Tutto in famiglia

Da anni ormai, in serie A si rivive un affascinante duello (spesso a distanza, alcune volte da molto vicino come domenica scorsa) che ricorda l'indimenticabile duello tra Beppe e Franco Baresi. I due "brothers" della serie A sono ora Alessandro e Cristiano Lucarelli; il primo difensore della Reggina, il secondo ben più celebre attaccante del Livorno. In comune? la fascia di capitano, oltre che i genitori. Da due anni a questa parte anche nella nostra Lega c'è un duello tra fratelli tutt'altro che "fraterno": Luca, il più grande e il più decorato, e Marco, il più giovane ed il più promettente. Se vi erano dubbi che tra i due vi fosse anche solo indirettamente un occhio di riguardo o una certa simpatia...bè, può davvero scordarselo. Basta ricordare il pacco-regalo Rosina, basta sentire le continue affermazioni di Luca che giudicherebbe "un fallimento totale finire dietro il fratello in classifica", basta vedere la classifica. Eh si, perchè per la prima volta, i due si ritrovano primi in classifica: Luca al comando, seguito da Marco. Ed è facilissimo intuire che la lotta tra loro sarà sanguinaria e che il duo Del Monte (in testa anche in coppa di Lega) deve comunque gaurdarsi le spalle da avversari che venderanno cara la loro pelle. Nella vita si tratta di fratelli, ma nel fantacalcio i sentimenti vanno messi da parte....fede calcistica, parentele, amicizie...tutto passa in secondo piano. Chiudo con un aneddoto riguardante i fratelli della foto. Durante la partita Livorno-Reggina dello scorso anno, ovvero il derby della famiglia Lucarelli (terminato col punteggio di 1-0), Cristiano venne redarguito dall'arbitro per aver commesso un fallo su Alessandro: il maggiore dei fratelli si rivolse però al direttore di gara e disse, con fare ironico "È inutile che lei mi ammonisce per un fallo su mio fratello, tanto a casa lo picchio lo stesso".