
Quantomeno, è la stagione più odiata da Marco, almeno fantacalcisticamente parlando. Un leone in autunno ed in inverno, un agnello in primavera, dove puntualmente si subisce un calo delle prestazioni. Per Marco, già due volte campione d'inverno in Serie A nella sua carriera senza esser mai riuscito a confermarsi a maggio, marzo ed aprile sono da sempre i mesi più difficili del fantacalcio. Sommando che quest'anno dal podio alla settima posizione il distacco in punti non è mai stato così risicato, ecco come si spiega il crollo incredibile dalla terza posizione alla zona retrocessione di Marco. 60.5, 61 e 63.5; sono solamente gli ultimi tre punteggi di questo aprile disastroso di Marco, che ha perso decine di punti sui concorrenti, che puntualmente lo hanno sorpassato. Con 2375 punti, dietro Marco a questo punto resta solamente Bonzie, un buonissimo Bonzie oltretutto fa un bel 73, a 2321.5; ma non è certo una grande consolazione, visto che se il campionato fosse finito oggi si sarebbe in Serie B. Insomma, la doccia fredda è arrivata; e forse è davvero un bene che sia arrivata ora, a quattro turni dal termine, che tra un mese, a campionato finito. Infatti, ora il tempo per recuperare ci sarebbe pure, e i distacchi non sono assolutamente ampi; ma bisogna invertire la marcia, bisogna tornare non a correre, ma quantomeno a camminare. Enrico (71), intanto, non può credere ai suoi occhi. Mai, infatti, si sarebbe aspettato di ritrovarsi sesto, seppur a 2378 punti ed appena tre sul settimo posto. Ma ora perlomeno c'è un qualcuno su cui fare la corsa, dopo che Stefano (76) sembra aver messo la freccia verso le posizioni di medio alta classifica. Ma sarà un duello a due tra Enrico e Marco?. Davvero difficile dirlo. Stefano, seppur in grandissima forma continua a professare umiltà, grandissima umiltà (forse anche troppa umiltà eheh, ndr) il vantaggio su Enrico, dopotutto, è di soli quattro punti (2382). E diciamolo, lo stesso Emiliano (69) sta sì mostrando grande continuità, ma con 2387.5 non può certo considerarsi fuori pericolo, specie se non tira fuori un punteggio convincente che ormai latita da troppo tempo. Ed allora, ecco che l'unico tra i pericolanti che sembra essersi tirato fuori dalle zone calde è, non a caso, il più esperto di tutti, ossia quel Max (75) che si sta rendendo protagonista di un finale in crescendo che sembra poter culminare, con 2397, con un podio che sarebbe davvero un grandissimo risultato. Concludiamo, infine, con il ritorno di Luca. Un 84 che non va visto in ottica titolo; no, quello con trenta punti da recuperare è ormai sfuggito e difficilmente ritornerà nelle sue possibilità. Ma un 84 miglior punteggio di giornata che serve a rispondere a tutti coloro che lo credevano in crisi nera e che si stavano facendo già la bocca con il suo secondo posto. Luca, da lì, non ha intenzione di schiodarsi, se non per salire ancora più su. Ancora più su, però, dove Mario (74.5) sembra trovarsi, incredibilmente continuiamo a dire noi, a suo agio. 2453.5 punti, 2453.5 opere d'arte per il nuovo dominatore dell'aria; anzi, dell'aria ad alta quota. Alla prossima!