mercoledì 10 giugno 2015

L'uomo invisibile Emiliano, c'è ma non si vede

Stavolta ci dispiace davvero e, devo dirlo, mi sono quasi stufato anche io (figuriamoci lui). Per la dodicesima volta ci ritroviamo a tirare le somme della stagione di Emiliano, e per la dodicesima volta siamo qui a parlare di finali perse, rimpianti, tanta sfortuna e, ahilui, zeru tituli. Emiliano fa parte della nostra storia, è uno dei quattro soci fondatori di questa lega ormai sempre più cosmopolita, è detentore insieme a Luca e Massimiliano dell'invidiabile record di presenze in Serie A, categoria in cui è sempre stato presente; ma nonostante questo, andando a scorrere l'albo d'oro, di Emiliano non c'è incredibilmente traccia. Insomma, c'è ma non si vede. I rimpianti quest'anno si concretizzano nel titolo di campione d'inverno, titolo quanto mai beffardo visto che il suo regno è durato appena una settimana, e soprattutto la finalissima di Champion's League, l'ennesima finale persa. Ma i rimpianti e la ovvia frustrazione non possono comunque cancellare una stagione di buonissimo livello, fatta di cinque migliori punteggi e un totale finale di ben 2735 punti. Emiliano ha avuto il merito di portare avanti una stagione costante e regolare dove non è mai stato nelle zone a rischio della classifica ed anzi, dopo essere stato il primo a riprendere Stefano, fino alla venticinquesima è stato sempre in zona podio, ad un passo dalla vetta. Nel finale di campionato la benzina è andata diminuendo, anche perché l'attenzione si è ben presto spostata tutta sulla magnifica campagna europea in Champion's; tuttavia, non ha mai mollato e la quarta posizione gli è sfuggita solamente per un niente. Pazienza. D'altronde non sarà questo obiettivo mancato quello che rimpiangerà.

1 commento:

Alessandro ha detto...

---CENA DI FINE STAGIONE---

La cena è stata fissata per giovedì 11! Appuntamento alle 20:00 alla stazione di Ceccano, direzione Boville