
E' tutto finito, archiviato, storia. Ma è stata una pagina, quella scritta appena poche ore fa e che ha chiuso la sesta stagione della nostra lega, davvero indimenticabile. Epica. Si immaginava che l'ultima giornata, come sempre, poteva riservare tante sorprese, come si sapeva che, nonostante gli otto punti di svantaggio, Luca se la sarebbe potuta giocare potendo schierare una formazione davvero competitiva. Alla fine ciò è stato rispettato, ma nessuno sarebbe mai immaginato che potesse succedere che uno scudetto si sarebbe deciso addirittura per mezzo punto. Trentotto giornate, centinaia di voti, decine di gol, di assist, espulsioni, ammonizioni....tutto inutile: perché a decidere lo scudetto è stato un misero mezzo punto. Massimiliano (75, Pazzini, Miccoli e Jankovic) non mostra davvero paura di vincere: è esperto ed in fondo sapeva che non avrebbe sbagliato; la variabile non prevista è stato l'82.5 di Luca (Succi, Quagliarella, e doppietta di Milito) che gli permettono di recuperare sette punti e mezzo sulla capolista, avanti così di mezzo punto, un mezzo punto che pesa come un macigno. 1742.5 contro 1742; incredibile come i dettagli possano far la differenza. In ogni caso, vince Massimiliano questo scudetto 2008-2009, il secondo consecutivo dopo quello dello scorso anno; viene così recuperato Luca a due scudetti ed il prossimo anno sarà ancora battaglia, ne siamo sicuri. Inutile dire complimenti ad entrambi, davvero grandi. Questa sfida verrà ricordata, come è giusto che sia, come la sfida di due giganti della Lega. Avremo più tempo per approfondire e lodare i due protagonisti di questo finale di campionato, e così proseguiamo con l'analisi della giornata. Terzo posto per Alessandro, che va comunque lodato per aver ritrovato proprio in quest'ultima giornata la forma (80, Pato, Bogliacino, Mingazzini e doppietta di Doni!) e per aver tentato l'assalto finale alle posizioni più alte perse quindici giorni fa; ma contro un Luca ed un Massimiliano in trance agonistica, per la lotta allo scudetto, c'è stato poco da fare. Grandissimo merito comunque ad Alessandro che termina con 1732 punti, appena dieci punti e mezzo dalla vetta: mai un terzo posto era stato così vicino allo scudetto. Ma la vera sorpresa della giornata nel campionato "degli altri" è stato Emiliano. Un punteggio pazzesco (87 con gol di Stankevicius, Totti, doppietta di Iaquinta e doppio modificatore) che gli permettono in quest'ultima giornata di compiere il passo decisivo che ormai non si ci aspettava più, quello che gli ha permesso di raggiungere un insperato quarto posto. Marco DM, forte di una quindicina punti di vantaggio, pensava di poter chiudere in tutta tranquillità il suo campionato, ma la sua prestazione, pur ampiamente sufficiente (70.5, Di Vaio e K. Asamoah), non gli ha permesso di difendere l'improvviso assalto al quarto posto di Emiliano, che supera la soglia dei 1700 punti con 1701.5, soglia sfiorata da Marco DM con 1698. Insomma, le motivazioni come sempre sono state decisive: una finale di Coppa Italia persa hanno fatto si che Emiliano riversasse in quest'ultima giornata tutta la sua rabbia e che lo facesse con tutta la sua potenza: il risultato è stato devastante e gli ha permesso di conquistare l'importantissimo ultimo posto valido per l'accesso alla Champion's League. Grande delusione quindi per Marco DM che finisce quinto ed il prossimo anno prenderà parte nuovamente alla Coppa Uefa assieme a Marco DS. La prestazione ottima di quest'ultimo (76.5, Criscito, Cambiasso, Vucinic e doppietta di Ibrahimovic) gli consentono di ottenere una meritatissima salvezza ed un sesto posto che non è certo da buttare e che rappresenta il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Saluta la massima divisione, così, Francesco. Anche in quest'ultima giornata (72, Kakà e Pepe) ha lottato con tutte le sue forze, ma non è riuscito ad evitare una retrocessione che era ormai nell'aria: da troppo tempo Francesco non si staccava infatti da questo settimo posto e dalla zona caldissima. Retrocessione anche per Daniele, cosa ormai formalizzata da tempo. Tuttavia Daniele (44 con tre voti persi) riesce a far parlare di sé anche questa ultima giornata della sua storia: con la miseria di 1449.5 punti, infatti, è stato fissato il record negativo di punti nella storia dei campionati a trentotto giornate). Termina qui il lunghissimo racconto di questa ultima giornata di campionato. La stagione è ormai finita, ma prima di andare in vacanza, in questa settimana analizzeremo un pò il campionato di ognuno, come da tradizione. Ancora congratulazioni a Massimiliano, scudettato nella stagione 2008-2009.