probabilmente l'ultimo, visto che dal prossimo anno si dovrebbe modificare la formula con la finale secca) è stato identico a quello dell'andata: 2 a 1. Si sperava in una prestazione maiuscola di Emiliano che pure non ha demeritato; ma alla fine onore ad Enrico che ha meritato questa coppa. Tanta, quindi, l'amarezza in quel della cantinella per il membro fondatore sicuramente più sfortunato della Lega. Termina molto probabilmente qui la stagione di Emiliano che deve essere comunque essere soddisfatto per il risultato raggiunto. Si archivia così questa Coppa Italia 2008-2009, il primo trofeo che ha visto la partecipazione record di addirittura 16 squadre e l'unica competizione interna che prevede la tanto temuta e crudele (quanto affascinante) eliminazione diretta. Al prossimo anno quindi dove, ne siamo sicuri, Emiliano ritenterà l'impresa.

lunedì 25 maggio 2009

Giornata 37, Alex e Paolino, due bandiere si ammainano

Classica giornata di fine campionato quella di ieri; alla conclusione ne manca ancora una, ma la domenica di ieri è stata quella degli addii. Primo fra tutti, quella di Paolo Maldini. Una vita al Milan: 901 presenze con la maglia rossonera che resterà l'unica casacca indossata da l'ultimo baluardo del calcio che fu, oltre all'azzurro della nazionale. A 41 anni ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo ed io personalmente, sapendo di poter allargare il mio pensiero a tutti i partecipanti della Lega, non posso che dire, non solo da milanista ma da amante del calcio, GRAZIE PAOLO. Ma il destino delle volte può essere non riconoscente di ciò che si è per anni profuso nella propria vita; quei fischi di ieri e quegli striscioni rappresentano il marcio del calcio di oggi, colpevole anche di non saper riconoscere, passatemi il francesismo, la merda dalla cioccolata. Il secondo addio, quello che magari tutta l'Italia ignora ma che qui a Ceccano qualcosa conterà pure (almeno per otto persone e qualche altro interessato) è quello di Alessandro alla corsa scudetto. La maledizione, come si sospettava, non è stata sfatata; semplicemente si è spostata dalla 36 alla 37, divenendo se vogliamo ancora più crudele. Un 62 su cui c'è poco da recriminare e che rende il doppio sorpasso dalla prima alla terza posizione meno dolorosa perché più veloce e letale. Un 62, come le giornate totali da capolista vissute da Alessandro nella sua carriera, che taglia le gambe. Che gli vai a dire ad una squadra che in dodici giornate aveva recuperato 60 punti dal duo di testa e che nelle cinque di fine campionato ti segna la miseria di due gol. Ed il problema va oltre gli infortuni le assenze, perché il vero problema è la forma di chi scende in campo, che come le altre squadre sono sempre undici. Un destino che si ritorce con sadica crudeltà e che cogliamo con tanta tanta amarezza; ma l'anima in pace ce l'abbiamo da tempo, la rabbia svanirà tra qualche settimana con la voglia di fantacalcio che crescerà come ogni estate. Chiusa la pagina dedicata all'ennesimo suicidio di Alessandro, non ci resta che prendere fiato per goderci l'ultima esaltante giornata di campionato che vedrà opposti Luca e Massimiliano. "Scusate il disturbo" sembra dire Alessandro che lascia così il bandolo della matassa ad i due presidenti che fino alla 24esima avevano monopolizzato il campionato. Un grandissimo Massimiliano (79.5, Olivera, Miccoli e doppietta di Ambrosini) si riprende il primato con 2667.5 punti seguito da un Luca (74, rigori di Milito, D'Agostino e Cassano prima della seconda perla di Milito) ad otto punti di distanza e che ora fa davvero paura. Torna quindi, proprio per l'ultima giornata, la sfida grandiosa tra Max e Luca, sfida che approfondiremo nella settimana apertasi e che fa da preludio alla fine del campionato. Dietro, intanto, Alessandro si ritrova con 2652 ed una squadra cadavere che non sembra proprio in condizione di poter tentare un assalto al secondo posto. Più giù, si ha un'altra giornata di calma apparente con le squadre che sembrano davvero stanche dopo una stagione faticosa. Marco DM raggiunge la sufficienza (66.5, I. Franceschini) e, con 2627.5 punti, sembra ormai certo del quarto posto e dell'atteso debutto in Champion's League della prossima stagione. Emiliano, con la testa ad altro, realizza un discreto 67.5 confermando la sua quinta posizione a 2614.5 con davvero pochi obiettivi se non quello di difendere la propria posizione. Marco DS (71, Ibrahimovic) si avvicina a 2608.5 punti, ma inutile dire che il suo obiettivo (riuscito) era quello di guadagnare sulla settima posizione, dove Francesco con un 67 (Mascara) è sempre più vicino alla retrocessione. A novanta minuti dalla fine e con 2584 dalla propria parte sono oltre venti i punti di distacco: la missione diventa disperata. Torna a superare i sessanta punti (64, Zarate e doppietta di Del Piero) Daniele, che nonostante i tre voti persi supera la soglia dei 2400 punti; tuttavia la quota di 2405.5 raggiunta non lo mette al riparo del record negativo di punti in campionato per ora posseduto da Giovanni: l'obiettivo è quindi superare i 2466. Godetevi l'ultima settimana dell'anno per quanto riguarda la stagione...

sabato 23 maggio 2009

Coppa Italia, Ritorno Finale - Zero tituli? No grazie!

Era doveroso dedicare un post all'Inter, alla sua conquista del 17° scudetto avvenuto lo scorso weekend ed al personaggio probabilmente più discusso del campionato, l'allenatore dell'Inter José Mourinho. Il suo tormentone "Zero Tituli", tra l'altro, sembra rispecchiare perfettamente la giornata che ci apprestiamo a vivere: sfatato un taboo (quello della trentaseiesima di Alessandro), infatti, eccone un altro di ben più immani proporzioni, ovvero quello "zero" nella casella dei titoli vinti da uno dei membri più importanti e fondatori della Lega. Emiliano non si gioca una stagione intera, si gioca quasi una carriera. Siamo arrivati infatti ad uno dei momenti più importanti della stagione e molto probabilmente quella di domani sarà la giornata più importante della stagione. Non solo per il campionato, avvincente come non mai e giunto al suo penultimo capitolo, ma soprattutto per la Coppa Italia, la seconda competizione più importante e della Lega e l'unica che unisce entrambe le categorie, Serie A e Serie B. Emiliano, dopo quattro anni, si ritrova in finale alla ricerca di quel primo titolo che ancora gli manca e la missione, dopo l'andata, appare davvero proibitiva. Si riparte dal 2 a 1 per Enrico, il nuovo che avanza, il presidente che in B ha monopolizzato l'attenzione e che già è atteso con impazienza in Serie A. Una sfida che rimarrà sicuramente nei ricordi della Lega, una delle tante pagine indimenticabili di questa Lega, che negli anni ci sta regalando duelli epici. Tra poche ore ci sarà una nuova battaglia, tutta da gustarsi. In bocca al lupo ad entrambi da parte del sottoscritto e di tutti gli altri componenti della Lega che guarderanno con interesse il match. Che lo spettacolo abbia inizio!

giovedì 21 maggio 2009

Gli angeli e i demoni di Alessandro, Max e Luca

A due giornate dal termine di questo incredibile campionato (anzi, dopo l'anticipo di ieri qualcosa meno di due giornate) è giusto dedicare un post alla corsa per lo scudetto ed ai partecipanti impegnati per conquistarlo. Tanti gli spunti da cui partire; innanzitutto, però, è doveroso citare il fatto che per la prima volta sono ben tre i contendenti a 180 minuti dalla fine: non era mai capitato. Altro fatto importantissimo è che si tratta dei tre più importanti membri della Lega, ovvero gli unici tra gli otto partecipanti a questa Serie A ad avere già conquistato nella loro storia uno scudetto; e si tratta, non a caso, dei tre partecipanti che lo scorso anno conquistarono il podio. Insomma, in questo appassionante finale di campionato vedremo all'opera i tre più grandi di sempre alla ricerca di un titolo che aumenterebbe il loro già ricco palmares innalzandoli molto probabilmente al ruolo di più grande partecipante di sempre; chiunque vinca. Non si tratta, quindi, della classica sfida di Davide contro Golia, ma di uno scontro a tre tra i giganti. Ognuno dei tre ha speranze, paure, carte da giocare; analizziamo quindi i punti forti ed i punti deboli di ognuno. Alessandro è colui che ha tutto da perdere; sfatato il rischio di cadere alla trentaseiesima come lo scorso anno, si ritrova in una posizione psicologica difficilissima dovendo difendere un primato che vacilla da qualche settimana nei confronti di ben due avversari molto esperti. Di positivo c'è il fatto che il suo stato di forma non può che aumentare, avendo toccato il fondo qualche settimana fa e la conferma di questo sembrano essere le due ultime prestazioni, più che sufficienti. Tuttavia occorre certamente di più. L'assenza degli infortunati Mutu e Maggio, il rientro di Pato tutto da verificare, un C. Doni che non sta obiettivamente ripetendo le scorse annate si fanno sentire ed il solo Balotelli difficilmente potrebbe risultare determinante per conquistare il suo secondo scudetto. Alla ricerca del secondo scudetto, tra l'altro riuscendo nell'impresa di vincerne due consecutivi, è anche Massimiliano che è riuscito nell'incredibile impresa di recuperare l'enorme svantaggio nei confronti della capolista riducendolo a soli due punti. Nonostante questo grandissimo risultato (insperato un mese fa), però, il campione in carica sente forte la pressione di Luca che, dietro di lui, è riuscito in un recupero ancora maggiore e se, dovesse continuare con questo trend, avrebbe la vittoria in tasca. Massimiliano è inoltre preoccupato dall'eventualità di un calo delle prestazioni proprio ora nel momento decisivo, cosa che comunque non è nel DNA di Massimiliano; è mancato e manca il forte apporto degli Juventini come Camoranesi, ma si può contare in un Jovetic in più ed in un Pazzini strepitoso oltre che ad un Miccoli spesso determinante. Molte di più sembrano essere le armi a disposizione di Luca, che ha ogni giornata l'imbarazzo della scelta o quasi; questo fattore, che noi consideriamo positivo, è stata però molto probabilmente la rovina di Luca che, non dimentichiamolo, aveva dominato la prima parte di campionato. Poi, a causa della scarsa forma di Milito (fisiologica dopo l'inizio-boom) e soprattutto a scelte di formazione sbagliate causate proprio dall'abbondanza, c'è stata la cosiddetta crisi dei gol mangiati, superata in queste ultime settimane grazie all'incredibile stato di forma di un D'Agostino da urlo, dal ritorno di Milito e...probabilmente all'infortunio di Floccari. Punti deboli? Psicologimente non ce ne sono, per lui che si era ormai quasi rassegnato al terzo posto e che ora si ritrova a lottare per lo scudetto; tuttavia, non dimentichiamo che si sta giocando sia l'opportunità di vincere il suo terzo scudetto (in positivo) che la prospettiva di essere agganciato a due scudetti da uno dei due con cui è in lotta: la tensione e la pressione potrebbe giocargli brutti scherzi. In bocca al lupo a tutti e tre, e che vinca il migliore!

martedì 19 maggio 2009

Coppa di Lega - Nessuno crederci potrà, vince Daniele!

E uno. L'incredibile finale di stagione che ci offre tre titoli in tre giornate ha avuto inizio lo scorso week end con l'atto conclusivo della quarta edizione della Coppa di Lega, il settimo turno. La sfida, lo sapevate benissimo, si era ridotta a due ed al duello tra Daniele, capolista nonostante l'abbandono, e Massimiliano, costretto ad inseguire. Alla fine è successo quello che un pò l'aria faceva intuire, ovvero la prima vittoria della storia di una squadra abbandonata; Daniele Malizia, così, si laurea campione di Coppa di Lega nella stagione 2008-2009. Si tratta del primo, e probabilmente ultimo, titolo per Daniele che, non avendo ancora portato a termine i pagamenti, non potrà il prossimo anno prender parte alla Lega da regolamento (e quindi neanche in Serie B, sempre se non si svegliasse e decidesse di pagare i 40 euro che restano). Ma oltre a queste statistiche, è interessante anche notare come la vittoria di Daniele, ottenuta solo con 12 punti, è quella meno "ricca" proprio di punti ma forse proprio più equilibrata e combattuta, tant'è vero che tra il primo e l'ultimo vi sono la miseria di 5 punti. Statistiche a parte, andiamo a raccontare quest'ultima emozionante giornata. Alessandro, possiamo dirlo, ha la coscienza a posto; egli, infatti, il suo dovere lo ha fatto facendo quel golletto che gli ha permesso di vincere 1 a 0 contro Daniele che, fermo così a 12 punti, dava l'opportunità a Massimiliano di scavalcarlo. Il match decisivo, così, è stato proprio quello di Massimiliano che, a sorpresa, viene bloccato sull'1 a 1 da Francesco. Raccogliendo un solo punto, quindi, Max si ferma a quota 11 facendo così sfumare il sogno di una possibile doppietta Campionato-Coppa di Lega (senza contare l'opportunità di agganciare Alessandro e Luca nella speciale classifica dei trofei vinti a 4 titoli, aggancio comunque già avvenuto se si considerano i trofei totali e non solo interni, vista la vittoria in Champion's League). Massimiliano, così, conclude al secondo posto questa Coppa di Lega per la seconda volta consecutiva, ad un passo dalla conquista del trofeo in cui non è mai riuscito a concretizzare un indubbio feeling con questa competizione che mostra di avere. Oltre alla lotta per il titolo, si combatteva per le posizioni del podio e quelle più di ripiego; bene, non cambia quasi nulla visti i pareggi spettacolari rispettivamente tra Marco DM e Marco DS e tra Luca ed Emiliano, entrambi finiti per 2 a 2. Tenendo anche conto del punto conquistato da Francesco, poi, si ha la stessa classifica della precedente giornata con, alle spalle di Massimiliano, un terzetto a 9 punti formato da Marco DM, Marco DS e Francesco dove la classifica dei gol segnati consegna il podio a Marco DM, che perde il doppio titolo di campione in carica ma dimostra di essere sempre temibile in coppa di Lega. D'altra parte è buona la quarta posizione di Marco DS, così come la quinta di Francesco che da debuttante non può lamentarsi. Non è proprio molto amata da Luca questa competizione, che con 8 punti termina sesto: in quattro edizioni raccolto solo un secondo posto degno di nota, poi due sesti posti ed addirittura un ottavo posto lo scorso anno. A 7 punti e settimo in classifica Emiliano che, partito bene, è alla fine crollato non riuscendo a confermare i due terzi posti delle due precedenti edizioni. Chiudiamo l'analisi della classifica di Coppa con Alessandro, che termina con un deludente ottavo posto nonostante la vittoria che gli ha permesso di raggiungere Emiliano a 7 punti (essendo in parità anche nei gol fatti con Emiliano, è ottavo solamente per mezzo punti nella classifica dei punti fatti nelle giornate di coppa!) non confermando per la prima volta la quarta posizione che aveva sempre raggiunto nelle tre precedenti edizioni. Insomma, la Coppa di Lega saluta e rimanda tutto alla prossima edizione, dove per la prima volta non ci sarà il campione in carica a difendere il proprio titolo. Noi, intanto, proseguiamo con il finale di stagione: domani già si ritorna sui campi con l'anticipo Lazio - Reggina. In bocca al lupo a tutti, specialmente alle due finaliste di Coppa Italia.

lunedì 18 maggio 2009

Giornata 36, Maledizione sfatata, ma c'è un nemico in più

Non sempre la storia si ripete. Questa giornata sembrava già decisa da qualche settimana, ed alla vigilia (ma anche fino a ieri sera) sembrava ormai certa. Ed invece ci ha pensato Balotelli a mandare avanti la carretta per Alessandro (68) che in questo modo mantiene ancora ed insperatamente il comando della classifica con 1590 punti, appena due in più dei 1588 di Massimiliano (70, Panucci e Miccoli) che già pregustava il sorpasso come lo scorso anno, quando in questa giornata si decise praticamente il campionato. Oggi invece, a due domeniche dal termine, la lotta per lo scudetto è più incerta che mai con addirittura i primi tre della classifica in 4 punti e mezzo, cose da pazzi. Già di per sé il duello tra Alessandro e Massimiliano avrebbe dell'epico, ma a dare incredibilmente sale a questa volata per lo scudetto è Luca, di certo non l'ultimo arrivato, che si conferma in forma smagliante (75.5, D'Agostino, Brienza e Milito) e comunque di certo migliore dei due che lo precedono. Tutti si chiedono, a questo punto, che cosa accadrà. Alessandro da due giornate riesce a raggiungere la sufficienza ma di certo non ha risolto i problemi che lo hanno portato a bruciare il suo vantaggio che aveva; Massimiliano sembra da un momento all'altro capace di prendere in mano la soluzione ma ad ogni giornata rimanda il colpo decisivo; Luca osserva soddisfatto la situazione davanti e ne approfitta per recuperare. Come si evolverà la situazione è davvero impossibile dirlo, c'è solo da attendere ed osservare le ultime due battaglie campali che dovranno affrontare i tre protagonisti, veri dominatori di questa lega. Più dietro, Marco DM consolida il quarto posto con la migliore prestazione di giornata (Cigarini ed i soliti Gilardino e Di Vaio); il vantaggio su Emiliano, grazie ad i 2561 accumulati, è di ben sedici punti sui 2546 di Emiliano (71.5, doppietta di Perrotta) che comunque mostra ancora segni di vivacità: più che per la corsa al quarto posto, ciò può essere un segnale di incoraggiamento in vista del difficile ritorno della finale di Coppa Italia. Anche Marco DS, con il miglior punteggio assieme all'altro Marco (77, Cambiasso, Vucinic e Ibrahimovic), consolida la sua posizione, la sesta, fondamentale in chiave salvezza; Francesco (68.5, Pià e Mascara) mostra di non voler mollare, ma ad oggi i punti di distacco aumentano quasi a venti (2537.5 contro 2517): è allarme rosso. La giornata si conclude con il 47.5 di Daniele che con 2341.5 gettoni mira a battere il record negativo di punti in campionato (con 38 giornate), detenuto per ora da Giovanni. Sicuri di poterci appassionare più alla lotta per lo scudetto che a questi tipi di risultati, iniziamo a fare il conto alla rovescia per il penultimo appuntamento di questa stagione infinita.

sabato 16 maggio 2009

Coppa di Lega, VII Turno - Max, parte la caccia al latitante!

Tempo di verdetti. La stagione corre velocemente al suo termine ed in questo week end inizia una tre settimane da paura con tre fine settimana che assegneranno i tre principali titoli messi in palio da questa Lega: Coppa di Lega, Coppa Italia e Campionato. Mentre questa giornata di campionato è attesissima sia per quello che rappresenta questa numero 36 (lo scorso anno si decise qui il campionato con il sorpasso di Massimiliano su Alessandro) sia per quello che potrebbe effettivamente accadere in classifica, si gioca anche il settimo ed ultimo turno della Coppa di Lega, quello che assegnerà il titolo ad uno dei due partecipanti rimasti a giocarselo. Si tratta dei "Malizia", uguali nel cognome ma diversi in tutto. Questa pazza Coppa di Lega ha finora capovolto tutti i valori visti in campionato e così a novanta minuti dalla fine troviamo in testa addirittura Daniele che, ultimo in campionato e ormai da un paio di mesi latitante avendo abbandonato la squadra (e quindi ritiratosi, anche se non ufficialmente), in questa Coppa di Lega puntualmente si trasforma facendo registrare prestazioni paurose. L'unico capace di strappargli il titolo è Massimiliano che dopo aver vinto la Champion's League inizierà da oggi la missione di portare a casa altri due titoli importanti come la Coppa di Lega ed il campionato. Daniele in classifica, con 12 punti, ha due preziosissimi punti di vantaggio su Massimiliano, che insegue a 10; ciò vuol dire che, se da una parte sembra quasi certa una sconfitta (o almeno una non-vittoria) di Daniele, dall'altra questo non basta a Massimiliano che se vuole sperare di portare a casa la coppa è costretto a vincere il difficile match contro Francesco. Interessante, poi, è l'incrocio di destini tra Alessandro e Massimiliano, con il primo rivale in campionato e contemporaneamente chiamato a "fare un favore" al secondo dovendo affrontare Daniele in questo turno di coppa. Vedremo quindi se alla fine la spunterà Massimiliano o si verificherà per la prima volta il caso di una vittoria di un trofeo da parte di una squadra abbandonata. In bocca al lupo ad entrambi in ogni caso. Analizzando brevemente gli altri match in programma, non decisivi per l'assegnazione del titolo ma pur sempre importanti ai fini della classifica finale, è da citare sicuramente lo scontro tra Marco DM e Marco DS terzi entrambi ad 8 punti: chi vince conquisterà il podio, tenendo comunque presente che sempre ad 8 punti abbiamo Francesco che come detto affronta Massimiliano. Importante è anche lo scontro diretto tra Luca (7) ed Emiliano (6) dove in palio, in caso di vittoria, potrebbe esserci un posto tra le prime quattro e, per chi perde, l'ufficializzazione di una Coppa di Lega da dimenticare, come certamente da dimenticare è la Coppa di Lega di Alessandro (4) che tenterà questa settimana di cercare di evitare comunque l'ultima posizione. Tutto è pronto quindi per questo nuovo capitolo di questa stagione, noi siamo pronti a gustarcela. Buona giornata a tutti!

martedì 12 maggio 2009

Coppa Italia - L'irriducibile Emiliano non molla mai

Il post di Coppa Italia è dedicato alla Lazio, la squadra di cui è tifosissimo il nostro Emiliano e che sarà impegnata domani proprio nella finalissima di Coppa Italia (stavolta quella vera) contro la Sampdoria. Naturalmente, trattandosi di una finale secca, Emiliano spera che i suoi idoli non ottengano lo stesso risultato da lui stesso conseguito dopo l'andata, dove è uscito sconfitto per 2 a 1. Poteva finire 2 a 2, ma guardando il bicchiere mezzo pieno anche 1 a 3; e così bisogna accontentarsi di questo 2 a 1 certamente molto amaro e che mette in salita l'ormai difficilissimo cammino che porta alla conquista della Coppa Italia. Ma non bisogna dimenticare che la storia della nostra lega è ricca di rimonte, spesso sorprendenti, nella doppia finale di Coppa Italia: tra tutte citiamo quella di Massimiliano nella finale contro Luca (2005-2006) o quella di Matteo su Claudio (2006-2007). Insomma, sarà difficile, ma Emiliano proverà a giocarsela tra due settimane dove sarà chiamato ad una prova ad altissimo livello sperando in un contemporaneo black-out di Enrico. In attesa del match decisivo di ritorno, quindi, diamo ancora una volta un grande in bocca al lupo ai due finalisti. L'appuntamento è tra quindici giorni.

lunedì 11 maggio 2009

Giornata 35, Tre amici pronti a farsi davvero male...

E' guerra psicologica. La stagione entra nella fase conclusiva, la più accesa. Come gli ultimi anni, anche quest'anno si deciderà tutto in volata; in una sfida a tre emozionante che non ammette errori e che una prestazione sopra le righe potrebbe risultare decisiva. In lotta, come detto, sono in tre; e dopo trentacinque giornate non era mai successo. I tre poi, non sono certamente gli ultimi arrivati trattandosi dei tre più vittoriosi membri della lega. Differenti, quasi abissali, gli stati psicologici: la capolista Alessandro (70, Balotelli) è certamente quella messa peggio da questo punto di vista e non solo: i tanti punti di vantaggio bruciati, le tante assenze a cui da giornate si deve far fronte ed i punteggi bassi delle ultime giornate causati da questi. Il vantaggio si è ridotto alla miseria di quattro punti, con un Massimiliano (77.5, Pazzini Matri e Jovetic) che a 2518 insidia pericolosamente Alessandro a 2522, sempre più vicino alla tanto temuta giornata trentasei, quella del sorpasso dello scorso anno e di quello che sembra tanto fatalmente richiamato quest'anno. Ma non è finita qui. Perché come detto si è in tre ed il terzo è un Luca (76.5, Quagliarella, Rosina e D'Agostino, oltre al doppio modificatore) che, superata la crisi dei gol mangiati, nelle ultime due giornate ha corso a tal punto da recuperare i primi della classe. Massimiliano è lontano otto punti, Alex dodici. L'ottima forma di Luca e Massimiliano impedisce ad entrambi di gioire più di tanto; la tensione è alta e si nota dal mercato impazzito di questi giorni per accaparrarsi lo svincolato che faccia fronte agli infortuni e danneggi l'altro; una guerra nella guerra che alimenta la tensione sempre più crescente. Davvero poco altro da dire sulla restante giornata per quanto riguarda la medio-bassa classifica dove i protagonisti vivono una giornata relativamente tranquilla. Marco DM (68.5, Di Vaio) protegge il quarto posto da un Emiliano (71, Totti, Seedorf e Marcolini) in buono stato di forma che ha qualcosa da rimpiangere soprattutto per i gol subiti da Muslera; il loro distacco scende a meno di dieci punti (2484 Marco DM, 2474.5 Emiliano), cosa che fa presagire una avvincente volata per il quarto posto. Distacchi medi anche tra le altre posizioni: Marco DS (66.5) insegue Emiliano a circa quattordici punti (si trova a 2460.5) ma la sua attenzione è rivolta soprattutto a salvaguardare la sua sesta posizione nei confronti di Francesco (69.5, Più e Delvecchio) che farà di tutto in queste tre giornate che restano per agguantare la salvezza: il loro distacco scende a dodici punti, con la settima posizione che si trova a 2448.5. Chiude come al solito Daniele sia la classifica generale (2294) che quella dei punteggi di giornata (52.5); l'ultima avventura di Daniele in questa stagione (e forse per sempre) per quanto riguarda il fantacalcio ci sarà domenica prossima dove tenterà di aggiudicarsi incredibilmente la Coppa di Lega. Ci aspetta quindi un'altra grande giornata di fantacalcio.

sabato 9 maggio 2009

Coppa Italia, Andata Finale - Lo stallone Emiliano è pronto

Ora o mai più. Siamo così giunti alla finalissima di questa Coppa Italia. Emiliano ha atteso quasi quattro anni per ripresentarsi in una finale e stavolta non vuole fallire; l'ultima volta si trattava della Supercoppa 2005-2006 dove fu sconfitto da Alessandro, lo stesso che lo batté nella finale 2003-2004 e 2004-2005 proprio della Coppa Italia. Insomma, ben tre finali perse per l'unico membro fondatore della Lega che ancora non sia riuscito a festeggiare un titolo e che ha dovuto attendere molto prima di poter giocarsi una coppa. Ma stavolta proprio per questo non vuol vedersi svanire la possibilità di aggiudicarsi un trofeo proprio ad un passo dall'obiettivo. In ogni caso, chi vincerà questa Coppa Italia 2008-2009, tra Emiliano ed Enrico, alzerà il suo primo trofeo. Lo sfidante, la temibilissima capolista di Serie B Enrico, parte da favorito dopo aver eliminato i titolatissimi Alessandro, Massimiliano e Luca, rispettivamente primo, secondo e terzo del massimo campionato; per Emiliano, quindi, sarà un'impresa tutt'altro che semplice. Consci che si tratterà in ogni caso di un vero spettacolo, e del fatto che in ogni caso anche il prossimo anno la Supercoppa sarà una faccenda da Serie A (Enrico, infatti, è ormai dirottato verso la promozione) la Lega tutta dà il più sincero in bocca al lupo ad entrambi. Ed ora godiamoci lo spettacolo di questa giornata, che naturalmente assume tutta l'importanza che può avere un week end da quartultima di campionato.

lunedì 4 maggio 2009

Giornata 34, Alex vede vecchi fantasmi, Luca torna big

Quattro partite alla fine della stagione e questo campionato sembra aver ancora tutto da dire con colpi di scena a sorpresa ogni settimana che ribaltano di volta in volta analisi e previsioni; ciò è dovuto, essenzialmente, al fatto di avere una classifica si allungata, ma con posizioni che si sono stabilizzate l'una non lontanissima dall'altra. Unica costante, rispetto alla scorsa giornata, è la crisi di Alessandro; un pessimo 62, che segue lo scorso 61, che lancia un segnale forte e fa tremare la capolista che ora rivive lo spettro dell'epilogo di un anno fa quando, dopo un campionato al comando, venne sorpassato a due giornate dal termine. La crisi è dovuta essenzialmente alle pesanti assenze e l'inconsistenza delle riserve; Alessandro spera quindi di poter al più presto recuperare i vari Mutu o Pato per conquistare stravoluto scudetto. I punti di vantaggio, intanto, si dimezzano. Alessandro guida a 2452, undici e mezzo in più dei 2440.5 di Massimiliano (73, Miccoli e Pasquale) che mostra sicuramente più freschezza del rivale anche se continua la costante di qualche votaccio di troppo. La cosa, visto l'andamento di Alessandro, non dovrebbe preoccupare più di tanto il campione in carica; ma diventa un problema rilevante quando dietro si assiste al ritorno di uno spaventoso Luca (85, doppietta di Quagliarella e tripletta di Milito). Sprecone come al solito (Brienza e Kharja), ma dal potenziale micidiale e che ora si ritrova, con 2433.5 punti, ad appena sette lunghezze dalla seconda posizione. Appena sette giorni fa si parlava di rischio di scendere dal podio per il cannibale, ora si riapre addirittura l'ipotesi scudetto: incredibile!. Dietro, troviamo con 2415.5 un troppo "normale" Marco DM (69, F. Inzaghi, e chi sennò) che viene scaraventato a quindici punti di distanza da Luca; il podio torna ad essere un bel sogno, perché l'obiettivo primario diventa quella di difendere la quarta posizione che vale la Champion's League. Se infatti Marco DS (70, Ibrahimovic) continua regolare il suo campionato, dietro uno scatenato Emiliano in formato finale di Coppa Italia (80, doppietta di Nedved e Cavani) si prende la quinta posizione con 2403.5 punti e punta al quarto posto. Viene così scavalcato, a 2394 punti, Marco DS che scende in sesta posizione; diventa lui, così, la preda ambita da Francesco (74, Pià, Kakà e Campagnaro) che sta cercando disperatamente di salvarsi. Con 2379 punti, la salvezza è distante quindici punti; niente di impossibile. Marco DS è avvertito...Concludiamo questo pazzo campionato con Daniele (56, due voti persi) che con 2241.5 punti, è l'unico sicuro della sua posizione: l'ultima. Alla prossima!