Giornata 18, la profezia non si avvera, Marco risorge!

L'avevamo pronosticata una settimana fa, ma alla fine la nostra profezia, come anche quella dei Maya (che ribadisco anche qui, non avevano previsto nessuna fine del mondo) non si è avverata. Sembrava ormai tutto pronto per la sorpresona di Natale, dove in palio c'era una bellissima posizione sul podio concessa gentilmente da nostro caro Marco. Macchè. Tutte le giornatacce degli ultimi tempi, le sfighe, gli errori e la mancanza di forma fisica, tutte ipotesi chiamate ad avvalorare la nostra previsione, sono andati a farsi friggere con la risposta, secca quando decisa, di Marco, che torna a meravigliare con un magnifico 86. Chiariamoci, non si sente aria di scudetto, né tantomeno per ora di seconda. Anzi, a dirla tutta, la puzza che arriva da dietro è solamente allontanata. Però cavolo, che risposta! Lo davano già in zona retrocessione, e Marco risponde col punteggione. Se può consolare, probabilmente l'attesissimo sorpasso non ci sarebbe neanche stato, dal momento che tutti gli aspiranti contendenti hanno preferito andare in vacanza in anticipo. L'unico a fare una discreta prestazione (71.5) è infatti Emiliano, che però si ritrova quarto a 1270.5 lontano venti punti dal terzo posto di Marco (1290.5). Giornataccia invece per Stefano (62.5) che scende così in quinta posizione a 1262, davanti comunque a Max che fa anche peggio con un bruttisimo 56 che lo porta a 1254.5 punti. E meno male che Enrico fa l'ennesima "Levantinata" dimenticandosi di consegnare la formazione: a conti fatti, Enrico ci perde 10 punti (avrebbe fatto 70) e si ritroverebbe a soli tre punti da Max, invece dei tredici di ora (Enrico è a 1241.5). Insomma, sarebbe stato un Natale Horror per Max, che comunque non scaccia affatto i suoi incubi così come non lo fa Stefano e, in misura minore, non lo fa Emiliano. In ultima posizione, dietro ad Enrico, un Francesco B (63.5) che dopo quattro mesi può fare un bilancio non certo positivo su questa esperienza in A: per lui, indietro con appena 1217punti, è davvero dura. Chiudiamo l'analisi con Luca (72) e Mario (71) che giocano a sfidarsi a distanza; purtroppo per Luca, molta distanza, dal momento che il presidente si ritrova secondo a 1305.5 rispetto ai 1351.5 di un Mario finora siderale. Buone feste a tutti!