domenica 31 marzo 2013

Tanti auguri di Buona Pasqua!

Sesto messaggio di auguri di questo blog; il tempo passa. Sette anni fa, proprio questo giorno, mi venne l'idea di aprire un blog, cosa che feci il giorno successivo, quello di Pasquetta. Questo quindi è e sarà sempre un giorno speciale per questo spazio. E' proprio da qui allora che mi piace di più di ogni altro mezzo farvi gli auguri di Buona Pasqua, in questo ormai magari graficamente un pò desueto blog che però tanto significa per me e penso per voi! Buona abbuffata a tutti e tanti auguri di trascorrere una felice e serena Pasqua in famiglia e tra chi vi vuole bene. Domani si torna a pensare al fantacalcio (magari pure dopodomani che domani ci sarebbe pure Pasquetta), oggi godiamoci la festa. Ancora auguri a tutti da parte mia, del Presidente Luca, degli (in)addetti Stefano e Enrico, a Mimì, a Marco, a Emiliano, a Mario, Bonzie e ovviamente a Max!

venerdì 29 marzo 2013

Coppa Italia, Finale - E venne il giorno di Bonzie

Ci siamo. In questo sabato prepasquale Bonzie si gioca la sua stagione. Una giornata attesa da tanto tempo e sognata da ancora di più. E' arrivato già il momento di assegnare il primo titolo della stagione (Supercoppa apparte), quello della Coppa più importante. La Coppa Italia arriva al suo atto finale con la partita che nessuno, ma proprio nessuno, avrebbe potuto pronosticare alla vigilia. Francesco Bonelli contro Alex Antonucci. Due che non sono nuovi ai trionfi, visto che hanno entrambi raccolto già una promozione in Serie A ed hanno in cassaforte un trofeo, entrambi una Coppa dei Cadetti. Due partecipanti che quindi sanno vincere, anche se ancora non hanno dimostrato a pieno il loro valore, visto che entrambi, all'arrivo in Serie A, hanno subito pagato dazio ai più quotati avversari. Ma entrambi, hanno oggi un'occasione speciale. Quella di portarsi a casa un trofeo speciale, un trofeo capace di arricchire la loro bacheca e farli entrare ancora di più nella storia. Come anticipato, sono due avversari che hanno una carriera abbastanza similare; hanno gli stessi trofei, rischiano di ritrovarsi entrambi in Serie B il prossimo anno, serie in cui hanno mostrato le cose migliori, visto che Alex in Serie C si sta candidanto prepotentemente. Ma guai a considerare questo match un anticipo della prossima stagione. Non è una partita per guardare al futuro, è una partita da vivere oggi, nel presente. Oggi c'è la possibilità, concreta, di aggiudicarsi la coppa, non domani. Sono arrivati qui in finale battendo avversari ben più quotati, ora se la giocano alla pari, consapevoli che solo il vincitore avrà spazio nell'albo d'oro, solo lui porterà a casa l'intero piatto. O la va o la spacca, quindi. Niente chance di rimonta, spareggio o recupero. Per Bonzie, ormai rassegnato alla retrocessione, è l'ultima vera giornata di questa agrodolce stagione; se sarà più dolce o più agra lo sapremo a Pasqua, quando capiremo se il destino ha voluto far ripercorrere l'impresa del sottoscritto, vincitore della Coppa Italia nell'anno della sua retrocessione, anche a Bonzie oppure ha voluto cambiare direzione dando il via alla seconda carriera di un ritrovato Alex, pronto a ridare l'assalto al fantacalcio che conta. Lo sapremo solo domani. Ora è tempo di scendere in campo. In bocca al lupo ad entrambi, e vinca il migliori. Per noi, per tutti gli altri che stiamo a guardare..solo l'invidia di non esserci e la possibilità di godersela dalla poltrona. Buon divertimento!

martedì 19 marzo 2013

Giornata 29, chi esce alla distanza come Mennea?

Di sicuro, è il metodo migliore per vincere. Partire sparati, meravigliare nei primi turni...bè, non è mai un indice di cui fidarsi se si vuole puntare al titolo. Chi inizialmente riesce a tenere, magari tenendosi nell'ombra, aspettando il momento giusto per attaccare ha spesso la meglio. Facendo l'esempio con il ciclismo, infatti, stando dietro si fatica di meno, si sfrutta la scia, si è più freschi sul traguardo. Un pò come quella rincorsa a doppia velocità di Pietro Mennea, che a Mosca nel 1980, quando io ancora non ero nato, vinse una medaglia d'oro insperata, incredibile, e per questo leggendaria. Sulla corsia peggiore, partendo da dietro, riuscì ad avere la meglio su tutti, con la sola forza della determinazione. Ed allora, accostando tutto ciò al nostro campionato, chi è che dopo trenta giornate presenta queste caratteristiche? Nessuno, mi vien da dire onestamente. Mario (62.5) il suo lo sta facendo, dobbiamo ammetterlo. Al di là di questo 62.5, cosa si può pretendere di più ad una neopromossa? Dobbiamo fargli una colpa del fatto di non avere più benzina? Sono quasi tre mesi che non ne ha più, ma è ancora lì, a 2083.5 e quasi venti punti di vantaggio sul secondo. Questo non lo mette per nulla al riparo, ma è comprensibile che ci sia il calo; lui sta giocando la sua partita, e se dietro non lo passano non è certa colpa sua. In definitiva, non è lui che era chiamato a guidare la truppa; lui ci sta provando e, nel caso ci riuscisse, sarebbe un trionfo. Quello che manca, almeno fino al momento, è un vero diesel, qualcuno che attualmente abbia energie. E' un campionato equilibrato, forse troppo. L'unico avversario di Mario al momento è Luca; ma se dovesse vincere questo forse sarebbe il suo scudetto più sudato. Non per l'avversario, ma per la squadra che non è certo la macchina imprendibile e implacabile degli altri anni. Questa squadra di Luca spreca occasioni, raccoglie insufficienze non di rado, non approfitta degli errori altrui. Ma si sta dimostrando comunque uno dei più costanti, e dopotutto mancano ancora dieci giornate per stupirci. L'impressione è che comunque, con 2065.5, recuperare Mario sia possibile. Perché proprio quando la squadra come di Luca non è una ferrari esce la competenza e la maestria del suo pilota. Ma andiamo avanti. La corsa per il podio tanto ci ricorda quella per lo scudetto. Anche qui la vittima predestinata al crollo, Marco, e tanti inseguitori che però spesso si fanno trovare con qualche acciacco di troppo. Stavolta, poi, Marco (78) mette a segno un bel punteggio che gli permette di annullare il secondo sorpasso in poche giornate. Una situazione di grandissimo equilibrio con Emiliano (75) che resta attaccatissimo distaccato di un solo punto (2051.5 contro 2050.5) ed un campione come Massimiliano (77) che come Luca resta vicinissimo ma che non riesce a tirar fuori la sua esperienza per avere la meglio degli avversari. E mentre Stefano (77.5) riaccende le sue speranze di salvezza ai danni di Enrico (72.5), con i due vicinissimi, appena quattro punti (2025.5 contro 2021.5) ci salutiamo alla prossima giornata pronti ad attendere la giornata della stagione per Bonzie (70), che si gioca la Coppa Italia. Il tutto in attesa che i nostri Mennea, incomincino ad uscire alla distanza.

martedì 12 marzo 2013

Giornata 28, solo Mario nel futuro, crack di Luca

Il post di oggi è dedicato ad uno dei film più amati dal sottoscritto, ossia quel Pulp Fiction, perla di Tarantino, uscito nelle sale di tutto il mondo nell'ormai lontano 1993. Proprio questo numero, il 1993, ricorre nella classifica che oggi commentiamo, visto che Luca si ritrova ad aver raccolto proprio questi punti. La particolare classificha che vien facile associare agli anni, allora, vede il solo Mario entrare già nel futuro con 2021 punti; ben ventisette in più di Luca, che incalza in una di quelle giornate che, in una rincorsa al primato, non dovrebbero mai capitare: 58.5 miseri punti. Musica per le orecchie di Mario (71) che pian piano sta dimostrando di ritrovare una certa regolarità, in attesa di qualche punteggione che possano certificare la sua supremazione. Più dietro, intanto, la corsa per il podio vive nuove emozioni con il ritorno di Emiliano (73.5) che magari non fa sfracelli ma guadagna quel tanto che basta per mettersi nuovamente dietro Marco (69.5), distante comunque solamente due punti dal podio (1975.5 Emiliano, 1973.5 Marco). Giornata in chiaroscuro per Max (67), costretto a rimandare il suo obiettivo di irrompere nel duello, ritrovandosi più dietro a 1966.5 punti. Nel frattempo, nel duello per la salvezza, Stefano (69.5) torna ad avvicinarsi nei confronti di Enrico (63) la cui fuga, confrontando i 1953 punti raccolti in confronto ai 1944 della coppia formata da Stefano e Daniele, sembra non aver avuto esito positivo: evidentemente, la salvezza passera per una sudata volata finale punto a punto. Festeggia con una sufficienza (68) l'approdo alla finale di Coppa Italia, infine, Bonzie, che sta già facendo il conto alla rovescia in attesa della giornata trenta, quella che potrà cambiare un'intera stagione, la sua.

venerdì 8 marzo 2013

Coppa Italia - Spettacolare colpo da ko, Bonzie in finale!

E' sulle orme di Alex, avevamo detto sabato; lo è ancora di più oggi. Si perché Bonzie non solo ripercorre la via dell'ex presidente di Lega e di Serie A Alessandro, ma sta percorrendo una strada che lo porterà, tra due settimane, a giocarsi una ambitissima finale di Coppa Italia contro un altro Alex, stavolta Antonucci. Davvero curioso. In ogni caso, prima di pensare al futuro, meglio cercare di raccontare per ora l'ennesima impresa compiuta, con Bonzie che stavolta non si accontenta solamente di vincere e controllare (un pò come ha fatto con Mario nei quarti) ma anche di meravigliare e dare spettacolo. Andrea, una delle tante rivelazioni della Serie C, dopo la sconfitta per 1 a 0 all'andata ha cercato di reagire, mettendo a segno anch'egli un gol, ma l'atteggiamento timido e un pò intimorito di Andrea loo ha reso una preda sin troppo facile per un volpone come Bonzie che magari in Serie A non sta riuscendo a fare la voce grossa, ma contro altri partecipanti di categorie inferiori si sa far sentire eccome. Alla fine è un 3 a 1 che lascia meravigliati un pò tutti qui in Serie A, dove si applaude all'unico rappresentante ancora in gioco in questa competizione con un pizzico di invidia per non esserci. Grande Francesco B, davvero grande. Ora, a questo punto, solamente un appuntamento divide Bonzie dalla storia; un appuntamento che come sempre si rivela tra i più sentiti dell'anno: la finalissima. Il conto alla rovescia è già iniziato.

lunedì 4 marzo 2013

Giornata 27, Stefano negli abissi, Enrico attacca!

Le giornate che trascorrono, la tensione che pian piano si fa sentire sempre più, la consapevolezza che il tempo stringe ogni giorno che passa. Sono questi i sentimenti che avvolgono di questi tempi Stefano, assieme al suo socio Daniele, ed Enrico. "Non cominciare a scrivere cazzate su mancanza di personalità, carattere e cazzi vari - dice Mimì - bensì di una sana dose di sfiga", dice Mimì rivolto al sottoscritto; e del resto, io che anche ho Milito... non posso che darti anche ragione. Poi, tutto si può dire della strana coppia formata da Stefano e Daniele meno che la mancanza di personalità o carattere. Piuttosto, visto che a me metterla solo sulla fortuna o sfiga proprio non piace, parlerei di minore adattamento alle regole di questa lega per un partecipante che, come sappiamo, fa ad esempio mercato tre volte l'anno nelle altre leghe in cui gioca. Certo, proprio quest'anno la Serie A si è irrigidita dal punto di vista del mercato come mai successo prima, ma il giochetto degli acquisti degli svincolati è e resterà prerogativa della Lega Fantacalcio Ceccanese. In questo scenario, può capitare che si rischi di deragliare e di ritrovarsi invischiato in acque pericolose nonostante una buona asta iniziale; senza rifornimento, alla lunga si resta senza fiato. E senza fiato sembra proprio esserci Stefano (65.5) che in questo turno subisce più che altro l'entusiasmo di un Enrico (82.5) rinvigorito invece proprio dalla sessione di mercato. E' tutta qui la differenza di quindici punti che oggi vediamo tra i 1890 di Enrico e i 1874.5 di Stefano; la situazione non è certo definitiva, ma rischia di diventare alquanto pesante. Salendo in classifica, la notizia del giorno è certamente il crollo di Emiliano (58.5) che non fa neanche in tempo ad accomodarsi sul podio che gli viene nuovamente sfilato via. A gioire di questa defaillance di Emiliano è ovviamente Marco, che non crede ai propri occhi di tornare in terza posizione con un misero 62.5; più felice di tutti però, a vederla bene, è Max (71.5) che nonostante resti al momento in quinta posizione con 1899.5 ha ormai raggiunto sia Emiliano (1902) che Marco (1904). I tre sono vicini, ma l'impressione è che alla fine il podio andrà al partecipante più costante, con Massimiliano che ha quindi ottime chance di compiere uno straordinario doppio sorpasso. Per quanto riguarda la lotta per lo scudetto, abbiamo assistito ad una giornata transitoria in cui si è assistito al solito festival delle occasioni mangiate per Luca (70) che si mangia la doppietta di Bonaventura; con il risultato che Mario (68), a 1950, resta con un vantaggio di poco superiore ai quindi punti su Luca, che insegue a 1934.5 punti. Della prestazione eccezionale di Bonzie (78.5) c'è davvero poco da commentare in questo post, visto che l'exploit è dovuto esclusivamente all'effetto Coppa Italia. Alla prossima!

domenica 3 marzo 2013

Coppa Italia, Ritorno Semifinali - Sulle orme di Alex

Esattamente un anno fa raccontavamo una storia strana, una storia che vedeva protagonista lo storico presidente Alessandro alla disperata rincorsa di una salvezza mai raggiunta e, contemporaneamente, protagonista di una splendida cavalcata in Coppa Italia, conclusa trionfalmente. E' impossibile, allora, non associare la stagione di Bonzie a quella di Alessandro. Questo ultimo posto fa meno scalpore, è vero; Francesco B è una delle tante neopromosse vittime di questa sempre difficile Serie A. Ma ricorda terribilmente la stagione di Alessandro. Questo weekend sapremo se le associazioni tra le due stagioni finiscono qui o continueranno fino alla finalissima, il momento della verità. Per Bonzie non si tratterebbe del primo titolo, lo scorso anno vinse la Coppa dei Cadetti; ma la Coppa Italia ha tutto un altro sapore, tutto un altro gusto. L'avversario di turno è l'ennesima forza nuova di questa lega pronta a scalare le varie categorie per arrivare in Serie A; un avversario ambizioso che vuole vincere già ora, e partendo col colpaccio. Dopo la vittoria dell'andata per 1 a 0, però, Andrea ha subito un brutto contraccolpo e si ritrova ora a giocarsi la partita della vita; un vantaggio non di poco conto per Bonzie, che altro dovrà che controllare l'avversario facendo una prestazione dignitosa. Per il Bonzie delle ultime settimane, sempre a vuoto, sembra già questo un compito difficile; ma è pur vero che le energie che questa competizione dà a Francesco sono davvero insospettabili. La finale è ad un passo. C'è solo da prendersela. In bocca al lupo!