
...desiderio. Come il titolo di un altro storico film, che non è ovviamente quello della copertina. Che desiderio? Semplice, quello di vincere finalmente, dopo anni e anni di attesa, uno straccio di trofeo. E a lui che dopo dodici giornate (un pò come molti, a dir la verità) si è già sparato due cartucciesu tre, del resto, non resta che la Coppa Italia; che dopotutto è un signor trofeo, forse il più ambito solamente dopo lo scudetto. Complice il pessimo inizio in Coppa di Lega (due sconfitte in due match) e l'impossibilità o quasi di vincere il campionato (causa un Massimiliano che sarebbe da sbattere via fuori concorso) Emiliano infatti ha deciso di puntare tutto sulla Coppa Italia. Una competizione spesso davvero crudele e beffarda con lo stesso Emiliano (ben tre finali, ovviamente tutte perse) ma che spera possa trasformarsi nella più dolce. Emiliano non rinuncia al suo sogno, e pur di non lasciarselo sfuggire è pronto a tutto. Dopo il primo turno, ecco anche il passaggio nel secondo turno; ottenuto nello stesso modo del primo (prendendoselo di forza, con una vittoria al ritorno dopo il pareggio dell'andata) ma stavolta contro un avversario molto più forte e pericoloso: quello stesso Stefano Brocco che due anni fa gli aveva dato una delle tante amarezze della sua carriera. Forse è anche questo un segno del destino, un messaggio per far capire che le cose, forse, sono davvero cambiate. E con il 2 a 1 vincente di Emiliano, il bilancio della Serie A, così, arriva a tre qualificate nei quarti. Con lui, ci saranno ovviamente Massimiliano e Francesco, che si riconfermano vincenti contro i loro rispettivi avversari, ossia Francesco Bonelli e Marino Cervoni, con lo stesso risultato di 2 a 1. A sorpresa, però, perdiamo il campione in carica Cristiano / Gianluca, ribaltato dall'incredibile 1 a 3 di Gianmarco Antonucci, la matricola terribile della serie cadetta; una eliminazione abbastanza cocente questa, perché perdiamo una squadra che poteva davvero arrivare fino alla fine. Con lui, si accodano verso la porta d'uscita anche Mario, che ne prende altri 3 da Alessandra Scaccia, e Simone, che ottiene purtroppo anche lui la sconfitta in replica contro il suo avversario, 2 a 1 contro Simone Antonucci. Peccato davvero. Complimenti comunque a tutti, e in bocca al lupo ai tre superstiti!