Giornata 34, Davide assapora la vendetta

A 360 minuti dal termine (più recupero) Matteo, possiamo dirlo, ha circa 2 possibilità su 3 di aggiudicarsi questo scudetto. Prestazione non eccelsa (68.5, Maggio, Stankovic e rigore sbagliato di Bianchi), ma che gli valgono comunque moltissimo vista la deludente prestazione di Luca (59.5). Insomma, il mal Del Monte rischia di far vincere Matteo per mancanza di avversari: Marco si è ritirato all'inizio del girone di ritorno, Luca sembra volerlo fare ora. Un andamento incredibilmente regolare, quello di Matteo, che alla lunga sfianca gli avversari, sconfitti dalla stanchezza. E così il divario inizia a crescere sempre di più: la situazione è 2493 contro 2457.5 (idealmente 2469.5 e forse qualcosina di più visti i due giocatori che Luca recupera mercoledì). Insomma, oltre una ventina di punti da recuperare; a quattro giornate dal termine non sono pochi. Dietro, Marco continua a mantenere un andamento tranquillo (68, doppietta di Amoruso) ma alle sue spalle Davide (75, Foggia e Di Michele) e Massimiliano (74.5, Gasbarroni e Budan) corrono a velocità quasi doppia. Il tema più avvincente della settimana è così la corsa per il quarto posto tra Davide e Massimiliano, lotta impregnata di antichi rancori mai sopiti da Davide, che due anni fa perse il quarto posto all'ultima giornata proprio contro Massimiliano. Davide ha due punti di vantaggio (2435.5-2433.5), ma entrambi si gustano la prosettiva di un possibile podio; Marco non è poi così lontano (2441.5 ma con un giocatore in meno). Dietro, Claudio continua a girovagare nel limbo (2401.5 punti) senza più nulla da chiedere a questo campionato con una buona prestazione (70, Corini e J. Cruz), mentre dietro Emiliano raggiunge la sufficienza grazie al doppio modificatore (66.5). Emiliano (2337.5) tiene a distanza Alessandro che con una pessima prestazione (59.5) dice addio al sogno del settimo posto (2299.5).