mercoledì 24 luglio 2013

Max Presidente, resiste il partito del rigore

E poi dite che comando tutto io. Lo scorso anno, in mia assenza, è stata fatta una mezza rivoluzione; di concetto, più che di fatto (perché in realtà gli scambi più di 2-3 non se ne sono mai fatti). Ma quella limitazione a me, personalmente non piaceva proprio. Tuttavia, la proposta di abolire la clausola dei due scambi ha trovato come strenuo difensore Stefano, che ha fatto leva in parte anche su un Luca che vorrebbe anch'egli avvicinarsi alle regole originali del fantacalcio (Massimiliano, invece, è sembrato un più incerto; di sicuro si è maggiormente ammorbidito rispetto alle posizioni estreme dello scorso anno). Risultato...come sempre la via di mezzo: non più 2, ma 4 scambi annui consentiti (che al sottoscritto sono più che sufficienti). Il tutto con la clausola di prospettare che dal prossimo anno venga ridotto lo spazio temporale in cui è possibile fare scambi, consentendoli al solo mese di gennaio. Ma se vittoria (parziale) è stata di Alessandro in questo campo, il fronte del rigore ha vinto almeno altre tre importanti battaglie. La prima, quella del modificatore: si utilizza quello originale. La seconda: non si toccano le regole sugli svincolati, visto che una volta tolto un giocatore non può più tornare nella tua squadra. Ed è stata peraltro resa ancora più restrittiva la norma, dal momento che se prima per i portieri non esisteva alcun limite, ora è stato consentito si di poterli riacquistare, ma solamente trascorse 4 giornate. La terza: asta unica per i nuovi arrivati sia a settembre che a gennaio.

Insomma, il partito del rigore è più forte di quello che apparentemente potrebbe sembrare e, come un pò tutte le cose, anche questa Lega sembra proseguire il percorso di evoluzione intrapreso ormai qualche anno fa (pensate a quando erano consentiti addirittura i prestiti...altra epoca eheh). Ed evidentemente non si torna indietro. Di seguito, eccovi tutte le regole di cui si è discusso ieri; approvate e non.

a) Regole sui punteggi

1) Bocciata la proposta dell'imbattibilità del portiere, che prevedeva +0.5 o +1 nel caso il portiere non subisca gol.

2) Inserito il gol decisivo al pareggio: +0.5 all'ultimo giocatore che segna in un match che termina in parità;

3) Il modificatore diventa quello classico. E' come sempre realizzabile con almeno 4 difensori schierati, ma ora non si premia più il numero di giocatori con cui si raggiunge una media prestabilita (6.5), bensì si premia la media raggiunta sempre dai migliori tre difensori: +1 se raggiungono la media del 6; +3 se raggiungono quella del 6.5; +6 se raggiungono quella del 7. Il portiere, con il modificatore, non ha più nulla a che fare.

4) Modificato il sv del portiere. Per prendere 6 è sufficiente che giochi almeno un tempo intero (e non più l'intera partita come prima).


b) Regole su gol, scontri diretti e competizioni

5) Reinserito lo scarto negli scontri diretti; per vincere bisogna staccare l'avversario di almeno due punti, altrimenti a quello della fascia gol inferiore ottiene un gol in più che lo fa pareggiare.

6) In Coppa di Lega è stato anticipato l'ultimo turno dalla giornata 36 alla 34 (per far disputare in condizioni migliori l'ultimo turno);

7) In Coppa di Lega, in caso di parità punti nella classifica finale, non si guarda più ai vecchi criteri dei gol realizzati, dei punteggi fatti ecc...ma si effettuano degli spareggi. In caso di parità di due o più squadre, quindi, vince la coppa chi nella giornata successiva realizza il punteggio più alto. Ad oltranza se necessario.

8) E' stato formalizzata la formula della Coppa Italia a 32 squadre dopo l'apertura della Serie D.


c) Regole su Asta, Rose, Formazioni e Mercato

9) E' stato ribadito il concetto che durante le contrattazioni non si può mai svincolare nessuno. Lo si può fare solo tra una contrattazione e l'altra;

10) E' stato stabilito come regola generale che i soldi restanti ad ogni partecipante non vengano mai forniti. Tuttavia, vista la necessità di avere qualcuno che raccolga su foglio excel tutte le rose, questa regola varrà solamente se si riesce a trovare un esterno che faccia quello che in sostanza ha sempre fatto Daniele negli ultimi anni. Nel caso non si trovasse si continua a rivelare prima degli attaccanti i soldi restanti ad ognuno;

11) E' stato deciso che per i nuovi arrivati si fa un'unica asta, sia a settembre che a gennaio; possibilmente dal vivo.

12) Gli scambi possibili durante la stagione sono 4, non più 2;

13) Si ribadisce che negli scambi non possono entrare crediti, ma solamente giocatori;

14) Resta il vincolo che una volta tolto lo svincolato questo non può più tornare al partecipante; tuttavia se la regola era completamente derogata per i portieri, da oggi ciò vale in parte. Infatti, un portiere può si essere riacquistato, ma solamente trascorse 4 giornate di campionato;

15) E' stata bocciata l'introduzione del 5-2-3 (con il modificatore attuale saresti molto favorito...il principio che vogliamo mettere è: vuoi una difesa a 5? non puoi schierare 3 attaccanti);

16) E' stata ampliata la panchina, da 7 a 12 giocatori. Vi è completa libertà nella scelta dei giocatori da inserire in panchina.


Da ultimo, è stata fissata l'asta per un giorno alternativo tra il 20 e il 21 agosto e sono state elette le nuove cariche istituzionali. Il presidente è, per la prima volta, Massimiliano. Stefano sarà il suo vice. Alessandro invece, come già più volte esternato, sarà il nuovo addetto al mercato, con delega anche sulla tenuta dei pagamenti. A tal ultimo proposito, è stata proposta da Stefano, proprio al termine della riunione, di creare un conto finalizzato alla movimentazione finanziaria dei soldi relativi al fantacalcio; anche con acquisto di una semplice postepay. Di questa cosa abbiamo deciso di parlarne con tutti all'asta.

Come sempre, è stata una riunione in cui si è parlato molto; anche in modo acceso. Ma è da queste cose che si vede l'attaccamento a questa Lega, che a mio giudizio è davvero unica. Buona stagione a tutti!

domenica 14 luglio 2013

Brutto ritiro per Marco, Emiliano resta tra i senatori!

La notizia dell'estate è questa. Doveva trattarsi di una pura formalità quella delle richieste di conferma per la partecipazione alla prossima stagione, ma la sorpresa che non ti aspetti ci ha lasciati tutti di stucco. Marco Del Monte si ritira. La decisione arriva a seguito di una stagione difficile dal punto di vista impegnativo per Marco. Partita nel meglio dei modi, con la prospettiva di poter puntare addirittura ad uno scudetto, a metà stagione si navigava verso un'ottima riconferma del terzo posto quando, all'improvviso, qualcosa è successo. Tutti abbiamo pensato alla classica primavera di Marco, dove tradizionalmente ha sempre subito forti cali nella forma e nelle prestazioni; ma c'era di più, evidentemente. Quest'anno è infatti venuta a mancare l'arma davvero vincente per il fantacalcio, la motiviazione. Senza voglia è davvero difficile, se non impossibile, riuscire a competere poiché in questo covo di maniaci tutti sono pronti ad approfittarne. Ed alla fina Marco ha deciso di gettare la spugna. Il golden boy, il fratello più piccolo di Luca che alla sua entrata spaventava un pò tutti per il suo altissimo potenziale, lascia quindi dopo 8 stagioni. Otto stagioni altalenanti dove Marco si è tolto più di qualche soddisfazione come due terzi posti in Serie A (2007, 2012), 2 Coppe di Lega (tra l'altro consecutive, nel 2007 e nel 2008) e una promozione in A (2011). Bottino a cui si aggiungono la prestigiosa Coppa Uefa (2010) ed 1 Supercoppa Europea (2010). Bruciano ovviamente la Supercoppa persa contro di Luca nel 2007 e la finale di Coppa Italia del 2011 contro Enrico, ma più di tutti ha bruciato ovviamente l'amara retrocessione in Serie B nel 2010, in seguito alla quale c'è stata comunque una grande reazione d'orgoglio. Insomma, una carriera veramente intensa, con l'unico vero grande neo di quello scudetto mai vinto nonostante si sia virato per ben due volte in testa alla classifica al giro di boa. Una maledizione che probabilmente non verrà mai sfatata, ma mai dire mai. Intanto, viene ripescato in Serie A Emiliano, che così cancella la retrocessione acquisita pochi mesi fa sul campo e torna con grandissima gioia tra i grandi del nostro fantacalcio; il record di presenze in Serie A assieme a Luca e Max è salvo. Bentornato ad Emiliano ed un grandissimo in bocca al lupo a Marco, con l'augurio che tra qualche anno sentiremo ancora parlare di lui.

mercoledì 10 luglio 2013

Tradizione e futuro, approdano Alessandro e Simone D

Inizia ufficialmente l'undicesima stagione. Da ieri, come sapete, si è infatti iniziata a mettere in moto la macchina organizzativa e preliminare con l'obiettivo di preparare al meglio l'undicesima stagione. Il primo post dedicato all'annata 2013-2014, allora, è quello dedicato ai nuovi arrivi dalla Serie B; e che arrivi! A detta di quasi tutti, infatti, si tratta del meglio che dalla Serie B potesse arrivare; da una parte Simone D, che dopo tanti anni di fatiche riesce finalmente a raggiungere il suo obiettivo, dall'altra colui che proprio non poteva fallire l'immediato ritorno nella massima categoria, Alessandro. Tra i due, è Simone D ad avere impressionato maggiormente nella scorsa stagione, dove fino fino alla ventinovesima giornata aveva fatto vedere grandi cose soprattutto nel tenere a bada gente come Roberto o Francesco Z che ambivano anche loro alla massima serie. Ma è stato nel finale, che Simone D ha stupito tutti, accelerando bruscamente e sorpassando a doppia velocità un Alessandro in affanno, prendendosi così il primo posto in campionato. E la festa non è finita qui, perché è arrivata anche la Coppa dei Cadetti, che regala a Simone D uno storico double che finora solamente a Stefano e Daniele era riuscito: fantastico. Per quanto riguarda Alessandro, invece, l'obiettivo del trofeo era relativo, e se vogliamo la fame era già stata appagata con la vittoria in Supercoppa ad inizio stagione: quel che importava era conquistare la promozione, costi quel che costi. E scendere in una categoria come la Serie B che ormai è sempre più competitiva non è certamente facile, per chi è costretto poi a partecipare sotto pressione sapendo che in caso di mancata vittoria la stagione si definirebbe fallimentare. Ma Alessandro ha lavorato a testa bassa, sin dall'inizio della stagione, per curare ogni minimo particolare e costruire una grande squadra. Lo ha fatto. Ha rispettato anche il suo ruolo di favorito, conseguendo il comando per ben ventotto giornate, resistendo anche ai cali di forma, all'unico vero errore della stagione (Lamela) e agli infortuni (Milito). Alla fine, quando tutto sembrava compromesso, alla fine Alessandro ha tirato fuori anche il cuore e l'orgoglio, raggiungendo l'obiettivo. Insomma, se Alessandro e Simone D sono qui è perché hanno strameritato la promozione compiendo due vere e proprie imprese. Ma la vera sfida è quella che sta iniziare, consapevoli che nessuno dei grandi della A sottovaluterà i due neopromossi e la loro caratura; non certamente quest'anno, che siamo reduci dallo scudetto di Mario.

lunedì 1 luglio 2013

Via ai festeggiamenti del decennale!

Dieci anni fa, nasceva tutto. Il compleanno della nostra Lega lo decidiamo di festeggiare il 1° luglio che, per convenzione, dà l'avvio alla nuova stagione 2013-2014, l'undicesima. E' questa l'occasione per onorare questa associazione, gioco tra amici, passatempo, o qualunque altro modo voi vogliate definirlo, che è il nostro fantacalcio. Era l'estate del 2003 quando, dopo già qualche esperienza e tentativo, tutti interrotti o terminati senza il successo sperato, decisi assieme a Luca di organizzare una vera e propria Lega di fantacalcio, "una cosa seria" insomma. Lo facemmo partendo da quel bel progetto che si era rivelato il "laboratorio Cantinella", dove lo stesso Luca, assieme ad altri due fondatori della nostra lega, Emiliano e Giovanni, avevano vissuto un'intensa e appassionante stagione fantacalcistica. Un bellissimo fantacalcio vissuto da esterno, combattutto, partecipato ed avvicente. Ma ancora troppo "amatoriale" per i miei gusti, e quelli di Luca. Quando Luca mi propose di entrare, per accrescere il numero degli iscritti e la posta in palio, io accettai subito. Da maniaco del "fare le cose in grande", subito mi sono rivolto agli altri due partecipanti che in modo naturale trovavo che avessero il diritto di parteciparvi: Massimiliano e Roberto. Erano infatti i tempi dei tornei di calcetto (tre contro tre) al campetto accroccato a casa di Emiliano, dei tornei alla Playstation a casa di Luca, dei panini stellari di Roberto, dei tornei all'Impero, delle serate davanti la casa di Giovanni seduti sul mio phantom blu metallizzato, l'F15 di Massimiliano e quello rosso di Luca che proprio non mi ricordo che modello era, magari dopo una pizza all'albatros. Insomma, bei tempi! Culminati con l'inizio di questa bellissima favola che è la nostra Lega. Cosa ha fatto in modo di far sopravvivere questa lega dieci anni? Io penso la mia fissazione per le statistiche (possiedo ancora tutti i quaderni che scrivevo a mano con tutte le formazioni!), la costanza nel rompere a tutti le palle per consegnare la formazione e per i soldi e, soprattutto, la creazione per la prima volta di un vero e proprio regolamento. Ma più di tutto, ha controbuito il blog, che ha acceso in modo incredibile la competitività; competitività difficile da gestire soprattutto nei primi tempi, visto che non essendone molto abituati si è andati molto vicino alla spaccatura della Lega per qualche litigata di troppo. Ma anche quelle litigate ci hanno fatto bene, avendo acquisito maturità in questo senso e aiutato a prendere il fantacalcio per quello che è. Insomma, di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e se ci pensiamo un attimo, di cose ne sono cambiate davvero tante da quella lega a 6 persone. Ma lo spirito e la voglia di fantacalcio sono rimaste le stesse, completamente intatte!. Buon compleanno mia cara lega!