giovedì 30 maggio 2013

Marco, mica male la vita da mediano!

Eh no, direi proprio di no! Certo, dopo il terzo posto dello scorso anno, ottenuto subito nella stagione del ritorno dalla Serie B, e soprattutto l'inizio di stagione, vissuto da capolista quasi incontrastata...bè, si ci poteva attendere di più. Perlomeno la conferma di un podio che per una stagione intera è stata alla portata di questa squadra tornata a vivere di incostanza come nei tempi peggiori. Tuttavia, con l'esperienza acquisita, non solo io e Marco, ma tutti, sappiamo come vanno certe stagioni. A volte il destino si ritorce contro e nulla, e dico nulla, va per il verso giusto. Ecco, questa sembrava una di quelle stagioni; la stanchezza, la perdita di forma, il recupero di chi insegue e poi il baratro e il crollo fino in settima posizione. Si, sembrava una di quelle stagioni, salvo il colpo di reni, o di coda, come preferite, che ha salvato tutto il salvabile. Troppo recente è ancora l'esperienza della B, e quella retrocessione, ormai di tre anni fa, brucia ancora. No, l'orgoglio non ha permesso che riaccadesse; ed allora eccolo qui, un pò contro il pronostico di molti, in quinta posizione. E' in quest'ottica che va visto questo quinto posto, col bicchiere mezzo pieno. Per le ambizioni di scudetto o di podio c'è sempre tempo, c'è l'anno prossimo; l'importante, in questo presente, era di salvarsi, di garantirsi un futuro. E stando a questa quinta posizione, che non pregiudica neache l'accesso in Champion's League per il tramite dei preliminari, bè pare che nulla si sia compromesso. Una stagione così, di transizione. Ma che tutti sappiamo che poteva finire male. Ed allora dai, per fare il trequartista o la punta c'è il prossimo anno. Per oggi mica male questa vita da mediano!

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