martedì 24 maggio 2016

Incubo finito, Alessandro è sopravvissuto

Per Alessandro, finisce una sorta di incubo. Tutto ha inizio nel 2012, al termine di un'annata iniziata male e finita peggio con la retrocessione. Poi il ritorno immediato in Serie A, culminato però con una nuova retrocessione, che neanche la vittoria dello scorso anno in Serie B, e la seconda promozione al primo colpo tra i cadetti, poteva cancellare. No, per porre fine a questo incubo ci serviva una salvezza che mancava ormai da troppo tempo, il 2011. Quest'anno, finalmente, Alessandro può dire di avercela fatta. All'inizio della stagione, forse come nessuno, era sotto pressione; non poteva permettersi un nuovo fallimento, ma era consapevole che non sarebbe stata affatto semplice. Tutti i sogni e tutte le aspettative si infrangevano, poi, con l'ennesimo inizio stentato in campionato: nonostante l'asta valutata positivamente da molti, al giro di boa il sottoscritto si trovava desolatamente settimo in classifica a ben venticinque punti dalla salvezza. Che dire, ci serviva una riscossa, una botta d'orgoglio per riuscire nel miracolo. L'avversario non era solamente chi lo precedeva in classifica, ma anche e soprattutto se stesso, quel blocco mentale che gli impediva ormai da troppo tempo di sbloccarsi nella sua tanto amata Serie A. Alla fine, la miccia è scattata. Senza rivoluzionare una squadra, su cui si è sempre creduto, Alessandro inizia così a macinare punti su punti, staccando Simone in ultima posizione e andando all'inseguimento di Luca e di Mario, che pure iniziava a correre fino ad arrivare alle pendici del podio. La costanza e l'ottimismo si scontravano continuamente con la vivacità degli avversari per nulla rassegnati a farsi raggiungere finché, alla ventitreesima giornata, Alessandro completa la sua rimonta, uscendo dalla zona retrocessione per non uscirci più. Il duello per la salvezza, come abbiamo già detto, ha riguardato alla fine Mario e Cristiano / Gianluca, ma Alessandro, fino a tre turni dal termine, ha ancora temuto in un dannato scherzo del destino. Questa volta, dopo tante volte, la grande delusione non c'è stata. Alessandro è salvo. La Serie A, finalmente, ha smesso di voltargli le spalle.

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