sabato 28 maggio 2016

Francesco, la conferma del nuovo management

Uno dei più grandi interrogativi ad inizio stagione era sicuramente lui. Si presentava all'asta da campione in carica e tra la vecchia guardia ci si domandava incuriositi se davvero Francesco sarebbe potuto affermarsi come una vera big oppure si rivelasse un fuoco di paglia. Questo dubbio, che metterebbe in discussione l'assunto secondo cui vincere uno scudetto non basterebbe ad entrare nell'élite del nostro fantacalcio, è stato risolto da questa stagione. Una stagione in cui Francesco ha confermato tutte le sue qualità, raggiungendo un importantissimo terzo posto davanti ad un mostro sacro come Luca (che come abbiamo già avuto modo di sottolineare, non viene estromesso tutti i giorni dalla top three). Marcato strettissimo da tutti i big, Francesco debutta nella stagione da vero campione in carica aggiudicandosi il primo colpo dell'asta: Buffon. Nonostante questo, l'asta non lo vede tra i favoritissimi avendo insinuato in molti l'idea che il voler puntare a tutti i costi su Pogba lo avesse sfavorito troppo in attacco (l'ultimo disponibile, Dzeko, gli è stato scippato da Luca). Nonostante le non grandissime aspettative, Francesco lavora d'esperienza e da grande manager, dimostrando una grandissima capacità di scovare le rivelazioni (Kalinic su tutti) e di gestire una rosa sempre sfruttata al 110%. Mai in discussione la sua salvezza, Francesco staziona per tutto il campionato nella parte alta della classifica, lottando sempre per il podio inizialmente con Cristiano / Gianluca, poi Luca e infine Emiliano, il suo grande rivale della stagione per il secondo posto. La vittoria è sfuggita, ma a ben vedere i punti conquistati in meno rispetto allo scorso anno sono solamente trenta, a conferma della grandissima stagione disputata. L'amarezza più grande, allora, è forse la sfortunata stagione nelle coppe, iniziata con la sconfitta in Supercoppa e la beffa in Coppa Italia dove è stato superato in semifinale da Gianmarco Antonucci dopo aver vinto l'andata per 2 a 0. Francesco chiude così una stagione difficilissima a mani vuote ma una certezza che vale più di mille trofei: la consapevolezza di esser entrato a far parte dei grandi del fantacalcio.

Nessun commento: