Coppa di Lega, V Turno - Pericolo frane in classifica

Periodo ricco di impegni fantacalcistici questo, come potete notare dai numerosissimi post di questi tempi, ormai all'ordine del giorno. Oggi inizia un week end davvero importante dove è in programma il decisivo quinto turno di Coppa di Lega. Dopo l'incredibile quarto turno di qualche giornata fa, infatti, troviamo ben cinque squadre in testa con 7 punti più una sesta che, con 5 punti, può ancora aspirare alla vittoria; ci vuole poco per capire che questa giornata è ricca di scontri diretti che faranno assumere alla classifica una fisionomia completamente nuova e, a due turni dal termine, molto vicina a quella che sarà la classifica definitiva. Ma partiamo con l'analisi dei match. Due sono gli scontri diretti tra le capoliste; tra questi spicca senza dubbio quello tra Luca (7) ed Emiliano (7) con il primo deciso a mantenere la squadra in corsa per tutti gli obiettivi ed il secondo che, dopo esser di fatto uscito dalla Coppa Italia, vuole al più presto dimenticare concentrandosi su questo secondo importantissimo obiettivo, di fatto l'unico modo per cercare di realizzare il sogno del primo trofeo, almeno per quest'anno. Altro big match è quello tra Massimiliano (7) e Marco DS (7) con Massimiliano che parte da grande favorito sia per il fatto di rappresentare un match da testa-coda se si va a vedere la classifica del campionato, sia per quanto riguarda le motivazioni dei due: Massimiliano si sà vuole cercar di portare a casa tutti i titoli nelle competizioni in cui compete, mentre Marco DS al momento è più interessato a ricercare una difficile salvezza, nonostante conosciamo tutti la pericolosità di Marco DS negli scontri diretti. Molto importante è inoltre la sfida che riguarda Enrico (5), impegnato contro un Matteo (1) apparentemente disinteressato alla coppa ma comunque pericolosissimo visto soprattutto che Enrico non può permettersi di non vincere se spera di poter dire ancora la sua nel discorso per la vittoria; considerazioni analoghe vanno fatto per il match tra Marco DM (7) ed Alessandro (2) che oltre a cercar di evitare l'ultimo posto non ha molto da chiedere a questa Coppa di Lega. Buon divertimento a tutti!

C&C Cup (23) - Foolcrazy e Mercury mostrano i muscoli

A tre turni dal termine, la C&C Cup sta vivendo in queste giornate la sua fase più intensa ed emozionante. La volata per la conquista della vittoria in questa quarta edizione è incerta come non mai, con tante squadre coinvolte e risultati a sorpresa. Le due squadre che al momento sono le più accreditate per la vittoria finale sono la capolista Foolcrazy e la Mercury Team che, dopo un campionato trascorso nelle zone alte della classifica senza mai farsi notare troppo, è uscita alla ribalta negli ultimi due turni: la squadra di Alessandro, in testa con 40 punti, torna alla vittoria con uno schiacciante 3 a 0 all'FC Winnie Pooh mentre la compagine guidata da Massimiliano, seconda a 39 ad un solo punto dalla vetta, sbanca il campo del fanalino del Genei Ryodan con un incredibile 4 a 0. E' indubbio che loro sono le squadre del momento; e, visti i pochi punti a disposizione, non sarà facile per gli inseguitori rifarsi sotto che a questo punto non possono più permettersi passi falsi. E' il caso dei Lakers, terzi a 37 punti, che pareggiano fuori casa contro il Barcellona, pareggio d'altronde che non serve a molti neanche per gli stessi catalani, che vista la loro classifica in teoria possono aspirare ancora a risultati importanti come ad esempio il podio. Fermo a 34 punti, il Barcellona resta attaccato al Palermo, che non va oltre l'1 a 1 contro il Team Conan, ed entrambi sono scavalcati da un Cull City (35) davvero in palla capace di andare ad espugnare 1 a 0 l'insidioso campo dello Zangrilli Team. Scendendo in classifica, troviamo il Team Conan a guidare il gruppetto di metà classifica: il prezioso punto conquistato contro il Palermo lo fa salire infatti a 30 staccando l'FC Winnie Pooh a 29 e lo Zangrilli Team a 28, quest'ultimo in crisi davvero nera e autore di un girone di ritorno davvero deludente che di fatto lo ha staccato dal gruppo di testa dove fino a metà stagione si trovava. Preziosissima la vittoria dell'N.S.C. Team in casa della Rossoblù 2003: con questi tre punti Simone sale a quota 26 sorpassandro proprio la squadra cosentina di Riccardo, ferma a 25 e raggiunta dal Caorle che vince 1 a 0 la sfida contro Saints Regia. Saints finiti così penultimi a 23 punti ed in pesante crisi di risultati; tuttavia, difficilmente rischiano di finire ultimi: a tre turni dal termine i cinque punti di vantaggio sul fanalino di coda Genei Ryodan (18) non sono pochi.

RECUPERI - A Luca va di lusso, ma Max è diabolico

Recuperate ieri, finalmente, le due partite mancanti della diciassettesima giornata che ci regalano finalmente una classifica completa e definitiva. Tante le emozioni negli incontri di ieri, che hanno smosso non poco la classifica, a partire dalla zona di vertice. Luca, infatti, beneficia dei gol di Di Natale e Gilardino che lo portano a recuperare ben otto punti e mezzo fino ai 1847.5 accumulati fino ad ora. Nonostante non abbia fatto alcun gol, però, Massimiliano grazie ad un fantastico Ronaldinho recupera tre punti salendo a 1881 e mantenendo comunque un vantaggio ampiamente al di sopra dei trenta punti: è proprio vero che Massimiliano quest'anno macina punti anche senza far gol, e questo soprattutto ai tantissimi voti e assist portati dai milanisti. Perde due punti Matteo, che scende a 1775.5 a causa dei due gol subiti da Frey ma che comunque può vantare ancora una ventina di punti di margine che gli consentono di mantenere il podio. Più giù, però, gli altri dimostrano di camminare: Emiliano (Huntelaar) guadagna tre punti e mezzo e sale a 1754 staccando Alessandro che resta fermo a 1750 e viene avvicinato a 1746.5 da Enrico (Pato) che guadagna anch'esso tre punti e mezzo. Tutte brutte notizie, quindi, per Marco DM che perde mezzo punto (ora è a 1740) e si ritrova qualche punto di svantaggio dalla zona salvezza; senza contare che Marco DS guadagna ben quattro punti (Seedorf non gioca ed entra Brighi andanto in gol) e sale a 1732 minaccioso come non mai.

C&C Cup (22) - Mercury minaccioso! Non dire gatto se...

...non ce l'hai nel sacco. Lo fa bene la Foolcrazy che dopo la vittoria importantissima con il Palermo di due giornate fa non riesce più a vincere e viene bloccata ancora una volta sul pareggio con dei 0 a 0 che fanno davvero rimpiangere i due punti persi e che fanno tremare per il minaccioso incedere delle inseguitrici, che fanno sempre più sentire il loro respiro dietro le spalle. L'ultimo pareggio in ordine di tempo è lo 0 a 0 casalingo contro la Rossoblù 2003 che portano la Foolcrazy in testa alla classifica a 37 puti, uno in più dei Lakers (36) che pareggiano 2 a 2 in casa contro il Caorle nel match più emozionante della giornata. Ma la classifica non manca di riservare nuove sorprese: attaccate a questo duetto, infatti, arriva una sorprendente Mercury Team che, battendo 1 a 0 il Palermo nell'importantissimo scontro diretto, si lancia a 36 punti agganciando proprio i Lakers e portandosi a meno uno dalla capolista: che sia la svolta del campionato? Fatto sta che il Palermo, fermo a 33 punti si ritrova in quarta posizione e con un ritardo di quattro punti che a questo punto della stagione potrebbe essere decisivo, senza contare che le inseguitrici sono lì, pronte ad approfittarne: il Barcellona, 1 a 0 contro l'N.S.C. Team, lo raggiunge proprio a 33 punti, mentre il Cull City, vincendo 2 a 0 contro Saints Regia, si avvicina a 32. Fin qui l'alta classifica. Più dietro, impazza una corsa per il settimo posto che coinvolge mezzo campionato e che a sorpresa viene guidata dall'FC Winnie Pooh; la squadra di Alessandra, infatti, incamera tre punti preziosissimi nello scontro diretto con il Team Conan che raggiunge a 29 punti lasciandosi dietro, a 28, una Zangrilli Team in piena crisi d'identità e che non riesce più a vincere: 0 a 0 in casa del fanalino di coda Genei Ryodan l'ultimo match. A metà tra zona tranquilla e bassi fondi è la classifica della Rossoblù 2003 (25) che come detto raccoglie un buon punto in casa della capolista Foolcrazy e aumenta di un'altro punto il vantaggio su N.S.C. Team e Saints Regia, entrambe sconfitte ed entrambe a 23 punti, uno in più dei 22 del Caorle. Chiude la classifica il Genei Ryodan che con 18 punti deve cercare una disperata volata per evitare l'ultima posizione.

Coppa Italia - Emiliano è già in ginocchio, non crede più

Per una è come se non si è ancora scesi in campo; per l'altra il match è già finito. Non ci sono mezze misure nel confronto delle due semifinali di Coppa Italia, con un match praticamente già deciso e l'altro perfettamente in parità. A dir la verità è stata una giornata abbastanza amara per la Serie A visto che è praticamente tramontata l'ipotesi di una finale monocolor con due squadre entrambi della massima serie: Emiliano, infatti, subisce una disfatta contro Mario davvero difficile da digerire. Un 4 a 0 secco, che a dir la verità poteva essere 3 a 1 ma forse è stato meglio così, almeno si evita troppo di illudersi. Peccato davvero perché sfuma il record della quarta finale in Coppa Italia (anche se c'è da specificare che con tre finali Emiliano possiede già il record con però Massimiliano che, nel caso dovesse andare in finale, potrebbe raggiungerlo) e il sogno di conquistare il primo trofeo, accantonato comunque solo momentaneamente visto che Emiliano è in lotta ancora in Coppa di Lega, dove crediamo ormai concentrerà tutti i suoi sforzi. Purtroppo l'avevamo detto: Mario è capace di punteggi davvero favolosi che possono stendere davvero chiunque e, dobbiamo dirlo, meritatamente conquista questa sua prima finale con l'obiettivo di uguagliare l'Enrico dello scorso anno. Ma se tra Emiliano e Mario è già tutto deciso, assolutamente niente si può invece dire dell'attesissimo match tra Massimiliano e Luca, terminato sull'1 a 1 e perfettamente in parità anche nei punti. A dir la verità a caldo sembrava che Luca avesse un certo vantaggio e magari qualcuno ipotizzava una vittoria per 1 a 0; ma alla fine l'esperienza di Massimiliano hanno portato a questo pareggio. Tutto rinviato alla gara di ritorno, quindi, che a questo punto si preannuncia infiammata come non mai; d'altronde la posta in palio sarà altissima.

Giornata 25, che (tele)voti per Marco DM!

Post dedicato alla 60° edizione del Festival di Sanremo e non poteva essere altrimenti. E' stato, a mio giudizio, un Sanremo di quelli che non si vedevano da anni (e infatti gli ascolti sono stati ottimi): buona organizzazione ed una conduzione sobria che ha lasciato spazio alla vera protagonista, la musica. Ma c'è un però, grosso come una casa: il televoto. Si, perché il televoto alla fine ha rovinato tutto il festival, che si sta pian piano trasformando in un reality e in una gara tra X-Factor ed Amici. Non a caso i tre finalisti provenivano tutti da reality che a loro tempo vinsero: il vincitore Valerio Scanu da Amici, Marco Mengoni (che forse dei tre meritava più di tutti la vittoria) da X-Factor ed Emanuele Filiberto da Ballando con le Stelle, trasmissione vinta sempre al televoto (evito altri giudizi sul trio...). Insomma, i tanti bravissimi artisti secondo me molto più meritevoli (prima fra tutti una splendida Malika Ayane, ma anche Noemi, Irene Fornaciari con i Nomadi o Irene Grandi) non hanno potuto competere contro la massa di ragazzini "addestrati" a televotare o peggio ancora i soldi sganciati ai call-center per falsare il giudizio più competente certamente dell'Orchestra, che non a caso si è ribellata. Sia ben chiaro, gli artisti che provengono dai talenbt-show sono tecnicamente bravissimi: intonazione, intensità di voce, estensione vocale...non gli manca nulla, se non proprio la cosa più importante: l'originalità e la creatività tipica degli artisti. E non a caso le loro canzoni restano nella mente di chi le ascolta il tempo di una stagione e nulla più. Sanremo è anche questo: polemiche a non finire; ma il regolamento va indubbiamente cambiato, perlomeno per dar modo a tutti di partecipare alla pari, visto che la competizione, basandosi esclusivamente sulla visibilità mediatica, di fatto non c'è. Chiusa questa lunghissima digressione sanremese, è giusto commentare questa giornata di fantacalcio che tuttosommato non dà moltissimi spunti di rilessione. Il tema dominante è ancora una volta la lotta per la salvezza, accesa da un Marco DM (77.5, Vargas e Acquafresca, con l'autogol di Zaccardo che brucia) che cerca in tutti i modi di uscire fuori dalla zona retrocessione e con Enrico (74, Pato, Diego e Kolarov) che proprio non ci sta a farsi sorpassare, restando in sesta posizione a 1743 punti, meno di tre punti in più dei 1740.5 di Marco DM. Il risultato è che dietro si cammina davvero tanto: i migliori quattro punteggi sono opera degli ultimi quattro della graduatoria, con un buon Marco (71.5, Vucinic) che però, con 1728 punti, di fatto perde qualche punto dalla zona salvezza, così come Alessandro (72, Buscè e Miccoli) che sempre a causa della furibonda lotta tra Marco DM ed Enrico, perde qualche punto e viene invischiato anche lui. La parte alta della classifica, come detto, delude un pò; e questo a partire da Emiliano (65) protagonista di una giornata davvero storta. Il quarto posto, con 1750.5, è conservato, con Alessandro tuttavia dietro appena mezzo punto (1750) e la zona retrocessione appena dieci punti più sotto. Insomma, a rischiare sono ancora in cinque. Matteo (67, Matri) continua intanto il suo cammino solitario in terza posizione a 1777.5 e quasi una trentina di punti di cerniera sulla zona calda. Chiudiamo questo post alla rovescia con la lotta per lo scudetto che questa giornata proprio non vede mutare la situazione: sia Massimiliano (niente gol ma tre assist) che Luca (Gilardino) fanno un 68.5 che lascia immutato il distacco di quaranta punti (trentanove e mezzo per la precisione) tra loro e che indirettamente favorisce il gioco di Massimiliano. Vedremo nelle prossime settimane se la situazione cambierà; intanto mercoledì finalmente avremo i recuperi ed una classifica definitiva.

Coppa Italia, Andata Semifinali - Tanta concentrazione...

Ci siamo. Dopo due turni che hanno ridotto le squadre partecipanti da sedici a quattro, sta per iniziare la fase decisiva della coppa più prestigiosa della Lega, la più cruenta, passionale e affascinante: la Coppa Italia. Semifinali che iniziano questo weekend con il turno di andata; tra due settimane il ritorno che decreterà le due finaliste di questa edizione 2009-2010. Quattro squadre, ancora una volta ben tre rappresentanti della Serie A a ricordare che il meglio del fantacalcio si trova ancora qui, nonostante ci sia da vendicare la scorsa vittoria della squadra cadetta di Enrico, poi comunque approdato nella massima divisione. Due sole partite, ma mille i temi a cui attingere come mille le emozioni da vivere. L'attesa è spasmodica come anche la concentrazione dei magnifici quattro pronti a tutto per aggiudicarsi il trofeo. Si parte con la madre di tutte le partite, il super bigmatch (non saprei davvero che aggettivi dargli!!) tra Massimiliano e Luca. Di fronte due filosofie di fantacalcio, i più grandi di sempre, i più grandi di ora, i colossi che si combattono su tutti i fronti. Pronostici? Inutile darli, c'è solo da gustarsi lo spettacolo. L'altra sfida è quella tra l'unico rappresentante della B, il pericolosissimo Mario in zona promozione in campionato e capace di punteggi stratosferici, ed Emiliano; Emiliano in cerca del record (la quarta finale di Coppa Italia!) e soprattutto in cerca del suo primo benedettissimo trofeo che ancora manca. Il debuttante che sembra predestinato contro il veterano che vuole sfatare una maledettissima maledizione. Che dire...in bocca al lupo a tutti e che vinca lo spettacolo!

C&C Cup (21) - Foolcrazy vuole la vittoria

Ennesima giornata di C&C Cup, la ventunesima per la precisione, e Foolcrazy di nuovo al comando. E' questo il tema principale della giornata, non a caso. Alla squadra di Alessandro basta un pareggio in casa del Caorle (21) per riportarsi in vetta, approfittando così della sconfitta dei Lakers, caduti sul campo di un sempre più minaccioso Team Conan (29). La Foolcrazy si porta così a quota 36, mentre i Lakers rimangono fermi a 35. Occasione persa anche per il Palermo, sconfitto a domicilio da un FC Winnie Pooh che compie il suo dovere fino in fondo: la squadra siciliana non si schioda dai suoi 33 punti, mentre quella dell' orsetto raggiunge quota 26, un bottino di tutto rispetto. Raggiunge i 33 punti anche il Mercury Team, che va ad espugnare il campo di un Saints Regia che appare ormai demotivato: Max quindi fa capire che per il titolo c'è anche lui. Torna alla vittoria anche il Barcellona (30), che fa suo il derby in famiglia che lo vedeva opposto allo Zangrilli Team (27): uno 0 a 1 in trasferta davvero prezioso per i catalani. Altra importante vittoria (1-0) è quella della Rossoblù 2003 sul Genei Ryodan: la squadra di Riccardo mette in casina 3 preziosissimi punti, davvero utili per allontanarsi dalle zone calde, mentre la squadra di Enrico è, purtroppo, ancora ultima, a 17. Chiudo la mia analisi di giornata con la roboante vittoria dell'N.S.C. Team sul Cull City: un 3 a 1 davvero pesante, che permette a Simone di portarsi a 23, mentre il Cull City rimane ancorato a 27. Inutile ricordare che siamo entrati nella fase decisiva della stagione, quindi occorre dare il massimo per raggiungere i propri obiettivi. Ne vedremo delle belle, alla prossima!

Giornata 24, Altro che amore, Marco non vuol lasciarl..A

Scontro su tutti i fronti. Luca contro Massimiliano è ormai la costante di questa lega da quasi due anni a questa parte e naturalmente il duello si concentra soprattutto nel campionato dove entrambi sono alla ricerca del terzo scudetto, quello del record assoluto (ma nelle prossime giornate la lotta si trasferirà anche in Coppa di Lega e soprattutto in Coppa Italia, dove già dal prossimo turno è in programma l'attesissima sfida di Coppa Italia). E così, viste le accesissimi discussioni del weekend riguardante in particolare la polemica sul funzionamento della lista infortunati, ultima in senso cronologico di uno scontro verbale e psicologico che si protrae ormai da mesi, non fa che raffreddare i rapporti all'interno della lega fra i due "grandi" del nostro fantacalcio; situazione che non ha avuto eccezione neanche nella settimana di San Valentino. Parlando di fantacalcio, sul campo ha vuto ancora una volta la meglio Massimiliano (81, Riise e doppietta di Del Piero) che con 1809.5 punti, ed una media impressionante, aumenta nuovamente il suo vantaggio a quasi quaranta punti visti anche i 1770 di Luca; lo stesso Luca (75.5) che sabato dopo la doppietta di Huntelaar e il gol di Di Natale sperava di guadagnare qualcosa di importante. Per il resto, la giornata registra un grandissimo equilibrio tra le prestazioni degli altri partecipanti impegnati nella corsa che coinvolge la conquista del podio e la salvezza, con una sola eccezione. Si tratta di punteggi tutti sufficieni, che vanno dal 69.5 di Matteo (ottimo, in considerazione che è rimasto a secco di gol) e di Enrico (Zarate, finalmente!), al 68.5 di Emiliano (Amauri, finalmente anche lui!), al 67.5 di Alessandro (Miccoli e Pazzini) e il 67 Marco DS (D. Conti), che non cambiano molto le relative posizioni di classifica: Matteo resta terzo a 1710.5 conservando immutato o quasi il vantaggio sugli inseguitori Emiliano (1685.5) ed Alessandro (1678). L'unica eccezione a cui facevamo riferimento è il bel 74.5 (Semioli, Di Vaio e Nenè) di Marco DM che lo portano a 1663 e gli consentono prima di tutto di riprendersi la settima posizione ai danni di Marco DS, fermo a 1656.5, e in secondo luogo di avvicinare Enrico, che con 1669 ha ora solamente sei punti di vantaggio sulla zona a rischio. Insomma, se ancora non era chiaro, i giochi sono completamente riaperti; le prossime giornate potrebbero quindi aprire nuovi e inaspettati scenari di classifica.

C&C Cup (20) - In due al comando, i giochi sono aperti

Il post naturalmente era in programma già da tempo, invece di dedicarlo all'apertura dei XXI Giochi Invernali di Vancouver 2010, lo si deve dedicare ad un ragazzo georgiano di 21 anni, Nodar Kumaritashvili, che poche ore fa ha perso la vita nella prova generale di slittino uscendo di pista a 140 km/h ed andando a sbattere contro un palo. Probabilmente partecipare all'olimpiade era il raggiungimento di un sogno per questo ragazzo, la cui vita avranno coscienza sicuramente gli scellerati ingegneri di una pista a detta da tutti pericolosissima dove proprio oggi erano già usciti di pista, per fortuna senza conseguenze, il nostro Armin Zoeggler, due atleti atleti americani e la rumena Violeta Stramaturaru, rimasta senza conoscenza per qualche minuto. I giochi sicuramente inizieranno lo stesso e tra tre ore probabilmente ci sarà la cerimonia d'inaugurazione. Dopo Roland Ratzenberger (ma con lui i morti della Dakar, Foe, Feher e tanti altri purtroppo) un'altra vittima di uno sport che proprio non sa fermarsi a riflettere.

Nel frattempo, in C&C Cup si è vissuta una di quelle giornate importanti per i destini del campionato. Il recupero della ventesima giornata (la ventiduesima reale) offriva la partitissima tra Palermo e Foolcrazy, con gli ospiti che scacciano la crisi delle ultime settimane espugnano la favorita per 1 a 0, probabilmente approfittando delle fatiche dei siciliani dopo la faticosa trasfera contro i Lakers. E proprio i Lakers, vincendo 1 a 0 contro Saints Regia, si portano al comando con 35 punti assieme alla Foolcrazy, scavalcando quindi il Palermo che resta a 33. Inutile dire che ci aspettano sei turni di puro spettacolo per la volata finale. Volata a cui rischia di non partecipare la Mercury Team, ferma a 30 punti e sconfitta per 2 a 0 da una sorprendente Cull City che sale al quinto posto a 29 punti. Più dietro, si conferma la crisi di forma e risultati che attanaglia le squadre di mezza classifica: il Barcellona pareggia con un modesto 0 a 0 in casa di Rossoblù 2003 e sale a 27 agganciando la Zangrilli Team uscita sconfitta 1 a 0 dal fanalino di coda Caorle; non va meglio al Team Conan (26), sconfitto 1 a 0 dal Genei Ryodan, e neanche ai Saints Regia (23), come già detto sconfitti dai Lakers, che vengono agganciati dall'FC Winnie Pooh. E' proprio la squadra di Alessandra a guidare la carica delle ultime della classifica con il pareggio spettacolare finito 2 a 2 contro l'N.S.C. Team (20) che si conferma in gran forma. Dovrebbe preoccuparsi quindi Riccardo che con la sua Rossoblù 2003 (21 punti, l'ultimo raccolto nel pareggio con il Barcellona) vede dietro delle squadre arrembanti. Le vittorie di Genei Ryodan (20) e Caorle, ultima a 17 punti ma alla sua seconda vittoria consevutiva, ne sono un esempio.

RECUPERO - Matteo è bello di notte

L'abbiamo (l'ho, in pratica) definita la squadra del sabato sera. Mi riferisco a Matteo che, legato indissolubilmente alle sorti della sua squadra del cuore, ossia l'Inter (con una media di 6-7 uomini titolari interisti, anche se ancora rimpiange Julio Cesar, Maicon ed Eto'o....), Matteo scende in campo quasi sempre in contemporanea con la squadra Campione d'Italia che naturalmente spesso e volentieri gioca di sera, vuoi per l'anticipo del sabato che per il posticipo della domenica. E così è raro vedere Matteo esultare per un gol della domenica pomeriggio, dove in genere si rilassa a godersi il fantacalcio di noi altri che aspettiamo di vedere scendere in campo i vari Bari, Livorno, Siena, Catania, Atalanta ecc per gridare di gioia. Insomma, Matteo in versione sera mette certamente paura e la regola si è ripetuta ieri sera dove, in occasione del recupero della ventiduesima giornata che vedeva l'Inter impegnato a Parma, ha potuto esultare per il gol di Balotelli e per i ben sei punti guadagnati (praticamente un giocatore) in classifica generale che lo fanno salire a 1641 e che lo fanno certamente sentire più tranquillo per quanto riguarda la difesa della terza posizione e quindi del podio, battaglia che lo vede impegnato praticamente da inizio campionato. Per il resto, ieri si è visto davvero poco: Massimiliano (1728.5) e Luca (1694.5) avevano già completato la giornata, mentre più dietro, i pochi giocatori che mancavano non sono risultati certo decisivi se non a lasciare qualche punticino per strada. Infatti, Emiliano (1617) perde mezzo punto, Alessandro un punto (1610.5) ed ancora mezzo punto lo perde Enrico (1599.5). Saranno contenti Marco DS (1589.5) e Marco DM (1588.5) che per un motivo o per un'altro restano invariati: Marco DS perché aveva già completato la giornata, Marco DM per via del sei preso dall'unico giocatore che mancava. Archiviata la ventiduesima giornata, è tempo già di pensare alla prossima visto che già domani sera si torna in campo con Milan - Udinese anticipata al venerdì visto l'attesissimo impegno di Champion's che attende i rossoneri.

C&C Cup (19) - Davanti si ci riposa, dietro no!

Siamo già arrivati alla giornata 19, il tempo vola, non c'è che dire. E' stata una giornata in cui davanti si ci è presi una pausa, mentre è da registrare l'importantissima affermazione del Caorle sul campo del Genei Ryodan, ora desolatamente ultimo. Ma andiamo per ordine. Dicevo, il Palermo conserva la vetta della classifica in virtù del punto raccolto sul campo dei Lakers: è stato un 3 a 3 davvero pirotecnico, ma c' è grande rammarico per il Palermo poichè non sono bastati 5 gol per avere la meglio su una formazione davvero agguerrita. La classifica vede ora la squadra siciliana a 33 punti, mentre i Lakers continuano ad inseguire ad una sola lunghezza. In terza posizione troviamo la Foolcrazy (32), che viene a sorpresa sconfitta tra le mura amiche da un Team Conan (26) davvero quadrato. A seguire, il Mercury Team (30), anch'esso fermato sul pari casalingo, dall' N.S.C. Team, che sale a 19. Pareggio abbastanza noioso, a reti inviolate, quello tra lo Zangrilli Team (27) e la Rossoblù 2003 (20), e lo stesso si può affermare del match tra Barcellona e Cull city, che termina 1 a 1: entrambe le compagini conquistano un buon punto che permette loro di raggiungere a braccetto quota 26. Torna alla vittoria, invece, l'FC Winnie Pooh (22), che ha la meglio su un Saints Regia (23) che pare ormai sazio, dopo un periodo di forma strepitosa. Chiudo la mia analisi tornando a parlare del match tra il Genei Ryodan e il Caorle: ebbene, quest'ultima ha sfoderato un prestazione davvero maiuscola, imponendosi per 3 a 0, e raggiungendo quota 17. Il Genei, invece, rimane a 14 in ultima posizione.

Giornata 23, Boom degli scambi, c'è speranza per tutti

Copertina della giornata tutta dedicata al boom degli scambi avutosi nelle giornate tra venerdì e sabato che, assieme alla corposa asta sugli ultimi arrivi in Serie con il mercato di gennaio, ha rivoluzionato non poco le nostre rose. Mai, infatti, si era avuta una tale attività delle operazioni di scambio ed un fermento così accentuato del mercato. Rotti gli indugi già la settimana scorsa con l'asse Alessandro-Massimiliano che si scambiano praticamente mezzo attacco, quelli più attivi sul mercato sono stati proprio i fratelli Del Monte con Luca alla ricerca di un centrocampo di qualità e Marco DM di giocatori assolutamente più in forma di quelli presentati nelle ultime partite. Ma la febbre del mercato ha coinvolto anche Matteo ed Emiliano, quest'ultimo attivissimo anche nelle ultime aste della stagione, nonché addirittura Marco DS alla ricerca di forze fresche in attacco. Insomma, l'unico esente o quasi da trattative è stato Enrico che, scotto non poco dalle cessioni d'oro a Massimiliano, ha puntato tutto sull'asta. Insomma, nessuno è rimasto a guardare, cosa probabilmente mai accaduta in sette anni di fantacalcio. Quali saranno le conseguenze sul campionato è difficile dirlo; certo è che una classifica così relativamente corta (tranne nel gap tra le prime due e tutto il resto del gruppo) permette di poter ipotizzare anche cataclismi. Ci vorrà comunque un pò di tempo per trarre qualche conclusione, visto anche la non agevole interpretazione della giornata di oggi, di cui è difficile scorgere gli spunti più importanti. In un primo tentativo di dare significato al weekend, così, questa giornata potrebbe rappresentare quella della svolta, nel caso svolta ci dovesse mai essere, per quanto riguarda la lotta per lo scudetto visto che Luca (73.5, stupenda tripletta di Di Natale che però fallisce un rigore) torna finalmente a guadagnare qualcosa su Massimiliano (68, Cavani); ma se potrebbe eventualmente essere importante nei significati, di certo difficilmente lo sarà nei contenuti visto che entrambe le prestazioni non sono di quelle che si ricordano e che alla fin fine sono solo cinque i punti recuperati in uno scenario dove Massimiliano, virtualmente a 1728.5 punti, conduce con quasi trentacinque punti di vantaggio su Luca, che insegue a 1694.5 gettoni. Ma, più che la lotta per lo scudetto, potrebbe essere quella del risveglio di Matteo (78, Milito, Biabiany e Samuel) che dopo giornate da dimenticare finalmente torna ad alti livelli con un miglior punteggio di giornata che ricorda a tutti che ad occupare la terza posizione al momento è lui con 1635 punti. O ancora, la giornata di oggi potrebbe essere quella della definizione della lotta di centro classica con Emiliano (76, Pandev e doppio modificatore) ed Alessandro (74.5, Simplicio) che salgono alla ricerca del podio e della qualificazione in Champion's e con Enrico (un 62.5 davvero desolante) che scende e si prepara a giocarsi la salvezza con i Marco DS e Marco DM davvero pronti a tutto. Ma se Emiliano con 1617.5 punti si conferma il solito mattatore dell'ultimo periodo, più incerta sembra la posizione di Alessandro che con 1611.5 punti si ritrova in una posizione di incertezza a metà tra il poter aspirare a traguardi importanti e il dover preoccuparsi seriamente per la propria salvezza. Non ci sono dubbi invece per Enrico che, in sesta posizione a 1600 punti tondi tondi, altro non può fare che affacciarsi con preoccupazione a guardare giù dove le attuali squadre che occupano la zona retrocessione si ritrovano praticamente appaiate nonostante abbiano due stati psicologici opposti: Marco DS (76.5, Pozzi, Vucinic e doppio modificatore) sembra aver ritrovato da due settimane a questa parte la sicurezza nei propri mezzi, mentre Marco DM (66, Maggio) sta cercando in tutti i modi di riuscire a sbloccare questa difficile situazione, ma per il momento è costretto ad ingoiare anche il sorpasso del rivale con cui divide questa posizione scomoda visto che, con 1589.5, Marco DS ha sopravanzato seppur virtualmente Marco DM fermo a 1588.5: la guerra dei poveri che, si sà, possono contare sempre (speriamo non solo) sulla speranza.

Il libero mercato ha i giorni contati...

«Que faut-il faire pour vous aider?», chiese Colbert. «Nous laisser faire», rispose Legendre. John Maynard Keynes spiega così la massima del libero mercato nel suo saggio "La fine del Laissez-Faire" del 1926. Concetto introdotto nel diciottesimo secolo da Adam Smith (nella foto), "laissez-faire" divenne ben presto la parola d'ordine di quella nutritissima schiera di economisti che in quel periodo si schieravano a favore della teoria economica del liberismo; liberismo che vede nel libero mercato e nel capitalismo, senza intromissione alcuna dello Stato (da qui "laissez-faire", l'unica forma di economia efficiente realizzabile grazie al sofisticato ma naturale meccanismo della "mano invisibile", secondo cui ogni individuo spinto ad agire nel proprio interesse individuale realizza automaticamente il bene collettivo. Oggi, a quasi trecento anni di distanza, le cose sono un pò cambiate. Anche nel nostro fantacalcio. Fantacalcio dove ogni anno si parte all'insegna del libero mercato per poi ricredersi, nel primo weekend di febbraio, convertendosi ad una logica statalista.

Tutto questo per informarvi che, a partire dalla mezzanotte di domenica (quindi alla mezzanotte tra domenica e lunedì) il mercato chiude i battenti, perlomeno dal punto di vista degli scambi. Ma riassumiamo qui, in breve, cosa cambia:

a) Per quanto riguarda gli scambi, viene preclusa ogni possibilità di effettuarli. Tali operazioni, infatti, non saranno più consentite;

b) Riguardo il mercato degli svincolati, e quindi l'acquisto dei giocati liberi, vi è una parziale limitazione. Infatti non tutti i giocatori liberi potranno essere acquistati, ma solamente tutti quelli non appartenenti alla lista dei giocatori bloccati; lista che è formata da tutti i giocatori presenti nelle varie rose pagati oltre gli 0.5 milioni e quelli pagati 0.5 ritenuti comunque di valore (la decisione viene presa in base al buon senso o comunque in base ad una votazione se vi sono pareri discordi). Ciò, quindi, vuol dire che svincolare un giocatore importante (importante secondo i criteri prima detti) a partire da lunedì, significherà anticipare la sua carriera fantacalcistica almeno per questa stagione: nessuno potrà più acquistarlo.

In sostanza, con queste regole, si vuole evitare che gli equilibri e le sorti del campionato vengano falsate da operazioni irregolari e poco chiare che da qui alla fine della stagione, e quindi nella fase più importante e decisiva, si potrebbero altrimenti verificare. Il mercato degli svincolati, limitatamente alle condizioni spiegate, rimarrà quindi aperto solamente per dare modo ai vari partecipanti di sopperire ad eventuali mancanze di organico in rosa a causa di infortuni, squalifiche o decisioni tecniche, come è giusto che sia.

E adesso...godiamoci l'ultima, corposa, asta della stagione.

Giornata 22, famiglia Del Monte da brividi, Max da paura!

Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una giornata parziale, che complica ancora di più la situazione e ci rende difficile la comprensione della classifica: Parma - Inter, rinviata per neve, si recupera il 10 febbraio; perlomeno non dovremo aspettare moltissimo. Nonostante ciò, comunque, non è difficile andare ad analizzare gli aspetti principali di questa giornata, che va a ripercuotersi sulla classifica non senza importanti cambiamenti i cui effetti potrebbero incidere sul futuro della stagione. Ci riferiamo, in particolare, alla lotta per lo scudetto dove la capolista Massimiliano (86, Riise, Pastore, Ambrosini, Barreto e Del Piero) si mostra imbattibile e prende decisamente il largo; ben ventitré i punti conquistati su Luca (uno scialbo 63 senza reti) in piena crisi d'identità che ora si ritrova lontanissimo dalla vetta con ben quaranta punti di distanza. Non avendo nessuno dei due giocatori da recuperare questa giornata, la classifica infatti parla di un Massimiliano che vola a 1660.5 mentre Luca si ritrova a 1621. Unica consolazione sembra essere quella che almeno per il momento il rischio di perdere il secondo posto è fantascienza: con un 20.5 parziale e ben sette giocatori da recuperare, Matteo realizza un virtuale (e magro) 62.5 che lo porterebbe in terza posizione con 1557 punti; punteggio che invita più a guardarsi le spalle che a guardare in avanti. Come sappiamo, infatti, la medio-bassa classifica è in subbuglio e, con il rischio della retrocessione, i ritmi sono accelerati; sono infatti circa una decina di punti di media quelli recuperati dai partecipanti che si ritrovano ai piedi dal podio nei confronti di Matteo: Emiliano (48.5 parziale e virtuale 72.5 con gol di Di Vaio e Alvarez) si conferma in quarta posizione nonostante gli attacchi di Enrico (66.5 con un giocatore in meno e quindi con punteggio virtuale anch'egli di 72.5 frutto dei gol di Marchionni e Jovetc) e di Alessandro (73.5 virtuale con un giocatore in meno e i gol di Lazzari e del neoaquisto Pazzini). Alessandro, quindi, continua a sgraffignare qualche punticino e, con 1537 punti, si ritrova ormai ad appena mezzo punto da Enrico (1537.5) con Emiliano quarto a 1541.5: c'è davvero una grandissima lotta! Ma quello che emerge da questa giornata è la crisi dei fratelli Del Monte: di Luca abbiamo già parlato, mentre di Marco DM occorre farlo ora. Con un 57.5 parziale (Pellissier) che potrebbe diventare 63.5 con il recupero del giocatore che manca, Marco DM lascia circa dieci punti fondamentali sul terreno di gioco consentendo a chi è più avanti di prendere una boccata d'ossigeno. Con 1522.5 si è staccati di circa una quindicina di punti dalla salvezza; niente di preoccupante ma un primo segnale che qualcosa va cambiato. Davvero difficile, quindi, il momento per Luca e Marco DM: già lontani sembrano i tempi in cui dominavano la scena della lega mentre oggi si ritrovano ad inseguire affannosamente i loro obiettivi stagionali; proprio in questo momento chi ha talento ha le capacità di tirarlo fuori: vietato quindi arrendersi. E chiudiamo la nostra classifica con uno che certamente non si arrende mai, Marco DS. Ultimo da diverse giornate, Marco DS si trova, con 1513 punti, più indietro di oltre dieci punti dalla settima posizione ma nonostante ciò è riuscito a siglare un buonissimo 73 (Palombo ed Okaka) che sicuramente dà la giusta carica per iniziare una rimonta attesa ormai da tempo.