mercoledì 23 maggio 2007

Vacche magre per Massimiliano, Davide e Claudio

Continuo nella breve panoramica del campionato dei partecipanti, mini-rubrica che ci porterà all'atto finale della stagione. Come preannunciato, oggi è il turno dei partecipanti che non hanno affatto sfigurato, ma che non sono riusciti comunque, per sfortuna e per mancanza di "quel qualcosa in più", a portare a casa qualcosa; e quindi di quei concorrenti a metà classifica, in un limbo ideale. A dir la verità, tra questi ce n'è uno che ha portato a casa qualcosa, ovvero Massimiliano: a settembre, battendo Luca in una delle sue migliori apparizioni, è riuscito a portarsi a casa la prestigiosa Supercoppa. Tuttavia, intendo considerare la Supercoppa più che altro come una continuazione della precedente stagione piuttosto che una competizione di questa annata. E così, Massimiliano, Davide e Claudio, pur vantando ottima considerazione da tutti, alla fine (a meno che di incredibili sorprese all'ultima giornata per quanto riguarda la lotta tra Marco e Massimiliano) non sono riusciti a raggiungere la vittoria in coppa né tantomeno l'ambito podio. Perchè? Diversi i motivi. Partendo da Massimiliano, sicuramente ha pagato la scarsa lunghezza della rosa, con una panchina non certo all'altezza dei prestigiosi titolari; inutile nascondersi troppo, Massimiliano puntava dritto al podio quest'anno. E' mancata regolarità e la solita sfortuna; di certo Massimiliano ha mostrato bravura nel sfruttare quasi tutte le occasioni che gli sono capitate, ma sinceramente dopo quattro anni lontano dal podio viene da domandarsi se la sfortuna possa sempre spiegare tutto. L'ottima stagione, in ogni caso, l'ha fatta: un quarto posto è un ottimo risultato e la squadra vale molto. Passiamo a Davide; all'asta era partito malissimo, ve lo ricordate? poi ha rimediato all'asta degli attaccanti e nel mercato acquistando Rocchi per uno dei prezzi pregiati del centrocampo, Stankovic. Ma la sua stagione, pur con un amaro quinto posto, è comunque da considerarsi sufficiente per aver mostrato e confermato la sua bravura nell'affrontare una stagione in cui l'infortunio di Amauri pesa come un macigno. L'aver retto il ritmo di Massimiliano per quasi un'intero campionato gli rende onore. Ma si ci aspettava grandi cose quest'anno da lui, inutile negarlo. Infine, Claudio. Ad inizio stagione sembrava la solita matricola destinata alle ultime posizioni. Poi, dopo l'asta, sembrava la super-favorita. Oggi, né l'uno, né l'altro. Claudio in campionato è stato alquanto regolare: niente di straordinario, sia inteso, ma non ha sfigurato. In coppa Italia, poi, ha raggiunto una storica finale, sfiorando davvero per un soffio la vittoria. Insomma, una stagione tutto sommato non da buttare, considerando che era la prima (Marco lo scorso anno ottenne gli stessi risultati). Tuttavia, è evidente la mancanza di esperienza al gioco che gli ha fatto fare più di qualche errore; senza dimenticare un interesse che è un pò calato di questi tempi. Per tutti e tre una stagione un pò anonima, che certo non verrà ricordata, ma neanche verrà cancellata per essere stata denominata come indimenticabile. La voglia di rifarsi sin dall'anno prossimo c'è tutta...

Chiudo il post ricordando che stasera ci attende una partita indimenticabile, indipendentemente dal risultato. Faccio un grandissimo in bocca al lupo alla squadra di Carlo Ancelotti. Atene è arrivata, l'occasione che mai avremo sognato di avere l'abbiamo avuta, dopo l'Europeo perso con la Francia, oggi possiamo vendicare e dimenticare una delle più dolorose pagine calcistiche degli italiani, in particolar modo milanisti. Forza Milan!.

2 commenti:

Alessandro ha detto...

Ringrazio il blog LanHouse-Redux per la foto....di un loro post un pò di tempo fa....

Luca ha detto...

prendo coralli x frick