Passato quasi un mese dal giorno dell'asta, è ora di fare un resoconto degli acquisti facendo un rapporto tra il rendimento conseguito e la cifra spesa. Molti hanno fatto qualche piccolo colpo prendendo giocatori a buon prezzo.
Partiamo proprio dal capolista Marco. I suoi gioielli che finora gli hanno permesso la scalata verso la vetta sono stati Leon (2 mln) e De Rossi (21.5, mln). Vedremo se continueranno a fare gol e assist a raffica. Il suo acquisto meno azzeccato è stato Castellazzi (33.5 mln) che ha preso gol a raffica.
A seguire c'è Matteo, sulla carta uno dei principali favoriti alla conquista del podio e non solo. Ha ottimi ricambi in tutti i reparti, forse in attacco si è indebolito dopo la partenza di Rocchi. I suoi acquisti da "discount" sono stati Cordova (4 mln), G. Del Vecchio (11 mln) e Bianchi (36 mln).
All'ultimo gradino del podio troviamo Max che si è ripreso dopo l'annata pessima salvata solo grazie alla vittoria della Coppa Italia. Ha iniziato subito a razzo conquistando ls Supercoppa ed ottenendo il primo piazzamento alla prima giornata. Gli infortuni dei vari Cambiasso, Mancini e Lucarelli gli hanno fatto perdere terreno. Veri e propri affari non li ha fatti perchè ha puntato su 13-4 giocatori di medio-alto livello ed ha sganciato vari milioni per arrivare ai suoi obiettivi di mercato. L'affare migliore è stato Almiron (13.5 mln), quello peggiore Bogdani finora (38 mln)
E' la volta di Alessandro. Lo davamo per spacciato sin dall'inizio, ma come al solito tira fuori il coniglio dal cilindro. Ha pochi campionissimi ma tanti gregari che rendono la squadra molto concreta e cinica. Ha numerose alternative in attacco ma di medio livello. Il nome che fa la differenza è Hernan Crespo (200 mln). Vucinic (150 mln) è un buon giocatore ma avrà spazio nella Roma a una punta sola? E poi, dove è finito Cafù (11.5 mln)?
Poi ci sono io, Davide, una campagna acquisti molto onerosa già dalla linea difensiva: Dida (37 mln) e Chivu (18 mln), praticamente i giocatori più pagati nei loro rispettivi reparti. A centrocampo veri e propri affari non ce ne sono stati visto che ancora devono dimostrare tutti il proprio valore. In attacco tante scommesse su giocatori dati per persi (Montella 78 mln) o reduci da infortunio (Barreto 31 mln) o appena approdati in Italia (Oliveira 16 mln). Gli acquisti meno felici sono stati Olivera (27 mln) e Foggia (30 mln).
Al quinto posto troviamo Claudio. Era il favorito numero uno dopo aver acquistato numerosi "big", ma fino ad adesso le cose non sono andate proprio secondo i piani. Ha una squadra di tutto rispetto con molti giocatori bravi nei calci da fermo. Ora si ritrova con molti problemi in tutti i reparti, dovrà metterci qualche pezza qua e là se non vorrà deludere le aspettative. Il suo acquisto peggiore è stato Flachi (120 mln), che con la squalifica ricevuta lo ha praticamente messo K.O. Si riprenderà?
Al penultimo posto c'è il vincitore dell'ultima edizione, Luca. Come tutti gli anni la sua tattica è riuscire quanti più attaccanti forti possibili. Quest'anno gli è andata male perchè finora i suoi attaccanti, hanno sì segnato qualche gol, ma non hanno la stessa continuità dell'altro anno: l'esempio più eclatante è Toni (400.5 mln), pagato oltre 4 volte di più rispetto alla scorsa edizione.
Fanalino di coda è Emiliano. Anche lui non si aspettava di essere così in basso. La squadra c'è, ma ci sono due grossi handicap finora: Adriano e Gilardino. Si sbloccheranno? intanto però lui si coccola i vari Riganò, Zampagna e Stellone che qualche gol li garantiscono. Ma Cozza dov'è? Forse è rimasto al mare!
Commentate e diteci quale è stato l'acquisto del...cavolo.
13 commenti:
Bel post dà.. cmq io avrei citato Totti.. il giocatore più pagato insime a toni (400.5) che fino ad ora ha fatto pena.. per il resto c'hai azzeccato..
C hai ragione Max...ma visto k Totti è l ultimo big era scontato k arrivavano a quelle cifre!!!
"Dilettante è meglio" e se ne va
Difensore nello Strasburgo di Papin, dov'era approdato dalla sesta divisione, Locatelli volta le spalle e torna a casa: "Ho sempre giocato nel dopo lavoro. E' quello che voglio continuare a fare"
PARIGI, 28 settembre 2006 - Forse non avrebbe ripetuto l’ascesa travolgente di Fabio Grosso o del connazionale Franck Ribery, passati in qualche stagione dai campi dilettantistici alla finale di coppa del Mondo. Forse, perché Lionel Locatelli non saprà mai dove avrebbe potuto arrivare. Sbarcato nel mondo professionistico direttamente dalla sesta divisione, il difensore dello Strasburgo (squadra che gioca nella serie B francese) ha fatto marcia indietro: questo calcio non fa per me, me ne torno a casa.
PAPIN - Gli sono bastate poche settimane per convincersi. In Alsazia, Locatelli era giunto insieme a Jean Pierre Papin. L’ex milanista aveva iniziato ad allenare due anni fa, partendo, con successo, dal basso: Arcachon, interregionale. A giugno, il presidente dello Strasburgo gli ha proposto di riportare il suo club in A. Una sfida che Papin ha accettato portandosi nelle valige qualche suo pupillo, tra cui Locatelli.
STRESS - Ma il cambiamento è stato troppo radicale. "Mi sono reso conto di essere dilettante nell’anima – ha spiegato il francese -, la vita da professionista non mi piace, mi sento fuori posto". Meglio quindi stare lontano dallo stress e dai riflettori e tornare all’Arcachon, dalla fidanzata, al suo posto in un gruppo immobiliare della regione. "Ho 25 anni e da quando ne avevo 16 ho sempre giocato a calcio nel dopo lavoro. E’ quello che voglio continuare a fare".
NUOVA VECCHIA VITA - Per Locatelli i sogni di gloria si sono infranti nel modo più imprevedibile, nonostante le buone premesse: sei convocazioni, due partite da titolare e anche un gran gol, in coppa di Lega. Un buon bilancio che però non ha cancellato la voglia di ritrovare un ambiente più semplice, una vita più equilibrata e un calcio meno glorioso, ma anche meno spietato. Papin e i dirigenti l’hanno assecondato. "Sono sorpreso – ha dichiarato l’ex milanista –, ma la sua decisione è coerente. Almeno è riuscito a sfiorare il suo sogno, anche se mi spiace non sia andato fino in fondo".
bè a me godeas e floccari (40) PER ORA sarebbero delusioni, ma io penso ke in questo turno già si riprenderanno.....
cmq davvero bel posto, ottima la foto!
ma io c avrei messo un bel CAVOLO (l'ortaggio)
ma diego pablo...è un grande...
Davide mi ha mandato alle 10.48 la formazione, salvo cambiamenti:
Dida; Chivu, Jankulovsky, Modesto; Kakà, Esposito, Pisanu, Muntari; Amauri, Rocchi, Di Michele.
Chimenti; Sala, Mexes; Olivera, Foggia; Montella, Oliveira.
ecco la mia salvo modifiche:
Titolari:
Frey; J.Zanetti, Materazzi, D.Zenoni; Bresciano, Seedorf, Cordova, Stankovic; Iaquinta, Bianchi, Bonazzoli;
Panchina:
Julio Cesar; Grosso, Samuel; Del Vecchio, Boudianski; Di Napoli, Danilevicius;
lu sto in crisi....crespo gioca....uff!! so tentato d metterlo in pankina!
eheh se se...aspetta tu
PROGRAMMAZIONE POST
domani - "Il punto su..." di Luca
lunedì - risultati giornata (ale)
martedì - C&C Cup (max)
ecco la mia formazione:
calderoni zapata kaladze dainelli rosina de rossi morfeo leon di natale pellissier mutu...squizzi barzagli adriano baiocco vergassola amoruso spinesi..
Questa è la mia:
De Sanctis, Cordoba, Zauri, Zanchi, Corini, Pirlo, Taddei,Morrone, Corona, asamoah, Ibrahimovic.
Panchina:
Pelizzoli, Nesta, Pfertzel,Aquilani, Filippini,Bakayoko, totti.
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