domenica 23 ottobre 2011

Giornata 8, Triplo Prince, per Stefano e per il Sic

Negli occhi abbiamo tutti quella maledetta scivolata, che ci ha portato via Marco. Un colpo al cuore vederlo sulla pista, senza casco, supino a terra pensando tutti quello che nessuno però aveva il coraggio di dire. Alla fine il Super Sic non ce l'ha fatta e, dopo neanche una settimana dalla morte di Dan Wheldon della Indycar, arriva un altro lutto nel mondo dei motori. La copertina andrebbe dedicata alla nuova capolista, ma per una volta facciamo un'eccezione per mettere in primo piano quella tripletta di Boateng che ha permesso al Milan di ribaltare da 0 a 3 a 4 a 3 una partita surreale al Via del Mare contro il Lecce, giocata proprio un'ora dopo il decesso di Marco; chissà, lui da grande tifoso milanista, saà stato felice di ammirare dal cielo quest'incredibile partita. Ma tripletta di Boateng a parte, il capolavoro fantacalcistico questa giornata lo fa Marco DM (91.5, doppiette di Jovetic e Di Natale, gol di Maxi Lopez) che con un punteggio stratosferico compie un incredibile sorpasso e si porta al comando della classifica con 507.5 punti, due in più dei 505.5 di Luca (67) autore di una giornata sufficiente e niente più. Insomma, è tutto ribaltato, con Marco che non vedeva tutti dall'alto da circa quattro anni. Che dire, quest'annata sembra diversa dalle altre, sembra promettere grandi sorprese. E certo è che con un Marco ed un Stefano (77.5, tripletta di Boateng) così tutto è possibile. L'altra neopromossa e debuttante in Serie A, infatti, è proprio lì, a 504 punti, a chiudere un terzetto davvero strano. Marco, Luca e Stefano: sono davvero loro tre quelli che possono puntare allo scudetto? O invece c'è spazio anche per Massimiliano (63.5) nonostante una incostanza di rendimento che rispetto agli altri anni un pò preoccupa di più? Vedremo; fatto sta che attualmente Massimiliano insegue a 499 punti e non è certo distante. In ogni caso, un Massimiliano un pò claudicante è certamente una preda troppo appetibile per avversari che vogliono vendicarsi delle scoppole degli ultimi anni; e così un Enrico (67.5) in quinta posizione a 486 altro non sogna che sorpassare colui che gli ha privato lo scorso anno della gioia dello scudetto. Chiudiamo con la zona bassa. Si risveglia Alessandro (73, Thiago Motta e Lamela) e questo gli basta ad abbandonare l'ultimo posto; ma in generale dobbiamo dire che tutti e tre dimostrano di essere vivi e di poter aspirare a chiudere il gap con gli altri. Emiliano (68, Lulic, doppietta di Matri ma anche un rigore fallito da Acquafresca) continua a presidiare la sesta posizione a 468.5, ad una ventina di punti da Enrico; più giù Matteo (69.5) torna in ottava posizione a 455.5, dietro ad Alessandro che è vicino a 457 punti. Alla prossima!

2 commenti:

stefano ha detto...

tolgo s silva prendo meggiorini...

Cikkettino ha detto...

sono stato all'universita raga, stasera pure credo di non starci per fare i conti :( vedete un po, che domani torno tardi n'altra volta