Coppa Italia, l'assist della discordia rinvia il verdetto

Dopo tanti giorni di attesa, purtroppo ancora non riusciamo a decretare il vincitore della Coppa Italia 2007/ 2008. Non è bastato, infatti, il recupero del match della trentunesima giornata tra Juventus e Parma a far finire le ostilità sul campo da gioco; anzi, occorre dire che ha addirittura riacceso antiche dispute che ormai sembravano placate e risalenti solo ad altri tempi. Tutto nella regolarità, tutto nella discussione su un caso che definirei particolarissimo e che il nostro regolamento, pur con tutti gli accorgimenti, non è riuscito a prevedere; cosa che dimostra che non si finirà mai di migliorarlo e di perfezionarlo. Ma entriamo nel merito. Già conclusa la partita di Marco DS che aveva fatto un pessimo 64 che tuttavia sembrava poter essere sufficiente a fargli vincere la coppa visto il 50 (con due giocatori in meno di Massimiliano). Ed in effetti, Massimiliano con i due voti del recupero totalizza 13 punti e mezzo, risultato che consegnerebbe la coppa a Marco DS, seppur di un misero mezzo punto. Tuttavia, questo è solo l'inizio della discordia. Massimiliano recrimina un assist di Camoranesi che a Luca, Alessandro e l'avversario Marco DS sembra non esserci; il problema è che nelle giornate di recupero la nostra fonte ufficiale (Fantagazzetta) non dovrebbe assegnare gli assist. Alessandro inizialmente, convinto che Fantagazzetta non avrebbe assegnato l'asssist, tra varie alternative (decisione propria sull'assegnazione o meno dell'assist e decisione di un esterno) decide di creare una commissione formata da tutti i membri, tranne i due interessati, per decidere sull'eventuale assist in questione. Massimiliano, che con anche Luca non è d'accordo in merito alla votazione, chiede la ripetizione della partita; Alessandro acconsente, ma a patto che vi sia accordo anche con Marco De Santis che però rifiuta. Nel frattempo, inoltre, inizia a prospettarsi l'eventualità (poi smentita), su segnalazione di Massimiliano, che si sia trattato di un assist da calcio piazzato e che quindi Fantagazzetta poco entrava nel merito; proprio riguardo Alessandro conferma la decisione di votazione sempre subordinata al fatto che Massimiliano e Marco DS non avrebbero trovato un accordo che avrebbe soddisfatto entrami (ipotesi remota). Massimiliano, a questo punto, attacca duramente Alessandro di voler decidere una finale in modo squallido e di non voler rispettare la volontà dello stesso, essendo contrario alla votazione (in particolare non comprende come mai per la ripetizione della finale occorrerebbe l'accordo di entrambi mentre per la votazione no). La risposta di Alessandro, naturalmente, non può che essere che a lui e a nessun altro, essendo presidente, tocca decidere su casi dubbi; inoltre, la decisione di una votazione pare essere in accordo con il regolamento che, seppur non preveda espressamente la modalità di determinazione degli assist da calcio piazzato, è sempre stato interpretato secondo la formula per cui gli assist da calcio piazzato venivano segnalati da noi stessi. Solo in serata inoltrata arriva da Luca la smentita riguardo al calcio piazzato; trattandosi quindi, di assist su azione a decidere sarà molto probabilmente il sig. Cotenna di Fantagazzetta che pare in un precedente caso si sia comunque pronunciato su casi analoghi. Nel caso ciò non avvenga, comunque, pare che ci sia un accordo nel far decidere un esterno che, su proposta di Massimiliano, potrebbe essere Giuseppe (il presidente della Lega perugina con cui il prossimo anno inizieremo l'esperienza delle coppe europee); la proposta è stata accetta da Alessandro, sempre a condizione che anche Marco DS sia d'accordo, confidando sull'imparzialità e l'esperienza del presidente umbro. La crisi, insomma, sembra che volga alla fine ed il caso in dirittura d'arrivo; tra poche ore dovremo avere il nome della squadra vincitrice. E' indubbio, però, che è emerso di nuovo un duro confronto tra Massimiliano ed il presidente Alessandro che, ricordiamolo, sono in lotta per lo scudetto.