Giornata 7, Enrico il terribile fa sul serio

Non ha nessuna voglia di fare la comparsata, non stavolta. Tornato in testa alla classifica di Serie A dopo poco più di un anno dal suo fragoroso debutto nella massima Serie, l'Enrico di oggi (85, Pastore, Hernanes, Quagliarella e doppietta di Pato!) è sicuramente un Enrico più deciso, temibile, convinto dei propri mezzi. Un anno di esperienza in questa cova di maniaci del fantacalcio lo ha fatto maturare e gli ha dato la giusta esperienza per poter puntare davvero un alto. La prima posizione conquistata due settimane fa un pò a sorpresa, alla luce di questa nuova giornata diventa così perentoria con 518.5 punti che altro non di traducono in una frase: tentativo di fuga. Il terzetto di esperti fantallenatori all'inseguimento, gente che ha già vinto almeno uno scudetto, per ora lasciano andare Enrico, come quando si dà lenza ad un pesce che abbia abboccato: resta solamente da vedere se è più furbo il pesce o il pescatore, che ha lo svantaggio di non vedere quale preda abbia abboccato. Fatto sta che Massimiliano (71.5, Pinilla), Alessandro (70.5, Ziegler) e Matteo (72.5, Cassano e Cavani) mostrano comunque di esserci con punteggi tutti di poco sopra i settanta, divisi in classifica da pochissimi punti che vanno dai 504 di Massimiliano ai 502.5 di Matteo, con Alessandro in mezzo ai due a quota 503.5 punti. Vedremo se e chi darà l'offensiva nelle prossime giornate alla capolista, che naturalmente spera che i tre si continuino ad acciaccare i piedi favorendo la fuga. Più dietro, suona l'allarme per Luca: l'atteso preannunciato ritorno nelle zone d'alta classifica tarda ad arrivare (si aspetta Mutu...) e prestazioni come quella odierna (68.5, Di Vaio) non fanno che accrescere la preoccupazione di fronte al risveglio delle due neopromosse che con il passare delle giornate dimostrano sempre più intraprendenza. Se sapevamo questo già di Alex (74, Lavezzi) che si stabilizza in quinta posizione a 484.5, c'è da registrare in questo turno il risveglio anche di Mario (78.5, Borriello, Aquilani e i due assist di Ibrahimovic che rimedia così al suo autogol) che con 480 punti fra letteralmente tremare Luca, che si trova a 481.5, appena un punto e mezzo sopra la zona retrocessione. Peggior punteggio di giornata, ma comunque sufficiente (66) per Emiliano; finora è mancata la concretezza, e sappiamo che senza gol si va poco lontano. Con 462.5 punti la situazione è ancora recuperabile, ma sinceramente siamo sicuri che lo stesso Emiliano è consapevole che i recuperi straordinari non possono essere la normalità di ogni stagione; per questo motivo si deve tentare di arrivare a gennaio in condizioni migliori di quelle attuali.