lunedì 30 aprile 2012

Giornata 35, Luca è scatenato, per Enrico ora è dura

Lo scudetto in due mosse. Luca in tre giorni ha guadagnato la bellezza di ventiquattro punti ed a tre giornate dal termine potrebbe aver messo un'ipoteca sulla vittoria in campionato. Gigantesca ipoteca se la situazione sarà la stessa anche dal trentaseiesimo turno che inizia già martedì. Se la scorsa giornata era stato il pessimo punteggio di Enrico a consentire a Luca di guadagnare dieci punti, stavolta è la straripante forza di Luca (87.5, Legrottaglie, Nocerino, Palacio, Cavani e Cassano) a permettergli di guadagnare tantissimo su un Enrico (73.5, Bonaventura e doppietta di Ibrahimovic) che ci ha provato con tutte le sue forze ma che evidentemente sta mostrando di avere, in questo rush finale, un altro passo. La classifica dice ora 2545.5 Luca e 2525 Enrico; venti punti che non possono permetterci di porre la parola fine alla lotta, ma che iniziano a diventare davvero troppi. Inutile nasconderlo, Enrico è chiamato subito a rimettersi in carreggiata, altrimenti dovrà dire addio al sogno scudetto. Per una lotta che si avvia alla chiusura, un'altra che si riapre alla grande. Ci riferiamo alla corsa per il terzo posto, dove Marco (66, Di Natale ma rigore sbagliato da Jovetic) con i suoi 1480 punti inizia veramente a tremare, dal momento che Stefano (81.5, Portanova e doppietta di Vucinic) ha finalmente portato a compimento il suo tentativo di rimonta arrivando a 1478.5. Il vulcanico duo formato da Daniele e Stefano, così, cercheranno in queste ultime giornate di riprendersi il posto occupato nella prima parte di campionato, il podio, cercando così un record che fin qui nessuno aveva raggiunto: il terzo posto al debutto. Attenzione, però, a non escludere Massimiliano (74.5, Giovinco, Ramirez e rigore parato da Consigli) dalla lotta: con 1468 il terzo posto non è certamente lontano e il quattro volte campione in carica ha l'esperienza, la forza, la tenacia e soprattutto la voglia di centrare questo podio. Insomma sarà vera bagarre. E se l'unico a non competere già più per un obiettivo è Matteo, fuori gioco con 2302.5 punti ma intenzionato ad onorare fino alla fine il campionato (69, Vidal e Zarate), resta sempre aperto il duello salvezza a distanza tra Emiliano (2450.5) ed Alessandro (2429.5). I due in questo turno si sono equivalsi (67.5 per entrambi, con Emiliano che porta in gol Miccoli ed Alessandro che si crogiola per gli assist di Diamanti), ma è inutile dire che ogni giornata che passa senza che Alessandro recuperi è tutto a vantaggio di Emiliano. Occorre fare in fretta, già da oggi.

giovedì 26 aprile 2012

RECUPERI - Enrico sembra Tux, Luca torna avanti!

Non certamente quello pacioccone dallo sguardo soddisfatto ed appagato, bensì questo dallo sguardo sconcertato. Enrico, in lotta per il suo primo e storico scudetto, non può altro che essere sconcertato dalla pessima prestazione dei suoi (58), che permettono ad un Luca assolutamente terrestre (68, Cavani e Moralez) di riprendersi il comando a 2458, sei in più dei 2452 di Enrico. Nulla di straordinario, certo, ma Enrico non può certo permettersi nuove prestazioni del genere, in momenti del genere, se davvero ambisce a diventare il nuovo padrone della Lega. La tensione, comunque, è normale che sia altissima e sappiamo bene che può giocare brutti scherzi; ma il tempo per fortuna ancora è sufficiente per non escludere alcun scenario di questo bellissimo duello. Più dietro, Marco (69, Jovetic) lotta con tutte le sue forze per non scendere dal podio e in questo turno, sembra davvero poter riuscirvi. 2414 punti non sono pochi, specialmente se si considera che sono più di quindici di vantaggio sui 2397 di Stefano, che in questo turno perde terreno a causa di una brutta prestazione (63.5, rigore fallito da Pirlo, espulsione di Osvaldo) che rischia di compromettere tutto. Per sua fortuna, Massimiliano non fa meglio (63.5) e resta ancora dietro con 2393.5 punti. Si accende sempre di più, intanto, la lotta per il sesto posto. Emiliano (70, Danilo e Hamsik) dà chiari segnali di vita, ma da dietro si avvicina sempre di più l'ombra minacciosa di Alessandro (73, Destro e Totti) che ormai ha solamente, si fa per dire, ventuno punti di svantaggio: 2383 Emiliano, 2362 Alessandro. Certo è che una lotta che sembrava chiusa oggi sembra perlomeno plausibile. Finiamo con Matteo (71.5, Pinilla e doppietta di Sneijder): per lui tanto cuore, nonostante una classifica lontana anni luce dagli altri.

lunedì 23 aprile 2012

Giornata 34, Emiliano s'è 'ngrifato

Cinque giornate al termine e la sensazione che più passano i giorni e più la situazione si complica. Nessun obiettivo, ad oggi, può essere considerato acquisito da qualcuno, neanche la salvezza. Ma cominciamo naturalmente dalla appassionante lotta per lo scudetto. La prima giornata post-sorpasso è alquanto tranquilla, con rimpianti da parte di entrambi i contendenti al primato che alla fine si equivalgono rimandando tutto alle prossime emozionanti giornate. Luca (72, modificatore e Cavani) si mangia le mani per aver perso il rigore parato da Handanovic e il gol di Gomez; meno rammaricato sarà sicuramente Enrico (71.5, Ibrahimovic) che si lamenta del mancato schieramento di De Ceglie, ma può essere contento di esser riuscito a mantenere il primato, anche se solamente di quattro punti: 2394 contro i 2390 punti di Luca. Tutt'altra che chiusa è anche la corsa per il podio. Marco (65.5, rigore parato da Julio Cesar) non sta certo brillando per continuità di risultati e con 2345 punti non si può star certo tranquilli, soprattutto se Stefano (75, Cannavaro, Silvestre e Pirlo, che però segna dopo aver sbagliato un rigore), con 2334.5 punti, sta già pregustando un sensazionale sorpasso. Attenzione, però, anche a Massimiliano (77, Ramirez, Giovinco, Santana e Marchisio) che ha ritrovato una forma eccezionale e si ritrova a mettere pressione allo stesso Stefano, lontano appena quattro punti (Max si ritrova infatti a 2330). Insomma, nella parte centrale della classifica si torna a correre, ed a rimetterci a questo punto è Emiliano, autore di una giornata disastrosa (60) che oltre a fargli perdere posizioni e terreno da chi lo precede, apre nuovi inquietanti scenari. Alessandro (71.5, Floccari e Destro), infatti, non ha assolutamente intenzione di mollare e continua a guadagnare punti su punti sulla sesta posizione, lontana ora ventiquattro punti: tanti, ma meno di quanti sono stati recuperati in poche settimane. Emiliano si ritrova a 2313, ed Alessandro è invece a 2289 ed a questo punto è obbligato a crederci. L'unico che davvero non ha più alcun obiettivo, allora, è Matteo (62.5, doppietta di Vidal ma col voto perdo in attacco) che con 2161 punti non aspetta altro la conclusione di questa stagione. Prima, però, cinque incredibili turni tutti da vivere.

domenica 15 aprile 2012

Giornata 33, Stop al calcio, per ricordare e riflettere

Piermario Morosini aveva l'età nostra; era dell'86 come la maggior parte di noi; ed aveva già debuttato in Europa League con l'Udinese, aveva partecipato agli europei U21 in Svezia, era felice nonostante la vita con lui e la sua famiglia sia stata davvero crudele. Morosini aveva 26 anni e a quest'età non si può morire di infarto, aneurisma o che stabilirà l'autopsia. Certo, le tragedie accadono e alcune volte semplicemente non possiamo farci nulla; ma attaccarsi ogni volta alla sfortuna, al destino e all'imprevedibile fatalità non lo si può più fare. Perché le tragedie, a partire da Foe, Feher o Puerta qualche anno fa, per arrivare a solo poche settimane fa con l'addio del pallavolista Bovolenta o il caso, questo per fortuna non trasformatosi in tragedia, di Mwamba deve far riflettere. Ad inizio stagione, lo sappiamo tutti, Cassano ha rischiato allo stesso modo la vita. No, non può essere veramente solo un caso. C'è qualcos'altro. Il doping penso (soprattutto spero) questa volta non c'entra molto; penso piuttosto che tutti questi recuperi miracolosi in seguito agli infortuni, recuperi a cui siamo ormai sempre più abituati, siano abbastanza strani. Che farmaci si usano? Di certo non quelli tradizionali, penso. E mi viene da pensare che qualche effetto "collaterale" potrebbero averlo. La mia è solo un'idea personale, ma spero che questa domenica senza calcio serva, oltre che a ricordare un povero ragazzo, anche a riflettere più in generale sul rapporto tra sport agonistico e medicina.

sabato 14 aprile 2012

C&C Cup (30) - Simon Team 2011 centra il podio!

Vi ero debitore del post sulla trentesima ed ultima giornata di C&C, ma tra Pasqua e turno infrasettimanale non sono proprio riuscito a trovare uno spazietto. Rimedio però ora, alla vigilia di un turno di campionato importantissimo, sicuro di dare il giusto spazio alla conclusione di questa competizione (e la prossima settimana come da tradizione sarà Riccardo a fare il post conclusivo). Definito già a chi sarebbe andato il trofeo, con il Palermo di Del Monte Luca che ha stracciato tutti in volata, c'era da assegnare le altre due posizioni del podio, contese da ben quattro squadre. Insomma, le premesse per un turno dai fuochi d'artificio c'erano e sono state rispettate. Iniziamo col dire che, dietro alla capolista Palermo (65), si posiziona subito la Mercury Team (63); i campioni in carica uscenti, infatti, non cadono nel tanto temuto scivolone di fine campionato andando a vincere fermamente per 2 a 0 contro la Foolcrazy e confermando una seconda posizione assolutamente meritata. La sorpresa, invece, arriva per quanto riguarda il terzo gradino del podio.Decisivi sono stati i due scontri diretti in programma: da una parte un Palermo appagato che veniva superato per 2 a 0 da una stratosferica Simon Team 2011; dall'altra l'A Tutto Gas che concludeva un girone di ritorno disastroso perdendo in casa contro la rivale Rossoblù 2003 per 0 a 1. Conclusione, sul podio vi arriva, con 61 punti, il Simon Team 2011 di Simone che raccoglie così un prestigioso podio scavalcando all'ultima giornata l'A Tutto Gas di Francesco Zangrilli, che con 59 punti finisce addirittura in quinta posizione superato anche dalla Rossoblù 2003 di Riccardo. Ribaltone anche per la corsa al sesto posto, dove l'FC Bubitti (44) butta via un'occasione colossale contro l'AS Roma 1927, che riesce a bloccarla in casa sull'1 a 1; ad approfittarne è così il Lecce, che vincendo 0 a 1 sul campo del Frosinone sale a 46 punti e lasciando in settima posizione proprio l'FC Bubitti, che può consolarsi almeno del fatto di aver concluso davanti la Foolcrazy (41), che termina la sua stagione in ottava posizione. Si mangerà le mani anche il Team Conan (40), che aveva l'occasione di scavalcare la squadra di Alessandro; incredibile, in questo senso, lo 0 a 0 contro il fanalino di coda Seleçao, ultimo episodio di una stagione in chiaroscuro per la squadra di Umile. Nonostante la sconfitta, entra nella top ten anche il Frosinone (34) che chiude in testa al gruppetto di medio bassa classifica formato dalla coppia a 32 punti composta da Buddy Christ, 0 a 0 nel derby con l'amico Sardinia, e Barcellona, 1 a 0 sugli Angels '69. Quart'ultimo post, a 25 punti, proprio per il Sardinia di Davide, mentre un pessimo terz'ultimo posto per gli Angels '69 (20) di Enrico che in questa competizione proprio non va, dovendo addirittura ringraziare la fortuna di non essere stato superato, ma solamente avvicinato, dall'AS Roma 1927, che chiude l'anno con 19 punti. Come già sicuro da un bel pò di giornate, infine, chiude in ultima posizione la Seleçao, che può comunque essere soddisfatta per essere riusciuta a raggiungere la quota dei 10 punti. Buon weekend e...al prossimo anno con la C&C!

giovedì 12 aprile 2012

Giornata 32, La settimana da Dio di Enrico

Alzi la mano chi se lo aspettava. Se avessimo dovuto scommettere su un sorpasso in vetta sicuramente avremmo puntato su quello di Mario, in Serie B, contro Francesco B; e invece il sorpassone si è verificato in Serie A, dove dopo sette giornate di regno Luca perde lo scettro in un turno completamente da buttare che è anche costata la sconfitta nella finalissima di Champion's League. Un Luca davvero irriconoscibile (58, M. Rossi) che paga in gran parte le disavventure del Napoli con la beffa di veder il suo Lodi schiaffato in porta a prendersi dei gol come un qualsiasi portiere. Con sentimenti diametralmente opposti, Enrico (76, Lavezzi e rigore parato da Mirante) può così festeggiare un'incredibile sorpasso a sei turni dalla fine. E se un mesetto fa lo scudetto sembrava un sogno da rimandare al prossimo anno, oggi pare davvero un'ipotesi realistica che consacrerebbe una precoce ma incredibilmente fruttuosa carriera del talento ceccanese, ormai vero pilastro della nostra Lega. Il rischio ora da evitare è la paura da vertigini: in questa giornata Enrico deve ringraziare principalmente Luca, ma da ora in avanti è tutto nelle sue mani e dovrà quindi dimostrare di saper guidare la classifica e di trovarsi a suo agio sul trono in cui ognuno di noi vorrebbe sedere. I punti di vantaggio che separano Enrico (2322.5) e Luca (2318), comunque, sono appena quattro e mezzo ed è molto più probabile che da qui in avanti assisteremo ad una lotta fatta di controsorpassi più che ad una immediata fuga di Enrico; tant'è vero che Luca non vedrà l'ora di vendicare questa giornata e riprendersi il primato. Quest'appassionante e inaspettatamente accesa lotta per lo scudetto, comunque, non può togliere spazio al resto del campionato, visto che in classifica ci sono movimenti importanti. Innanzitutto, la smentita di Marco (60) che dopo il risveglio della scorsa giornata dimentica di consegnare la formazione; un vizieto che gli costa caro dal momento che con 2279.5 punti non si può certo dormire tranquilli. Dalla lotta a tre a centro classifica, infatti, emerge prepotentemente Stefano (76, Osvaldo e Marquinho) che si riprende la quarta posizione e lancia una folle rincorsa verso il podio che occupato nella prima metà del campionato. In caduta libera appare Emiliano (65.5, Mutu) che scende così in quinta posizione a 2253 e viene ormai insidiato a 2252.5 da Massimiliano (71, Giovinco e Amauri) ansioso di togliersi dalla sesta posizione per rincorrere l'obiettivo dei preliminari di Champion's. Più in lontananza, nel frattempo un tumultuoso Alessandro (82, Totti, Diamanti e doppietta di Milito) continua a urlare la sua rabbia recuperando punti su punti. Ad oggi si ritrova a 2217.5, ancora troppo lontano e con il tempo che stringe sempre di più: oggettivamente poche le speranze, ma altro non si può fare che correre a testa bassa, consapevoli che alla prima giornata storta si dovrà dire addio ad ogni minima speranza. Si chiude infine con Matteo (64.5), che a 2098.5 punti non sembra davvero averne più.

martedì 10 aprile 2012

Coppa di Lega - Muro per Max, Marco primo!

E' l'anno del tris? Il tris di Alessandro in Coppa Italia, infatti, potrebbe fare da preludio ad una serie incredibile di coincidenze. Infatti, anche Luca potrebbe fare il suo personale tris in campionato e, parlando di Coppa di Lega, Marco potrebbe essere il primo a conquistare le tre Coppe di Lega. Insomma, ad ognuno la sua competizione, verrebbe da dire. Certo è che Marco in questo turno ha fatto un bel passo in avanti verso quello che ormai è il primo obiettivo stagionale, insieme al podio. La bella vittoria per 3 a 1 contro Alessandro, e il contemporaneo pareggio di Massimiliano per 1 a 1 contro Enrico, infatti, fanno salire Marco a 13 punti. Uno in più dei 12 di Massimiliano, che viene così scavalcato proprio all'ultima curva, ed ora c'è solamente il rettilineo finale per effettuare una difficilissima rimonta. Certo è, comunque, che il titolo ormai è solamente in bilico tra loro, visto che il terzo incomodo, Luca, si scioglie contro Emiliano, che lo batte per 1 a 0 e lo raggiunge a 8 punti. Questo duetto, poi, apre una fase centrale della classifica davvero ravvicinata, visto che subito dietro troviamo Alessandro ed Enrico a 7 e Stefano a 6. Quest'ultimo ottiene infatti un punticino nello 0 a 0 contro Matteo, che chiude la classifica a 3.

lunedì 9 aprile 2012

Giornata 31, Enrico e Marco hanno la testa dura

Il weekend pasquale ci regala sicuramente tantissime emozioni, soprattutto nella parte alta della classifica. In un certo senso, infatti, si accendono entrambe le situazioni in bilico, ossia scudetto e podio, grazie ai punteggioni di due protagonisti di questo campionati dati un pò in affanno ma che, evidentemente, hanno la testa dura proprio come questi curiosi tizi dell'Isola di Pasqua. Il primo dei due partecipanti a cui ci riferiamo è Enrico (75.5, Bonucci, Ibrahimovic e Quagliarella) che grazie alla giornata non esaltante di Luca (62.5, Palacio) recupera ben tredici punti e riapre la corsa scudetto. La capolista si ritrova ora a 2260, con Enrico che insegue a 2244.5; di certo una distanza non rassicurante che, sicuramente, renderà molto più interessante questo finale di campionato. L'altro grande protagonista di questo campionato, che ancora pià di Enrico ha dato segni di risveglio, è Marco, che realizza dopo tantissimi punteggi da dimenticare un bellissimo 79 (Jovetic, Di Natale e Pellissier) che lo rimettono in pista per il podio e la qualificazione diretta in Champion's. Dato ormai per spacciato, Marco si tiene infatti stretto il terzo posto con 2219.5 e dimostra di non aver nessuna intenzione di crollare: e se il suo momento no è davvero concluso, probabilmente nessuno gli ruberà il podio. Del resto, le giornate normalissime di Emiliano (67.5, Cambiasso) e Stefano (62.5), rispettivamente a 2187.5 e 2184.5, non sembrano mettere di fronte a Marco avversari molto pericolosi. Ed ecco, oltretutto, che i due sono di nuovo costretti a fare i conti con Massimiliano (72.5, doppietta di Muriel) che con 2181.5 riunisce un terzetto pronto a dare spettacolo. Si mangia le mani, dietro, Alessandro (71, Milito e Destro) che si dimentica Lamela probabilmente perché ancora preso dalla sbornia post-Coppa Italia. Per lui 2135.5 punti che non cambiano molto la situazione. Chiudiamo con Matteo tornato a fare una insufficienza (64) dopo comunque un ottimo periodo nelle ultime settimane. Occhio che si torna subito in campo!

domenica 8 aprile 2012

Buona Pasqua!

La Lega Fantacalcio Ceccanese, e in particolare il presidente Alessandro e il vicepresidente Matteo, augurano a tutti, ed in particolare ai suoi membri ed alle persone che ci verranno a trovare su questo blog, di trascorrere una bellissima Pasqua e, tempo permettendo, pasquetta. Come è giusto che sia, il blog oggi si prende un giorno di vacanza e rimanda a domani il post sul campionato, anche se naturalmente tra i commenti ci sono tutti i risultati della giornata di ieri.Buona abbuffata a tutti!

sabato 7 aprile 2012

Coppa di Lega, VI Turno - L'ago della bilancia

Archiviata la Coppa Italia, è tempo di pensare alla Coppa di Lega, quella a cui prendono parte solamente i grandi otto della Serie A. Siamo giunti al penultimo turno, e a questo punto non si può più scherzare. In gioco ci sono principalmente due partecipanti, Massimiliano e Marco, ma con un terzo, Luca, pronto ad intromettersi. Tutto dipenderà dalle rispettive sfide; sfide che si preannunciano combattutissime e ricche di spettacolo. Si parte dalla capolista Massimiliano (11), che di fronte si ritroverà un Enrico che, a 6 punti, è ormai fuori dai giochi ma che ha tantissima voglia di conquistare una "testa" così importante. Non certo più facile è il confronto di Marco, che con 10 punti è all'inseguimento ravvicinato della capolista; sperando in un passo falso di Massimiliano, Marco dovrà infatti avere assolutamente la meglio su un Alessandro (7) ancora carico dalla vittoria in Coppa Italia e che, vincendo, potrebbe inaspettatamente balzare nei piani alti anche di questa competizione. Ci vorrà quindi il miglior Marco, quello di inizio stagione per intenderci, per giocarsela veramente. Più dietro, ad 8 punti c'è Luca, che è costretto a vincere per rimanere in corsa. Vittima predestinata è Emiliano (5) che ha poco da dire in questa coppa, ma che cerca una svolta per avviare la volatona di fine stagione. Chiude il gustoso programma la sfida tra Stefano (5) e Matteo (2); il loro interesse per la coppa è davvero marginale, ma evitare l'ultima posizione fa piacere a chiunque. Buona giornata prepasquale!

giovedì 5 aprile 2012

C&C Cup (29) - E' già finita, Palermo campione!

Un pò a sorpresa, e probabilmente distratti dalla Coppa Italia, nel weekend trascorso la C&C Cup ha emesso il suo verdetto. A dispetto delle tante e quotate inseguitrici, infatti, il Palermo di Del Monte Luca si aggiudica l'edizione 2011-2012 della ormai storica C&C Cup. La matematica certezza arriva con l'ennesima vittoria di questa stagione, la ventesima, stavolta contro il Frosinone che viene battuto 2 a 0. Luca raggiunge così 65 punti, dove nessuno può ormai arrivare complici i due pareggi esterni delle inseguitrici. Infatti, la Mercury Team impatta in un mesto 0 a 0 contro l'AS Roma 1927, mentre l'A Tutto Gas non va oltre l'1 a 1 contro la Foolcrazy (curiosamente, si è ripetuta la sfida che vedevano di fronte Alessandro e Francesco Z in Coppa Italia). Ma titolo a parte, è la zona podio ad essere ancora, incredibilmente, incerta. La Mercury Team, infatti, occupa attualmente il secondo posto con 60 punti, ma viene insidiata a 59 punti proprio dall'A Tutto Gas e, soprattutto, dalla Simon Team 2011, che con il punto raccolto nello 0 a 0 contro il Buddy Christ sale a quota 58 e promette di far saltare i piani delle squadre per ora sul podio. Come se non bastasse, poi, a 57 si incredibilmente rifatta viva la Rossoblù 2003 di Riccardo, che battendo 2 a 0 il Barcellona rende ancora più incerta la situazione. E' evidente che l'ultimo turno sarà decisivo per determinare le posizioni dalla seconda alla quinta; insomma, lo spettacolo non mancherà. Volatone finale anche per il sesto posto, dove il Lecce, con l'1 a 0 sulla Seleçao, sale a 43 punti ed aggancia a sorpresa l'FC Bubitti, sconfitti dal Team Conan per 1 a 0. Team Conan che si rifà quindi sotto a 39 punti, poco dietro i 41 della Foolcrazy. Scendendo la classifica troviamo il Frosinone a 34 che è ormai praticamente certo di rientrare nella top ten, dal momento che il Buddy Christ si trovano a 31 punti e solo un miracolo permetterebbe loro di sopravanzare la squadra di Simone Antonucci. Più dietro, ecco il Barcellona (29), davanti al Sardinia (24) che vuole concludere questa edizione con un bel finale: il 2 a 0 in casa degli Angels '69, tenuti a distanza a 20 punti, ne sono la prova. Non trova pace, quindi, la squadra di Enrico, che non vede l'ora di archiviare quest'annata, anche se prima dovrà almeno salvare la terz'ultima posizione dall'ultimo disperato tentativo diell'AS Roma 1927 (18). Finisce in ultima posizione, ma questo lo sapevamo, la Seleçao di Mario, a 9 punti. Per riassumere, per Luca si tratta del secondo trionfo dopo quello del 2009, e si lancia così all'inseguimento della Mercury Team, che di coppe ne ha già tre. E a ben vedere, è una storia curiosamente analoga a quanto potrebbe succedere in campionato. Complimentissimi ancora a Luca.

mercoledì 4 aprile 2012

Coppa Italia - Alessandro, cronaca di un trionfo!

Quasi sette anni di attesa, ma alla fine Alessandro torna ad alzare un trofeo a Ceccano. Sembra infatti incredibile, ma era addirittura dal 2005 che il presidente non vinceva qualcosa nella nostra lega. L'attesa, e soprattutto la consapevolezza che era l'ultima possibilità di questa stagione per concludere qualcosa di buono, alla fine sono state indirizzate verso la via giusta, la via che hanno creato quella rabbia agonistica che hanno risvegliato Alessandro, capace di strapazzare un pur ottimo Francesco Z per 4 a 2. E' tornato il cinismo di un tempo, quello che non ha pietà di un Francesco Z che tanta voglia aveva di emergere e conquistare il primo trofeo; è tornata la voglia di vincere, la stessa che lo scorso anno Alessandro aveva mostrato in Europa conquistando di forza un'Europa League storica, la prima di sempre. Quest'anno si è conquistata anche la Supercoppa Europea, ma è inutile negare come vincere un trofeo ad inizio stagione soddisfi meno che vincerlo a conclusione di anno. Anno, questo, che sembrava maledetto, vista l'ormai certa retrocessione, ma che è stato almeno riscattato da un prestigioso successo in Coppa Italia, la prima con il formato maxi a 24 partecipanti grazie alla creazione della Serie C. Alessandro, così, conquista la sua terza Coppa Italia, un record assoluto; e ancora, si aggiudica la possibilità di giocarsi dopo tanti anni anche la Supercoppa, che potrebbero aumentare ancora i trofei in bacheca. Ma prima di tutto questo, c'è una stagione da terminare dignitosamente. Onore a Francesco Z che ha disputato una grandissima finale, ma complimenti soprattutto al ritorno di Alessandro. Al prossimo anno!

lunedì 2 aprile 2012

Giornata 30, Che bagarre per podio ed europa!

Tantissimi gli spunti per questa divertente trentesima giornata di campionato. Si potrebbe iniziare con la lotta per lo scudetto dove Luca guadagna sette importantissimi punti su Enrico, oppure sugli scatenati sfoghi di Alessandro e Matteo che non vogliono abbandonare la A in maniera anonima. Ma preferiamo stavolta concentrarci sul centro della classifica, dove si sta preparando una vera e propria bagarre per il podio e per i posti che consentono l'accesso alla Champion's League. Il posto diretto, in questo senso, lo consegna solamente il terzo posto; ed ecco allora che la terza posizione di Marco a 2140.5 punti diventa l'obiettivo di molti. D'altronde, Marco (65, Rigoni) nelle ultime giornate sta avendo un crollo imponente che potrebbe alla fine risultare decisivo. Tuttavia, il primo inseguitore, Emiliano (65.5) non sta certamente vivendo domeniche migliori, tanto da restare sempre a quei soliti venti punti di distacco. E' in questa situazione, così, che si inserisce il duo formato da Stefano e Daniele (71, Osvaldo) che nelle ultime settimane ha ritrovato sé stesso e si riporta in corsa per posizioni migliori. Con 2119 punti, infatti, Stefano e Daniele hanno ormai recuperato Emiliano, fermo ad appena 2120 punti, e riaprono il discorso europeo. Sicuramente come un'occasione persa, allora, è da giudicare la prestazione di Massimiliano (63.5) che manca infatti la possibilità di agganciare questo duo, restando in sesta posizione a 2109 punti; sesta posizione che regala solamente l'accesso per l'Europa League senza nemmeno la possibilità dei preliminari. Ma siamo sicuri che nelle otto giornate che restano le acque si smuoveranno ancora. Per quanto riguarda la lotta per lo scudetto, invece, come detto Luca (70, Robinho e Palacio) si porta a 2197.5 e guadagna sette preziosissimi punti su un Enrico (63) ancora troppo incostante per puntare allo scudetto. Attualmente, sono quasi trenta i punti che separano Luca dai 2169 di Enrico; un distacco che non può certamente essere considerato di sicurezza, ma altrettanto non possiamo considerare esiguo. Sta ad Enrico cercare di diminuirlo nelle prossime settimane. Chiudiamo infine con le ottime prestazioni di Matteo (80.5, Pazzini, Zarate, Pinilla, Samuel ) e soprattutto di Alessandro (88, Lamela, tripletta di Milito, doppietta di Floccari). I rispettivi 1970 e 2064.5 punti finora conquistati non gli permetteranno di salvarsi, ma non rispecchiano il vero valore di questi due grandi manager. Alla prossima!