venerdì 23 maggio 2014

Alessandro ed Enrico, se ne va un pezzo di storia

Primo capitolo della rubrica di fine stagione. Il capitolo, ovviamente, che tutti vogliono evitare dal momento che è quello che rende omaggio alle squadre più sfortunate, ma non solo, della stagione. Non ci riferiamo a due squadre qualsiasi, né tanto meno a due meteore che non hanno avuto neanche il tempo di ambientarsi in Serie A. Parliamo di 13 titoli in due, tra cui 1 scudetto, 4 Coppe Italia, 2 Coppe di Lega e 2 trofei europei; parliamo del "presidente" (quest'anno solo simbolicamente, non avendo alcuna carica istituzionale eccezion fatta che per quella dell'addetto al mercato) Alessandro e del predestinato Enrico, due veri pezzi di storia della lega. La sempre crescente competitività raggiunta da questa lega, infatti, fa sì che il cambio generazionale non guardi in faccia a nessuno e vada a colpire anche loro. Seppur accomunati dalla retrocessione, quella di Enrico ed Alessandro sono state due stagioni diverse, molto diverse. Enrico è stato vittima, oltre che di scelte sbagliate in fase d'asta, di uno stato di forma sempre pessimo durante tutto l'arco della stagione a cui si è aggiunta la solita distrazione e trascuratezza del talento di via Pescara. Genio e sregolatezza, come si usa dire. Enrico aveva perso già da un annetto lo smalto che lo aveva contraddistinto nella prima fase della sua avventura in A, ma non aveva perso ancora il vizietto di vincere e di sfornare punteggioni. Quest'anno è mancato anche questo. Si spiega così la frustrazione e la delusione di Enrico, uno che ha sempre l'abitudine di posizionare in alto l'asticella degli obiettivi e che, proprio per questo, è costantemente a rischio di perdere gli stimoli. E' probabilmente accaduto questo, in un Enrico che si trova evidentemente alla chiusura di un ciclo e che ora, dopo 5 anni in Serie A, dovrà cancellare tutto per ripartire da zero, in Serie B; cercando di ritrovare l'entusiasmo degli albori. L'entusiasmo, invece, ad Alessandro non è mai mancato. Tuttavia, nella stagione del suo pronto rientro in Serie A dopo appena un anno di B, Alessandro scivola nuovamente sulla buccia di banana, rovinando tutti i piani ed i propri sogni di gloria. Colpa del portiere sbagliato, delle punte sbagliate e in generale di una rosa disomogenea, con tanti talenti e troppa, troppa gente che ha deluso e che, a posteriori, non meritava e non ha ripagato tutta la fiducia che gli è stata riservata. Se ne va così Alessandro, dopo una stagione di alti e bassi dove dalla metà della classifica in cui si era partiti ci si è afflosciati sempre di più fino al fatidico sorpasso subito da Stefano. Da lì c'è stata dapprima il tentativo di reazione, poi il momento dello sconforto e, infine, quello del difendere l'onore e la dignità, la cosa che meglio gli è riuscita. Ma concretamente, poco cambia: è pur sempre Serie B. Oggi è il momento di riflettere e di dimenticare, di riposare e recuperare le energie facendo il punto della situazione. Ma già da domani Alessandro ed Enrico, ne siamo sicuri, si tireranno su le maniche e, con umiltà, si immergeranno nella nuova realtà, con l'unico obiettivo di tornare qui. Questo è solo un arrivederci!

5 commenti:

Mimì i Cocò ha detto...

Bovie', stacca la gigantografia di MILITO in camera e sputagli in faccia, solo così potrai sentirti sereno con te stesso. mo mi raccomando, l'anno prossimo aricompratelo n'altra volta eh!!!
Ci mancherai

Alessandro ha detto...

---IMPORTANTE---

Sul blog europeo c'è il post finale della stagione con tutte le squadre qualificate.

Voi qualificati, avete 2 compiti:

a) Dare il nome della squadra (REALMENTE ESISTENTE) con cui partecipare. Avete la precedenza sul nome già utilizzato.

b) Leggervi il regolamento e proporre eventuali modifiche da mettere a votazione. Le proposte vanno fatte entro il 31 luglio.

Ricordo qui le qualificate alle Coppe Europee:

DEL MONTE LUCA - Champion's League
ROSSI EMILIANO - Champion's League
D'EMILIO SIMONE - Champion's League
VITIELLO MARIO - Play Off
MALIZIA MASSIMILIANO - Play Off
D'AERSA STEFANO - Europa League

Alessandro ha detto...

Io di gigantografia a casa c'ho solo quella di John Lennon.

Poi del milan ho i poster di Weah, Simone, Boban e Savicevic. Altro che Milito..:-)

Max ha detto...

Ricordo a Daniele ke Alessandro ha ceduto Gomez in cambio di Milito, Marchisio e Chiellini.. senza quello scambio avrebbe fatto almeno 20 punti in meno..

E Gomez non mi pare ke ha fatto meglio di Milito..

Alessandra ha detto...

Oh boviè,comunque ha detto Luca che nella sezione partecipanti devi levare quel: ATTRICI PREFERITE ANGELINA JOLIE.
È il secondo anno che te lo dico,al terzo te ne vai in C eh....io te l'ho detto!
Ps che c'avete contro bomber milly???se non aveva mazzarri come allenatore,forse qualcosa in più lo faceva!
Pensate che c'è chi ha comprato Hamsik,Milito,Bianchi,Amauri e Lodi nella stessa squadra....