C&C Cup (26) - Mercury e Foolcrazy, vittoria ex aequo!!

Ogni annro la C&C Cup regala emozioni all'ultima di campionato, ma così davvero non lo aveva mai fatto. Non è andata come doveva andare; o perlomeno questa è la sensazione. E se per molti alla fine è andata benissimo così, personalmente ritengo che sia stato scelto il male minore, ma pur sempre un male. Ma facciamo ordine ricostruendo in breve le vicende di questa intensa settimana. In vista dell'ultima fondamentale giornata, la capolista Foolcrazy decide di rinforzare la squadra acquistando alcuni calciatori (tra cui Seedorf...rimasto poi tristemente in tribuna) e tagliandone altri, tra cui lo squalificato Lazzari che era stato titolare e decisivo il weekend prima. Giovedì, però, il presidente Alessandro va a Pisa e, complice anche l'insolito anticipo del venerdì tra Catania ed Inter, non riesce a consegnare la formazione in tempo. Nonostante il regolamento ufficiale preveda che ognuno parta con undici uomini titolari (cosa confermata dal fatto che non è possibile consegnarla con meno uomini) il taglio di Lazzari e la mancata consegna della formazione hanno prodotto questa incredibile ipotesi a cui il calcolatore del sito fantacalcio.it non ha saputo porre rimedio, nonostante in questi casi il regolamento preveda espressamente l'integrazione dell'undicesimo con un uomo dalla pamchina. Insomma, la Foolcrazy ha giocato il suo match in dieci uomini, nonostante in panchina Pazienza scalpitava, impazientemente (gioco di parole) per entrare. La frittata era fatta. La mancata integrazione hanno portato alla sconfitta della Foolcrazy per 1 a 0 contro il Barcellona: l'ingresso di Pazienza avrebbe portato la squadra al pareggio. Intanto, il contemporaneo pareggio della Mercury Team per 0 a 0 sul campo della Rossoblù 20003, faceva raggiunge la squadra di Massimiliano quota 44 punti, gli stessi della Foolcrazy che a questo si ritrovava seconda a causa della peggiore fantamedia. Scoppia, il caso. Alessandro, rassicurato per tutto il weekend circa il reintegro di Pazienza, rimane deluso dall'apprendere che, nonostante il regolamento, il sistema di calcolo autoomatizzato si sia comportato diversamente e che non vi sia modo di riparare, sul sito di fantacalcio.it all'errore. Massimiliano, d'altro canto, reclama la vittoria facendo fede a quanto risulta sul sito, e rifiuta la proposta di Alessandro di sppareggiare per la vittoria finale in una mini lega a due. Alla fine, però, Massimiliano propone ad Alessandro una vittoria ad ex aequo, ricnoscendo che entrambi meritino la vittoria in un modo o nell'altro. Sentendosi vincitore morale, Alessandro accetta questa soluzione da lui comunque "odiata" visto il forte e radicato convincimento che il vincitore in ogni situazione debba essere sempre e solamente uno. Accetta, però, alla sola condizione di rendere questa una regola e non l'eccezione: ogni volta che al termine del campionato vi saranno più squadre in testa alla classifica con più punti, queste saranno vincitrici. Conclude, infine, promettendo che nel caso il prossimo anno dovesse rivincere il trofeo rinuncerebbe a questo (ma si sà, le cose dette in momento di sconforto non sono poi così attendibili e da qui ad un anno....!). Termina così, con questo incredibile epilogo, il racconto della quarta edizione della C&C Cup, almeno per quel che riguarda il vertice della classifica. La Mercury Team conquista il suo secondon titolo divenendo la squadra più titolata di sempre, la Foolcrazy si fregia del primo esclusivo scudetto.

Ma l'ultima giornata è stata anche importantissima per il resto della classifica. Il caso-reintegro è stato decisivo anche nella emozionante volata per il podio, visto che il Barcellona, grazie alla vittoria contro la Foolcrazy, sale a quota 40 in terza posizione (tornandovi dopo due anni, intermezzata dalla fallimentare scorsa stagione) scavalcando in un solo colpo il Palermo (39), fermata dai Saints Regia in un incredibile match, i Lakers (38), sconfitti 3 a 1 dal Genei Ryodan, e il Cull City (38), battuto 1 a 0 dal Caorle. Manca il podio, così, il Palermo di Luca che si ferma al quarto posto, mentre terminano rispettivamente quinte e seste le squadre di Giorgio e Matteo, che realizzano il loro miglior piazzamento personale di sempre. Si conferma al settimo anche quest'anno l'FC Winnie Pooh di Alessandra, che con il pareggio a reti bianche (0 a 0) in casa della Zangrilli Team raggiunge i 33 punti e vince la volata di centro classifica. A seguire, nella seconda parte della classifica, troviamo le prime deluse della stagione. Termina infatti solamente ottava, a 32 punti e con un non esaltante 0 a 0 casalingo contro l'N.S.C. Team, il Team Conan, la squadra cosentina di Umile Foggia che era stata la rivelazione dello scorso anno con il sorprendente terzo posto; delude anche lo Zangrilli Team che, dopo il quarto posto dello scorso anno ed un girone di andata passato nelle zone alte della classifica, precipita al nono posto con 31 punti ed uno scores nel girone di ritorno davvero drammatico. Peggior risultato di sempre anche per la Rossoblù 2003 di Riccardo, congedatasi con 30 punti e il discusso 0 a 0 contro la Mercury Team, che centra comunque l'obiettivo anche quest'anno di finire tra le prime dieci. 28 punti a testa per l'N.S.C. Team di Simone e il Caorle di Davide. Entrambe le squadre si presentavano ai nastri di partenza con un nuovo nome e tante ambizioni naufragate però con una difficile stagione: l'N.S.C. Team chiude con un pareggio esterno e il record negativo dell'undicesimo posto, mentre il Caorle con la preziosa vittoria nel derby con suo fratello Giorgio del Cull City (1 a 0) riesce a conquistare una dodicesima posizione che gli evita di bissare il deludente tredicesimo posto dell'anno prima. Nonostante il pirotecnico pareggio per 3 a 3 contro il Palermo, quindi, il Saints Regia (27) termina penultimo), davanti solo al Geni Ryodan (24) che chiude comunque la sua stagione da dimenticare con una bella vittoria per 3 a 1 sui Lakers. Per quanto riguarda la quarta edizione della C&C Cup, quindi, è davvero tutto. Ringrazio Luca per aver tenuto vivo in noi l'interesse con i suoi articoli e non mi resta che complimentarmi ancora una volta con i campioni di questa edizione, la Mercury Team e la Foolcrazy!