lunedì 6 giugno 2011

Matteo ancora sul podio, c'era da scommetterci

In questa rubrica di inizio giugno, che tanto sta accendendo i nostri cuori (!!), non potevamo non fare riferimento al nuovo scandalo, l'ennesimo, del nostro malato pallone. Stavolta, dopo il Caso Catania e Calcipoli, tornano alla ribalta le scommesse, con un protagonista un pò inaspettato e insospettabile come Giuseppe Signori, che stanno facendo tremare i tifosi di un pò tutta Italia. Si era partiti dalla Cremonese ed altre squadre di I divisione, si è arrivati in Serie B, dove trema soprattutto l'Atalante, sino ad arrivare in Serie A dove, notizia di oggi, vi sarebbero cinque squadre sotto osservazione. Insomma, la cosa minaccia di diventare una Calciopoli 2, almeno alle parole del PM di Napoli Giandomenica Lepore. Quel che è di certo è che sarà un'estate rovente. Tornando agli affari di casa nostra, è il turno di Matteo. Per lui ancora un bellissimo podio, il quarto in quattro stagioni ed il terzo su tre stagioni di Serie A. Davvero niente male, visto che proprio battendo Luca al fotofinish, l'unico finora ad essere salito sempre a podio, e sempre in Serie A, resta l'unico a non aver conosciuto mai la "vergogna" (si fa per dire) del quarto posto in giù. Ad agosto Matteo si presentava alla nuova stagione pronto a concretizzare il duro lavoro fatto nei due anni precedenti, dove si riguadagnò prima il ritorno in Serie A, poi si riconfermò come una grande, andandosi a prendere il terzo posto. Quest'anno doveva essere quello dei trofei, magari quello dello scudetto. Alla fine c'è stata una stagione fotocopia a quella precedente, cioè all'asciutto in fatto di titoli ma con un altro podio pesantissimo conquistato a rimarcare il fatto che lui, si, sta sempre lì: tra i grandi. Quest'anno, anche intelligentemente, il blocco inter è stato un pò attenuato (un pò...) e si è riusciti a pescare la vera rivelazione della stagione, Cavani; ciò ha permesso di tenere nella prima parte della stagione, quando l'Inter non andava molto bene, di allungare nella fase centrale, quando Cavani era come Re Mida e l'Inter era in ripresa, e di tenere alla fine, quando Cavani si è fermato e l'Inter ha concluso più che dignitosamente la stagione. Con un pò di sofferenza in finale, in volata e col fiatone; ma ce l'ha fatta. Ed è quello che conta.

2 commenti:

Cikkettino ha detto...

OH alessà ricordami che quando fai l'ultimo post di stagione, ossia quello sul blog delle cose dette durante l'anno...ho un paio di chicche da postare tramite facebook ahahaha! mi sto facendo le peggio risate!

Alessandro ha detto...

Veramente quest'anno non lo faccio... dai posta mo :-D