Coppa Italia, Andata Ottavi - Un mercoledì da paura!

E' finalmente ora di entrare in campo anche in Coppa Italia. Per un turno siamo restati a guardare i partecipanti della Serie B e della Serie C affrontarsi nei sedicesimi, ma ora si entra in gioco. Il turno infrasettimanale, che coincide con la sera Halloween, ci mette davanti, infatti, il ricchissimo menù della Coppa Italia, che al suo secondo turno fa scendere in campo le otto regine della Serie A contro le vincenti del primo turno. Si tratta di quattro avversari della Serie B e quattro della Serie C tutti da prendere con le dovute molle; guai, infatti, a sottovalutarli o a prenderli sottogamba: c'è il rischio di finire col prenderle. Partiamo, come di consueto, dalla parte alta del tabellone per raccontare le otto sfide che ci attendono. Si parte con la capolista Marco, che affronta Simone Buttà; è al suo secondo anno di Serie B e nonostante sia ultimo in classifica nelle coppe quest'anno sembra andar davvero forte, tant'è che si trova secondo in Coppa dei Cadetti. Insomma su chi sia il favorito non v'è dubbio, ma si partirà come sempre dallo 0 a 0 e ogni partità sarà a sé. Deve stare ancora più attento, se possibile, Emiliano, che si ritrova davanti il temutissimo Andrea Cipriani, che in Serie C sta attualmente dominando il campionato; potrebbe essere, questa, la sorpresa di questa coppa ed Emiliano dovrà mettere tutte le sue energie se davvero vuole puntare a vincere questo benedetto titolo. L'avversario di Mario, invece, lo conosciamo fin troppo bene, dal momento che è il nostro Matteo; in Serie B non sta vivendo un momento esaltante, ritrovandosi quinto, anche se la sua stagione è ancora tutta da scrivere. Lo conosciamo tutti bene, ed è per questo che consigliamo a Mario, che si trova in tutt'altra condizione psicologica dopo l'esaltante giornata di domenica, di stare molto attento. Un volto davvero conosciuto, anche se non è mai stato in Serie A, è anche l'avversario di Luca, ossia Simone D'Emilio. Sempre presente in B, quest'anno sembra voler fare le cose davvero in grande. E' reduce da due migliori punteggi, è primo in Coppa dei Cadetti e secondo in campionato: ci vorrà davvero il miglior Luca. Una delle sfide più attese, poi, riguardano Stefano, che affronta una vecchia conoscenza della Serie A: Alex Antonucci. Quest'anno Alex, dopo il ritiro nel 2011 in seguito alla retrocessione proprio dalla Serie A, è ripartito dalla Serie C, dove sta lottando nel gruppo dei migliori. E' una sfida davvero equilibrata, tra due partecipanti che non si incontrano ormai dalla stagione 2009-2010 in Serie B: praticamente un'era fa. Si ritrovano invece dopo appena un anno Francesco B e Roberto Di Stefano: i due sono entrati in Lega nello stesso anno condividendo due campionati di Serie B. Entrambi, quindi si conoscono bene, anche se forse è meglio avvertire Francesco, che vorrà certamente sfogare la sua rabbia per la sfortunatissima giornata di campionato, che Roberto quest'anno non è quello degli ultimi due anni, dal momento che ha allestito una grandissima formazione in grado di lottare per la promozione. Chiudiamo, invece, con gli avversari di Enrico ed Massimiliano. Gli avversari sono, rispettivamente, Giuseppe Feola e Michele De Angelis. Due perfetti sconosciuti alle cronache della Lega, perlomeno di questi piani, che sono al debutto in Serie C e che non stanno assolutamente demeritando. Hanno fatto fuori Francesco Zangrilli e il sottoscritto, per cui attenzione davvero a non sottovalutarli. Se sia Enrico che Massimiliano, viste le loro sfortune in campionato, vogliono puntare molto su questa Coppa Italia...devono fare molta attenzione. Ok, ci siamo. Ci attendono otto affascinanti partite; lo spettacolo della Coppa Italia sta avendo inizio. In bocca al lupo a tutti!

Giornata 9, Mario vuol fare piazza pulita

Se ci domandavamo chi, tra Luca, Mario e gli altri più indietro, sia la vera alternativa a Marco... questa giornata dovrebbe averci dato la risposta. Per quello visto in questi novanta minuti, infatti, Mario (82, che beneficia soprattutto del posticipo Roma - Udinese con le doppiette di Lamela e Di Natale) dopo buonissimi punteggi passa finalmente all'armeria pesante, sfoderando un punteggione che non lascia dubbi: Mario punta apertamente allo scudetto. Troppo presto per dirlo? Chissà; ma intanto, Marco (67.5) viene subito ripreso in un solo colo ed ormai è a tiro: tra loro appena due punti, 668.5 Marco contro i 666 di Mario. Sono questi i protagonisti, fino adesso di questo campionato, quelli che promettono di fare piazza pulita dei vari Luca e Massimiliano che finora hanno monopolizzato o quasi l'albo d'oro della Serie A. Attenti, però, che Luca (67.5) non starà certamente a guardare. Finora ha accumulato 652.5 punti, un bottino niente male che potrà far comodo in seguito e che non deve assolutamente lasciare l'inedita coppia di fuggitivi. Nel frattempo, perde sempre più contatto Emiliano (59) che ha ormai definitivamente abbandonato ogni aspirazione di vetta per guardare, più concretamente, indietro; Stefano (74.5), d'altronde, con 634 punti lo ha praticamente raggiunto (Emiliano si trova ad appena un punto e mezzo avanti, a 635.5) e si prepara a mettere la freccia. E' questa una interessante lotta di mezza classifica destinata probabilmente ad avere effetti sia nella lotta per il podio che quella per la retrocessione. Se infatti il podio non è poi così distante, lo stesso può dirsi per la zona in cui si lotta per non retrocedere, distante circa una ventina di punti. Qui, è Massimiliano a compiere finalmente un passo in avanti; merito di una bella prestazione (75.5) e dei pasticci degli altri due in lotta con lui. Enrico (68) invia la formazione a Gianmarco che la pubblica però solamente domenica: il suo punteggio, pertanto, è al momento provvisorio in attesa di essere controllato e confermato. Va peggio a Bonzie, che invia la formazione in ritardo entro i 15 minuti e forse era meglio lasciar perdere del tutto, dal momento che accettando i 10 punti di penalità con una formazione ampiamente rimaneggiata, si vede attribuirsi un 45.5 che andrà sicuramente a pesare tantissimo sulla classifica finale. Francesco B si ritrova così ultimo a 593.5, lontano da Enrico (613) e Massimiliano (615) che duellano per la sesta posizione. Tuttavia, state tranquilli: si torna già in campo domani e cisarà modo di rifarsi!

Giornata 8, Luca è stratosferico, Max precipita

I due più grandi di sempre, due situazioni diametralmente opposte. Ad inizio anno davvero non ci saremmo aspettati di ritrovarci in questa situazione e, se ci avessero chiesto chi dei due si sarebbe trovato ultimo dopo otto giornate, davvero non avremmo saputo rispondere. Alla fine, però, è sempre la risposta più logica quella giusta. No, non poteva essere Luca, il macinatore di punti, colui che detiene il record del punteggio più alto di sempre nella singola giornata in Serie A (96.5) e il record di punti totali in Serie A. E questo record è ancora più impressionante se contiamo che c'è chi ha vinto più scudetti di lui. Massimiliano, naturalmente. Massimiliano però, l'implacabile dominatore e dittatore della Lega per quattro incredibili anni, ad oggi non c'è più. La sua era, se non lo avevamo capito, è finita già da un anno, dopo una stagione stranissima per lui proprio perché "troppo normale", anche con un titolo vinto. Massimiliano, che ha raggiunto i punti più alti raggiungibili da un allenatore di fantacalcio, ha però lo spiacevole difetto di risultare, sul lungo termine (e parlo di lunghissimo termine, nel corso di anni) incostante. In pochi lo ricorderete, ma la leggenda di Massimiliano iniziò nel 2006 quando vinse il suo primo titolo, una Coppa Italia; ma iniziò tra le ceneri, visto che quell'anno era terminato ultimo. Potrebbe mai arrivarci Luca, che in dieci anni non è mai sceso sotto il quarto posto? Ed ecco che la logica a cui facevamo riferimento si meglio comprende. Per concludere; l'88.5 di Luca è normalissimo: è una delle tantissime giornate in cui Luca sfoga tutta la sua rabbia agonistica e si lascia intravedere per quel che è: un macinatore di punti. E' certamente questo 58 di Massimiliano a non essere "normale". Tuttavia, sappiamo che a differenza di Luca queste cose al nostro "animale" possono capitare; accadono magari una volta ogni lustro, ci vogliono precise congiunzioni astrali, ma accadono. Ed evidentemente ci siamo proprio dentro. Il resto della giornata, dopo queste riflessioni che coprono anni e anni di fantacalcio ceccanesi, (e non poteva essere altrimenti in un post dedicato alla storia, all'impresa di Felix Baumgartner che lanciandosi da 39 mila metri ha infranti la barriera del muro del suono per la prima volta) davvero ci sembra poco importante; del resto è solo un trentottesimo di tutti il campionato. Ci preme solo segnalare che la capolista Marco (78.5) non si spaventa certamente davanti al fratello Luca e prosegue la sua incredibile corsa (del resto Marco ha imparato da Massimiliano che in qualche modo Luca è comunque battibile), Mario (76) continua a sognare in grande affiancando il nostro "cannibale" Luca sul podio, Emiliano (69) prende un attimo fiato ma resta lì, in quarta posizione, mentre Stefano (68) si trova al centro classifica senza aver ancora capito se guardare avanti o indietro. Infine, Bonzie (68) senza mai strafare sembra che il suo sia in grado di farlo, e quindi Enrico (72.5) dovrà in ogni caso sudare e meritarsela, questa salvezza. Di Massimiliano, abbiamo già detto fin troppo. Ci resta da capire se riuscirà anche nell'impresa di vincere il destino e il crudele scherzo che in questa stagione sembra avergli riservato.

Giornata 7, le due facce di Marco

Tre turni da leader, altri tre inguardabili. Se questa giornata doveva chiarirci un pò le idee su Marco..bè, non siamo sicuri se lo abbia fatto. Certo è, comunque, che Marco conferma di avere nella sua rosa possibilità davvero concrete di poter competere questa stagione, se riesce a tirar fuori dal cilindro quattro punteggioni in sette giornate. Un 85 che non lascia dubbi sulla pericolosità di Marco nel singolo turno; qualcuno rimane sul lungo termine, e sappiamo come il campionato possa riservare momenti di crisi che solamente le grandi squadre sanno fronteggiare adeguatamente. Ma per quello che oggi riusciamo ad intravedere è un cavallo di razza purosangue, che se domato dal presidente Marco sarà capace davvero di meravigliare e dominare. Non abbiamo fretta di conoscere qualcosa di più su questa affascinante squadra; accontentiamoci ora di sapere come le altre pretendenti al titolo hanno risposto a questa ennesima giornata spaziale di Marco, volato a 522.5. Mario conferma la sua ottima regolarità a buon livello (74.5) e resta al secondo posto, nonostante sia stato superato da Marco, grazie al sorpasso sul filo di lana su Emiliano (69.5) che come previsto dallo stesso fondatore perde subito la prima posizione. Difficile dire chi tra Mario (508) ed Emiliano (507.5) abbia maggiori possibilità di insidiare la capolista, ma entrambi sono sicuramente avversari scomodi. Meno minaccioso, dopo questo brutto 64, sembra apparire invece il campione in carica Luca, che si ritrova un pò staccato a 496.5; e allora il dubbio: conviene restare sempre con l'attenzione verso i tre del podio o rimandare l'obiettivo per concentrarsi attualmente a coprirsi le spalle? Un dubbio che potrà essere reso vano solamente con buone prestazioni nelle prossime giornate. Certo è che Stefano, pur non facendo nulla di straordinario (67.5), con 491.5 si avvicina ad appena cinque punti da Luca. Più dietro, troviamo i tre personaggi che per ora chiudono tradizionalmente la classifica in questo inizio campionato. E' Enrico (63), a vedersi con le spalle al muro dopo questo weekend: una pessima prestazione che gli consegnano l'ultima posizione a 472.5 dietro ad un Francesco B (73.5) che risale a 479.5 e succhia punti importanti su Massimiliano (70), ancora sesta con 481.5 punti ma vicino al baratro della zona retrocessione.

Coppa di Lega - Un virtuoso Stefano guida un quartetto

Quattro partite, quattro vittorie...ed ecco che la classifica si spacca subito. In una competizione così breve ciò potrebbe essere già decisivo per le quattro squadre sconfitte; infatti già il prossimo turno potrebbe essere una delle ultime chance per rientrare in corsa. In ogni caso, è giusto dare spazio a coloro che hanno prontamento risposto alla prima chiamata delle coppe, ed in particolare a Stefano che esce vincitore per 3 a 2 della più bella sfida di questo turno, quella con Emiliano. Davvero un grande peccato per Emiliano, che esce a mani vuote nonostante una bella prestazione; ma il duo formato da Stefano e Daniele ha ampiamente meritato il successo confermando la loro grande voglia di tornare a vincere. Fa sul serio anche Mario, che vincendo col minimo sforzo per 1 a 0 la delicatissima sfida contro Marco, dimostra di essere quello di sempre: una concreta macchina da punti. Non è da meno Massimiliano, che chiamato in causa già nel post di presentazione, fa il suo dovere nell'1 a 0 contro Francesco B, raccogliendo così 3 punti importantissimi per dare motivazioni ad una stagione che si preannuncia complicata. In testa, infine, c'è anche il solito pericolosissimo Luca, che batte per 2 a 1 un Enrico a cui quest'anno non sembra davvero andare nulla per il verso giusto. Stefano, Mario, Massimiliano e Luca quindi; due squadre storiche e due della nuova guardia: sono queste le magnifiche quattro che si promettono di dare spettacolo in questa edizione della Coppa di Lega. Alla prossima!

Giornata 6, Marco si eclissa, Emi primo ma è bagarre!

249 punti dopo le prime tre giornate, 188.5 nelle seconde tre, pari a più di sessanta punti di differenza. Finisce così, con la terza insuffienza consucutiva (59.5) la settimana horribilis di Marco, che aveva spaventato tutti nelle prime tre giornate con tre punteggi consecutivi sopra l'80 prima di letteralmente eclissarsi. Cosa è successo a Marco? Ce lo chiediamo tutti, con il dubbio e la curiosità di sapere se il vero Marco sia quello travolgente delle prime giornate o quello inconcludente delle ultime. Probabilmente, la verità sta nel mezzo, come sempre. Ed allora, senza starci troppo a pensare, è meglio guardare i fatti; e più che osservare il fatto che Marco abbia perso il primato a favore di un felicissimo Emiliano (77.5), forse è più intelligente constatare che questa Serie A è ancora lontana dal trovare un padrone. Lo stesso Emiliano lo sà bene, se è vero che si ritrova ancora Marco a mezzo punto e, soprattutto, altri due partecipanti nel giro di sei punti. Mario (69) e Luca (76) non hanno tanta benzina nel motore e non vedono l'ora di stravolgere nuovamente la classifica per ritrovarsi al comando sperando che siano proprio loro a rompere questo quartetto al comando. E non finita, perché poco più dietro, si fa largo un minaccioso Stefano (79.5) che promette di rendere ancora più spettacolare questo avvio di stagione. Al momento, la cosa più giusta da fare ci sembra pertanto quella di aspettare che la situazione diventi più chiara e, nel frattempo di goderci lo spettacolo. Meglio allora andare a curiosare nei bassifondi, dove Massimiliano (71.5), Enrico (67.5) e Francesco B (65) rischiano di affondare di "normalità": senza punteggioni, si sà, non si va lontano e il pericolo è quello di staccarsi dal gruppo in modo definitivo. Bisogna muoversi in fretta!