giovedì 27 agosto 2015

Supercoppa, un debutto vincente per Cristiano e Gianluca!

La prima giornata sarà anche calcio d'agosto, ma si sà, è anche quella in cui si assegna il primo titolo stagionale. Di fronte, come quasi sempre accade, c'erano due compagini della Serie A; due squadre molto diverse tra loro ma che aspirano entrambe a grandissimi obiettivi. Da una parte c'era il deus ex machina della scorsa stagione, Francesco Z, che cercava uno storico bis consecutivo in coppa (che non è mai riuscito a nessuno) per chiudere il cerchio su un'annata straordinaria; dall'altra c'era l'esuberante ed ambiziosa coppia formata da Cristiano e Gianluca, che altro non sognavano di bagnare il loro storico debutto nella massima serie con litri di champagne. Ebbene, date queste grandissime premesse non poteva che uscirne un match divertente e spettacolare, qual'è stato. Ad uscirne vincitore, con un pirotecnico 3 a 2, è stato Cristiano / Gianluca, che si presentano in A come meglio non potevano sperare. Per loro c'è ancora tanta strada da fare, ma l'impressione è davvero quella di una squadra che lascerà il segno, oggi e domani. Cristiano e Gianluca portano così a casa il loro terzo trofeo in carriera, complimenti davvero!

lunedì 24 agosto 2015

Giornata 1, tante sorprese, ma è ancora calcio d'agosto

Fino a qualche anno fa, l'estate calcistica era dominata da tre grandi eventi attesissimi: il Trofeo Birra Moretti, il Trofeo Berlusconi e il Trofeo Tim. Dei tre, causa soprattutto la necessità delle trasferte americane o asiatiche per raccimolare qualche milione, oggi ne rimane solamente l'ultimo. Il Trofeo Berlusconi, dopo la mancata edizione del 2013, è diventato un ingombrante fardello di cui non è facile disfarsi (nel 2014 è stato disputato in una deprimente e mestamente deserta sera di inizio novembre contro il San Lorenzo), mentre il Trofeo Birra Moretti non si gioca più ormai dal 2009. L'ultima edizione, al San Paolo, la disputarono Milan, Juventus e ovviamente Napoli: proprio le tre grandi cadute ieri nella prima giornata di campionato. Il primo turno di questa stagione, come spesso accade, è stato ricco di emozioni e colpi di scena. Le grandi cercano sempre di ritardare la preparazione per non incorrere in cali di forma in primavera, e così le piccole cercano di approfittarne per prendersi punti preziosissimi in vista dell'inverno (peccato che ciò non sia stato il caso del Frosinone!). Non stupiamoci, allora, e qualche voto o rendimento sia stato un pò sotto le attese delle vigilia: per far vedere di che pasta si è fatti c'è a disposizione un anno intero. E così, non si preoccuperanno certamente Alessandro (61), Luca (62) o Mario (64.5) per un inizio non certamente travolgente. Soddisfacente, invece, è stato il debutto di Simone (70) ed Emiliano (71.5), che partono con buone prestazioni che lasciano la possibilità di farsi vedere subito nelle zone alte già dalle prossime giornate. Parte benissimo sin da subito, invece, la capolista Francesco che a dispetto di qualche voce che pronostica per una stagione tormentatissima risponde con una bellissima prestazione (77.5) che gli regala la terza posizione dietro ad un Massimiliano (79) che si è fatto trovare già in formissima per la prima di campionato. La vera sorpresa di questo turno, però, è il magnifico 80.5 con cui Cristiano e Gianluca si presentano sul palcoscenico della Serie A. Per loro, che sembrano quasi dei predestinati, c'è la gioia di guardare, almeno per una settimana, già tutti dall'alto. Anche questa è una piccola pagina di storia. Alla prossima!

PUNTEGGI
80.5 Cristiano / Gianluca
79 Massimiliano
77.5 Francesco
71.5 Emiliano
70 Simone
64.5 Mario
62 Luca
61 Alessandro

CLASSIFICA
80.5 Cristiano / Gianluca
79 Massimiliano
77.5 Francesco
71.5 Emiliano
70 Simone
64.5 Mario
62 Luca
61 Alessandro

sabato 22 agosto 2015

Fischio d'inizio sulla tredicesima stagione

Tredici anni e non sentirli. Tredici anni di fantacalcio alle spalle ed emozionarsi ancora quando ci si ritrova tutti insieme, uno di fronte all'altro al bollente tavolo dell'asta, oppure davanti al pc a scrivere la formazione della giornata. Un rituale, questo, che una volta facevamo con carta e penna. Ma nonostante il trascorrere degli anni, resta immutata la passione e l'adrenalina per questo gioco, che ormai fa parte della nostra vita. Di acqua sotto i ponti ne é passata davvero tanta, ma come dice anche il caro e vecchio Vasco, noi siamo ancora qua. A sognare uno scudetto per un anno intero. Siamo qui a sgomitare e lottare ogni minuto e su tutti i fronti, a partire dal gustoso antipasto stagionale della supercoppa tra il campione della A in carica, Francesco, e il vincitore della scorsa edizione della Coppa Italia, Cristiano / Gianluca. Tutte le nostre sofferenze, le nostre gioie, le nostre incazzature e le nostre paure iniziano qui, oggi. Oggi inizia il campionato, e nemmeno uno qualunque: inizia l'anno del Frosinone in Serie A, un anno a dir poco storico. Siete pronti a viverlo tutti insieme? In bocca al lupo ragazzi, e come sempre... vinca il migliore. Buon divertimento!

giovedì 20 agosto 2015

Report di una serata speciale

Nel bene o nel male, il giorno dell'asta non è mai un giorno ordinario. Lo stress psicofisico che provoca un'asta, almeno nella nostra Serie A, personalmente riesco difficilmente a descriverlo. E penso che ce ne siamo un pò resi conto tutti quando alle 2 e mezza di notte inoltrata abbiamo finalmente decretato la fine della tredicesima asta della nostra storia. Tutti noi eravamo esausti, desiderosi di andare a dormire e, magari, di riflettere su quanto accaduto. Una notte magari insonne piena di incubi, sogni di gloria, rimpianti, soddisfazione o rimorsi.

Iniziata alle 19:00 spaccate, o quasi, l'asta si è protratta per oltre sette ore, interrotte comunque dalla pausa di un'oretta per la cena (subito dopo i portieri, tra le 20 e le 21): una durata apparentemente enorme, ma assolutamente standard per il nostro fantacalcio. A ritrovarsi per primi sono stati, alle 18:00, Alessandro e Simone al parcheggio della stazione. Subito dopo, arrivano Gianluca (accompagnato da Marino), Mario e Massimiliano. Si parte così alla volta di Frosinone, destinazione casa di Bonzie. In extremis, infatti, si è deciso di cambiare location dell'asta, spinti dalla necessità di dover stare all'aperto per far rifrescare meglio la mente. Arrivati, ecco che giungono anche Luca ed Emiliano, di ritorno da lavoro, e il campione in carica Francesco. Siamo tutti! Accolti da Francesco e Ugo, in veste di addetti esterni all'asta con il ruolo rispettivamente di banditore e di "ragioniere" dell'asta per tenere i (segretissimi) conti di tutti, si può partire. E' stata un'asta, tra le tante altre cose, seguitissima: c'era infatti mezza Serie B (i già citati Bonzie e Marino a cui si sono aggiunti in serata in corso Enrico e Giuseppe Feola), e due rappresentanti della C (Alessandra e Ugo). Cerchiamo, ora, di capire un pò l'andamento dell'asta.

PORTIERI
L'inizio è stato molto teso e piuttosto soft nei prezzi. I big vanno ad Alessandro (Szczesny, 75), Mario (Diego Lopez, 59.5), Simone (Handanovic, 59), Luca (Reina, 68), mentre il vero colpo lo piazza Francesco con Buffon (70.5). Massimiliano (Marchetti, 56.5) e Cristiano / Gianluca (Perin, 40) si affidano a portieri meno onerosi mentre Emiliano punta a risparmiare preziose risorse con la classica strategia dei tre portieri titolari low-cost.

DIFENSORI
Il campione in carica Francesco sceglie di puntare sui big delle romane, con De Vrij (56.5) e Castan (26) assoluti protagonisti attorniati da ottimi rincalzi come Murillo, Zukanovic, G. Gonzalez e Astori. Ancora più parsimoniosi sono stati Mario, Simone e Cristiano / Gianluca, che non sembrano voler puntare molto sul modificatore a differenza dei quattro fondatori, che invece credono molto in questo bonus. Emiliano cerca di ricreare il blocco Juve con Barzagli - Chiellini - Evra, Luca prende il difensore più pagato (Bonucci, 75) affiancandolo ad un attesissimo Romagnoli, mentre Massimiliano punta tutto su G. Rodriguez (62.5), a cui affianca due gioielli come Basta e Manolas. Alessandro, infine, crea il pesantissimo duo Glik (40.5), Lichtsteiner (70).

CENTROCAMPISTI.
Il botto lo piazza Francesco: Pogba (245, prezzo incredibile per un centrocampista). Attorno a lui, ruoteranno tante scommesse che, se vinte, faranno davvero la differenza. Strategia simile per Mario, che potrà puntare sul gioiello Hamsik (289), e Luca, che punta tutto su Candreva (181.5). Davvero interessante è il centrocampo romano di Cristiano / Gianluca, che piazzano due colpi come F. Anderson (232) e Nainggolan(56), a cui affiancare anche l'ambito Brienza (47). Cerca il giusto mix tra quantità e qualità offensiva, invece, Massimiliano che potrà schierare gioielli come Saponara, A. Gomez e Perotti, mentre Alessandro sembra volersi affidare all'usato sicuto come Honda e Hernanes, a cui affiancare le scommesse Khedira e Kondogbia. Sono Bertolacci, Parolo e M. Suarez i colpi di Simone, che decide decisamente di risparmiare (ma occhio che questo è davvero un bel trio!). Emiliano, infine, mette su una linea mediana di grandissimo livello con Mertens, Borja Valero, Bonaventura e Pjanic: sulla carta, forse, il quartetto più bello.

ATTACCANTI
Si iniziano gli attaccanti, nell'incertezza più completa. E' vietato, infatti, dire il saldo. E così, la tensione, la paura e lo stress salgono vertiginosamente. I prezzi, poi, sono davvero esorbitanti. Icardi (306), va a Simone che sfrutta così tutto il suo potenziale economico dovuto alla startegia del risparmio; sistema che gli consente di formare la coppia bomber dello scorso anno affiando il talento interista all'esperto Toni: i due capocannonieri dello scorso anno (cose da paura!). E' ancora una volta Higuain (300.5) il big di Massimiliano, perno di un reparto offensivo ricco di goleador da far ruotare con intelligenza tattica. L'altro attesissimo della serata, Bacca (298), finisce invece nelle mani di Mario, che forma una coppia stellare con Dybala. Alessandro forma una affascinante coppia Mandzukic - Luiz Adriano, tutta da testare, però, in Serie A dove sono debuttanti. Si butta invece sull'usato sicuro Emiliano, che non punta un solo big ma crea una vera e propria cooperativa di vecchietti del gol formata da Palacio, Di Natale e Klose, insieme al talentuoso Gabbiadini. Discorso a parte per gli ultimi tre: Cristiano / Gianluca, Luca e Francesco. Loro sono quelli che a pochi minuti dalla fine sono ancora pieni zeppi di soldi. E il big che resta è solo uno: Dzeko. Cristano / Gianluca decidono di "accontentarsi" di Jovetic e altre scommesse in aria di gol; lo scontro finale, allora, è tra Francesco Z e Luca, anche qui!. Il primo ha Quagliarella, il secondo Salah, ma entrambi puntano a lui: Dzeko. L'asta è davvero drammatica, e la stanchezza e la disperazione salgono inesorabili. Il prezzo, alla fine, arriva fino ad un incredibile 343.5, frutto dell'ultimo, sofferente, sforzo di Luca. Ma come sempre accade, a perdere la guerra sono entrambi: Francesco si accontenta di restare un paperone con l'attacco incompleto, Luca è costretto a fare i conti con uno sforamento di quasi venti milioni, ripianato con lacrime e sangue ma che lo mettono davvero in difficile situazioni economiche per questa prima parte di stagione, almeno fino a gennaio. Entrambi, comunque, hanno le capacità per combattere anche se feriti; e questo non era che la prima battaglia. Quello che sta per iniziare, è un campionato fantastico! In bocca al lupo a tutti!

mercoledì 19 agosto 2015

L'asta che decreterà l'egemonia del nostro mondo

Finalmente. Dopo settimane di frenetica attesa sotto l'ombrellone, con un occhio al mercato, l'altro su quaderni, appunti e foglietti per definire la strategia di mercato e definire nero su bianco gli obiettivi della stagione, oggi ci siamo davvero. Mai come quest'anno c'è grande attesa e fermento per l'inizio della stagione. La tredicesima. Tutto è ormai pronto per una stagione che aspettiamo con ansia, che si prevede combattutissima e spettacolare. D'altronde gli ingredienti, a partire dagli otto partecipanti di altissimo profilo per arrivare ad una Serie A che sembra aver ripreso a spendere (quasi come un tempo) passando per il debutto ancora incredibile a pensarci del Frosinone, ci sono davvero tutti.

Rigidissimo, come sempre, il protocollo che verrà ossequiato:
I. Pagamento dei premi ai neopromossi;
II.  Riscossione della seconda rata di 14 euro (da sommarsi a chi non l'ha pagata alla rata di 20 euro della riunione). Al riguardo il presidente Massimiliano invita i partecipanti a saldare già domani l'intera quota;
III. Sorteggio della prima giornata della Coppa di Lega, da cui nascerà l'intero calendario della competizione;
IV. Sorteggio della lettera da cui inizierà, ruolo per ruolo, l'asta.

L'appuntamento è fissato alle 18:40 alla casa ceccanese di Luca. Proprio lì dove tutto iniziò tredici anni fa; proprio allo stesso tavolo protagonista già di innumerevoli e ormai storiche battaglie. Sarà davvero come fare un tuffo nel passato glorioso della nostra lega: il modo migliore per celebrare l'inizio di un'annata che si preannuncia altrettanto storica.

Mancano ormai poche all'appuntamento, alla serata più importante e attesa dell'intero anno fantacalcistico. Questa sera è la serata di gala, quella delle stelle e delle decisioni importanti; quella che deciderà gran parte degli equilibri della prossima stagione e la leadership del massimo campionato fantacalcistico ceccanese. Ragazzi, stasera..è la sera. Godiamocela a pieno. Buon divertimento!


lunedì 17 agosto 2015

I partecipanti (#8) - Cristiano e Gianluca

L'ultimo capitolo della nostra rubrica, che ci ha portato ormai alle porte dell'asta, è finalmente dedicato a loro. La coppia più attesa della stagione. Cristiano e Gianluca; Gianluca e Cristiano. Da una parte c'è il titolare del team, colui che da dietro muove tutto e regge i fili di questa squadra; dall'altra c'è Gianluca, colui che ci mette la faccia e gestisce a tempo pieno questa magnifica macchina da fantacalcio. Una coppia in perfetta simbiosi che, in appena due anni, hanno stravolto la nostra lega facendo registrare ogni record su record. Un anno fa celebravamo l'impresa di Gianmarco, capace di salire dalla C alla A in soli tre anni; bene, loro ce l'hanno fatta in due, vincendo nel frattempo anche una Coppa Italia. Bè, direi che meglio davvero non si poteva fare. Ora, ovviamente, arriva però il difficile. Presto capiranno che questo è tutto un altro mondo rispetto a quello che hanno vissuto. Stavolta, però, non si tratta davvero della solita matricola. Questi ci sanno fare. Questi sanno avere pazienza, sanno come gestire una lunga e difficile stagione e, soprattutto dal punto di vista mentale, sono pronti a qualunque sfida. Il loro grande carattere deriva da ambizioni, sicurezze e convinzioni dei propri mezzi incrollabili; io che c'ho avuto a che fare lo scorso anno nella lotta per la vittoria in B posso dire che davvero, abbiamo in Serie A una squadra di altissimo profilo e dalle prospettive meravigliose. Starà a loro non disperdere tutto questo patrimonio e queste grandissime potenzialità. In bocca al lupo ragazzi!

-Presenze: 1 stagione in A, 1 stagione in B, 1 stagione in C
-Valutazione: ***
-Punto forte: Capaci di batterti psicologicamente ancor prima che sul campo.
-Punto debole: Sono consapevoli che arrivata l'ora della verità; reggeranno la pressione?
-Palmares: 1 Campionato di C, 1 Coppa Italia

venerdì 14 agosto 2015

I partecipanti (#7) - Alessandro

Ritorno al futuro. Eccolo qua, Alessandro, ad appena un anno dalla seconda, dolorosissima, retrocessione. Come due anni fa, Alessandro ci ha mnesso solamente dodici mesi per centrare l'obiettivo (minimo) della promozione in Serie B. Ma stavolta, rispetto a due anni fa quando pensava di aver già archiviato il suo lungo calvario, Alessandro non si fida più. Alessandro non ha e non avrà più la presunzione di aver rimediato ad un incredibile colpo di "sfortuna" (in questa Serie A non si retrocede per sfortuna); non avrà più la mancanza di umiltà e la sfacciataggine di pensare che ora tornerà tutto come un tempo, quando a mani basse si lottava tranquillamente per il podio. Quelli sono altri tempi. Oggi competere in questa Serie A piena zeppa di lupi e belve affamate è diventato difficilissimo, e nessuno può davvero considerarsi al riparo da catastrofi e fallimenti. Il nuovo corso di Alessandro, quindi, parte innanzitutto dagli obiettivi: lo scudetto è e resta un sogno; il vero traguardo a cui si punta è la salvezza, convinti che solamente facendo un passettino alla volta si possano ottenere i risultati. Nonostante questo, comunque, non sarà un Alessandro dimesso, anzi. Il ritorno in Serie A, questa volta, è stato ben diverso da quello di due anni fa anche perché coronato con la vittoria in campionato, una vittoria che mancava addirittura da dieci anni. Un successo, questo, sudatissimo e cercato immensamente che ha conferito al nostro fondatore una sicurezza ed una consapevolezza che mancava da tempo. Insomma, Alessandro non ha paura ma preferisce volare basso e procedere a testa bassa lavorando giorno per giorno, cercando di incanalare l'entusiasmo e l'adrenalina nella direzione giusta, senza arrivare a strafare. I Luca ed i Massimiliano della situazione, per ora, li lasciamo fare a loro. Bentornato a me in Serie A!

-Presenze: 11 stagioni in A, 2 stagioni in B
-Valutazione: ***
-Punto forte: La sicurezza per il ritorno alla vittoria.
-Punto debole: La pressione di non poter fallire.
-Palmares: 1 Scudetto, 1 Campionato di B, 3 Coppe Italia, 2 Supercoppe, 1 Europa League, 1 Supercoppa Europea

mercoledì 12 agosto 2015

I partecipanti (#6) - Mario

Dalla disperazione alla gioia in pochi giorni. E' quello che ha vissuto Mario un paio di mesi fa, quando dopo aver vissuto la frustrazione ed il dolore della retrocessione ha assaporato la gioia del ripescaggio approfittando del ritiro un pò a sorpresa di Stefano. Gioia, per uno come lui, si fa per dire. Mario non è tipo infatti di rallegrarsi per un ripescaggio; seppur cancellata dalle statistiche e dai dati di fatto, un campione orgoglioso come lui difficilmente accetta e mette alle spalle un episodio simile. No. L'unico modo per cancellare davvero questa retrocessione è riscattarsi ed ottenere sul campo la propria vendetta. La fortuna gli ha dato una mano, certo, ma sarà solamente lui che potrà davvero far dimenticare la scorsa maledetta stagione. La via da percorrere per raggiungere quest'opera di redenzione, però, non è affatto facile. La Serie A, di anno in anno, diventa più difficile e più competitiva; e Mario, ormai un vero e proprio habitué di questa categoria (ormai è alla sua quinta stagione) deve imparare a reinventarsi. Per uno come Mario non sarà però semplicissimo trasformarsi, tuttavia sarà necessario: dati alla mano, infatti, Mario ormai lo conoscono un pò tutti e la sua strategia diventa sempre meno efficace (basta vedere i risultati dell'ultimo triennio: dallo scudetto si è passati nei bassifondi della classifica). Insomma, per Mario siamo davvero all'anno zero: quest'anno...o la và o la spacca. In bocca al lupo!

-Presenze: 5 stagioni in A, 2 stagioni in B
-Valutazione: ***
-Punto forte: La voglia di riscatto.
-Punto debole: Ormai lo conoscono tutti.
-Palmares: 1 Scudetto, 2 Campionati di B, 1 Coppa Italia, 1 Coppa di Lega, 1 Supercoppa.

lunedì 10 agosto 2015

I partecipanti (#5) - Simone

Basta un anno di successi straordinari a farti diventare un vincente? E' un pò la domanda che tutti noi ci poniamo pensando a Simone. Giunto ormai alla sua terza stagione in Serie A, Simone in questo suo primo biennio nella massima serie si è fatto ben conoscere ed apprezzare. Al debutto, pieno di entusiasmo e poco conosciuto dagli avversari, ha conquistato un magnifico terzo posto; la magia non si è ripetuta quest'anno dove però, in un anno pieno di insidie e tradizionalmente sempre difficile da affrontare, ha conquistato un buonissimo quinto posto. Insomma, Simone in questi due anni si è conquistato il rispetto e l'apprezzamento di tutti i più grandi manager della lega, dimostrando di poter competere ad altissimi livelli e di non dover temere nessun avversario. Tuttavia, resta un pò l'amaro in bocca per i zero titoli conquistati da quando è in Serie A. Certo, non aver quasi mai rischiato di retrocedere è già tantissima roba, ma per uno come Simone accontentarsi di vivere stagioni tranquille non può bastare. Ed ecco allora che la sfida del nuovo probabilissimo padrone di casa dell'asta del 19 ha di fronte a sé, per la prossima stagione, un obiettivo molto concreto: conquistare un trofeo in Serie A, per dimostrare di essere davvero un vincente. La semplice, pur fondamentale, salvezza non basta più. Forza Simò!

- Presenze: 3 Stagioni in A, 5 Stagioni in B
- Valutazione: ***
- Punto forte: E' ormai un punto di riferimento della A;
- Punto debole: Deve ancora dimostrare di essere un vincente;
- Palmares: 1 Campionato di B, 1 Coppa dei Cadetti.

giovedì 6 agosto 2015

I partecipanti (#4) - Emiliano

All'alba di una nuova stagione, la tredicesima, in Serie A, Emiliano ha ancora lo spirito e l'entusiasmo di un ragazzino, come nel 2003 quando insieme ai suoi amici fondò quella che nel corso degli anni è diventata un vero impero fantacalcistico. A sette anni dall'introduzione del meccanismo delle retrocessioni, Emiliano è, contro ogni aspettativa dell'epoca, ancora qua, meritatamente ed a pieno diritto nell'olimpo dei grandi del fantacalcio. Emiliano è uno che ormai conosce alla perfezione i meccanismi di questo gioco e lo dimostra con stagioni mai banali e il più delle volte di grandissimo livello (il secondo posto di due anni fa e la conquista della finalissima di Champion's lo scorso lo testimoniamo). L'unico vero, dolorosissimo, cruccio è quello di non aver mai vinto nulla. Sempra paradossale dirlo (e a dirla tutta ci siamo un pò stufati di rimarcarlo ogni volta) ma Emiliano non ha mai vinto nulla in tredici anni; e ciò in confronto ai secondi posti ed alle finali perse è una beffa bella e buona del destino, una vera crudeltà. Ma Emiliano non si scompone più di tanto. Del resto, come la sua Lazio, il suo credo è quello di "non mollare mai". Forza Emiliano!

- Presenze: 13 Stagioni in A
- Valutazione: ****
- Punto forte: Come dice l'inno della sua Lazio...non molla mai!
- Punto debole: Vedere il punto di cui sotto.
- Palmares: ---

domenica 2 agosto 2015

I partecipanti (#3) - Massimiliano

Terzo capitolo della rubrica di inizio stagione dedicata a lui, il presidente. Massimiliano è probabilmente il più interessante partecipare da analizzare; e non solo perché Massimiliano, dopotutto è sempre Massimiliano e di diritto si candida ad essere uno dei protagonisti della stagione. A vedere la sua ormai lunga carriera, infatti, è impressionante notare l'incredibile evoluzione che ha avuto nel corso degli anni. Ambizioso ma distratto e superficiale nei primi anni, Massimiliano ben presto si è inaspettatamente trasformato in una spaventosa macchina invicibile capace di dominare in lungo e in largo per un intero quadriennio. Una vera dittatura in cui Massimiliano ha smontato ogni record e fatto qualcosa davvero di incredibile che probabilmente, mai e poi mai nessuno potrà eguagliare. Poi, come è naturale che sia, il suo ciclo è finito. L'ultimo trofeo risale a ormai tre anni fa, in cui si consolò del mancato quinto scudetto consecutivo con una Coppa di Lega. Massimiliano era salito a nove trofei, ad un passo dallo storico decimo titolo in lega (a dir la verità già raggiunto se ci aggiungiamo la Champions), ma era evidente che un'era era finita. In questi ultimi quattro anni Massimiliano, pur mostrando sempre il carattere e le qualità che lo contraddistinguono, ha vissuto stagioni difficili, avare di soddisfazioni e piene zeppe di bocconi amari. Ma nonostante abbia raccolto poco, Massimiliano non ha mai smesso di seminare. In qualche modo, Massimiliano ha fatto buon viso a cattivo gioco e si è in qualche modo reinventato. L'assenza lasciata da Alessandro, spesso ritrovatosi alle prese con la Serie B, ha creato un vuoto che Massimiliano ha saputo riempire alla perfezione, assumendosi la responsabilità della presidenza. Massimiliano ha acquisito così un potere istituzionale che fino a qualche anno fa era solamente inimmagginabile (anche dal sottoscritto). Forte della sua autorità, Massimiliano è pronto ora a tornare grande e ad aprire un nuovo ciclo. Del resto, il podio della stagione appena conclusa (in cui è tornato dopo anni a lottare per lo scudetto) lascia presagire un ritorno alla grande del cannibale. Insomma, preparatevi: Massimiliano sta per tornare.

- Presenze: 13 Stagioni in A
- Valutazione: *****
- Punto forte: Autorità e voglia di aprire un nuovo ciclo
- Punto debole: La maledizione del decimo trofeo
- Palmares: 4 Scudetti, 1 Coppa Italia, 2 Coppe di Lega, 2 Supercoppe, 1 Champion's League