mercoledì 28 novembre 2012

Giornata 14, Mario, lo fermi chi può!

Mamma mia, tanta roba! Senza proclami, senza alzare la voce, senza dare troppo nell'occhio, Mario va come un treno e continua a segnare punteggioni su punteggioni. Partito in sordina, ha cominciato con continuità ad affiancare belle prestazioni una dopo l'altra finché non ha deciso di agire nell'unico modo che ha in questi anni di esperienza nella nostra lega ha imparato a fare: uscire allo scoperto nel momento opportuno e scappare via, senza dar modo agli avversari di reagire. Lo scorso anno, in Serie B, ha aspettato davvero il rush finale per sorpassare Bonzie, che è stato al comando per praticamente tutta la stagione; quest'anno ha deciso di restare decisamente meno tempo nell'ombra, conscio dei rischi nel rimanere indietro in classifica in un campionato come la Serie A. Ed allora, approfittando delle prime stanchezze dell'ormai ex capolista Marco, ha messo subito la freccia ed ha impresso un'accelerazione davvero paurosa alla classifica a cui nessuno al momento è riuscito a far fronte. Forse non ce ne restiamo rendendo conto, ma sta uscendo un nuovo campione nella nostra Lega; è ancora presto per dirlo, ma Mario rischia davvero di entrare nella storia del fantacalcio ceccanese facendo vincere per la prima volta un campionato ad uno della cosiddetta "seconda generazione". Staremo a vedere. Nel frattempo, più dietro, Luca sembra l'unico, a fatica, che cerca di tenere testa. Per lui arriva un buonissimo 74, ma è evidente che il distacco di praticamente trentacinque punti al momento non permette di fare progetti per il prossimo futuro in chiave primato. Meglio allora, pensare a rafforzare questa seconda posizione appena conquistata grazie al sorpasso su Marco (64), per cui sembra che la tradizionale crisi primaverile di cui sistematicamente soffrire sia stata anticipata già ad autunno inoltrato. Quel che è certo, è che questi tre uomini sul podio sono, attualmente, in una botte di ferro. Il resto del gruppo è davvero lontano e, quel che più conta, non sempra in grado di poter chiudere il gap. Stefano (64) e Massimiliano (67) si ritrovano appaiato in quarta e quinta posizione, ma non sembrano essere in grado di "sfondare" e di staccare il resto del gruppone formato da Enrico (64) ed Emiliano (67.5); il che vuol dire che il rischio retrocessione è ancora attualissimo e di pensare ad altro al momento non sembra davvero il caso. Si vive quindi in una costante situazione di incertezza senza una via d'uscita; il che non dispiace affatto a Francesco B (64.5), soddisfatto che il suo svantaggio dagli altri, neppure troppo ampio, resta invariato nonostante una giornata da dimenticare. La lotta, quella vera, qui già deve ancora iniziare.

martedì 20 novembre 2012

Giornata 13, fortunatamente, c'è spazio per tutti!

Con davanti ancora ben venticinque giornate, siamo ad appena un terzo di questa stagione. La prima cosa che quindi è sacrosanto ribadire è che tutto può ancora succedere, davvero tutto. E nonostante la classiica oggi ci appaia abbastanza diluita e sostanzialmente divisa in due, lo spazio e il tempo per recuperare, infatti, non manca sicuramente. Questa tredicesima giornata non ci sono stati grandissimi cambiamenti in classifica: possiamo benissimo confermare che le conclusioni che si potevano tirare al termine della scorsa giornata sono le stesse di oggi: un podio inedito pronto a scatenarsi per la lotta allo scudetto, e il resto del gruppo che vede tutti molto vicini con l'obiettivo di evitare le ultime due posizioni. Per quanto riguarda la lotta per lo scudetto, questa giornata pur non incidendo gran ché ha comunque segnato un punto a favore di Marco (72) che gudagna qualcosina da Luca (71.5) e sulla capolista Mario (69.5). Otto punti separano quindi Marco (942) dal fratello Luca (950), staccato per ora di ben ventuno punti dalla vetta (971) di Mario. Insomma, quel che al momento appassiona di più è certamente la lotta per il ruolo di primo inseguitore. Protagonista della rincorsa alla salvezza, invece, in questo turno è stato Stefano, che trova il terzo miglior punteggio stagionale (77) e consolida la sua quarta posizione in classifica (914) su un Massimiliano (74.5) che sembra tuttavia aver superato il momento più difficile di questo inizio di stagione. Ricasca invece in zona pericolosa Enrico (65) che con 909 punti viene sorpassato dallo stesso Massimiliano (911) e viene ora "puntato" da Emiliano (67) che si ritrova ancora in zona retrocessione a 901 punti. I distacchi, comunque, sono davvero minimi e l'idea che tutti ci siamo fatti è che la lotta è ancora tutta da vivere. Lo stesso Francesco B (68) ha dimostrato la scorsa giornata di essere perfettamente in gara, e non sarà il distacco che con i suoi 887 punti attuali a segnare, crediamo, la differenza. Alla prossima!

mercoledì 14 novembre 2012

Coppa Italia - Delusione a cinque stelle

Davvero un brutto colpo per l'autostima di questa Serie A. Perdere cinque partecipanti in un colpo solo, al primo turno peraltro, infatti, non è certamente una bella notizia per la crème del nostro fantacalio. Sinora, ad eccezione della stagione 2009-2010, erano passate ai quarti sempre cinque squadre della Serie A su otto; quest'anno la media si abbassa radicalmente, dal momento che appena tre sono le squadre superstiti che approdano ai quarti. Lo stesso risultato si è verificato come anticipato solamente nella stagione 2009-2010, ma lì poi le tre superstiti eliminarono tutti i loro avversari dei quarti, mentre qui è ancora tutto da vedere (anzi, essendoci uno scontro diretto di sicuro avremmo al massimo due squadre nelle semifinali). Insomma, una vera debacle. La battaglia è stata persa proprio a causa del venir meno dei nervi da chi, per esperienza e carriera, doveva mostrarne. Ci riferiamo alle squadre che all'andata avevano pareggiato, che sono uscite chi più chi meno con onore. Certamente non è una bella carica psicologica uscire con un netto 4 a 1 da Simone B (ci riferiamo a Marco che aveva pareggiato all'andata 1 a 1) né uscire con un nettissimo 3 a 0 per mano di Andrea (Emiliano, dopo il pareggio a reti bianche di due settimane fa). Merito invece va dato a Luca, che si arrende ad un a questo punto temutissimo Simone D solamente ai punti. la gara termina con un nuovo spettacolare 2 a 2, ma a dirla tutta questa è una vittoria mancata di Simone D, andato ad un passo dal 2 a 1 e che a conti fatti ha dimostrato di meritare il passaggio del turno. Fuori, ma a questo eravamo quasi preparati, anche Stefano, che subisce un nuovo 2 a 1 dal suo vecchio amico Alex, e Massimiliano, a cui va però data una vera parola di merito per averci davvero provato a rimontare. Non sono bastati però 3 gol realizzati, dal momento che di fronte a sé aveva una macchina da gol che risponde a Michele, che vince 4 a 3: penso che di questo Michele in futuro ne risentiremo davvero parlare. Le uniche note lieti, allora, arrivano da Mario (2 a 1 a Matteo dopo la vittoria per 3 a 1 dell'andata) e da Enrico (2 a 1 a Giuseppe, si partiva da un 2 a 0 sempre a favore di Enrico) che confermano le loro vittorie. Ma restano gli unici ad aver passato il loro turno agevolmente. Ha dovuto sudare le sette camicie, infatti, Francesco B, autore dell'unica vera rimonta della giornata, con un magnifico 3 a 1 che ribalta l'1 a 2 dell'andata subito da Roberto: è questa, in fondo, l'unica vera nota lieta della giornata. Complimenti ai tre superstiti di questi ottavi; sta a voi ora salvare l'onore della Lega ai quarti.

lunedì 12 novembre 2012

Giornata 12, Bonzie, la classe non manca

Come si sarebbe detto a scuola? Ah, "le potenzialità ci sono, si potrebbe impegnare di più". E in effetti se dovessimo restituire al signor Bonelli tutti i punti persi solamente a causa della sua distrazione (mancata consegna alla prima giornata e tardiva consegna alla nona, con conseguenti punteggi da dimenticare pari a 53.5 e 45)... bè, facendo un conto approssimativo ed assegnando 66 a queste giornate Francesco B dovrebbe avere circa 35 punti in più e trovarsi conseguentemente al quarto posto. Roba da pazzi, come in fondo è pazzo il nostro Bonzie a cui non mancano comunque classe e sfacciataggine per trovarsi ancora lì a lottare nonostante queste due sberle psicologiche che abbatterebbero anche un elefante. Ma lui no. E sapete come risponde? Con un 81.5 che riapre ancora di più la lotta nelle zone basse della classifica. Il trend della scorsa giornata, del resto, si conferma: Enrico (75) dà prova di avere una squadra capace di reagire ai momenti difficili e risale addirittura in quarta posizione, davanti ad uno Stefano (66) che sembra fin troppo tranquillo e che ora è messo alle strette da Massimiliano (75.5): il campione ha trovato la forza di reagire e vuole più presto abbandonare queste posizioni che non gli rendono certamente onore. Ed allora eccoci che a rimetterci provvisoriamente le penne è Emiliano (65.5), crollato in settima posizione a 834 punti. Come potete vedere, niente di irrecuperabile, anche se vedersi sorpassati da squadroni che vanno al doppio di te non fa mai piacere, specie se anche l'unico che ti è dietro inizia a correre. Per la seconda volta consecutiva, allora, chiudiamo il nostro resoconto parlando dei primi.Il migliore tra i partecipanti attualmente a podio è, neanche a dirlo, Mario (72) che allunga di qualche punticino su Marco (67.5), avvicinato sempre di più dal fratello Luca (71.5). Ma è evidente che saranno altre le giornate in cui i primi della classe si metteranno in modo per smuovere seriamente la classifica.

venerdì 9 novembre 2012

Coppa Italia, Ritorno Ottavi - Senza paura!

Uscire al primo turno fa sempre male, ma può starci, può capitare. Non può però assolutamente succedere che il numero delle eliminate della Serie A superi quello delle squadre qualificate. In tanti anni di stagioni, da quando è stata creata la Serie B, al di là del vincitore finale (che spesso è stato proprio uno della serie cadetta) la Serie A si è sempre ben comportata nei primi turni, facendo vedere quella differenza di livello di valori che un pò tutti ci aspetteremmo di vedere. Insomma, prima di mollare la presa, e magari di eliminarsi a vicenda in scontri fratricidi tra rappresentanti della A, si faceva una bella scrematura dei partecipanti delle serie inferiori dove solamente gente come Enrico o Mario, che non a caso sono venuti in Serie A, riuscivano alla fine ad emergere. Oggi, invece, si rischia di dover ridimensionare un pò il concetto della superiorità della Serie A. A dover tenere il nome alto della massima serie, in questo turno, non è tanto Enrico o Mario, che ripartono da risultati molto positivi, rispettivamente 2 a 0 a Giuseppe e 3 a 1 a Matteo; loro devono solamente controllare e spegnere le focose speranze dei loro avversari. Eh no; a dover tirare fuori l'anima per l'onore non sono loro, ma quelli ancora in bilico, quelli in grado di decidere, quindi il bilancio finale di questo doppio confronto. Mi rivolgo così a Marco, che riparte dall'1 a 1 contro Simone B, ultimo in classifica in Serie B, e deve assolutamente passare il turno per regalarsi una chance in una coppa così importante; mi rivolgo ad Emiliano, che dopo aver fatto uno squallido 0 a 0 contro Andrea, partecipante della Serie C, deve vincere senza se e senza ma approfittando oltretutto di un avversario che attraversa un difficile momento di forma. Infine, l'appello lo faccio anche a Luca, che affronta davvero un osso duro come Simone D, con cui ha paraggiata 2 a 2 all'andata, ma che più di tutti dovrebbe avere voglia di vincere questa sfida, per poter così ambire finalmente ad un successo in questa competizione dove mai ha brillato. Insomma, è nelle mani di questi partecipanti il bilancio finale di questi ottavi; e non bisogna assolutamente perderlo. Infine, ci sono le gare di coloro che hanno perso e che forse riusciranno a sorprenderci con una insperata rimonta. Ci viene subito in mente il nome di Massimiliano, ma forse la sua impresa è davvero al limite del possibile, dovendo ripartire da un pesantissimo 3 a 1 inflittogli da quel Michele che si è appena insediato al comando della Serie C e che promette di continuare a volare. Però, se ci pensiamo, le missioni di Francesco B e Stefano, rispettivamente sotto 1 a 2 contro Roberto e Alex, non sono così proibitive. Si tratta di avversari pericolosissimi e non certo inesperti, ma si sà, non può mai essersi sicuri di un risultato prima che il match sia finito. Insomma, il weekend tanto atteso, forse il più importante da qui alla fine dell'anno, è arrivato. In bocca al lupo a tutti.

mercoledì 7 novembre 2012

Coppa di Lega - Max non lascia punti per strada

Nelle coppe il merito di fare punti è relativo, perché per ottenere la posta in palio occorre altro. Nei miei post, questo qualcosa in più (rifacendomi al calcio, quello vero) questo qualcosa in più lo chiamo carattere, capacità di imporsi, nervi saldi o solidità. Ma la verità è una: quel qualcosa in più è solamente dato da un fattore, ossia la fortuna di incontrare un partecipante che fa meno gol di te. Ne sa qualcosa Mario, che era in testa in questa Coppa di Lega ed a cui non sono bastati ben 3 gol per prendersi una vittoria che sarebbe stata preziosissima; allo stesso modo, ne fa le spese Enrico, che ha avuto la sfortuna di giocare contro un Mario straordinario e di raccogliere solamente un punto, coa che probabilmente lo taglia fuori dalla possibile vittoria finale. Ed allora la capacità di imporsi, la solidità difensiva e quant'altro di Massimiliano, in realtà va tradotta solamente con la "fortuna" di aver incontrato Emiliano, che di gol ne fa soltanto uno. Certo, in ogni caso la vittoria bisogna guadagnarsela e Massimiliano di gol ne fa comunque due, ma è evidente che se avrebbe incontrato Mario le cose sarebbero andate in modo del tutto diverso. Ma il bello delle coppe è proprio questo: il rischio, il fattore fortuna. Tutte cose che in un campionato, nel nostro campionato, non sono giustamente prviste. Siamo convinti, comunque, che niente è casuale e che alla fine la fortuna premia sempre e solamente i migliori. E' giusto quindi dare il giusto merito a Massimiliano, che con la vittoria per 2 a 1 su Emiliano raccogliere tre punti preziosissimi che gli consentono di salire al primo posto con 6 punti, a punteggio quindi pieno. Dietro, inseguono sia Mario (4), che come anticipato intoppa contro Enrico in un fenomenale 3 a 3, sia Luca (4), protagonista anche lui di un derby davvero fantastico contro Marco terminato 2 a 2. L'unica squadra sconfitta delle quattro che erano in testa, è così Stefano, che resta a 3 punti raggiunto da quel Francesco B capace di imporsi per 2 a 1 proprio contro la coppia formata da Mimì e Cocò e Stefano. Questa due squadre, probabilmente, sono le ultime due che ancora possono puntare alla vittoria, a condizione che dal prossimo turno inizino a macinare punti. Dietro, infatti, le tre squadre che chiudono la classifica hanno messa da parte in totale la miseria di 2 punti e in una competizione così breve è durissima risalire. Parliamo della coppia formata da Enrico e Marco ad 1 punto, e di Emiliano, ancora a quota 0. Tutte e tre, specialmente Enrico e Marco, hanno provato a cambiare le loro sorti, ma come detto hanno avuto la sfortuna di trovarsi di fronte squadre altrettanto vogliose di punti: il fantacalcio è anche questo. Alla prossima!

lunedì 5 novembre 2012

Giornata 11, Enrico allarga il contagio a Emi e Stefano

Anche questo turno probabilmente era da dedicara all'homo novus della Lega, quel Mario che sta davvero sbaragliando tutti. Ma cogliamo l'occasione del miglior punteggio di Enrico (82), per riportare in primo piano la lotta nelle retrovie. Eh si, perché anche qui giù c'è da descrivere una giornata che probabilmente ci costringe a mutare tutte le idee che fino ad ora ci eravamo fatti. Tanta è la voglia di risalire di Massimiliano (75) ed Enrico, appunto, che i ritmi dietro si sono tutto ad un tratto alzati. La voglia di scansarsi dalle ultime posizioni, così, ha risucchiato nelle zone medio basse anche Stefano (66) ed Emiliano (70.5) che non compiono certamente giornate deludenti, ma che oggettivamente si erano un pò troppo seduti sugli allori della tranquillità. Questa classifica si presenta ora con un gruppone di cinque squadre in piena bagarre per evitare gli ultimi posti e allora davvero non ci permettiamo più di fare scenari. Ultimo resta, abbastanza staccato, ancora Francesco B a 737.5, ma il suo 75.5 fa chiaramente intendere che non si darà certo per sconfitto. Le sorprese, però, arrivano una trentina di punti più su, dove sia Massimiliano (761) che soprattutto Enrico (769) hanno ormai ripreso Emiliano, appena mezzo punto sotto Enrico, a 768.5, e Stefano, stanziato a 771 ed ancora un pò incredulo di come in pochissimo tempo i propri scenari siano cambiati. Ci accorgiamo allora di quanto ancora ci sia da giocare, un'eternità, e di quanto tutto quello visto fino ad ora conti relativemente, praticamente nulla. Si ritrovano, punto più, punto meno, tutti nuovamente lì; e solamente le squadre più in forme, quelle più motivate e convinte, si ritroveranno fuori dalla zona a rischio. Ne sapremo di più nelle prossime giornate. Dando lo uno sguardo avanti, restano fuori da questa furiosa bagarre solamente in tre, ossia le tre a podio. In terza posizione c'è Luca, a 799, quasi trenta punti sopra. Il ritmo, Luca, non lo sta certamente perdendo (76.5), e pian piano sta scalfendo il distacco che si ritrova nei confronti del fratello Marco (74) che si ritrova ad 811 punti. Ma entrambi, al momento, possono solamente contenere l'irresistibile forza di Mario (81.5), primo a 829 punti, che sta sfogando tutta la sua rabbia per cercare di allungare il più possibile in classifica, in attesa dei tempi difficili. Eh si, perché arriveranno come arriveranno a tutti. E sarà lì, allora, che Mario dovrà dimostrare di potersi davvero meritare questo scudetto che ormai da qualche settimana sta sognando. Alla prossima!

domenica 4 novembre 2012

Coppa di Lega, II Turno - Imbattibilità da difendere

La giornata iniziata ieri col botto (prima sconfitta della Juve in campionato dopo 49 risultati utili, di fatto un anno e mezzo, contro i rivali storici dell'Inter) chiude una settimana intensissima per il nostro fantacalcio. Ma prima di riprendere un attimo il fiato e fare il punto della situazione, c'è da affrontare un turno importantissimo, con il secondo turno della Coppa di Lega. Coppa, questa, che ci presenta una classifica spezzata completamente a metà, con quattro squadre a 3 punti e altrettante a 0, ed una giornata molto particolare con tutti match che vedono affrontarsi le quattro capoliste contro quattro squadre al palo. C'è quindi la possibilità, però chi è a zero punti, di rimettersi subito in carreggiata mentre, per chi è primo, di tentare una prima fuga. Tra i quattro incontri previsti, sotto i riflettori abbiamo certamente il derby tra Luca (3) e Marco (0), con quest'ultimo voglioso tra l'altro di vendicare la sconfitta nel derby in Champion's League. Incontro importante è anche quello tra i due che in Coppa Italia sono quasi sicuri di accedere ai quarti, ossia Mario (3) ed Enrico (0). Mario ha voglia di confermarsi su tutti i fronti, Enrico di sistemare le cose anche in questa coppa per giocarsela: l'obiettivo del resto è quella di recuperare Max nella speciale classifica dei trofei conquistati e diventare il più vincente di sempre nella Lega. Non vuole però certamente stare a guardare Massimiliano (3) che chiede spazio e punti ad un Emiliano (0) che vuole approfittare di questo turno per rilanciarsi dopo un periodo un pò in ombra. A chiudere, il match tra Stefano (3) e Bonzie (0), con il primo che vuole approfittare di questo turno, sulla carta favorevole, per allungare in classifica. Sarà proprio così? Vedremo. Buona domenica a tutti!

sabato 3 novembre 2012

Coppa Italia - Tre caduti da commemorare

Non c'è moltissimo da festeggiare dopo il debutto della Serie A in Coppa Italia. Il bilancio, infatti, è piuttosto magro con 2 sole vittorie, 2 pareggi e ben 3 sconfitte. Siamo sicuri che al ritorno le nostre squadre, ben più esperte di quelle delle categorie inferiori, potranno avere la possibilità di rimontare; però è chiaro che un pò di delusione deve esserci. Autorizzati a sorridere sono solamente Enrico e Mario. I due ottengono infatti due vittorie nette e rassicuranti; e infatti, Enrico batte 2 a 0 Giuseppe Feola, mentre Mario imperversa 3 a 1 contro il malcapitato Matteo: il loro lo hanno certamente fatto. Non ha fatto certamente il suo, invece, Emiliano, graziato solamente da un altrettanto deludente Andrea Cipriani: per loro il risultato è uno scontato 0 a 0 che rinvia al ritorno ogni pronostico sul passaggio di turno. Non può essere certamente felice, poi, neanche Marco, che contro il fanalino di coda della Serie B, Simone Buttà, non va oltre un discreto 1 a 1: la qualificazione non è certamente un gioco da ragazzi come si poteva pensare. E che non sarà per nulla facile raggiungere i quarti di finale lo sà bene anche Luca, che contro Simmone D gioca una bella partita terminata sul 2 a 2. Le due squadre sono informa, lo sappiamo, e il match è forse il più qualitativo di tutti: peccato che una delle due squadre dovrà abbandonare la competizione. E arriviamo alle vere note dolenti. La prima sconfitta è forse quella più prevedibile, ossia quella di Francesco B nei confronti di un Roberto Di Stefano che quest'anno sembra essere davvero trasformato: 2 a 1 per Roberto e qualificazione ancora in bilico, tuttavia per Francesco B è chiaro che servirebbe una mezza impresa. Lo stesso discorso va fatto per Stefano, sconfitto un pò a sorpresa da un furbo Alex Antonucci che sfrutta la conoscenza del suo avversario e lo infila anche qui con un 2 a 1 che fa abbastanza male, dal momento che è sempre difficilissimo rimontare su un avversario tosto come Alex. E infine, chiudiamo con l'incredibile scivolone di Massimiliano contro quello che sembra essere la vera rivelazione di questa Coppa Italia: Michele De Angelis. Michele vince infatti dominando il match con un clamoroso 3 a 1 e, dopo aver fatto fuori Alessandro, ora è alla ricerca addirittura della testa di Massimiliano, che oggettivamente si trova già in ginocchio. Ci troviamo di fronte ad una nuova, l'ennesima, matricola terribile che non vede l'ora di emergere: come sempre, sarà da prendere con le molle. Alla prossima!

venerdì 2 novembre 2012

Giornata 10, il Boeing Mario è decollato!

Si scrive sette quattro sette (e mezzo), ma si legge primato. Dopo poco più di tre anni di carriera, Mario raggiunge l'apice della Lega Fantacalcio Ceccanese, il primo posto in Serie A. Una giornata storica per Mario, un traguardo che non capita tutti i giorni se non ti chiami Luca o Massimiliano. Ma Mario già qualche giorno fa aveva mandato un incontrovertibile messaggio, che ora si è concretizzato: per lo scudetto, lui c'è. L'ennesimo punteggio da incorniciare (81.5) e una squadra che ora fa paura a tutti. Soprattutto a Marco (68.5), che certamente non crolla ma che per ora si fa da parte e lascia passare la squadra del momento. I due sono distanti dieci punti (Marco si trova a 737), e siamo convinti che questo inedito ma affascinante duello non finirà certo qui. Più dietro, Luca (70) per ora sta a guardare a debita distanza, 722.5 i suoi punti totali, ma diciamocelo, è sempre lì e uno come lui non è mai da escludere nella lotta che conta. E allora, per il momento, la lotta per lo scudetto comprende questo bellissimo trio segno dei tempi che cambiano. A metà classifica, intanto, si consuma il sorpasso preannunciato di Stefano (71) nei confronti di Emiliano (62.5) che dopo il primato non ha più saputo tirare fuori un punteggio degno di nota. La crisi della squadra data per favorita dopo l'asta, quinta ora a 704, un punto appena sotto i 705 di Stefano, non è per ora patologica, ma lancia comunque un segnale preoccupante, visto soprattutto che dietro c'è gente dal nome più che risonante. Massimiliano (71) ed Enrico (73), infatti, sono due clienti sempre molto scomodi, e se crediate che siano già spacciati per una partenza non delle più felici... bè, non sarà così. La lotta per la salvezza è ancora lunghissima ed allargarsi a molti dei partecipanti che per ora sono tranquillamente avanti. Chiude la classifica, infine, Francesco B (68.5) che paga venticinque punti di svantaggio dalla settima posizione. Punti, questi, accomulati principalmente nella scorsa e nella prima giornata, a causa di errori tecnici e non certamente di formazione: il tutto per dire che anche lui ha una squadra certamente non da sottovalutare e da dare per spacciata. Insomma, c'è da giocare, e tanto. Alla prossima!