lunedì 29 aprile 2013

Giornata 34, Marco, maledetta primavera!

Quantomeno, è la stagione più odiata da Marco, almeno fantacalcisticamente parlando. Un leone in autunno ed in inverno, un agnello in primavera, dove puntualmente si subisce un calo delle prestazioni. Per Marco, già due volte campione d'inverno in Serie A nella sua carriera senza esser mai riuscito a confermarsi a maggio, marzo ed aprile sono da sempre i mesi più difficili del fantacalcio. Sommando che quest'anno dal podio alla settima posizione il distacco in punti non è mai stato così risicato, ecco come si spiega il crollo incredibile dalla terza posizione alla zona retrocessione di Marco. 60.5, 61 e 63.5; sono solamente gli ultimi tre punteggi di questo aprile disastroso di Marco, che ha perso decine di punti sui concorrenti, che puntualmente lo hanno sorpassato. Con 2375 punti, dietro Marco a questo punto resta solamente Bonzie, un buonissimo Bonzie oltretutto fa un bel 73, a 2321.5; ma non è certo una grande consolazione, visto che se il campionato fosse finito oggi si sarebbe in Serie B. Insomma, la doccia fredda è arrivata; e forse è davvero un bene che sia arrivata ora, a quattro turni dal termine, che tra un mese, a campionato finito. Infatti, ora il tempo per recuperare ci sarebbe pure, e i distacchi non sono assolutamente ampi; ma bisogna invertire la marcia, bisogna tornare non a correre, ma quantomeno a camminare. Enrico (71), intanto, non può credere ai suoi occhi. Mai, infatti, si sarebbe aspettato di ritrovarsi sesto, seppur a 2378 punti ed appena tre sul settimo posto. Ma ora perlomeno c'è un qualcuno su cui fare la corsa, dopo che Stefano (76) sembra aver messo la freccia verso le posizioni di medio alta classifica. Ma sarà un duello a due tra Enrico e Marco?. Davvero difficile dirlo. Stefano, seppur in grandissima forma continua a professare umiltà, grandissima umiltà (forse anche troppa umiltà eheh, ndr) il vantaggio su Enrico, dopotutto, è di soli quattro punti (2382). E diciamolo, lo stesso Emiliano (69) sta sì mostrando grande continuità, ma con 2387.5 non può certo considerarsi fuori pericolo, specie se non tira fuori un punteggio convincente che ormai latita da troppo tempo. Ed allora, ecco che l'unico tra i pericolanti che sembra essersi tirato fuori dalle zone calde è, non a caso, il più esperto di tutti, ossia quel Max (75) che si sta rendendo protagonista di un finale in crescendo che sembra poter culminare, con 2397, con un podio che sarebbe davvero un grandissimo risultato. Concludiamo, infine, con il ritorno di Luca. Un 84 che non va visto in ottica titolo; no, quello con trenta punti da recuperare è ormai sfuggito e difficilmente ritornerà nelle sue possibilità. Ma un 84 miglior punteggio di giornata che serve a rispondere a tutti coloro che lo credevano in crisi nera e che si stavano facendo già la bocca con il suo secondo posto. Luca, da lì, non ha intenzione di schiodarsi, se non per salire ancora più su. Ancora più su, però, dove Mario (74.5) sembra trovarsi, incredibilmente continuiamo a dire noi, a suo agio. 2453.5 punti, 2453.5 opere d'arte per il nuovo dominatore dell'aria; anzi, dell'aria ad alta quota. Alla prossima!

lunedì 22 aprile 2013

Giornata 33, Torna il Max factor, e Stedan rimonta!

Il campionato più equilibrato di sempre, come dice Max, ad eccezione del primo posto di Mario e dell'ottavo posto di Francesco B. In effetti, trenta punti di distanza tra il secondo posto ed il settimo posto è davvero qualcosa di eccezionale e, soprattutto, ci fanno comprendere come, a cinque turni dalla fine, per il podio, per l'europa e per la salvezza i giochi siano tutti apertissimi. Ma cominciamo dalle certezze. Bonzie (71.5) continua a procedere ad un buon ritmo e, ovviamente, a mangiarsi le mani per un campionato che sarebbe potuto andare molto diversamente. Mario (72), invece, viaggia con tutta tranquillità a 2379 punti, con oltre quaranta punti di vantaggio sul secondo: lo scudetto, il massimo traguardo raggiungibile da un fantallenatore nella nostra lega, è ormai ad un passo. Ma avremo modo e tempo di parlare di questa impresa. Al momento, ovviamente, quel che tiene banco è la seconda posizione di Luca, che con 2337.5 inizia ad essere appetibile a tutti gli altri inseguitori. Il vantaggio di Luca (73), che comunque sembra essersi ripreso dall'ennesimo segno di discontinuità in negativo di questa stagione, è di quindici punti; insomma né tanto ma neanche poco. Quel che però preoccupa maggiormente il presidente è la presenza al terzo posto di Massimiliano, non certo uno qualunque. Una stagione vissuta a metà classifica la sua, trascorsa a guardarsi più le spalle che chi gli era davanti. Proprio in questo finale di stagione però, approfittando di una buona forma (74.5), motivata soprattutto dalla volontà di levarsi di dosso il rischio retrocessione, e del calo di Marco è riuscito a prendersi un inaspettato podio che ora, con 2322 punti, cercherà di difendere in tutti i modi. L'esperienza e l'ambizione di Max, inoltre, siamo certi che lo porteranno addirittura a fare un pensierino al secondo posto di Luca, che non a caso un pò lo teme. Dietro del vecchio "animale", però, Emiliano (71.5), quarto con appena quattro punti di ritardo dal terzo posto (2318.5), non vorrà lasciarsi sfuggire l'occasione di un insperato podio che manca ormai da troppi anni. Più complessa è la situazione di Marco (61), che sta accusando il solito calo primaverile. E tutto ad un tratto, si palesa addirittura l'incubo retrocessione, visto che il settimo posto è praticamente lì, sei punti sotto. Se infatti sono 2311.5 i punti di Marco, Enrico (64.5) e Stefano (77) si ritrovano appaiati rispettivamente a 2307 e 2306. Sembra davvero incredibile. E c'è da scommetterci che la vulcanica coppia formata da Stefano e Mimì, sulle ali dell'entusiasmo di questo miglior punteggio di giornata, siano pronti a stupire tutti ed a imbrigliare seriamente qualcuno. Preparatevi a cinque giornate di fuoco; in gioco c'è veramente tanto.

martedì 16 aprile 2013

Giornata 32, dominio di Mario, il resto è top secret

Con il settimo miglior punteggio stagionale (77), il secondo consecutivo, Mario mette fine ad discorso sullo scudetto. Con 2307 punti, il vantaggio sul secondo è salito ulteriormente, toccando ora quarantadue punti e mezzo. Davvero imprendibile. Luca (67) è così costretto ad arrendersi ed ammettere di non avere le forze per stare al passo della capolista, che sta dimostrando a tutti di essere di un altro livello. Ma Luca non rinuncerà certamente a lottare, a cercare il punteggione. Anche dimenticandosi del primo posto, gli obliettivi non sono certamente finiti, anche se sono di altra natura. Non più offensivi, ma difensivi. Eh si, perché con 2264.5 gettoni Luca non può dormire sonni tranquilli in chiave secondo posto. A circa quindici punti di distacco, infatti, non c'è solamente Marco, ma la punta di un serpentone che non finisce più ed arriva fino ai margini della zona retrocessione. Ne fanno parte Marco, Massimiliano, Emiliano ed Enrico; ed ovviamente Stedan vorrebbe rientrarvi, più che altro per ragioni di sopravvvivenza. Insomma, al centro della classifica è bagarre, bagarre vera; e ci sarà un mondo da divertirsi in queste ultime giornate di volata. A capo di questo gruppone, come detto, c'è Marco (60.5) che con 2250.5 punti fatica però a contenere la spinta di chi è dietro, specie in questo turno di Massimiliano (72.5) che sembra aver già archiviato la caduta della settimana scorsa. In questa situazione, d'altronde, le prospettive cambiano subito: sbagli una giornata e ti ritrovi sesto, ne azzecchi una e ti ritrovi a 2247.5 punti, appena tre dal terzo posto. La risalita di Massimiliano al quarto posto, però, è favorita soprattutto dalla débacle di Emiliano (59.5) che butta via punti pesantissimi, nonostante, a 2247, resti attaccato a chi lo precede. Infine, Enrico (65.5) che sente sicuramente di aver mancato un'occasione ghiotta per affacciarrsi avanti in classifica, anche se è allo stesso consapevole, a 2242.5, di avere il terzo posto ancora a portata di mano. Finisce qui la zona tranquilla, di quelli che bene o male, comunque andrà potrà eventualmente rifarsi il prossimo anno. Dietro, invece, c'è uno Stefano (74) che torna dall'Europa pieno di gloria e con un prezioso bottino tra le mani e che però è costretto a tornare alla dura realtà del campionato, dove si ritrova settimo a 2229 in una posizione molto critica. Il cambiamento psicologico rispetto ai quattro in lotta neanche venti punti sopra è abissale; probabilmente perché Marco, Massimiliano, Emiliano ed Enrico possono suddividersi e spartirsi la paura, facendo forza che non solo Stefano dovrebbe recuperarli, ma anche risultare il peggiore di questo quartetto, per retrocedere. Il peso della retrocessione, invece, se lo sentono tutto sul proprio capo Stefano e Daniele, che però forse proprio per questo sono ancora più motivati. Il tempo stringe sempre sempre di più, ma il gap permette ancora un recupero. Staremo a vedere. Continuano ad essere buone, infine, le prestazioni di Bonzie (70.5) che in questi ultimi tempi sta certamente aumetando la media dei suoi punteggi; la sua classifica, però (2177), altro non permette che godersi il recente trionfo in Coppa, gufare un pò contro Mimì e puntare allo storico double in Coppa di Lega. Dici poco...

giovedì 11 aprile 2013

Coppa di Lega - Luca e Max matati, Mario primo!

Dopo sei turni, avere otto squadre racchiuse nell'arco di quattro punti è qualcosa di inedito. Mai visto un equilibrio così, segno che i valori in campo sono molto simili e che questa coppa, in fin dei conti, fa gola un pò a tutti. Ma se il sesto turno non ci regala una situazione molto chiara, non possiamo neanche dire il contrario, ossia che vi è più incertezza rispetto ad una settimana fa. Per ora, c'è stato un unico verdetto, ossia che anche Stefano, come Marco, non potrà vincere questa coppa. Troppi pochi 6 punti per sperare di raggiungere la capolista; la sconfitta rimediata contro Enrico per 2 a 0 è stata decisiva ed ora l'unico obiettivo che resta è quello di evitare l'ultimpo posto nel duello con Marco, il cui vittorioso 1 a 0 su Massimiliano lo hanno fatto appaiare proprio con Stefano a 6 punti. Apparte questo, però, può accadere di tutto. Partiamo dal bigmatch. L'ormai ex capolista Luca subisce una sonora sconfitta da Mario, che lo batte 2 a 0 e si prende il comando con 10 punti. Del terzetto di cui faceva parte Mario, però, nessun'altro ne approfitta. Massimiliano, come detto, perde il match fondamentale contro Marco, mentre Emiliano è superato 2 a 1 d Enrico. Il risultato è che Massimiliano ed Emiliano, a 7 punti, ha ormai solamente minime speranze di vincere questa coppa: dovrebbe davvero succedere l'imponderabile, con una serie incredibile di risultati a loro favore. Anche la situazione di Luca, che resta inchiodato ad 8 punti, è a dir poco complicata e dipende ormai non più solamente dalle proprie forze, ma anche dai riosultati sugli altri campi. Del resto, l'unico a dover pensare solo a se stesso è Mario, che guida la classifica in solitaria con 10 punti. Solamente in caso di una mancata vittoria gli altri avranno una possibilità. I primi a poterla sfruttare, in ordine di classifica, sarebbero allora Bonzie ed Enrico, appaiati in seconda posizione a 9 punti e vere rivelazioni di questa competizione che metterebbero volentieri in bacheca: Enrico per raggiungere Max e Marco nella statistica delle vittorie in coppa di Lega ed entrare nel record con 2 coppe vinte; Bonzie per completare un double che saprebbe davvero di impresa. Non resta che attendere la trentaseiesima giornata quando, ormai agli sgoccioli del campionato, verrà assegnata questa combattutissima coppa di Lega.

mercoledì 10 aprile 2013

Giornata 31, Mario, giovani dittatori crescono

Il sospetto che crollasse, non lo nasondiamo, c'era e forse resta ancora. Ma in questo turno Mario si è tolto dalla testa tanti, tantissimi brutti pensieri. Una bella giornata di primavera in cui tutte le paure accumulate vengono sdrammatizzate da un bel punteggio (76) e soprattutto dalla caduta, un pò clamorosa, di Luca (61) che perde in un colpo solo quindici punti e sicurezze, retrocedendo alla situazione di parecche giornate fa con oltre trenta punti di distacco: 2230 Mario, 22197.5 Luca. A sette dalla fine, quindi, Mario dimostra di avere davvero la forza di farcela ad arrivare fino in fondo, la forza di vincere il terzo campionato su quattro stagioni, di essere il primo della nuova generazione ad aggiudicarsi il titolo più importante e ambito, forse l'unico vero trofeo che tutti speriamo di vincere: lo scudetto. Le cose, per Mario, forse sono ancora più facilitate dal fatto che Luca forse da domani ha altri più urgenti pensieri che il tentativo di rimonta su Mario. La terza posizione di Marco (71.5), infatti, si trova ad appena sette punti e mezzo, a 2190. E quel che è ancora peggio, è che Marco semplicemente si trova al primo vagone di un treno composto anche da Emiliano a 2187.5 e, più giù, da Enrico e Massimiliano. Dato importante questo, perché significa che Luca in questi ultimi tempi sta andando più piano di chi lo insegue, il gruppone centrale che non sta certamente macinando punti. Ed è questa una delle più importanti e probabilmente banali verità sul perché Mario sia ancora primo con un bel vantaggio nonostante abbia attraversato un momento no: dietro si cammina ancora meno. E per Luca il rimpianto sta nelle tante occasioni perdute in cui non si è sfruttato un punteggio negativo di Mario. Tornando alla lotta per il podio, Marco come detto sogna di riprendere Luca, ma dietro Emiliano (67.5) si mostra regolare e costante come sempre, e forse è questo quello che potrebbe fare la differenza. Si mangia le mani, ne siamo sicuri, Massimiliano (63). Non solo perché perde un'occasione importante per insediarsi nelle zone che contano, ma anche perché la sua giornataccia lo fa scendere a sorpresa in sesta posizione, superato anche da Enrico (73) che si ritrova ora a 2177 punti, avanti di due sui 2175 di Massimiliano. Una bella ventata di aria fresca per Enrico, che per giornate ha vissuto con il terrore della retrocessione; terrore in parte trasferito sulle spalle di Max, e gran parte su quelle naturalmente di Stefano, che cade in una nuova giornataccia (63.5) e mestamente si allontana sempre più dalla zona salvezza, ormai distante venti punti tondi tondi (2155 sono i punti di Daniele e Stefano). Chiude in ultima posizione come sempre Bonzie a 2106.5, ma la sua bella prestazione (72.5) lascia intendere che l'euforia per la vittoria in Coppa Italia non sia ancora stata smaltita e potrebbe essere utilizzata...magari per raggiungere qualche altro obiettivo. Alla prossima!

sabato 6 aprile 2013

Coppa di Lega, VI Turno - Il cocktail giusto..

Archiviata la Coppa Italia con il trionfo di Francesco, e in attesa del prossimo turno dove Luca e Stefano si giocano una finalissima storica rispettivamente in Champion's League ed in Europa League, eccoci alle porte di un nuovo fondamentale turno in questo accesissimo finale di stagione. Di scena va la Coppa di Lega, la coppa riservata agli otto big della Serie A. Ed ecco che per molti, quasi tutti, arriva una ghiottissima occasione per trasformare questa stagione e farla diventare vincente. Un titolo del resto fa sempre gola a tutti, e questa situazione di incredibile equilibrio a due soli turni dal termine rende la giornata davvero gustosa. Davvero difficilissimo è fare previsioni, dal momento che ad eccezione del solo Marco, tutti hanno concrete possibilità di vittoria. Ovvio che in questa situazione, solo il cocktail giusto di risultati favorevoli anche dagli altri campi potrebbe portare alla vittoria. Ma prima di tutto, è d'obbligo fare il proprio dovere. Il primo tra questi è certamente Max, uno dei tre inseguitori della capolista Luca, che si ritrova di fronte il fanalino di coda Marco (3) e non può certamente permettersi di perdere terreno in questo match, avendo la possibilità di sfruttare qualche passo falso derivante dagli altre tre match, tutti scontri diretti. Sotto i riflettori c'è naturalmente la partitissima tra la capolista Luca (8) e Mario (7). E' la gara tra i primi due del campionato ed ovvio che entrambi vogliono provare a fare uno storico double. Ma occhio anche alla sfida tra Emiliano (7), che prova per l'ennesima volta a conquistare il primo titolo della sua carriera e Bonzie (6) che ha voglia di stupire ancora provando a vincere anche questa coppa. Chiude infine il programma il match tra le due squadre che stanno dando vita all'emozionante duello per la salvezza, ossia Enrico e Stefano. Entrambi appaiati a 6 punti, non possono far altro che puntare alla vittoria per rimanere in corsa. Una sfida nella sfida che sicuramente deciderà un bel pezzo della loro stagione. Buon divertimento a tutti!

venerdì 5 aprile 2013

RECUPERI - Enrico e Palacio imbrigliano Stedan

Il recupero infrasettimanale del match tra Sampdoria ed Inter non incidono minimamente nella lotta per lo scudetto. Mario, infatti, aveva già completato il suo turno e resta stazionario a 2153.5; ma neanche Luca, con il 6 di Ranocchia, smuove la sua classifica e resta a 2136.5, a diciassette punti dal primato. Il duello è quindi rimandato al prossimo weekend. Interessanti, invece, sono le ripercussioni del recupero sulla lotta per il podio. Nulla di decisivo a livello quantitativo, ma significativi sono i risvolti a livello qualitativo, dal momento che i due punticini persi da Marco, che scende a 2119.5, gli costano il terzo posto, ora ad appannaggio di Emiliano avanti di appena mezzo punto (2120). Resta invece stabile Massimiliano a 2112, dal momento che non aveva nessuno in campo. La situazione, quindi, è se vogliamo ancora più incasinata di prima, dal momento che questo terzetto si ritrova molto vicino e pronto a scatenare una volatona per il podio e per l'Europa che ci farà sicuramente divertire tanto. Ma gli effetti più importanti del match di recupero si hanno in chiave salvezza, dove Enrico, usufruendo della doppietta di Palacio, guadagna ben otto punti sul rivale Stefano, che ora si ritrova settima in seria difficoltà. Enrico è salito a 2104 punti, e non nascondiamo che un pensierino alle posizioni che seguono potrebbe anche farlo. Quel che più è importante per Enrico attualmente, però, è che la coppia formata da Stefano e Daniele si ritrovano a soli 2091.5 punti, ossia a quasi quindici punti di distacco sulla zona salvezza. Tanti? Pochi? Nessuna delle due a dir la verità. Ma ad otto giornate dalla fine potrebbero risultare un gap abbastanza consistente se non si rimedia prontamente. Perde un punto e mezzo, infine, Bonzie, che ora chiude la classifica a 2034. Ma dopo aver vinto la Coppa Italia...cosa gliene può importare a lui?

mercoledì 3 aprile 2013

Coppa Italia - Il curioso caso di Francesco B

Non unico, ma quantomeno curioso si. La storia spesso si ripete, alcune volte anche a distanza di un anno. Esattamente dodici mesi fa, stavo scrivendo la cronaca di un trionfo, il mio, che portavo a casa la terza Coppa Italia, la più importante non solo perché la prima di un format allargato a 24 squadre, ma perché raggiunta con una promozione in B già in tasca. Oggi, con una nuova stagione che sta volgendo al termine, siamo qui a raccontare una storia molto simile, praticamente identica. Il protagonista è Francesco B, o Bonzie come preferite, che compie un'impresa incredibile, quella di vincere la coppa più ambita con una squadra che in campionato fa fatica in genere a raccogliere una sufficienza. Ma in Coppa Italia è tutt'altra storia. Qui il nostro Francesco B si trasforma come Dr. Jekyll in Mr. Hyde, facendo diventare la sua rosa imbattibile, impenetrabile, irresistibile. Arriva la finale di Coppa Italia e Bonzie tira fuori la prestazione della vita, quella in base all'andazzo della stagione quasi tutti, cosa più incredibile, ci aspettavamo. Come il sangue di San Gennaro che puntualmente ogni anno fa il miracolo, Bonzie puntualmente in coppa domina, andando a vincere una finale bellissima per 3 a 2. Alex, degnissimo avversario, non regala nulla, non lascia un centimetro all'avversario; ma questi è incontenbile e forte del destino dalla sua parte conquista la Coppa che gli salva la stagione, che gli svolta la carriera: la Coppa Italia. Ora arriverà molto probabilmente l'attesa retrocessione, ma difficilmente si potrà archiviare questa annata in modo negativo. Si ripartirà dalla Serie B con l'intenzione di riconquistare subito la Serie A per scrivere un'altra storia rispetto a quella vissuta quest'anno; ma dalla sua parte ci sarà la consapevolezza di poter riuscire sempre a tirare il coniglio dal cilindro, di poter sempre far paura a qualunque avversario. Questa vittoria non è banale, è frutto di un anno di sofferenze che non è e non sarà affatto inutile, ma contribuirà a far crescere l'esperienza di Bonzie, pronto a tornare più forte di prima. Un pò come Mario, che è tornato in A alla grandissima, un pò come, spero, potrò fare io. E il probabile arrivo in Serie B di Alex, che in Serie C sta macinando punti su punti per conquistare la promozione tra i cadetti, suona già come il lancio della vendetta. Staremo a vedere. Ma quanto è bello questo fantacalcio e quanto sono belle le sue memorabili pagine, molte delle quali ancora da scrivere. Al prossimo anno con la Coppa Italia; dalla prossima stagione avremo un campione in più a giocarsela che potrà vantare di averne una in bacheca.

martedì 2 aprile 2013

Giornata 30, siamo andati tutti a far Pasquetta

In realtà, sarebbe giusto dire tutti meno uno, ma quando si parla di Francesco B in un turno di Coppa Italia...bè, sappiamo tutti come il nostro Bonzie faccia discorso a sé. E allora fatta questa bellissima e dovuta eccezione (78.5) a cui rimandiamo al prossimo post, diciamo subito che questa giornata non vi è stato movimento alcuno. Calma piatta. Eravamo tutti a farci una bella grigliata, pioggia permettendo. Sono infatti appena due punti e mezzo quelli che separano i 71 di Luca dai 68.5 di Massimiliano: in mezzo altre sei squadre che praticamente si marcano a vicenda senza smuoversi. E così è solo un punticino quello guadagnato da Luca su Mario (70), che resta al comando con 2153.5 punti e diciassette di vantaggio sui 2136.5 di Luca. Perde appena mezzo punto, invece, Emiliano (69.5) nei confronti di Marco (70), che difende il prezioso podio (2121.5) distante da Emiliano appena un punto e mezzo (2020) e quasi dieci da Massimiliano (2112). Come a dire che i giochi sono tutti apertissimi. E per quanto riguarda la lotta salvezza, è davvero difficile che alla fine a decidere sarà il mezzo punto che Enrico (70.5) guadagna su Stefano (70) in quel duello emozionante che al momento fa in modo di tenere distanti appena una manciata di punti (Enrico 2096, Stefano 2091.5) i duellanti per l'ultimo posto utile per la salvezza. Insomma, ieri era l'ultimo giorno di vacanza. Da domani si inizia a fare sul serio; chi vuole raggiungere i propri obiettivi deve iniziare a risvegliarsi con la primavera. Il tempo a disposizione, del resto, è sempre meno.