Coppa Italia - Scaricato anche Mario, resta solo Bonzie!

Quest'anno la Coppa Italia non è roba da favorite, poco da dire; ed a rimetterci maggiormente è proprio la Serie A, che si ritrova con una sola partecipante alle semifinali. Meglio della Serie B verrebbe da dire, ma considerando che loro sono partiti un turno prima non c'è che essere molto contenti. Insomma, resta solamente una partecipante, guarda caso l'unica che forse non ci aspettavamo: Francesco B. Il fanalino di coda di questo campionato, infatti, riesce nell'impresa di eliminare la capolista della Serie A, la principale favorita allo scudetto. Complice anche il non ottimale momento di Mario, ma certamente anche di un'incredibile voglia di vincere di Francesco B che, non dimentichiamocelo, lo scorso anno ha vissuto una stagione da vera protagonista. Vuole tornare a quelle sensazioni Bonzie, e pazienza che ciò accada solo nella Coppa Italia: l'obiettivo è comunque grandissimo. A dirla tutta, Mario ci ha provato a sovvertire l'esito dell'andata, tirando fuori una prestazione sicuramente ottima per il periodo. Tuttavia la vittoria per 2 a 1 che ha ottenuto non è stata sufficiente a ribaltare la disastrosa prestazione dell'andata, dove si pagava uno scotto pesante anche in termini di differenza punti. Il buon Bonzie, così, è riuscito a controllare il match ed a guadagnarsi un importantissimo pass per le semifinali. Ennesimo weekend da dimenticare, invece, per Enrico, che decide di non provarci per nulla: formazione non consegnata e partita persa 2 a 0 a tavolino contro Andrea Cipriani della Serie C. Il paradosso è che Enrico non poteva fare scelta migliore, dal momento che se fosse entrato in campo Andrea avrebbe segnato addirittura 4 gol. Che dire, la Coppa Italia è nelle mani della Serie C che schierano ben tre su quattro delle semifinaliste. Troviamo Andrea (che ha eliminato Emiliano ed Enrico), troviamo la capolista Michele (che si è mangiato in un sol boccone gente come Alessandro e Massimiliano) e troviamo quel vecchio volpone di Alex, che dalla terza categoria di questa Lega sta ripartendo con la sua seconda carriera. Il nuovo che avanza, insomma. Ci divertiremo a seguire il futuro della nostra lega iniziare a giocarsi un pezzetino di presente.

Giornata 22, Enrico perde la memoria, ritorna Marco!

La copertina di questa giornata doveva essere dedicata tutta a Marco, che con Icardi torna a volare e rimette in discussione non solo il secondo posto. Doveva essere dedicato a lui perché potrebbe rappresentare una svolta del campionato. Però. Però sarà che questa domenica era la giornata della memoria, sarà che quest'anno senza il sottoscritto c'è più disorganizzazione, sarà che più di qualcuno sta facendo errori di distrazione non degni di questa Serie A..e allora ecco che ho voluto tastare l'attenzione sulla mancata consegna di Enrico. Una settimana dopo il crollo di Stefano e l'insperato recupero di Lev, ecco che uno dei partecipanti che consideriamo ormai storici o quasi della nostra lega cade nella più banale delle dimenticanze. Doveva esserci la voglia di allontanarsi dalla zona a rischio, la voglia di giocarsi un ritonro di Coppa Italia che avrebbe potuto portarlo a giocarsi un trofeo incredibile. E invece niente. Neanche un "cazzo, mi so dimenticato!", un messaggio di disperazione; niente. Lev che succede? Quest'anno è un anno critico per lui, per lui che doveva essere l'anno della svolta dopo due secondi posti consecutivi. La costanza, ne sono convinto, è ciò che rende grandi; Enrico non può e non deve cadere nella tentazione di lasciarsi andare; non proprio ora. In ogni caso, il 60 d'ufficio sono musica per le orecchie di Stefano e Daniele, che nonostante tutte le difficoltà del momento riescono a metter su un 70 ed a recuperare dieci punti, quel tanto che basta per protarsi, con 1531 punti, al sesto posto contro i 1525 di Enrico. Sei punti non sono nulla, però per avere la meglio in questo duello, che a quanto pare sembra essere quello che deciderà la seconda squadra a scendere in B, ci vorrà sicuramente tutto l'impegno del mondo. Parliamo di duello decisivo per il settimo posto perché in ottava posizione continua ad essere distante in modo siderale un pur ottimo Bonzie (70), a cui con 1483.5 punti servierebbe un vero miracolo, e del resto la cui attenzione ora è per altre competizioni (vedasi Coppa Italia); ma parliamo di duello decisivo anche perché uno che negli ha dimostrato la costanza di cui si parlava prima è Massimiliano. Lui mica è fesso; capisce il momento e ne approfitta per scappare via dalla zona s rischio. Da perfetto opportunista, l'esperto Massimiliano mette un bel 77 in cascina e, con 1550.5 punti, si tira sempre di più fuori dalla lotta. Conoscendolo, poi, sicuramente starà mettendo gli occhi addosso ad Emiliano, che si trova appena quattro punti più avanti (1554.5) e che nonostante abbia trovato una sua regolarità di prestazioni (oggi 67.5) non sembra certamente avere i numeri per fare punteggioni memorabili. La brutta notizia per Max, però, è che la corsa per il terzo posto si complica e non poco. Come annunciato ad inizio post, infatti, arriva la stoccata di Marco (86.5) che lo riconfermano come uno dei maggiori protagonisti di questo campionato. I 1580 punti di Marco ecco che improvvisamente sono praticamente gli stessi dei 1585.5 di Luca (71) che distratto dalla golosa prospettiva di riacciuffare Mario si fa trovare impreparato ad un nuovo duello con il fratello per la seconda piazza. Ne vedremo delle belle. Infine, però, non possiamo rinnegare tutto ciò che abbiamo detto le scorse settimane: la crisi di Mario persiste. Questa giornata finalmente lo sblocco (72.5) la prima (bella) sufficienza del 2013; ma ora è tempo di riprendere a correre perché gli avversari son diventati due e il vantaggio non permette più di sonnecchiare. Alla prossima!

Coppa Italia, Ritorno Quarti - Mario, Lev: niente Fifa!

Ci siamo. Per tre di otto partecipanti a questa Serie A è arrivato uno dei momenti più critici della stagione, perché la Coppa Italia è il trofeo più ambito della Lega e perché accedere alle semifinali significa potersela giocare veramente e non restare uno dei tanti che ha provato a vincerla senza ottenere gran ché. Insomma, è il momento di attaccare. Il messaggio, naturalmente, è rivolto soprattutto ai due quotati partecipanti che all'andata hanno fatto perdere le proprie tracce, Mario ed Enrico, subendo sconfitte inaspettate quando pesanti. Loro che hanno già vinto questa competizione, non possono e non vogliono rinunciarvi proprio ora; Mario per continuare nel sogno del triplete, e magari riuscire finalmente a sbloccarsi in questo 2013 finora infernale; Enrico perché questa Coppa Italia rappresenta una delle pochissime occasioni per non restare a mani vuote di titoli quest'anno. Ma non sarà facile. Mario deve ripartire dall'1 a 0 patito con Francesco B, in una sfida da testacoda le cui insidie sono tutte nei confronti della capolista del campionato. Gioca senza pensieri e senza nulla da perdere Bonzie; e si vede. Per Enrico, se vogliamo, l'impresa è ancora più ardia perché incontra una squadra gagliarda della Serie C, in lotta per la promozione nella serie cadetta e con tanta voglia di farsi vedere ed ammirare. Insomma, due clienti magari favorevoli sulla carta, ma infinitamente scomodi, soprattutto ora che al primo approccio si ci è subito fatti male. Le rimonte in Coppa Italia non sono impossibili, ma estremamente difficili. Servirà la grande prestazione. Buona giornata a tutti!

Coppa di Lega - La fuga non riesce

Sono state giocate già quattro turni su sette, ma finora di questa Coppa di Lega non siamo ancora riusciti a capirci nulla. Del resto in una classifica dove in sette si ritrovano in 2 punti non c'è molto da fare. L'unica certezza, allora, è che probabilmente non sarà Marco, uno che di Coppe di Lega ne ha già vinte due, ad aggiudicarsi la competizione. Troppo pochi, infatti, 2 punti, frutto di due pareggi e due sconfitte, per poter ambire a qualocosa. Il verdetto arriva con la sconfitta per 3 a 1 patita contro Emiliano, che invece con questi tre punti sale a 6 e, approfittando dei risultati favorevoli, si ritrova addirittura secondo. In testa c'è ancora Massimiliano (7), ma la sconfitta contro Enrico per 2 a 1 fa male e tiene aperti tutti i giochi. Dietro di lui, ad un solo punto, c'è come detto Emiliano in coppia con Mario (6), che pareggia 0 a 0 contro Stefano ed alla fine non può che portarsi a casa volentieri questo punticino. Stesso discorso vale del resto anche per Stefano, che sale così a 5 punti insieme addirittura ad altri tre partecipanti, ossia Enrico, che con la vittoria su Massimiliano si rimette anche lui perfettamente in corsa, e Luca e Bonzie, che non sono andati oltre l'1 a 1 nella loro sfida personale. Insomma, non c'è molto altro da dire, tranne che quello che ci aspetta è davvero un finale di Coppa di Lega infuocato.

Giornata 21, Mario e Stefano: che figura di m...!

Stavolta sono davvero in difficoltà sul come iniziare questo articolo, se parlare dei problemi di Mario o di Stefano. Per entrambi, questo terzo turno dell'anno è stato a dir poco disastroso. Mario ancora non riesce a raccogliere una sufficienza in questo 2013, e incappa ancora una volta in un punteggio (60.5) abbastanza imbarazzante per una capolista: ma dove è finito il Mario perfetto mix tra esplosività di risultati e continuità delle prestazioni che abbiamo conosciuto a fine anno e che aveva annichilito la Serie A? Stefano e Daniele, poi, la combinano davvero grossa; causa, diciamolo, della grandissima sfortuna di beccare in una sola giornata due autoreti, che lo portano a realizzare un 57.5 dannosissimo per le coronarie e la classifica, dal momento che fa precipitare la coppia in questione in piena zona retrocessione. E allora possiamo già intuire dove andrò a parare ora nel raffronto delle due crisi. Mentre Mario finora non ha pagato per i suoi errori, dal momento che mantiene ancora la sua prima posizione con 1538 punti, e oltre venti di vantaggio, Stefano paga caro le sue disgrazie, perdendo ben due posizioni avendo subito il sorpasso sia di Massimiliano che di Enrico. E allora, meglio porgere l'attenzione anche sugli avversari. Luca (70.5) guadagna in un colpo solo dieci punti, ma appare un pò a tutti l'occasione che in questi due turni Luca ha sprecato, rimantando poco rispetto a quanto avrebbe potuto. Certo, il campionato è riaperto, ma con prestazioni "alla Luca" ora davvero il distacco sarebbe potuto scomparire. E invece, il presidente si ritrova a 1514.5 e la strada che porta all'ambito quarto scudetto è ancora in salita. E neanche Marco (69.5) che avrebbe pure l'occasione per ributtarsi in ballo per lo scudetto, non ne approfitta, dimostrando di non pensarci neanche più: con 1493.5 punti meglio, piuttosto, salvaguardare la terza posizione da un Emiliano (79) a 1487 ed a cui la cui quarta posizione sembra addirittura non bastare più. Tutto il contrario degli avversari di Stefano, che invece di buttare via occasioni, prendono la palla al balzo per infierire ferocemente. D'altronde si sà, la lotta per la retrocessione è davvero cruenta. Ed allora ecco il buon punteggio di Massimiliano (71.5), che con 1473.5 punti prova a svincolarsi dalla lotta, e l'ottima prestazione di Enrico (76.5), che a sorpresa torna in zona salvezza. Enrico (1465) e Stefano (1461) sono comunque vicinissimi ed a questo attacco seguiranno altre cruenti battaglie che, sicuramente, coinvolgeranno anche Massimiliano: niente ancora è finito. Il nostro racconto di questa giornata indubbiamente importante termine come sempre con Bonzie (69.5); più che al distacco siderale dagli altri o al fatto che ha schierato 12 titolari anziché 11, siamo certo che in questo momenti Francesco B sta pensando che se si fosse giocato oggi il ritorno di Coppa Italia sarebbe già in semifinale.

Coppa di Lega, IV Turno - Fuori le vuvuzelas!

L'articolo è dedicato ad uno degli eventi calcistici del 2013, la Coppa d'Africa, che è iniziata proprio ieri (scrivo questo articolo di domenica). Ed essendo un anno dispari, è forse il secondo appuntamento più atteso per le competizioni nazionali, prima di gustarci, in estate, la Confederation Cup in Brasile che anticipo del mondiale del prossimo anno. In questo rigido inverno la voglia di farsi attrarre dai colori, dal calore e dall'entusiasmo dell'Africa è grande; specie poi se questa coppa sà un pò di amarcord. Si gioca infatti in Sudafrica, e la tentazione di farsi rispappolare le orecchie dalle celebri vuvuzelas è forte. Scherzi a parte, cercherò di seguire il più possibile questa competizione, magari col volume abbassato! Ma parliamo come giusto di fantacalcio che, dobbiamo dire, non viene per nulla toccato dalla fuga dei giocatori africani (qualcuno ha Onazi o El Hamdaoui?). Si riparte da una situazione di grandissimo equilibrio, con Massimiliano capolista a 7 punti che va ad affrontare il fanalino di coda Enrico, che con 2 punti, vincendo, potrebbe comunque rimettersi in gioco. Già questo fa capire che le cose sono ancora tutte da decidere. Spera di approfittare di un passo falso di Massimiliano un ingordo Mario (5) che vuole dominare su tutti i fronti e che, dopo la sconfitta nell'andata dei quarti di Coppa Italia, non vuole altri passi falsi in coppa. Di fronte avrà però uno dei partecipanti che arrivano più in forma a questo appuntamento, Stefano. Con 4 punti, il duo che vede anche Mimì e Cocò protagonista ha voglia di conquistare tutta la posta in palio per tornare a vincere finalmente un trofeo che ormai manca da due anni. Tutto da vivere è anche il match di centro classifica tra Luca e Bonzie, che si trovano entrambi a 4 punti: per chi vince in palio ci sarà un posto in alta classifica. Chiude la sfida la gara tra Emiliano (3) e Marco (2). Non hanno iniziato bene questa Coppa di Lega, ma in questo turno hanno l'occasione di riscattarsi; probabilmente l'ultima. Buon divertimemto a tutti!

Coppa Italia - Tutti pazzi per il Bonelli Style!

In una Serie A dove la Coppa Italia sembra essere stranamente snobbata, o semplicemente dove il livello rispetto alle altre categorie è diminuito rispetto ai precedenti anni, l'unico a ridere è quello che in campionato piange, eccome: Francesco B. Ma la tendenza si ripete un ovunque: il Bonzie Style, "male in campionato e bene nelle coppe", altrimenti traducibile come "sono sfavorito, allora vinco" è un pò una costante di questa strana edizione della Coppa Italia. Succede nell'atteso testacoda tra Mario e Francesco B, dove come anticipato è l'attuale fanalino di coda del campionato che batte 1 a 0 la capolista senza patire troppo; ma accade anche, in parte, nelle due sfide in programma tra Serie B e Serie C, con Simone B, settimo in campionato, capace di bloccare sull'a 1 a 1 la capolosta Michele della Serie C e con Alex, della Serie C, che mette paura e poi sfiora la vittoria prima di terminare 0 a 0 contro un Simone D atteissimo quanto deludente. E la storia si ripete, ahimé, anche con l'altro rappresentante della Serie A, Enrico, che esce sconfitto per 2 a 1 contro uno dei beby fenomeni della Serie C. Artefice della sconfitta, 2 a 1 il finale, è Andrea, lo stesso che aveva fatto fuori Emiliano agli ottavi; Andrea è un partecipante pressoché sconosciuto della Serie C che, però, rappresenta una delle tantissime novità capaci di far preoccupare pilastri della Lega come Enrico. La rimonta non è impossibile, ma è comunque difficilissima e niente fa presupporre che potrebbe avvenire. Insomma, su tre squadre impegnate nei quarti di finale, arriva una sola vittoria e ben due sconfitte: è l'unica Serie ad avere squadre sconfitte dopo l'andata e che rischia, nonostante il vantaggio di partire un turno dopo rispetto alla B ed alla C, di avere solamente una rappresentante nelle semifinali. Davvero una Coppa Italia dalle mille sorprese. A tra meno di due settimane per le gare di ritorno!

Giornata 20, Mario, torni a bordo!

Se due indizi fanno una prova, c'è da mettersi in allarme. Il nuovo anno non è certamente iniziato alla grande per Mario, l'uomo più atteso. Arriva la seconda insufficienza consecutiva, stavolta abbastanza preoccupante (60.5) ed è evidente a tutti che la capolista ha bisogno di tirare un pò il fiato. Il vantaggio intanto, nonostante neanche Luca brilli particolarmente (65.5) scende ancora, a trentatré punti: 1477.5 per Mario, 1444 per Luca. Sono tanti? Non lo sappiamo, ma l'istinto ci dice di non fidarci troppo, dal momento che lunghissima è ancora la via che porta allo scudetto. Tra qualche giornata potremo sicuramente capirci qualcosa di più, perché è ovvio che a questo punto si ci aspetti dalla capolista una reazione immediata; staremo a vedere. Nel frattempo, in questo turno un pò avaro di grandi prestazioni, Marco non può certamente lamentarsi del suo 73.5, che consolida il terzo posto a 1424 punti e, perché no, lo avvicinano di qualche punto ai due di testa. Luca, in particolare, è lontano venti punti e l'ipotesi di un ricongiugimento con il fratello non è troppo fantasiosa. Emiliano nel frattempo non fa niente di più di una sufficienza (66); ed allora ecco che da dietro si riaffacciano, neanche troppo lontani considerando che Emiliano si trova a 1408, Stefano (80.5) e Massimiliano (76), che salgono rispettivamente a 1403 e 1402.5 punti. I due compiono l'ennesimo tentativo di uscire fuori dalla zona a rischio, tentativo finora sempre fallito. Ci riusciranno stavolta? Molto dipenderà, certo, dalla forza di Enrico (68.5), settimo con 1388.5, di restare attaccato al treno salvezza; non possiamo davvero credere che un combattente come lui mollerà la presa molto facilmente. Buona giornata, infine, per Francesco B (69.5), che però più al campionato, dove la situazione è abbastanza disperata visti gli appena 1344 punti messi da parte, la sua attenzione è rivolta alla Coppa Italia, come vedremo domani. Alla prossima!

Coppa Italia, Andata Quarti - Per pochi intimi

Strana Coppa Italia, questa. Siamo sicuri, lo staranno pensando i grandi storici pilastri della nostra Lega Ceccanese. Non c'è neanche uno dei quattro fondatori tra le prime otto squadre, né Luca, né Massimiliano, né Alessandro. Solo tanti nomi emergenti e, per lo più, quasi sconosciuti ai più che non frequentano le serie minori. Ad esempio, ma chi è questo De Angelis Michele che ha fatto fuori prima Alessandro, e poi Massimiliano? Ma, forse, sono solo i tempi che cambiano, che creano nuovi equilibri. Se questa Coppa Italia ci sta anticipando il futuro, forse è meglio seguirla attentamente, più di quanto l'assenza di gente come Luca, Massimiliano o Emiliano possa farci venir voglia. Dopo la debacle degli ottavi solamente tre sono le squadre della Serie A ancora impegnate, due di queste si affronteranno in un curioso faccia a faccia. Curioso perché si tratta del testa coda di questo campionato, della strapotenza Mario e del fanalino di coda Francesco B; curioso perché sono le due neopromosse dalla Serie B, curioso perché sembra di tornare allo scorso anno quando in Serie B queste due compagini si spartivano tutto quel che c'era da spartire. Francesco B vince la Coppa dei Cadetti, Mario, neanche farlo apposta, il campionato, proprio ai danni di un Francesco B che è stato in testa per gran parte della stagione. Ora questa rivalità sembra scomparsa sotto i colpi di tanti, troppi punti di distanza. Ma in Coppa Italia è tutto diverso, qui si parte da zero e Francesco B riscopre un'inaspettata voglia di rivincita nei confronti del grande nemico dello scorso anno. Sarà una sfida tutta da seguire. La terza squadra della Serie A impegnata in questo turno di andata di Coppa Italia è invece Enrico, che in una stagione che non sta certamente regalando troppe soddisfazioni al vicecampione in carica, si aggrappa a questo importantissimo obiettivo. Enrico di Coppe Italia ne ha già 2, e sicuramente sogna di fare il tris raggiungendo così Alessandro che detiene il record di questa speciale classifica. Di fronte a lui, però, c'è un Andrea Cipriani che rappresenta una delle migliori compagini in Serie C che sta lottando strenuamente per accedere al prossimo campionato nei cadetti. Sarà certamente una sfida da prendere con le pinze per Enrico e da gustarsi, sicuri dello spettacolo, per tutti gli altri. Nel segno della sfida tra Serie B e Serie C, infine, le altre due sfide di questi quarti. Da una parte Simone B e Michele si giocano un posto nelle semifinali e il titolo di sorpresa della competizione; nell'altra, Simone D, alla ricerca del suo primo trofeo, si trova di fronte Alex, che ripartendo dalla Serie C sta cercando di tornare tra i grandi del fantacalcio. Buon divertimento!

Giornata 19, Mario campione d'inverno, scivola Stedan

Mancava l'ufficialità, ma nessuno se ne era ancora accorto: Mario è campione d'inverno. Un titolo che in genere ha portato fortuna, dal momento che finora 6 volte su 9 chi ha girato al giro di boa in testa ha poi vinto il campionato. Ma andatelo a dire a Marco, che questa sia una tradizione positiva: lui per due volte (stagione 2006-2007 e 2011-2012) è stato campione d'inverno e per ben due volte è stato alla fine sorpassato, giungendo spesso in terza posizione e pure con l'affanno. Insomma, i numeri danno qualche speranza alle inseguitrici. In particolare, a Luca che già l'anno scorso in questo momento si trovava secondo. Quel che cambia da dodici mesi fa, però, è la distanza. Mario, pur non brillando in questo turno (65), mantiene un bel vantaggio di quasi quaranta punti sul suo diretto avversario Luca (73) che pure guadagna qualcosa: 1417 punti della capolista contro i 1378.5 di chi insegue. Sarà, soprattutto in queste giornate invernali, una guerra a distanza o, meglio, "fredda". Non abbiamo finora nominato Marco, se non per i ricorsi storici, avendo questa settimana rovinato la bellissima prestazione di fine 2012. Per un disguido tecnico, mancata ricezione della formazione inviata da parte di blogger (problema frequente anche nelle altre serie, ed anche a me in Serie B, ma per fortuna me ne sono reso conto, ndr), Marco si becca un 60 che lo riallontana dal secondo posto e lo costringe, a 1350.5 punti, a voltarsi di nuovo le spalle. Poco più giù, infatti, Emiliano (71.5) apprezza molto il regalo di Natale, anche in ritardo, e si posiziona così a 1342 punti, ad appena otto dal podio. E' l'unico, per ora, a poter concretamente sorpassare Marco nelle prossime giornate, dal momento che sia Massimiliano (71.5) che Stefano (61) non riescono a togliersi dal pericolo della retrocessione. Enrico infatti ha realizzato il miglior punteggio (78.5) ed esprime chiaramente l'intenzione di non aver certamente intenzione di scendere tra i cadetti; Massimiliano risponde come può, ed allora il vero deluso della giornata è Stefano, che viene scavalcato da Max e si ritrova Enrico alle spalle. I tre sono ora ravvicinati e si preparano ad affilare le armi per i prossimi minuti di campionato che si prospettano davvero cruenti. L'unica certezza, in questo momento, è allora l'ottavo posto di Francesco B (59.5) che si stacca sempre di più dal resto del gruppo. Questo girone di andata è stato davvero duro, e il nostro Bonzie ha potuto toccare con mano le difficoltà di questa che, non a caso, si chiama Serie A. Alla prossima!

Il mercante in fiera

Con l'arrivo del nuovo anno, arriva come sempre puntuale l'atteso appuntamento settimanale con il calciomercato. In questo gennaio di metà stagione, infatti, ognuno dei partecipanti avrà un occhio non solo per i risultati sul campo, ma anche per le strategie di mercato e le aste settimanali per i nuovi arrivati. Il mercato invernale, quello vero, è già iniziato da qualche ora e i colpi non mancano, anche se per ora soprattutto in uscita, con Pato al Corinthians. Ma molti altri affari sono già definiti, altri sono vicini alla conclusione. Non mancheranno poi le sorprese, i ritorni, gli addii e con esse le emozioni. Inizia oggi il mercato delle strategie, delle trattative, delle grandi manovre; tutti abbiamo la consapevolezza che questa potrebbe essere l'occasione per una svolta nella stagione, e non si dovrà fallire. Come sempre, questa fase di mercato sarà scadenzata da aste settimanali online da effettuarsi sul blog che dovrebbero tenersi orientativamente ogni venerdì, anche se è sempre possibile decidere cambiamenti di calendario. In ogni caso, ecco il programma:

Giovedi 3 gennaio: Apertura ufficiale della sessione invernale del Calciomercato;
Venerdì 4 gennaio: Prima asta;
Venerdi 11 gennaio: Seconda asta;
Venerdi 18 gennaio: Terza asta;
Venerdi 25 gennaio: Quarta asta
Giovedì 31 gennaio: Chiusura ufficiale del Calciomercato;
Venerdi 1 febbraio: Quinta e ultima asta

Nel ricordare che al prossimo aggiornamento le casse di ogni squadra verrà rinfoltita con 50 milioni, non mi resta che augurare buon calciomercato a tutti!

Arriva un anno d'oro, buon 2013!

La Serie A entra nel 2013, l'anno del decennale. La decima stagione è in corso, ma l'appuntamento è per il 1° luglio 2013, quando inizierà ufficialmente la nuova stagione e la nostra Lega festeggerà i dieci anni esatti dalla sua fondazione. Prima di ciò, c'è il tempo per decretare il nuovo campione di Lega, e tutti ci domandiamo se ci sarà l'ennesima perla del presidente Luca oppure a trionfare sarà un'incredibile Mario, capace di entrare nella storia; o magari ci attendono sorprese per ora neanche ipotizzabili. Vedremo. Quel che è certo è che sarà un turbionio di emozioni. Prima però di pensare al futuro, è giusto guardarci un pò indietro, all'anno che si è appena chiuso. Il 2012 è stato in qualche modo un anno importantissimo. Nell'anno del ritorno allo scudetto di Luca, che raggiunge il suo terzo storico scudetto, la vera notizia che sconvolge questa Serie A è la retrocessione di Alessandro, che scende in Serie B insieme ad un altro storico partecipante, Matteo; uno dei pochi a rientrare nell'élite degli scudettati. E' in un certo senso la stagione della svolta. C'è poi da considerare che con questo 2012 è ufficialmente finito il ciclo di Massimiliano, che per un lustro ha dominato la nostra Lega. Ha portato a casa una pesantissima Coppa di Lega, ma l'avvio della stagione ha confermato che non è più quello di una volta; lo stesso Enrico, che ha sfiorato lo scudetto a maggio, si ritrova ora pericolante e forse alla fine del suo ciclo. Chissà. Simbolo del 2012 è comunque anche la coppia formata da Stefano e Mimì e Cocò; conquistano infatti una tranquilla salvezza e dimostrano di saperci stare benissimo in questa Serie A più che competitiva, conquistandosi anche un posto d'onore per la vulcanicità di Daniele, un vero mattatore. C'è poi da segnalare il ritorno al podio, da neoporomossa di Marco, che si sta mantenendo su altissimi livelli, e dell'ennesima salvezza di Emiliano, che continua però a non riuscire a vincere nulla. Una delle poche, tranquillizzanti, certezze della nostra lega. Una lega davvero unica, pronta a divertirsi ed a far divertire come sempre anche in questo 2013. Buon anno a tutti!