venerdì 31 luglio 2015

I partecipanti (#2) - Luca

Sette trofei, di cui ben quattro scudetti, in dodici anni possono sembrare, e lo sono, un bottino inviadibile che nessuno si sognerebbe di considerare "povero". Eppure, per Luca, accade proprio questo. Il migliore manager di sempre della nostra lega, dati alla mano, ne ha ben donde da recriminare per quanto poco raccolto rispetto agli ettari ed ettari di punti seminati. Basta sembrare alla incredibile sfortuna nelle coppe, ed addirittura ai sei (e dico sei) secondi posti raccolti in carriera in campionato. Insomma, in questo secondo capitolo della nostra rubrica abbiamo di fronte il favorito naturale e imprescindibile della nostra lega, colui capace di finire a podio 11 volte su 12 stagioni (e l'unica in cui non vi è riuscito è ovviamente arrivato quattro). Luca potrete anche batterlo (perché nessuno è imbattibile) ma per avere la meglio su di lui dovrete impegnarvi all'inverosimile; e quando voi sarete stravolti dalla fatica e sul punto di compiere un passo falso...bè, sappiate che lui sarà lì, pronto ad approfittarne. La classica frase che lo accompagna ormai da anni nelle mie analisi è: chi davvero vorrà vincere, è con lui che se la dovrà vedere. Spauracchio.

-Presenze: 13 stagioni in A
-Valutazione: *****
-Punto forte: Ne saprà sempre una più di voi.
-Punto debole: Patisce i testa a testa, scontri diretti inclusi.
-Palmares: 4 Scudetti, 2 Supercoppe, 1 Champion's League.

mercoledì 29 luglio 2015

I partecipanti (#1) - Francesco

Un anno fa Francesco era l'ultimo, nell'ordine, della nostra rubrica di presentazione dei partecipanti che inauguriamo oggi e che ci accompagnerà per un paio di settimane portandoci dritti dritti all'attesissima asta del 19 agosto. Un anno fa Francesco era al debutto assoluto in Serie A, dopo una vita passata in B a mangiare polvere e delusioni. Un fa la sua valutazione era di sole tre stellette e in pochissimi prevedevano una sua stagione da protagonista. Ma oggi, ad appena dodici mesi di distanza, Francesco si presenta a tutti come l'uomo da battere. In un solo anno, il suo anno, la vita fantacalcistica di Francesco è stata stravolta, cambiando per sempre il suo destino e la sua aura che tutti percepiamo. In un solo anno Francesco ha vinto la supercoppa, si è portato a casa la Coppa di Lega e, più di ogni altra cosa, ha trionfato in campionato conquistando uno storico scudetto. Girarsi indietro per voltarsi e vedere cosa è stato fatto...fa venire le vertigini. E allora meglio guardarsi avanti, dove ad attendere il nostro campione ci sono sfide sensazionali. Per la prima volta si ritroverà a combattere partento da quel scomodissimo scranno riservato al favorito; sarà chiamato ad affrontare nuove e stimolanti sfide, come le coppe europee, ma sarà contemporaneamente impegnato nel confermarsi; missione, questa, che è finora riuscita solamente a Massimiliano e che si è sempre dimostrata molto più difficile dell'esplodere. Ormai Francesco lo conosciamo tutti, sappiamo di che pasta è fatto. E in Serie A i grandi campioni che ci sono ci mettono poco a prendere le misure ai loro avversari. Ecco, tutto questo attende Francesco in questa nuova stagione che si sta per aprire. Una stagione, per lui, a dir poco fondamentale. Ragazzi, fate spazio al campione: i primi flash di questo precampionato sono, meritatamente, tutti per lui!


- Presenze: 2 Stagioni in A, 5 stagioni in B
- Valutazione: *****
- Punto forte: La consapevolezza dei propri mezzi e della propria forza aggiunta alle indiscusse doti e capacità;
- Punto debole: I tantissimi impegni che lo aspettano e il dovere di confermarsi avendo addosso gli occhi di tutti gli avversari assetati di vendetta;
- Palmares: 1 Scudetto, 1 Coppa Italia, 1 Coppa di Lega, 1 Supercoppa

mercoledì 22 luglio 2015

Più liberta e sanzioni inasprite nella nuova Magna Charta

Carota e bastone. E' questa la summa sintesi del nuovo regolamento della Serie A, approvato ieri sera nel locale "Ellettì" in quel di Frosinone (è la prima volta che la Serie A pianifica un evento istituzionale in un locale pubblico; moda, questa, nata insieme alla Serie C). All'appuntamento, fissato per le 21:30, il Presidente Massimiliano è arrivato insieme ad Alessandro. Ad attenderli c'era già il campione in carica Francesco e, neanche il tempo di sedersi, che è arrivato anche il vicecampione Luca (accompagnato dalla presidentessa della C Alessandra). Più tardi, partecipando comunque a gran parte della riunione, i quattro sono stati raggiunti da Emiliano, che era impegnato in una partita di calcetto. Assente giustificato era Simone, mentre hanno dato forfait all'ultimo momento (creando la prima piccola polemica di questa stagione che si preannuncia scoppiettante e ricca di pathos, tensione e intensità) Mario e la neopromossa coppia formata da Cristiano e Gianluca. Si è trattata di una bella serata all'aperto, abbastanza fresca rispetto alle temperature a cui siamo ormai abituati, in cui Francesco ha dimostrato di trovarsi ormai a suo agio con i quattro e inseparabili fondatori della lega.

Ma bando alle ciance, iniziamo a parlare delle novità di questo regolamento. Come anticipato, ci sono tante novità per la prossima stagione. L'aria che si respira è di una relativa maggiore libertà, soprattutto a livello del mercato; ma a questo parziale ritorno al passato, però, fa da contrappeso una sempre maggiore spinta verso la crescita della lega a livello organizzativo, con la richiesta di tutti i partecipanti ad andare verso una maggiore responsabilità verso i loro impegni. Entrano in scena così, per la prima volta nella storia, delle sanzioni a livello di gioco per comportamenti del tutto esterni a questo, richiamando così l'attenzione ai compiti di tutti i partecipanti, che per la prima volta si prendono in carico dei veri e propri doveri ed obblighi. Vediamo allora, punto, per punto, le modifiche apportate, divise per "senso di riforma":


a) Maggiore libertà

 I. Modifiche sull'asta di riparazione. Resta l'asta unica a fine gennaio, ma da oggi non appena arriverà l'ufficialità di un giocatore, chiunque volesse può pretendere di fargli immediatamente l'asta su whats app.

II. Rivoluzione sugli scambi. Da un numero massimo di 4 scambi a stagione, si passa ad un numero illimitato di scambi possibili;

III. Ritorno al passato anche sull'acquisto degli svincolati che tornano ad essere 2 a settimana (e 4 quando ci sono turni infrasettimanali). Confermata comunque la regola secondo cui tolto uno svincolato non è più possibile riprenderlo, a meno che non sia un portiere (e in tal caso si deve comunque aspettare 4 settimane);

IV. La tecnologia ed i nuovi mezzi di comunicazioni segnano il passo anche qui, e così si è dato l'ufficiale via libera all'era di whats app: da oggi, sarà possibile concludere operazioni di mercato e/o consegnare la formazione sul gruppo whats app della Lega (solo su quel gruppo però), salvo però impegnarsi non appena possibile a trascrivere tutto sul blog.


b) Regime sanzionatorio

I. Le regole finora in vigore (60 d'ufficio o punteggio della formazione precedente, se più basso, con penalità di 5 punti, nonché il salvagente della tardiva consegna dei 15 minuti, con la possibilità di far valere comunque la nuova formazione con però 10 punti di penalità), valgono solamente per la prima mancata consegna. A partire dalla seconda si applicherà senza eccezioni il 50 d'ufficio. Resta confermato il micidiale 40 d'ufficio in caso di mancata consegna nella prima giornata;

II. Introdotta una sanzione a carico dell'addetto al mercato in caso di mancato aggiornamento settimanale delle rose: -2 punti nel punteggio partita della giornata di campionato successiva;

III. Introdotta una sanzione a carico dell'addetto ai conteggi in caso di mancata redazione dei conti entro 24 ore dal termine dell'ultima partita di campionato: -5 punti nel punteggio partita della giornata di campionato successiva;

IV. Introdotta una sanzione, per chi è impegnato nelle coppe europee, in caso di mancata consegna della formazione europea: -3 punti nel punteggio partita della giornata di campionato (di Serie A ceccanese).

V. Durante l'asta sarà vietato l'utilizzo di PC, come sarà vietato appuntarsi prezzi e acquisti fatti dagli avversari, in qualunque modo. Ciò al fine di preservare la segretezza. A fare garante della regolarità dell'asta e ad appuntarsi la situazione completa sarà quindi un esterno.


c) Altre regole tecniche

I. Per uniformità con la scelta di adottare i Voti Italia, da quest'anno diventa ufficiale l'utilizzo anche della redazione Italia ai fini degli assist;

II. Cambiano i punti capitani. Da oggi, infatti, se il capitano prende un voto pari o superiore ad 8 i bonus previsti aumentano di mezzo punto, diventando quindi 2 per portieri e difensori, 1.5 per i centrocampisti, 1 per gli attaccanti;

III. Importante, specificazione nell'ordine delle sostituzioni. Fatto salvo la precedenza di sostituire il portiere, non è più prioritario l'ordine della panchina, bensì la necessità di garantire innanzitutto il numero minimo di completamento di ogni ruolo (nell'ordine, 1 portiere, 3 difensori, 3 centrocampisti e 1 attaccante).

* Si tratta non della modalità di effettuazione della singola sostituzione (dove prima si vede il ruolo, poi l'ordine della panchina), ma dell'ordine delle varie sostituzioni. Il tema diventa decisivo solamente nel caso in cui non abbiano preso voto 4 o più titolari, e di conseguenza si debba perdere uno o più voti. La regola serve a capire in quale ruolo vada perso.


Dopo l'approvazione del regolamento si è quindi provveduto alla consegna della prima rata e, soprattutto, ad eleggere le nuove cariche istituzionali. Massimiliano è stato acclamato all'unanimità Presidente; Luca viene confermato suo vice. Alessandro si è poi proposto come Addetto al Mercato, mentre sarà esonerato dall'effettuazione dei conti, che saranno svolti, a turno tra tutti e sette gli altri partecipanti. Infine, si è decisa la data dell'asta, fissata per mercoledì 19 agosto.

Bene, mi pare di non aver dimenticato nulla. Fiducioso che sarà una stagione di grandissimo livello, auguro a tutti buon divertimento!

mercoledì 15 luglio 2015

Alessandro e Cristiano, finalmente il paradiso!

A due settimane dall'ufficializzazione della lista dei partecipanti alla prossima Serie A, torniamo a scrivere su questo blog. In queste due settimane sono state definite le rose di tutte le categorie (andate nei relativi blog per dare un'occhiata su cosa ci aspetta per la prossima stagione) e, in Serie A, si è cominciato a lavorare per adempiere ai tradizionali impegni istituzionali. Il primo appuntamento, come sempre, sarà quello per l'approvazione del nuovo regolamento; la data fissata è quella di martedì 21 luglio 2015, alle ore 21:00. In attesa di questa importantissima serata, vogliamo però rendere omaggio come facciamo ogni anno alle due nuove entry nell'olimpo del fantacalcio. Parliamo ovviamente di Alessandro e l'attesissima coppia formata da Cristiano e Gianluca. Per il primo, questo è ovviamente un ritorno (il secondo) dopo un'altra, seppur breve, permanenza tra i cadetti; per i secondi, si tratta di un debutto assoluto. E' evidente, allora, che anche se per motivi diversi, è con grandissima attesa e gioia che vengono accolti queste due squadre. Per Alessandro, la A è la sua casa ed il ritorno nella massima categoria era l'obiettivo minimo che si era prefissato esattamente un anno fa, quando stava per cominciare la sua seconda esperienza tra i cadetti. C'era già stato due anni prima, ma quella volta mancò il primo posto; stavolta no. Alessandro torna quindi in Serie A forte del titolo di campione della B (solo lui e Mario, finora,sono riusciti a conquistare entrambi i massimi campionati della nostra lega) e con la dichiarata intenzione di non ripetere le ultime sfortunate stagioni in Serie A, macchiate da due retrocessioni consecutive. Alessandro torna infatti qui per puntare in alto e far rivivere i grandiosi fasti del passato (il podio in Serie A manca addirittura dal 2009!). Completamente diverso è il discorso da fare per Cristiano Compagnone e Gianluca Popolla. Loro sono debuttanti assoluti, e ovviamente vivono da una parte l'entusiasmo per questa inedita avventura, dall'altra la consapevolezza di avere davanti una stagione mai così dura e impegnativa. Agli occhi di tutti gli altri,c'è come sempre grande curiosità, e un pò di diffidenza, nei confronti del nuovo arrivato, nonostante porta con sé in dote una Coppa Italia e ben due promozioni consecutive dalla C alla A (record assoluto! Gianmarco Carlini fece la stessa scalata, ma impiegò 3 anni). Tuttavia, dopo lo scudetto conquistato al primo colpo da Francesco Zangrilli (che si aggiunge all'analoga impresa di Mario del 2013)...bè, c'è da dire che anche in Serie A stiamo iniziando ad avere a che fare con delle novità capaci davvero di sorprendere tutti. Insomma, se ne sono andati il retrocesso Gianmarco Carlini e un pezzo di storia come Stefano D'Aversa, ma abbiamo "acquistati" due squadre davvero di altissimo livello che, almeno sulla carta, sembrano poter aumentare ancora di più il livello competitivo di questa magnifica Serie A. Benvenuti a Cristiano / Gianluca e Alessandro!

mercoledì 1 luglio 2015

Stefano conferma l'uscita, Mario rientra nell'eurozona

Se ne va un pezzo di storia. La stagione 2015-2016, la tredicesima della nostra storia, si apre con la notizia, già annunciata da tempo, dell'abbandono di Stefano D'Aversa. Abbiamo aspettato fino all'ultimo per darne l'ufficialità, ma con l'avvio della nuova stagione, fissato come sempre con il 1° luglio, non c'è più tempo per sperare ad un ripensamento: Stefano ha infatti deciso di confermare le sue intenzioni di ritiro. Una carriera davvero importante la sua. In sei anni di fantacalcio ceccanese, Stefano ha conquistato la bellezza di 4 trofei, tra cui 1 campionato di Serie B, 1 Coppa dei Cadetti, 1 Europa League ed 1 Supercoppa Europea; tra le sue imprese ricordiamo ovviamente il record del primo double in Serie B nell'anno straordinario 2010-2011, anno in cui hanno fatto registrare l'ancora imbattuto record di punti di tutta la nostra storia in una sola giornata: 104.5 punti; l'unico punteggio che abbia mai superato quota cento. Da quella stagione, è arrivato un lungo periodo di quattro anni di permanenza in Serie A vissute sempre a metà classifica, con vari alti e bassi che mai hanno intaccato la sua più grande caratteristica, ossia la costanza e la regolarità di rendimento dove forse, è mancato solamente l'acuto in Serie A. Siamo sicuri che sentiremo la mancanza di uno dei volti più noti di questa lega, uno dei tanti prodotti della Serie B che nel corso delle stagioni si è guadagnato il rispetto di tutti, anche con scelte richiose e azzardate che si sono comunque sempre rivelate vincenti. Ma per un collega che ci saluta, ed a cui auguriamo tutto il meglio per la vita fantacalcistica e non, con l'augurio tra qualche anno di ritornare da noi, ce n'è un altro che torna. E fa festa. Ci riferiamo ovviamente a Mario Vitiello, che forte del suo settimo posto in classifica era il primo della lista nella graduatoria dei ripescabili in Serie A. Ed ecco che arrivata l'occasione, Mario ne approfitta immediatamente, riguadagnandosi dopo dopo poco più di un mese dalla retrocessione, il pass per la Serie A e, a questo punto, anche l'Europa League. Bentornato a Mario, partecipante sicuramente di grandissimo valore che torna quindi con un'obiettivo preciso nella sua testa: riprendersi lo scudetto conquistato due anni fa. E con questa notizia, e la conferma di tutti gli altri partecipanti aventi diritto a partecipare al nostro massimo campionato, ecco che la rosa dei partecipanti alla prossima stagione è già delineata. A presto, per il post di benvenuto alle neopromosse; dopodiché, si partirà immediatamente con la stesura del nuovo regolamento.