Giornata 7, I tre tenori sono padroni del campionato

Era una grave trascuranza, a cui rimedio oggi, quella di non dedicare neanche un post al più grande tenore di tutti i tempi, Luciano Pavarotti, scomparso lo scorso 6 settembre. In realtà, però, il riferimento è all'indimenticabile giunzione musicale e canora che, insieme a Placido Domingo e José Carreras, è riuscito a creare con il celebre terzetto dei Tre Tenori. Ed è naturale, allora, fare analogia con l'andamento del nostro campionato, che vede tre partecipanti, su tutti, prendere le redini del gioco e dominare sugli altri facendo un campionato a sé. Ancora una volta, infatti, i primi tre in classifica realizzano ottimi punteggi a differenza degli altri che, pur raggiungendo un pò tutti (quasi) la sufficienza non riescono a staccarsi da quella mediocrità che finora li ha contraddistinti. Tra i "big", invece, è Alessandro per ora che riesce davvero a mostrare quel qualcosa in più: oggi, ancora, (per la quarta volta in 7 giornate!) un miglior punteggio (79, Amoruso e doppietta di Totti) che lo conferma in testa alla classifica per la quarta giornata consecutiva a 526 punti. Ma la capolista non può certo star tranquilla, visto che Massimiliano e Daniele reggono benissimo il passo e sono sempre lì pronti a tendere un agguato; Massimiliano resiste con un ottimo 75 (Amauri, Locatelli e Mauri), Daniele con un bellissimo 76 (Doppio Kakà). Insomma, sul podio, che per ora è saldissimo nelle mani di questi partecipanti, si corre. Daniele e Massimiliano, poi, si ritrovano riavvicinati ad un solo punto e mezzo di distanza (518-516.5), liberi di poter pensare solo avanti visto il distacco non indifferente maturato rispetto agli altri. Già, gli altri. Dal podio, il quarto, dista più di 25 punti, sembra un'eternità. E non solo per il distacco in sé, ma per la condizione psicologica, completamente differente, in cui si trovano le prime tre dalle altre. Nelle zone "umane" della classifica, comunque, si continua a lottare, e questa settimana c'è da registrare una svolta nella lotta per il quarto posto con Marco DS che realizza un buon 72 (Borriello, modificatore a quattro e tanti bei voti...e che peccato per Zampagna) che lo porta a 491 e riesce finalmente a compiere quel tanto sospirato sorpasso su Luca (490.5) che con il solito Mutu raggiunge una discreta sufficienza (69.5). Questo sorpasso consente a Marco DS di salire ai margini del podio, ma di certo di non chiudere il duello avendo appena mezzo punto in più di Luca. Più dietro, Claudio si mostra incapace di poter insediare posizioni più onorevoli facendo registrare un pessimo 60 proprio nel momento di più bisogno. I suoi 476 punti, così, lo fanno ricadere in una sorta di zona grigia, più vicino agli ultimi della classe che pur con prestazioni non certo entusiasmanti si avvicinano; Ed è questa l'unica consolazione per Emiliano che con una 64.5 (Mancini) sa che non c'è certo da esser felici visto che contemporaneamente perde punti da Marco DM la cui sufficienza (66, Maccarone) gli lascia tanti rimpianti per i gol mangiati di Gilardino. La classifica parla di sette punti e mezzo da recuperare su Emiliano (470-461.5) e di tanti punti sugli altri. Il campionato ripartirà tra due settimane, arriva la sosta...