Dopo Mercatopoli, al via il Mercato di Riparazione

E voi la definireste una semplice "Lega tra amici"? Qui c'è in ballo onore, prestigio, storia...e anche qualche soldino (perchè no). E allora ecco che tutto si fa più serio; ecco un (giustissimo) regolamento, ed ecco che le regole si cercano di rispettare alla lettera. Ed immancabili, naturalmente, ecco le discussioni ed a volte le liti. Sempre animate, accese, ma con un'unico scopo: rendere migliore la Lega. Scandali su scandali, soprattutto in questo ultimo periodo. Tra Natale e la befana sono saltate tutte e due le cariche più importanti della Lega (e meno male che dovevamo essere tutti più buoni): dapprima addirittura il Presidente Alessandro; ieri (da pochi minuti) l'addetto al mercato Davide. Dimissioni pesanti, quelle di Davide, che rivendica più giustizia e non ha paura di schierarsi contro l'asse Alessandro-Luca, da sempre fulcro del potere della Lega. Mercatopoli, possiamo dirlo, è scoppiato sin dalla ormai famosa riunione estiva: lì ci fu una vera e propria battaglia ed una vittoria diplomatica di Davide che riuscì a far approvare la tanto voluta riforma delle buste; riforma, peraltro, abolita dopo appena poche settimane, il 16 settembre, in cui si sancì il ritorno alla tradizione con il vecchio (e buon) sistema degli svincolati con l'unica regola "chi primo arriva se lo piglia" che comporta, oltre che ad una certa giustizia (su ciò si può comunque discutere), una indiscutibile facilitazione burocratica e metodologica. Oggi, infine, l'ultimo atto. Il presidente Luca rileva delle irregolarità (dolose o meno non lo si è e non lo si può verificare) sul lavoro di Davide ed ordina immediatamente il riconteggio della situzione finanziaria mediante la visione di tutti i movimenti di mercato di ognuno dei partecipanti. Davide, nonostante le ripetute richieste di rimanere al suo posto del sottoscritto, ha deciso a quanto pare per la via delle dimissioni che sanno di polemico; al suo posto subentra il vice Massimiliano. Alessandro e Marco, incaricati dal Presidente nel ruolo di conteggiatori, intanto, stanno finendo (o hanno finito da poco) il duro lavoro in questi momenti, proprio in vista della importantissima riunione di oggi pomeriggio. Assegnati i finanziamenti di 50 milioni spettanti ad ognuno da regolamento, oggi infatti si darà così al via alle aste del mercato di riparazione, tanto attese da tutti per avere un'idea definitiva delle forze in campo. Primo appuntamento decisivo? Staremo a vedere gli sviluppi, in ballo ci sono i primi grandi nomi di gennaio: Tavano e Di Biagio.