
La citazione, ad una delle trilogie cinematografiche più belle che personalmente penso siano state fatte, ha molti significati. Il riferimento è da attribuirsi a quei tre (Alessandro, Massimiliano e Luca) che come in passato, più esattamente lo scorso anno, sono sempre lì, sul podio; ma il ritorno al futuro va soprattutto a far intendere la particolarità di questa giornata, famosa perché porta curiosamente ad associare i punteggi della classifica a particolari anni. E così notiamo come Marco DM si ritrovi a 1989 (anno della sua nascita) o Luca sia rimasto indietro di qualche mese, trovandosi a 2008.5 punti; sono nel futuro solamente Alessandro e Massimiliano, mentre addirittura Daniele si ritrova ancora nel diciannovesimo secolo! Scherzi a parte, la giornata è stata davvero divertente e ricca di gol (e doppiette). Lì in avanti si registrano i risvegli delle inseguitrici, con Massimiliano (75, Miccoli e doppio Pazzini) e Luca (71.5, doppietta di Floccari) che sembrano pian piano tornare in condizione. Tuttavia, è ancora Alessandro (80, Pato, Salihamidzic e doppietta di pato) a mettere in atto una stupenda prova di forza che gli vale il sesto miglior punteggio in undici giornate, numeri davvero da capogiro. E così, nonostante gli sforzi di chi è dietro, Alessandro con i suoi 2038 punti allunga ancora portandosi a quindici punti e mezzo da Massimiliano (2022.5); più distante ancora Luca, ormai a quasi trenta punti dalla vetta (2008.5). Dietro, nel frattempo, Marco DM (73, doppietta di F. Inzaghi) conferma il suo periodo positivo ed inizia a sognare il podio grazie ai suoi 1989.5 punti, anche se la priorità è non distrarsi dal salvaguardare la quarta posizione, visto che Marco DS (71, doppietta di Ibrahimovic) si conferma avversario pericoloso e intenzionato a non perdere di vista l'omonimo rivale che, con 1976 punti raccolti, si trova a circa tredici punti. Il duello salvezza, intanto, vede concludersi una nuova battaglia a favore di Emiliano (76, Giovinco, Simplicio e doppietta di Cavani) che stacca Francesco (71, Mascara e Lavezzi) di cinque punti: 1960 contro 1955. Evidente che decisive, per decretare la settima posizione, saranno le giornate rimanenti. Pare invece già assegnata l'ottava posizione, riservata ad un Daniele (56, doppietta di Del Piero ma con due voti persi) ormai latitante e staccattissimo a 1896.5; neanche un miracolo potrà rovesciare la situazione attuale.