venerdì 5 giugno 2015

I condannati sono Mario e Gianmarco

Finita la stagione, è tempo di bilanci. Ha questo scopo, ovviamente, la nostra ormai tradizionale rubrica di fine anno, che passa in rassegna un pò tutti i partecipanti della stagione tracciando il loro personale cammino in questa stagione appena trascorsa. Si comincia, come sempre, dal basso, raccontando la stagione dei due condannati alla retrocessione. Due storie diverse, terminate purtroppo con lo stesso triste finale. La prima è quella di Mario. Il campione del 2013 iniziava la stagione accreditato come una delle possibili candidate per lo scudetto, avendo dimostrato nella stagione scorsa di non essere stato un fuoco di paglia grazie ad un ottimo quarto posto condito dalla vittoria in Coppa di Lega. E le premesse, a dir la verità, c'erano tutte visto l'inizio incoraggiante con il miglior punteggio e la conquista subito della prima posizione. Si trattava, però, di un'effimera illusione. Quel primato alla prima giornata è stato, infatti, il punto più alto e mai più ripetuto di una stagione percorsa, lentamente ma inesorabilmente, in discesa. A Mario, che ha avuto una buona continuità durante tutto l'arco della stagione, sono mancati i punteggioni in grado di fargli cambiare rotta, e così ben presto si è visto sopravanzare un pò da tutti fino ad andare ad occupare la settima posizione, che fino alla fine ha provato a togliersi di torno per lasciarla a Simone; le sue speranze, però, si sono infrante con quei maledetti rigori falliti di Tevez e Zaza. Ben più negativa, però, è stata la stagione di Gianmarco. Dopo aver concluso una stagione trionfale in B ed aver celebrato al meglio la gloriosa scalata dalla C alla A, questa neopromossa è arrivata nella massima categoria piena di ambizioni e speranze. Ritrovarsi però in questa gabbia di leoni non è facile per nessuno, soprattutto per chi non c'è abituato; e ovviamente qui le scelte sbagliate si pagano a caro prezzo. Gianmarco, quindi, è finito col fare una stagione a sé. Per la prima volta nella sua carriera non è mai riuscito a competere, a lottare, a far vedere le sue qualità. A dir la verità c'è stato un momento, in pieno inverno, in cui sembrava poter avviare quello che sarebbe stato un miracolo; ma ben presto quei due migliori punteggi consecutivi si sono rivelati una bella parentesi in un nulla. Sempre lontano dal gruppo laggiù in classifica, Gianmarco non ha mai lasciato l'ottava posizione, lasciandosi ben presto andare alla rassegnazione. Peccato veramente, perché non riuscire neanche a giocarsela è davvero brutto. Siamo sicuri, però, che questa stagione servirà da esperienza a Gianmarco, che magari tornerà qui prima di quanto ci si possa aspettare. E stavolta per dimostrare quanto valga. In bocca al lupo quindi a Mario e Gianmarco per il futuro della loro carriera, che siamo sicuri riserverà loro ancora molti successi.

3 commenti:

Alessandro ha detto...

---CENA DI FINE STAGIONE---

La cena è stata fissata per giovedì 11! Appuntamento alle 20:00 alla stazione di Ceccano, direzione Boville

Francesco ha detto...

Perfetto!

Francesco ha detto...

Raga mi ha detto Marco che mercoledi forse non ci sono quelli della. d.... Puo esse non si riesce a organizza?