lunedì 30 maggio 2016

Epic Emi, finalmente il primo titolo!

Se Epic Brozo è stato un po' il tormentone della stagione, la maledizione di Emiliano era il tormentone da almeno una decina d'anni. Negli anni è stato l'"Inter" del fantacalcio (che arrivava sempre seconda...erano i tempi di pre-calciopoli), l'uomo invisibile (c'era ma non si vedeva, nell'albo d'oro), la sfiga fatta persone. Da oggi, da quest'anno, Emiliano si è tolto questo peso; e un po' ce lo siamo tolti tutti noi, che abbiamo sempre visto questa ingiustizia che si consumava di anno in anno sotto i nostri occhi. Alla fine la legge dei grandi numeri ci ha dato ragione, e per la prima volta abbiamo assistito Emiliano alzare un trofeo; non uno qualsiasi, ma la regina delle Coppe: la Coppa Italia. E se non fosse stato per un Massimiliano trascendentale, forse ci scappava pure lo scudetto. Eh si, perché Emiliano ha fatto una stagione da applausi, con un totale punti davvero impressionante (2788.5) che gli ha permesso di arrivare per la seconda volta in tre anni sul secondo gradino del podio. Partito con un'andatura abbastanza tranquilla, nelle prime dieci giornate Emiliano ha sgomitato a metà classifica tra la sesta e la terza posizione; è con l'arrivo dell'inverno, però, che Emiliano trova sempre di più il passo giusto e inizia infilare una serie straordinaria di punteggi che gli hanno permesso di togliersi di mezzo prima Cristiano / Gianluca e poi Luca. Nella seconda parte di stagione si definisce così il duello con Francesco per la seconda posizione, vinta meritatamente nonostante il tentativo in extremis del campione in carica. Contemporaneamente, Emiliano padroneggiava in Coppa Italia, dove ha tra l'altro eliminato anche Massimiliano, ed in Europa League, dove è arrivata purtroppo la seconda finale persa consecutiva dopo quella in Champion's dello scorso anno. Insomma, si è trattata certamente della migliore stagione in carriera per Emiliano, che si conferma tra i grandi della lega. Il prossimo anno, Emiliano si presenterà ai nastri di partenza finalmente consapevole che si, anche per lui vincere è possibile. Complimenti Emilia!

sabato 28 maggio 2016

Francesco, la conferma del nuovo management

Uno dei più grandi interrogativi ad inizio stagione era sicuramente lui. Si presentava all'asta da campione in carica e tra la vecchia guardia ci si domandava incuriositi se davvero Francesco sarebbe potuto affermarsi come una vera big oppure si rivelasse un fuoco di paglia. Questo dubbio, che metterebbe in discussione l'assunto secondo cui vincere uno scudetto non basterebbe ad entrare nell'élite del nostro fantacalcio, è stato risolto da questa stagione. Una stagione in cui Francesco ha confermato tutte le sue qualità, raggiungendo un importantissimo terzo posto davanti ad un mostro sacro come Luca (che come abbiamo già avuto modo di sottolineare, non viene estromesso tutti i giorni dalla top three). Marcato strettissimo da tutti i big, Francesco debutta nella stagione da vero campione in carica aggiudicandosi il primo colpo dell'asta: Buffon. Nonostante questo, l'asta non lo vede tra i favoritissimi avendo insinuato in molti l'idea che il voler puntare a tutti i costi su Pogba lo avesse sfavorito troppo in attacco (l'ultimo disponibile, Dzeko, gli è stato scippato da Luca). Nonostante le non grandissime aspettative, Francesco lavora d'esperienza e da grande manager, dimostrando una grandissima capacità di scovare le rivelazioni (Kalinic su tutti) e di gestire una rosa sempre sfruttata al 110%. Mai in discussione la sua salvezza, Francesco staziona per tutto il campionato nella parte alta della classifica, lottando sempre per il podio inizialmente con Cristiano / Gianluca, poi Luca e infine Emiliano, il suo grande rivale della stagione per il secondo posto. La vittoria è sfuggita, ma a ben vedere i punti conquistati in meno rispetto allo scorso anno sono solamente trenta, a conferma della grandissima stagione disputata. L'amarezza più grande, allora, è forse la sfortunata stagione nelle coppe, iniziata con la sconfitta in Supercoppa e la beffa in Coppa Italia dove è stato superato in semifinale da Gianmarco Antonucci dopo aver vinto l'andata per 2 a 0. Francesco chiude così una stagione difficilissima a mani vuote ma una certezza che vale più di mille trofei: la consapevolezza di esser entrato a far parte dei grandi del fantacalcio.

giovedì 26 maggio 2016

Sciopero del podio per il radicale Luca

Articolo di fine stagione dedicato, come è chiaro, a Marco Pannella, storico leader radicale scomparso qualche giorno fa; uno, a giudizio di chi scrive, dei pochi politici che (pur essendo d'accordo o meno con le sue battaglie politiche incentrate principalmente sui diritti civili) ha fatto politica semplicemente per amore della politica. Tornando immediatamente al tema di questo post e in generale di questo blog, eccoci a commentare la stagione di Luca; una stagione straordinaria stando alle statistiche, in quanto assolutamente "non ordinaria". Per la seconda volta in tredici anni di fantacalcio (non accadeva da cinque anni), infatti, Luca non sale sul podio della nostra Serie A pur restandoci molto vicino con questo comunque ottimo quarto posto. Si è trattata, per il nostro "cannibale", di una stagione fin troppo normale e con una buona dose di sfortuna. I problemi sono iniziati fin dall'asta, quando per svenarsi sull'ultimo big in attacco rimasto (Dzeko), si è indebitato fino al collo costringedosi a sacrificare alcune pedine fondamentali della sua rosa. I problemi sono poi seguiti principalmente a causa dello stesso Dzeko (pessime prestazioni al di là del numero finale di gol, non certo da buttare) e in generale della crisi della Roma nella prima parte di stagione, che hanno portato all'esonero di Garcia e ad una incredibile crisi di gol. Ma al di là di questo, è stato più in generale l'avere tra le mani una rosa con giocatori non nella loro stagione migliore a creare problemi a Luca, che ha vissuto il suo periodo peggiore nei primi mesi dell'anno quando, addirittura, ha rischiato di essere risucchiato nella zona retrocessione. Alla fine, comunque, la grande esperienza di Luca ha rimesso le cose a posto, e il suo innato talento ha fatto il resto. Ci ritroviamo a commentare quindi una stagione di transizione, consci che ci sono volute tutta una serie di combinazioni sfavorevoli a creare questo risultato; e basta questo per comprendere le qualità di Luca, che il prossimo anno certamente tornerà a lottare per i traguardi che merita.

martedì 24 maggio 2016

Incubo finito, Alessandro è sopravvissuto

Per Alessandro, finisce una sorta di incubo. Tutto ha inizio nel 2012, al termine di un'annata iniziata male e finita peggio con la retrocessione. Poi il ritorno immediato in Serie A, culminato però con una nuova retrocessione, che neanche la vittoria dello scorso anno in Serie B, e la seconda promozione al primo colpo tra i cadetti, poteva cancellare. No, per porre fine a questo incubo ci serviva una salvezza che mancava ormai da troppo tempo, il 2011. Quest'anno, finalmente, Alessandro può dire di avercela fatta. All'inizio della stagione, forse come nessuno, era sotto pressione; non poteva permettersi un nuovo fallimento, ma era consapevole che non sarebbe stata affatto semplice. Tutti i sogni e tutte le aspettative si infrangevano, poi, con l'ennesimo inizio stentato in campionato: nonostante l'asta valutata positivamente da molti, al giro di boa il sottoscritto si trovava desolatamente settimo in classifica a ben venticinque punti dalla salvezza. Che dire, ci serviva una riscossa, una botta d'orgoglio per riuscire nel miracolo. L'avversario non era solamente chi lo precedeva in classifica, ma anche e soprattutto se stesso, quel blocco mentale che gli impediva ormai da troppo tempo di sbloccarsi nella sua tanto amata Serie A. Alla fine, la miccia è scattata. Senza rivoluzionare una squadra, su cui si è sempre creduto, Alessandro inizia così a macinare punti su punti, staccando Simone in ultima posizione e andando all'inseguimento di Luca e di Mario, che pure iniziava a correre fino ad arrivare alle pendici del podio. La costanza e l'ottimismo si scontravano continuamente con la vivacità degli avversari per nulla rassegnati a farsi raggiungere finché, alla ventitreesima giornata, Alessandro completa la sua rimonta, uscendo dalla zona retrocessione per non uscirci più. Il duello per la salvezza, come abbiamo già detto, ha riguardato alla fine Mario e Cristiano / Gianluca, ma Alessandro, fino a tre turni dal termine, ha ancora temuto in un dannato scherzo del destino. Questa volta, dopo tante volte, la grande delusione non c'è stata. Alessandro è salvo. La Serie A, finalmente, ha smesso di voltargli le spalle.

domenica 22 maggio 2016

Alla fine Mario si salva, col rotto della cuffia

Ce l'ha fatta anche quest'anno. Ma se lo scorso anno la salvezza di Mario era arrivata in estate, con il ripescaggio in seguito al ritiro di Stefano D'Aversa, quest'anno è arrivata sul campo, con una sudatissima ma meritata salvezza. E così, un caparbio e tenace Mario si conquista la sua sesta partecipazione nella massima categoria; indubbiamente un grandissimo risultato per un partecipante che magari non avrà più lo smalto di qualche anno fa ma che rappresenta ormai un punto fermo di questa Serie A. Partito con la voglia di dimostrare di aver meritato il ripescaggio, Mario ha puntato su grandi nomi in attacco e tante scommesse come sempre; tuttavia, la sua stagione non è decollata, ritrovandosi sempre nelle posizioni di medio-bassa classifica. Consapevole di dover mettere da parte anche per questa stagione le proprie ambizioni di vincere un secondo scudetto, in pieno inverno Mario decide di cambiare radicalmente la propria rosa vendendo uno degli uomini simbolo (Dybala) per ricostruire la squadra. Il sacrificio, a quanto pare, è risultato dare i suoi frutti visto che a partire da gennaio è partita una rimonta importantissima che lo ha portato fino in quarta posizione. Inseguito, raggiunto e poi sorpassato da Alessandro, Mario ha però pagato nel finale di stagione il grande sforzo compiuto, ritrovandosi a lottare con Cristiano e Gianluca per evitare la settima posizione. E' in questo momento, ricordando la sfortunata scorsa stagione, che Mario ha allora messo in gioco tutto il suo orgoglio e la sua forza di volontà; e grazie ad un incredibile colpo di reni proprio alla penultima giornata, alla fine è arrivata la tanto agognata salvezza. Mario resta in Serie A, tra i grandi, in attesa di tornare grande lui stesso. Complimenti per questa bellissima salvezza!

venerdì 20 maggio 2016

Simone, Cristiano e Gianluca, l'elogia della sconfitta

No, non è mai semplice. E' un gioco, è vero, ma qui come anche nella vita è difficile metabolizzare, digerire ed accettare una sconfitta. E tra le cose più crudeli che possa accaderci, come esseri umani, è quella di sentirsi esclusi, uno di quei pochi costretti ad andare via. La retrocessione in un fantacalcio è un pò come una bocciatura in un esame dove la maggior parte delle persone lo supera: fa rabbia, ed è difficile scrollarsi di dosso la delusione. Tuttavia, è proprio in questi momenti che si misura la tenacia di una persona, si tempra il carattere ed esce fuori la propria forza d'animo. Simone prima e Cristiano / Gianluca ora, stanno provando per la prima volta nella loro carriera l'onta di una retrocessione; e fidatevi di me, che l'ho provata due volte: è una cosa che fa davvero girare le scatole. Il primo passo per accettare un verdetto del genere, tuttavia, è non avere rimpianti. E né Simone, né Cristiano / Gianluca, possono dire di averne. Simone all'asta ha preso i due capocannonieri della scorsa stagione (Toni e Icardi) insieme ad un'altra lunga serie di campioni che avrebbero dovuto portarlo perlomeno ad una salvezza tranquilla. Ciò non è ovviamente accaduto, ed anzi fin dalle prime battute è stato chiaro che la stagione fosse nata, e destinata a finire, storta; tuttavia, nonostante tutta una serie di incredibili di eventi negativi coincidenti, Simone non ha mai mollato. Ha provato a rivoluzionare la rosa, si è comportato sempre professionalmente non mancando mai una consegna e in questi ultimi mesi è riuscito anche ad ottenere una lunga striscia di ottime prestazioni. Ancora più amara, ma in egual modo onorevole, è stata la retrocessione di Cristiano e Gianluca. Approdati per la prima volta in Serie A sotto le più rosee aspettative, questa ambiziosa coppia è partita davvero con il piede giusto, vincendo la Supercoppa arrivando addirittura ad insediarsi in seconda posizione. Questa matricola terribile ha dato davvero filo da torcere a tutti imponendosi anche come un'agguerrita avversaria in coppa; tuttavia, l'entusiasmo e l'orgoglio non è bastato. Probabilmente colpiti da un fisiologico calo di forma e dalla non abitudine a lottare per nove mesi con avversari esperti e sempre pronti a mangiarti, nel girone di ritorno Cristiano / Gianluca si staccano progressivamente prima dalla zona podio, poi dal centro della classifica. Le tranquille acque di inizio stagione, improvvisamente, diventano burrascose e piene di pericoli; Alessandro prima e Mario poi hanno la meglio sui campioni della Coppa Italia della scorsa stagione, che scivola definitivamente alla penultima curva. Peccato davvero. Simone e Cristiano sono quindi le due squadre protagoniste di questo primo articolo della rubrica di fine stagione, e quindi le due squadre condannate a scendere in Serie B; ma sono anche due squadre che se la sono giocata fino alla fine con grande tenacia dando un grandissimo esempio di sportività. A loro, i miei più sinceri auguri di pronto ritorno in A!

martedì 17 maggio 2016

Giornata 38, quinto scudetto da record, Max fa la storia!

Si chiude qua. La tredicesima stagione è già storia; e stavolta non è un semplice eufemismo. Massimiliano, campione virtuale già da dicembre, conquista il suo quinto scudetto ed entra davvero nella storia. Staccato Luca nel numero di scudetti totali, ben cinque (numero che si ripete anche nella realtà con la conquista del quinto scudetto consecutivo della Juventus, record anche questo), Massimiliano allunga ancora di più nella classifica dei trofei conquistati, toccando quota 11. Ma più di tutti, Massimiliano stabilisce il record di punti in un campionato, migliorando se stesso e superando per la prima volta nella storia l'apparentemente impossibile barriera dei 1900. Lo fa distruggendola, fermandosi addirittura a 2932: risultato, questo, destinato a restare perlomeno per anni e anni come modello insuperabile. Dopo un quadriennio di pausa e ricostruzione, Massimiliano torna così ad aprire un nuovo ciclo, che si preannuncia ancor più devastante di quello vissuto tra il 2008 ed il 2012. L'ultima sua perla, questo 84.5 che marca il decimo miglior punteggio stagionale, racchiude perfettamente quella che è stata la sua annata, dominata dall'inizio alla fine. Il podio viene completato da Emiliano (81.5), che riesce a mantenere una meritatissima seconda posizione grazie ad un punteggio stellare, ed il campione in carica Francesco (73), che sono riusciti nell'impresa di estromettere per la seconda volta nella storia uno come Luca (74.5) dai big three. Luca sarà quindi costretto a giocarsi i preliminari di Champions in compagnia di un altro storico partecipante, Alessandro (73), che centra tutti gli obiettivi di inizio stagione, ossia salvezza e qualificazione alla Champions (anche passando dai preliminari). In chiave salvezza, finisce come già era stato preannunciato una settimana fa, con Mario (71.5) che mantiene ben salda la sua preziosissima sesta posizione, nonostante la prima e unica applicazione della penalità per mancato adempimento dell'obbligo di fare i conti. Ad accompagnare in Serie B Simone, che si congeda dopo un triennio in A con un dignitosissimo 76.5, è quindi la coppia formata da Cristiano / Gianluca (69.5) che nonostante il promettente inizio pagano lo scotto del primo approccio nel massimo campionato. Per fortuna, voglio aggiungere, il caso Ionita si è rivelato assolutamente non decisivo ai fini della classifica. Ad entrambi l'augurio di una pronta risalita in Serie A! Chiudiamo il racconto del campionato rinnovando i complimenti a Massimiliano, per cui davvero non abbiamo più parole per descrivere la sua impresa. Ora però non andate via: con cadenza di ogni due giorni, venerdì partità la mini rubrica di fine stagione!

PUNTEGGI
84.5 Massimiliano
81.5 Emiliano
76.5 Simone
74.5 Luca
73 Francesco
73 Alessandro
71.5 Mario
69.5 Cristiano / Gianluca

CLASSIFICA
2932 Massimiliano
2788.5 Emiliano
2778.5 Francesco
2737 Luca
2699 Alessandro
2685.5 Mario
2664.5 Cristiano / Gianluca
2613.5 Simone

lunedì 9 maggio 2016

Giornata 37, Cristiano e Gianluca, siamo ai saluToni?

Domenica un pezzo del nostro mondo è andato in pensione. Proprio nel 2003, quando questa lega nasceva, esplodeva la Luca Toni mania. Quell'omone non piú giovanissimo, fino ad allora sfortunato anche per colpa dei tanti infortuni, iniziava a metterla dentro con una frequenza incredibile. A lui, protagonista inconsapevole di gioie, esultanze e innumerevoli pagine di questo blog, decidiamo di dedicare la nostra copertina. A lui, che proprio nel 2003 quando al Palermo inaugurò quell'esultanza ormai a tutti noi familiare, è legato soprattutto il nostro Luca (che non a caso ha sempre utilizzato la denominazione Palermo in C&C Cup prima e in Europa poi), che ha costruito praticamente tutti i suoi scudetti basandosi su di lui come perno al centro dell'attacco. Grazie mille Luca, infine, per averci regalato quel mondiale insieme a tutti gli altri protagonisti di una generazione probabilmente irripetibile di talenti che ci hanno regalato il Mondiale del 2006. Tornando a parlare del nostro fantacalcio, la notizia della giornata è sicuramente la quasi retrocessione di Cristiano / Gianluca. Grazie ad una prestazione di grande forza ed esperienza (85.5), infatti, Mario pone probabilmente fine alle ostilità in chiave salvezza, svincolandosi ed allontanandosi in modo quasi definitivo dalla zona a rischio. E così, alla coppia neopromossa (64) non resta che sperare ad un miracolo per evitare di accompagnare Simone (71.5) in Serie B. Salendo di classifica, intanto, Alessandro (68) di ritrova con dodici punti di vantaggio sullo stesso Mario; molti di meno di un turno fa, ma forse sufficienti a difendere una preziosissima quinta posizione che vale l'accesso ai preliminari di Champions. Preliminari che è ormai certo di disputare anche Luca (74), costretto a dire addio alle velleità da podio nonostante una buonissima prestazione a causa di uno stratosferico Francesco (89.5) che va a riprendere Emiliano (68.5) e con cui si giocherà nell'ultimo turno la seconda piazza. Chiudiamo il resoconto di questa ricchissima giornata con Massimiliano (87), ormai certo di andare verso il nuovo record di punti stagionale della storia. A novanta minuti dalla fine di questa tredicesima stagione, siamo tutti pronti per alzarci in piedi ad applaudirlo. Alla prossima!

PUNTEGGI
89.5 Francesco
87 Massimiliano
85.5 Mario
74 Luca
71.5 Simone
68.5 Emiliano
68 Alessandro
64 Cristiano / Gianluca

CLASSIFICA
2847.5 Massimiliano
2707 Emiliano
2705.5 Francesco
2662.5 Luca
2626 Alessandro
2614 Mario
2595 Cristiano / Gianluca
2537 Simone 

martedì 3 maggio 2016

Giornata 36, Luca, pensiero stupendo

Nel giorno del trionfo in Champions di Massimiliano (a proposito, ancora complimenti!!), ed una settimana dopo l'ennesimo record con il decimo titolo conquistato in carriera, un indomito Luca risponde con un punteggio dei suoi (83.5). Quest'anno un vero duello non c'è mai stato vista la devastante superiorità di Massimiliano, ma Luca non se ne poteva certamente stare lì a guardare il suo avversario fare record e record. Come rispondere, allora, all'eterno rivale? Semplice, andando a caccia di un nuovo record. E questo, è un affare tutto suo. Parliamo ovviamente dei podi in carriera; un tasto davvero sensibile a Luca, che in dodici anni di carriera solamente una volta ha mancato l'appuntamento con il podio. Quest'anno, purtroppo, si rischia di replicare, ma non è ancora detta l'ultima. Eh si, perché se in due turni si è passati al rischiare la quinta posizione ad iniziare a pensare alla terza posizione...bè forse davvero è possibile. La missione di Luca, non è, quindi impossibile. Passa però anche attraverso l'andamento di Francesco (69.5), che potendo gestire un cospicuo vantaggio di oltre venti punti dovrebbe metterci probabilmente anche del suo per fallire un obiettivo che ormai sembra acquisito da tempo. Insomma, nonostante una classifica che sembri alquanto congelata e decisa in quasi tutti i suoi aspetti, non mancano gli spunti interessanti. Davanti, c'è Massimiliano (74.5) in cerca del suo record di punti (a proposito, aggiorniamo la proiezione: ad oggi finirebbe con 2913 punti); dietro, c'è un deluso Emiliano (61) che torna un pò alle sue vecchie abitudine (le tanto care finali perse, purtroppo!). Ma è dietro, ovviamente, che è vivo più che mai l'interesse per il finale di questa stagione. Da una parte Cristiano / Gianluca (66.5), dall'altra Mario (68), che torna a rosicchiare un punticino e mezzo sull'avversario: la salvezza, ormai è chiaro, se la giocheranno loro. Fino alla fine. Sarà un duello davvero appassionante ed equilibrato, che ci terrà col fiato sospeso fino alla fine. Del resto, qui non si tratta di sapere chi vincerà un trofeo, ma di conoscere chi dei due il prossimo anno siederà al tavolo dell'asta con noi e chi, invece, se ne andrà con Simone (67) all'asta della B. E oggettivamente, la cosa significa molto. Chiudiamo, infine, con il sottoscritto. Soddisfatto della grandissima rimonta compiuta, compreso l'ultimo colpo di reni di un paio di settimane fa che ha tolto ormai anche le ultime paure, noi siamo gli unici che non abbiamo più nulla da chiedere a questa stagione. E questo 65 lo sta perfettamente a rimarcare. Per quest'anno, ci accontentiamo (e ci mancherebbe altro!) di questo. Alla prossima!

PUNTEGGI
83.5 Luca
74.5 Massimiliano
69.5 Francesco
68 Mario
67 Simone
66.5 Cristiano / Gianluca
65 Alessandro
61 Emiliano

CLASSIFICA
2760.5 Massimiliano
2638.5 Emiliano
2616 Francesco
2588.5 Luca
2558 Alessandro
2531 Cristiano / Gianluca
2528.5 Mario
2465.5 Simone