Giornata 28, Ringhio di Luca, per Emiliano 'na ciofega!

E' arrivata. Questa giornata, in un certo senso, era prevista e ci domandavamo solamente quando arrivasse. Con quel trio delle meraviglie in attacco creato a gennaio, era praticamente fisiologico che Luca realizzasse prima o poi un punteggione al di sopra di tutti. Ed anche senza Pato, le doppiette di Eto'o e Mutu, con la gentile collaborazione del doppio modificatore di difesa, regalano all'ex (?) cannibale un 84.5 che finalmente rende onore al suo vecchio appellativo, che quasi ci eravamo dimenticati. Un punteggio che vale il sorpasso su Alessandro (69, Palacio) e l'aggancio di Mario (69, doppietta di Sculli) che con 1959.5 viene ormai braccato da Luca a 1959. Niente più speranze da podio per ora; Mario è interessato soprattutto a non prenderle da quelli che sono dietro. E Luca incombe. Alessandro resta a quindici punti più giù, a 1946.5. Ma nonostante il sorpasso subito, non può considerarsi una giornata totalmente negativa per il presidente, che guadagna comunque sei preziosissimi punti sulla zona retrocessione vista il non fortunato weekend di Emiliano (63) che perde terreno a 1926.5, esattamente venti punti più giù di Alessandro. E come se non bastasse, ecco che Alex si torna a far seriamente vivo (74, Pizarro, Cossu e Di Vaio), portandosi a 1921.5, appena cinque lunghezze in meno di Emiliano. La salvezza non è ancora un taboo. Che manca? Ah, giusto, il podio (pff!). Allora, Max (71.5, Di Natale, Ramirez e Gilardino) continua a volare, Enrico (70.5, Pazzini e Maccarone) continua a rompersi contando i giorni che restano alla finale di Coppa Italia, e Matteo (72.5, Vucinic e modificatore) si dispera di non aver preso il gol del suo giapponesino preferito. Ma tanto lo scudetto lo vince il Milan! Tiè! :-)