mercoledì 28 maggio 2014

La spedizione vincente di Mario arriva a Quarto!

Sempre vincente,sempre decisivo. Mario non ha vinto lo scudetto, il secondo di fila, ma nessuno in verità glielo chiedeva. Sapevamo che questa è un'impresa difficilissima da ripetere, impossibile da pretendere. Ma ciò non vuol dire che le aspettative e le pressioni su Mario non esistevano. Quel che da Mario ci si attendeva era una conferma sulle sue capacità di reggerte i ritmi della Serie A, di essere sempre presente lì dove si decidono i destini di una stagione, di essere, in breve, una big di questa lega. E questo Mario lo ha confermato.E' partito, dopo l'asta, un pò in sordina a dir la verità. Dopo cinque stagioni di altissimi livelli qualcuno ancora non scommetteva due lire su quella squadra sembrata troppo "abbordabile". Mario però, come sempre non ha sentito le voci in giro, ha abbassato la testa e lavorato sodo come lui sa fare, e da sempre ha fatto. Ha sgomitato per un anno nelle zone centrali della classifica, non perdendo mai di vista il podio; per molte giornate è riuscito anche a rientrarvi, divenendo persino il primo inseguitore di Luca, che lo ha guardato sempre con un certo timore; meglio, rispetto. Quando dal gruppone centrale Stefano e Massimiliano si sono pian piano allontanati, Mario ha capito che è con Emiliano e Simone che se la sarebbe vista per conquistare la seconda posizione. Nel frattempo, gli obiettivi di Mario erano diventati due, dal momento che è arrivata la possibilità di conquistare la prima Coppa di Lega della sua storia. Dovendo centellinare le energie residue, tra i due obiettivi Mario ha chiaramente preferito vincere il trofeo, missione riuscita grazie ad un sorpasso storico sul rivale Massimiliano, che ha così mancato di un soffio la vittoria del suo decimo trofeo. Mario ha lungamente festeggiato per la vitoria del suo sesto titolo in carriera (come Luca e Alessandro, che però di anni in lega ne hanno fatti molti di più!) e questo, indubbiamente ha costato caro nella volata per il campionato, dove per un soffio si è usciti dal podio. Peccato perché con il terzo posto la stagione si sarebbe definita a dir poco trionfale, ma in fondo va benissimo così. Mario ha dato comunque dimostrazione di essere uno dei più temibili rappresentanti di questa bellissima e competitivissima Serie A.

1 commento:

Alessandro ha detto...

---IMPORTANTE---

Sul blog europeo c'è il post finale della stagione con tutte le squadre qualificate.

Voi qualificati, avete 2 compiti:

a) Dare il nome della squadra (REALMENTE ESISTENTE) con cui partecipare. Avete la precedenza sul nome già utilizzato.

b) Leggervi il regolamento e proporre eventuali modifiche da mettere a votazione. Le proposte vanno fatte entro il 31 luglio.

Ricordo qui le qualificate alle Coppe Europee:

DEL MONTE LUCA - Champion's League
ROSSI EMILIANO - Champion's League
D'EMILIO SIMONE - Champion's League
VITIELLO MARIO - Play Off
MALIZIA MASSIMILIANO - Play Off
D'AERSA STEFANO - Europa League